Matteo sei stato devastante, analisi di una chiarezza e onestà intellettuale estrema. Parole semplici ma che pesano come macigni . Fazio dovrebbe farsi un esame di coscienza al riguardo. In questo caso è stato un emblema di un Italia ormai malata sotto tutti i punti di vista.
un intervista funzionale pensata a tavolino che, non prevedeva domande scottanti, un intervista riabilitativa. Dei giudici o del processo poco importa, si paga la multa e via, invece la reputazione è tutto, la falsa reputazione data dai social e dai media tradizionali è molto più importante della fedina penale.
Pensi che in Italia abbiamo avuto addirittura processati e condannati, non come ospiti in televisione, ma come veri e propri proprietari del mezzo televisivo! È proprio un paese magico l'Italia!
@@ac-dg5oj sicuramente ci sono delle falle anche nella magistratura. Tuttavia oltre alle assoluzioni c'è stata una condanna, diversi procedimenti interrotti per sopraggiunta prescrizione, leggi ad personam che hanno causato diverse improcedibilità e molto altro. Ma la ciliegina sulla torta è stato Ghedini; sicuramente un avvocato molto preparato ma anche grande amico di magistrati potenti! Una cosa però mi consola; che tutti quelli che hanno girato intorno al personaggio hanno ricevuto una sorta di maledizione. Chi è deceduto, chi è ormai quasi decrepito e chi è gravemente malato, solo e dimenticato da tutti! Dove non sono arrivati i tribunali, per fortuna, è arrivata la vita a fare giustizia!
@@ilsignorcrochet bene mettere i puntini sulle i. visto che per la pancia del paese il Defunto SIgnore e' sempre stato assolto. grazie a tv e giornali. ovviamente
Per dire come siamo fatti: prima o dopo l'intervista a Chiara Ferragni,non ricordo bene, Fazio ha intervisto Ibrahima Balde insieme ad Arzallus Antia che hanno scritto un libro che si chiama " Fratellino" . La storia di questo ragazzo , fuggito dalla Guinea e prigioniero per tre anni in Libia è sconvolgente. Quello che colpisce in questa intervista è l' assoluta mancanza di odio di Ibrahima,verso i suoi aguzzini. Riesce comunque a raggiungere l'Europa che ringrazia per averlo accolto. Ma ,per Chiara, ci sono tanti likes per Ibrahima solo una decina. Vi invito a conoscere questo meraviglioso ragazzo e a comprare il suo libro "Fratellino".❤
Nel mondo della comunicazione nulla è per caso. Ogni dettaglio conta. La Ferragni che sulla comunicazione ha costruito un impero oggi si difende con il "DIFETTO DI COMUNICAZIONE" . La sig.ra Ferragni può prendere per il naso i suoi fan e nessun altro.
Non credo che la magistratura si lasci influenzare Prof, almeno spero siano formati in questo 🤣. Me lo sono chiesta anche io , una persona indagata come fa' ad essere invitata in TV? Tristezza infinita. Baci Prof 😘
Non mi piace Fazio, finto, quanta folla lo applaude, con tutti i money che prende, dio mio quasi 7000 euro al giorno, la pensione minima di un anziano alla anno che vergogna e poi parlano
Una cosa molto sottile e sttudiata è stata quello di dire che la sua azienda è composta da 50 persone che rischiano il lavoro..... Nei suoi video sfrutta l'immagine dei propri figli a scopi lucrosi. Ora mette davanti i 50 dipendenti e se ne fa scudo per proteggere se stessa.
Il prof, è un prof davvero, ma guarda che di persone che cercano di aprirvi gli occhi ne esistono molte, solo che non le ascoltate perché vi hanno detto che sono complottisti, terrapiattisti, negazionisti isti isti isti….😉✌️
Che poi che intervista è stata? Una chiacchierata tra a amici da cui trarre che siamo noi quelli che hanno frainteso le sue intenzioni in buona fede. Ma per favore.....🎉🎉
Fossi in lei avrei scelto un profilo ancor più basso: sarei sparito dai radar. Tanto, se avessi avuto il suo patrimonio... Questa è la prova che non sono i soldi quelli che cerca ormai, ma l'approvazione sociale, per paura di essere dimenticata. Una persona patetica che guadagna milioni....
