Complimenti Professore, una magnifica lezione! Non si fermi, ha un gran talento nel raccontare la storia, e aggiungo, che non ha nulla da invidiare all'altro grande pilastro del nostro tempo, Prof. Barbero. Grazie ancora.
Mi sembra che il prof. Barbero sia più aneddotico rispetto al prof. Ferretti, il quale comunque è bravissimo e presto avrà un mio contributo economico!
Buonasera Professore. Volevo farle veramente i complimenti e ringraziarla per i chiari e completi video di filosofia e storia. Fortunati e suoi studenti! Ho 50 anni e sono amante di filosofia e storia. Ho iniziato da poco a leggere Il secolo breve e lo integro con le sue lezioni molto, molto utili alla comprensione. Grazie ancora e buona serata.
Sto imparando un sacco di cose che non avevo studiato o snobbato ai miei tempi. Inoltre quando sono molto teso, cuffie e via shuffle di lezioni, dopo poco sono steso. Quest'ultima cosa solo poche volte. Grazie mille
Complimenti Professore...una serie di analisi chiare e accurate. Se ognuno si preparasse così e avrebbe QUESTA coscienza Politico-Culturale le cose sarebbero,di molto,MIGLIORI. AUGURI DI BUON ANNO.
Grazie prof. La seguo sempre volentieri , le sue lezioni sono chiare , non sono mai noiose perché il suo modo di spiegare è semplice e riesce a tradurre anche concetti che sono complessi ! Complimenti e grazie ancora !!
Grazie professore, video molto interessante e spiegato in modo semplice e avvincente. Una sola domanda: quanto della situazione spiegata, soprattutto riguardo il crollo economico americano, può essere riportato alla situazione attuale? Ben sapendo che con Trump l'economia USA ha avuto un notevole risveglio, ma anche una chiusura verso i mercati Europei.
Sicuramente la posizione di Trump è maggiormente isolazionista, in economia, di quella di vari predecessori, ma questo, almeno fino alla questione Covid, non mi pare abbia portato a problemi eccessivi per gli europei, la cui economia, pur nelle difficoltà, è oggi più solida che un secolo fa (in particolare penso alla Germania). Direi piuttosto che le premesse della crisi del '29 ricordano almeno in parte la crisi del 2007, che scoppiò a causa di una bolla, quella dei mutui subprime. Ancora una volta, c'era stata una crescita di un settore dell'economia americana che però era basata principalmente sulle aspettative più che sui dati reali e questo poi causò una crisi improvvisa e un effetto a catena dirompente. La grossa differenza, tra 2007 e 1929, mi pare il diverso ruolo degli istituti finanziari, che oggi sono molto più presenti, complessi e potenti di allora, però qualche somiglianza c'è.
Buongiorno professore, lei verso la fine del video dice :" se tutti vendono e nessuno compra il prezzo crolla...". Ma le azioni come si fanno a vendere se nessuno le compra? (Domanda da ignorante). Grazie e complimenti per le lezioni.
Video molto chiaro e strutturato in modo solido. Sullo stesso argomento, vi segnalo questo mio video di 7 minuti, spero possa interessare. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-amf25zJR12I.html