@@annarita5952 credo che il risvolto penale sia l'ultimo dei suoi problemi. Cadere dal mondo dorato che si è costruita è il suo peggior dolore. Immagino che il potere acquisito sia un grande aiuto verso il senso di vergogna. E se avesse avuto qualche tipo di vergogna non avrebbe lucrato pochi spiccioli (in relazione al suo patrimonio) in questo modo. E se il suo patrimonio lo ha costruito sostanzialmente in questo modo non ha vergogna da quando è nata. Anzi, per chiuderla in bellezza, prima di sparire avrei detto: Bravi i gonzi, vi ho presi tutti per il culo. Perlomeno sarebbe stata più credibile, anche perché ha già cercato di prendere la gente per idiota, ha dichiarato di essere stata fraintesa.
@@sprinkles-hour9719 menomale che ancora esiste gente che non segue questi modelli. Modelli che servono alle classi dominanti per insinuare nelle masse che nella vita contano solo quelli belli, ricchi, che danno lavoro. Tutti quelli che criticano sono invidiosi da scartare. Menomale che c'è ancora qualcuno che non riduce l'essere umano a una fattura.
Davvero grazie per la tua riflessione, il nostro bel paese è molto poco attento a ciò che urla intorno a noi, cerchiamo di essere corretti nel nostro quotidiano ,provare a dare un esempio di buonsenso ai più giovani, nessuna perfezione solo onestà e trasparenza. Ferragni è solo una ragazzetta davvero troppo vuota per essere un punto di riferimento, vediamo i continui inciampi solo per recuperare l immagine ed il prestigio. Bastava semplicemente ammettere l errore, avrebbe guadagnato il vero rispetto e sostegno da parte dell' opinione pubblica. "Sbagliando si impara",cita un famoso proverbio, perseverare è davvero sconveniente. Vale ovviamente per ognuno di noi!
La Ferragni fa e dice ciò che gli è consentito di fare e di dire. Chi gli ha consentito di diventare oltremodo nota, pur non avendo particolari qualità!? Il problema è tutto lì. Fazio è solo l'ultima ruota del carro del problema.
@@auroraa_01e non è solo la ferragni, la demente è solo la punta dell'iceberg. Pensiamo a tutti i vip del NIENTE, attori di cinema e TV, pseudo cantanti, sportivi e sportive che la gente senza identità propria mette lì come divinità sul piedistallo di cristallo del NIENTE. È tipico degli smidollati identificarsi o seguire esseri umani inconsapevoli della vita vera, è tipico dei nullafacenti credere alle balle di nullessenti. Eh, no, NON mi dispiace, ma su di me questi giochini non attaccano.
Se quei due personaggi sono diventati pluri-milionari (uno dicendo banalita', l'altra vendendo stupidaggini) forse il pensiero di Lenin sul capitalismo, non era del tutto sbagliato
Il vero problema consiste nel chiedersi come hanno fatto immondizie simili a diventare tanto "ricche e famose" da rappresentare esempi normativi per tutta una serie di ultime (in tutti i sensi) generazioni. Si tratta di un tema che va trattato nei termini di una filosofia della storia e potrebbe darci piena contezza del nichilismo nei suoi risultati reali.
si hai ragione è un privilegio..tante persone che vengono accusate e processate non hanno la possibilità di spiegare pubblicamente la loro versione..ovviamente qui si parla di personaggi pubblici quindi credo ci sia molto più interesse e delle vie privilegiate per difendersi..saluti prof
Buongiorno Prof. e a tutte/i. Sempre Puntuale Pulito Distaccato e Bravissimo nelle analisi del contingente.... un giorno entrando in un bar di bernalda entrarono Antonio e Fancis Ford Coppola.... entrambi scolarono un winsky.... una terza persona disse ad Antonio e tu sempre qui a ubriacarti !!?? e ma pure Fancis BEVE.... risposta : So! ma Lui é Artista.!!! .... questa parabola descrive Tutto..... quando sei famoso ti viene perdonata o quasi ogni nefantezza...... grz come Sempre delle Tue Osservazioni 😊
Pur condividendo molto di quel che viene detto non condivido il punto di partenza. Che tempo che fa è un programma di intrattenimento; io sarei partito, per affrontare questi argomenti, dalla "finta" intervista fatta alla Ferragni dal Corriere della Sera, quotidiano che fu diretto dal grande Luigi Albertini. La stampa ancella della influencer e che deroga al suo ruolo, anziché denunciare il potere fare da cassa di risonanza al potere. P.s. Gregorio Magno diceva che l'elemosina non è una forma di carità ma un atto di giustizia perché quando scegliamo la beneficenza non facciamo altro che restituire agli altri quel che a loro appartiene. Quella dritta dell'influencer non ha donato un mln di euro ma li ha restituiti. Ecco: magari dei giornalisti seri (non Fazio che ha scelto legittimamente per denaro di uscire anni fa dall'ordine), pur doverosamente non sostituendosi alla magistratura, nel momento che scelgono di dare voce al potere (che non ne ha bisogno) quanto meno dovrebbero ricordarsi della deontologia e fare le domande giuste.
...il vero problema... dell' Italia ma non solo... è che ci sono una marea di deficienti che fanno arricchire soggetti che veramente non lo meritano minimamente 😟
@@antoniogiudice4821 sì, anche perché c'è differenza tra Saudino, o me, che non abbiamo mai dato 1 centesimo alla Ferragni, e chi ha comprato l'uovo alla prole
@@SamueleGillet si...anche se più che colpevolizzare chi ha acquistato l' uovo magari in buona fede...colpevolizzo molto, moltissimo...chi li segue sui vari social idolatrandoli come divinità, facendoli ingiustamente arricchire e subendo passivamente l'arrogante ostentazione del loro esagerato benessere materiale 🧐
Io non voglio certo fare l'avvocato di Fazio, però prima dell'intervista alla Ferragni c'era la vicenda di un giovane migrante che con in giornalista francese raccontava la sua incredibile e triste storia di viaggio. Quindi la voce agli ultimi è stata data. Poi sulla Ferragni si possono avere le opinioni più diverse. All'epoca di tangentopoli i giornalisti si contendevano i politici perché facevano ascolto. Direi che l'accanimento sulla Ferragni è utile per nascondere personaggi più nefandi.
L'unica legge che valeva era quella dell'audience. Ed era chiaro che domande e risposte fossero state concordate. TUTTO FINTO, NULLA DI VERO Fabio Fazio ha fatto questa intervista per i soldi. Chiara Ferragni l'ha fatta per i soldi ( quelli che sta perdendo a causa di quello che sappiamo..)
Quando sento i Ferragnez di sin. Mi rivolterei nella tomba pure io!!! Se veramente credono questa cosa siamo alla frutta. Non si può confondere un generico progressismo con i valori e i concetti fondanti della sinistra. Quelli sono capitalisti con atteggiamenti progressisti ma poi sono conservatori pure loro...
@@maddalena499 perfettamente d'accordo con te, questo orrendo vizio di confondere progressismo con comunismo, ci sono stati comunisti conservatori come Nicolae Ceausescu che in Romania proibì divorzio e contraccezione, cosa che probabilmente manderebbe in crack il cervello di molti progressisti convinti che la ''difesa della vita'' sia una cosa esclusivamente cattolica. Del resto il partito radicale di Emma Bonino e Marco Pannella era anticomunista.
Aggiungerei che la santificazione simbolica del Povero attraverso l'istituzione di un patrocinio sociale e politico di stampo assistenzialistico dello stesso (la sua tanto decantata beneficenza) si accompagna sempre al trionfo reale del Ricco, come mi ha insegnato Costanzo Preve in uno dei suoi saggi. Farebbe un video su Preve, professore? Buona giornata!
Come ha fatto questa donna ad ottenere questo incredibile successo e potere mediatico se non sa stare davanti alla telecamera? 🤔 Le tipiche spinte dall'altro!
Io, con poco sforzo onestamente, ignoro queste persone intrinsecamente disoneste e torbide (altro che acqua e sapone) ma forse ha ragione lei professore, bisogna illuminarle nella giusta luce che lei sa accendere.
La stimo e sto ancora aspettando un suo messaggio rivolto a quelli che nella vita hanno come attività principale quella dell'influencer. Paolo Crepet lo ha fatto.
Fazio Fabio fa il suo lavoro , raccoglie audience , ma è molto più preoccupante il gregge che lo segue . Per il popolo fumo negli occhi , blatte fritte e carne sintetica .
Senza offesa Barbasophia, ma il mondo funziona così da che storia ci ha insegnato, l’unica cosa direi…tra l’altro, perché probabilmente la storia non insegna proprio un bel niente, i secoli passano ma i cicli e gli errori sono sempre gli stessi, solo presentati in salse differenti purtroppo. Il mondo è così, ingiusto e credo che sempre lo sarà, non per essere negativo, ma perché credo che faccia proprio parte sia della vita che dell essere umano in se. Siamo una razza propensa al progresso e non all’evoluzione secondo me…che almeno per come me la immagino io, sarebbe tutt’altra cosa.
Parola sante! Altrochè la storia va insegnata a scuola per imparare dagli errori del passato, va segnata come si insegnano altre materie inutili! La maggior parte degli esseri umani è stupido, superficiale, egocentrico, moltissimi se potessero per denaro e potere si venderebbero la madre. Questa è la triste e pura verità, altrochè balle e favolette.
Hai detto bene, società liberal-borghese. Non sono d'accordo sul pensiero che i ricchi e famosi hanno i vantaggi della promozione televisiva: sono personaggi con amicizie politiche che hanno vantaggi tra i media e nei tribunali
'Innocente fino a prova contraria'. Che ne è stato di questo principio? Dev'essere sufficiente un'accusa di qualsiasi tipo per zittire qualcuno (vedi Assange)?
Abbiamo visto di peggio, il problema è l'assuefazione. Mi riferivo a chi non ha solo avuto uno spazio televisivo per qualche minuto, ma chi per decenni possedeva Tv, giornali, avvocati, politici, il governo intero, in cui poteva dire tutto e il contrario di tutto, mentre i "sudditi" trovavano ogni scusa surreale per giustificare le sue azioni che all'estero erano viste come "stranezze italiche". E quindi vai con le interviste a presunti genitori che dicevano che sarebbero stati contenti che le figlie prendessero soldi per darla e fare carriera, oppure la scenetta in cui si elogiava Mangano come un povero anzianotto innocente (per poi, un decennio dopo, ammettere di aver mentito sapendo bene chi era). Oggi abbiamo chi difende Vannacci sapendo chi è Vannacci, l'uso della Tv e del Parlamento è fine a uno scopo che non è certo quello di spiegare i fatti e di farci una nostra opinione. Compresi gli influencer e canali appositi di propaganda ovviamente, specie di quelli che ripetono all'infinito "svegliatevi" e poi vivono nella loro bolla senza ragionare con la propria testa
Ciao Matteo, so d'essere fuori focus nel campo di questo video, na ne approfitto per fornirti un potenziale spunto di riflessione. Sono un docente di sostegno in corso per conseguire la specializzazione (TFA) e proprio quest'anno il ministero ha deciso si abolire l'art. 59 relativo alle immissioni da prima fascia gps per specializzati su sostegno. Cosa ne pensi? Un abbraccio e grazie.
Anche Pablo Escobar devolveva una marea di soldi ai cittadini del suo quartiere......, l 'affetto delle persone comprato con il denaro dimostra quanto siano disumani certi personaggi....e anche Fazio è un elemento servile, aziendalista, che a sua volta compra l',attenzione degli altri per i propri interessi
Come diceva Bonhoeffer la stupidità per imporsi non necessita solo di uno stupido ma di una base allargata di stupidità su cui poggiare. Consiglio a tutti il piccolo trattato di Bonhoeffer sulla stupidità che per lui è il peggiore dei mali.
Professore se ascolto con attenzione il suo punto di vista tecnico, trovo arricchimento, ma come può un personaggio così grande come Lei, si abbassi a parlare di un influencer? Lo fa per avere visibilità e quindi soldi, oppure perché è veramente necessario parlare del nulla cosmico? Perché non spieghiamo invece perché questi personaggi diventano dei fenomeni, perché siamo ridotti così male? Siamo sempre stati questo? Sto notando una larga diffusione di immagini frutto di AI che ritraggono Cristo scolpito sulla sabbia e il 97% cadono nel tranello, credono che veramente qualcuno lo abbia scolpito. La manipolazione esiste ma manca l’educazione per imparare a riconoscerla.
Ne parla in quanto fenomeno di rilevanza del degrado della comunicazione di massa ovvero la community-social del nulla cosmico. Pertanto, prof. Saudino lo affronta, in disamina, opportunamente e non è sinonino di abbassamento del suo notevole livello formativo. Non solo cultura e relativi comportamenti di spessore vanno consuderati. Si consudera l'insieme per valutarne la destinazione collettiva.
Penso questo: fazio ha il diritto di invitarla, lei di accettare e noi di non vederla in tv. La democrazia è questa. Io mi rifiuto di seguire la ferragni, ma è una decisione mia
Non per difendere la ferragni (rispetto alla quale mi trovo sul fronte opposto), ma in generale se parliamo di personaggi pubblici sotto processo, parliamo di due mondi; uno è quello giudiziario, fatto di giudici, magistrati, tribunali, avvocati; l'altro è quello pubblico, fatto di mass media, social, fan, haters. Gli influencers sono soggetti in entrambi in mondi, nel bene o nel male, e quando sono sotto accusa, lo sono in entrambi i mondi. Un comune cittadino, salvo casi eclatanti, non deve affrontare la gogna mediatica causata dal tracollo della sua reputazione; ritengo perciò un po' parziale il confronto tra i due casi. La ferragni dovrà combattere due battaglie, una legale e una d'immagine. Si spera naturalmente che siano battaglie indipendenti, che i magistrati non siano influenzati dalla seconda; però la battaglia d'immagine non la si combatte in tribunale, ma la si combatte nelle trasmissioni televisive, nelle dirette su instagram, nei post su facebook. Non trovo quindi così ingiusto che a un personaggio pubblico molto influente sia dato uno spazio di questo tipo, semmai spero che le persone che vedranno questi puerili tentativi di difesa siano abbastanza intelligenti da non farsi influenzare.
Io la ringrazio professore perchè nonostante io abbia idee politiche diverse dalle sue mi piace molto metterle a dialogo con le sue, e con la sua saggezza
Ottimo. Hai perfettamente centrato l'opportunità che il canale di Saudino offre.. Il Professore non censura, tantomeno applica lo shadow ban agli utenti che non incontrano il suo orientamento politico e disamine su argomenti di varia attualità nazionale e internazionale.
E' più forte di me: faccio sempre il tentativo di confrontarmi con i commenti, poi rinuncio. In merito al video, concordo sostanzialmente e mi chiedo quale sia l'alternativa proponibile (o proposta, addirittura), rispetto alla cosiddetta "democrazia borghese". Grazie per gli spunti di riflessione.
Il nulla. 24 minuti di niente. L'unico merito, o talento che ha, è quello di essere riuscita a creare un suo marchio, grazie al tempo perso degli utenti che la seguono. Ma in tutto ciò, cosa ha dimostrato in questi anni? Cosa ha fatto di così importante, a parte mostrare la sua vita e sbattere i suoi figli in ogni dove? Nulla, assolutamente nulla. "Io sono un'imprenditrice che da lavoro a 50 persone", wow! 50 persone... tutti amici suoi, sicuramente. L'emozione potrà giocare brutti scherzi, ma ciò che traspare dalle sue (vuote) parole, è solo falsità e un tentativo goffo di ripulirsi la coscienza e il nome, che non con convince. I tribunali decideranno in merito, ma umanamente è davvero desolante...uno sputo di beneficenza per un guadagno enorme sulle spalle della bontà di chi la segue. Altri spunti di riflessione: milioni di followers. Ma esattamente, che differenza c'è fra una come lei, milioni di followers, e una persona comune, che non vive sui social? Perché diamo cosi tanta importanza a chi ci "segue"? C'è stato un momento in cui mi ha fatto una gran pena, quando ha ringraziato i followers perché la capiscono e le stanno accanto. Ci rendiamo conto che queste persone neanche le conosce, non sa cosa facciano nella vita e potrebbero tranquillamente essere degli account falsi? Altra considerazione: il fraintendimento ed il vittimismo. Caduta di stile assordante. Aveva l'occasione per fare ammenda, e invece non ha perso l'occasione di non essere stata, a sua considerazione, compresa dal consumatore/follower/chi che sia, condendo il tutto con del vittimismo. Purtroppo non è fraintendimento quando operi in questo modo velato più volte, senza trasparenza. Ed il vittimismo potrebbe risparmiarselo, dato che, al momento, risulta indagata per truffa aggravata. Che dire, si commenta da sola, e il solo parlarne la rende ancora importante. Dovremmo imparare a vivere dando la giusta considerazione ed importanza a chi vive su internet, dal momento che vivono della nostra considerazione.
@@joleperini4145in prigione non credo, ma il punto è un altro... Se fossimo NOI persone normali, questa gente non esisterebbe nemmeno. Quella con lei da Fazio è stata la puntata più vista di sempre, e questo la dice lunghissima sulla ormai totale lobotomizzazione delle menti. Abbiamo permesso a questi psudo- qualcosa di riempire le nostre vite di plastica, di finzione, di apparenza, di superficialità, di esibizionismo sfrenato. Probabilmente era già insita in noi questa volontà, c'era solo voglia di qualcuno che ci manovrasse come burattini e ci trascinasse in una realtà. Io sono esaperato da tutto questo ma fortunatamente, almeno di persona, non mi ci sono mai neanche lontanamente avvicinato. Quindi non prendetevela con lei (per quanto la detesti, insieme al marito)... la colpa è NOSTRA.
@@joleperini4145in prigione forse no, ma il punto è un altro...se NOI fossimo persone normali, questa gentaglia neanche esisterebbe, la puntata con lei da Fazio è stata la più seguita di sempre, questo credo la dica lunga sulla ormai totale lobotomizzazione delle menti; siamo NOI che abbiamo permesso a questi pseudo-qualcosa di riempire le nostre vite di plastica, di apparenza, di superficialità, di esibizionismo sfrenato. Forse è sempre stata insita in noi questa volontà, ci serviva solo qualcuno che la tirasse fuori e ci manovrasse come burattini. Per quanto mi riguarda, per fortuna, non mi sono mai lontanamente interessato a questa roba, ma la colpa non è della Ferragni (per quanto la detesti, insieme al marito). È NOSTRA!!
Concordo pienamente con la sue considerazioni: Il Nulla, come ben scrive lei...ma una nullità frizzante e spaventosamente dilagante, mi permetto di aggiungere io. Oltre alla Ferragni, l'elenco delle nullità frizzanti e tristemente influenti, non conosce fine ne limite: sintomo della decadenza di quest'epoca segnata dalla nuova divinità assunta in cielo, della nuova, potente, religione data in pasto alle masse acritiche, omologate e sempre più imbesuite: il mito deificato delle nuove tecnologie, l'illusoria sensazione di essere al centro del mondo, rannicchiati in una stanza buia davanti al desktop. L'illusione di esistere perchè in rete ci siamo fatti migliaia, milioni di "amici" e di like. Miliardi di "smartphone" con attaccato un ragazzino intristito e solo. Immagini fasulle e bugiarde da consumare a "discrezione" delle vittime, immagini fasulle create da intelligenze artificiali: storie che non testimoniano nulla, storie che imitano la vita ma che di vitale non hanno che l'apparenza... A volte, sempre più spesso, ripenso malinconicamente agli anni settanta del secolo scorso... non che a quell'epoca non ci fossero ingiustizie e poteri forti, ma gli spazi di libertà e originalità, il senso umano del vivere erano certamente più veri e meno illusori. Cordialmente, Fausto
Senza rèmore, senza ritegno, Sig. Mattia. Ha ragione nello sfogo di quanto scritto. Se fossi un giudice, comminerei all'indagata una pena maggiore di quanto le spetta: aggiungerei una condanna a (soprav)vivere con un Lavoro "socialmente utile" e campare solo di quello per i prossimi 5 anni (pulire i vecchi in ospedale, pulire i cessi delle Carceri, dei grandi magazzini e delle stazioni ferroviarie) Secondo me si ridimerebbe la Signora, con 1000 euri al mese
Mi spiace ma non e' come dici ad essere intervistati, ad avere una vetrina pubblica, non sono solo i ricchi in quanto tali ma tutti quelli che fanno audience. Detta in altro modo, vero e' che spesso i ricchi quando cadono in disgrazia fanno notizia, ma falso che siano solo loro a farla. Questa non e' la mia opinione ma quello che e' sempre successo da quando mi ricordo io. Infatti io ricordo interviste prima, durante e dopo il processo di politici, indagati per mafia, latitanti, omicidi, ricchi, etc, etc. Eviterei l'elenco, ma se necessario ... Unico requisito e' sempre stato che migliaia di noi lettori o telespettatori fossimo li pronti e curiosi. Per questo motivo anche tu che hai guardato l'intervista hai di fatto fatto il loro gioco. Io ho evitato. Quanto poi alla possibilita' che i magistrati si possano fare influenzare io lo escluderei, altrimenti dovrebbero vietarle cosi' come ci sono norme per evitare che si inquinino le prove. Certo potremmo dire che vanno introdotte norme, ma attenzione io che sono abbastanza vecchio ricordo una intervista di Biagi a Tortora il giorno che inizio' il suo processo. In questo caso come ci poniamo? La vogliamo o pensiamo che possa influenzare i giudici? Come giudichiamo Tortora un agevolato in quanto ricco e famoso (penso lo fosse)? Come giudichiamo Biagi? Uno scendiletto della TV? Attenzione a non trasformarci in giudici ed in base alle nostre valutazioni di innocenza o colpevolezza consentire o meno interviste e visibilita'.
Lo sono ancora tutt ora, voi non sapete che impero abbia la Sig Chiara Ferragni come del suo x marito Federico Lucia, nemmeno con 8 vite non sono capaci di finire tutto quello che hanno, sono stati bravi, intelligenti, beati loro😊
" Il denaro è la cosa più volgare e odiosa che ci sia perché può tutto, perfino conferire il talento. E avrà questo potere fino alla fine del mondo". Fëdor Dostoevskij, “L'idiota”.
Col denaro, l'Idiota povero Cristo si è conferito "Jesus Christ Superstar." Un gran talento ! Dostoevskij lo avrà considerato ? "E avrà (il denaro) questo potere fino alla fine del mondo".
Professore mi dispiace ma quando ha detto che e' indagata e dovrà difendersi in un processo non e' vero. Non e' stata ancora rinviata a giudizio con apertura del processo. Bisogna essere chiari e precisi da ambo le parti Per il resto concordo pienamente.
Siamo obiettivi prof ma chi mai di questi tempi guarda più la TV? E poi, quell'intervista a detta di tutti i commentatori, non ha rivelato nulla di nuovo. Nessun chiarimento riguardo alla beneficenza, tranne aver ribadito che la colpa è di quelli che non han capito la sua buona fede.