Eh... cavoletti di Bruxelles sono sempre fuori dal coro...sono difficilmente influenzabile, e vengo anche criticata pk ho dei miei pensieri ed idee e li porto avanti anche un contro tutti...alla fine per gli altri la scema sono io. Pazienza resterò scema😂
Come un bel giardino fiorito, ammiro la meraviglia della differenza della bellezza, unicità ed originalità dei fiori! Sei fantastico come esponi le situazioni e al tempo stesso rido 😂😂😂😂😂😂Grande Just
Mick a me succede quotidianamente, sono ancora al liceo e perfettamente consapevole delle dinamiche di cui stai parlando, ma allo stesso tempo non riesco a sviscerarmene. In classe si è diffusa un'idea di me come di "secchiona antipatica e cocca dei professori " semplicemente perché quando non capisco un concetto chiedo il chiarimento all'insegnante come farebbe qualsiasi altro alunno, siamo ad un liceo no? Grazie a questa sensazione, derivata anche dall'invidia credo, quando sono li dentro non riesco a togliermi questa idea, perché sono tante le persone che mi fanno sentire così, pertanto io mi credo quella persona sebbene non lo sia effettivamente, e quando esco da scuola questa idea si annulla, e ritorno come normale, sembra una maledizione temporanea quotidiana. Non riesco a staccarmi dall'idea di non essere quel tipo di persona quando sono a contatto con quel gruppo classe, riesco solo quando ne esco fisicamente
Posso dire, al contrario, le volte in cui ho finito per perdere l'interesse per qualcosa, perché, venendo in contatto con altri appassionati, li ho trovati così tanto focalizzati da farmi sentire come in contatto con una setta di fanatici? 😢
A lavoro in senso positivo quando scherzano i miei colleghi tendo a farlo di più pure io. Mi succede che sono di cattivo umore e poi ritorno sereno. In senso "negativo" quando i miei colleghi sono con il cellulare tendo a farlo pure io, piuttosto che fare altro
Sai che è colpa dei tuoi video come questo che mi sono iscritto a psicologia? E sai che la mia materia preferita fino ad ora è proprio psicologia sociale? Grazie Mick ❤️
Io ho staccato totalmente instagram e forse il mio è un atto “estremo”. Su quel social vedo veramente la gente impazzire. Li, mi sento risucchiato e fuori dal mondo. Dico sempre ai miei amici di non passarci le giornate ma niente, è il loro ciuccio elettronico. Nel mio gruppo, mi sento quello che cerca sempre di intraprendere dei discorsi costruttivi come dici te e non voglio tirarmela anzi, sono molto umile maa non vengo preso mai sul serio e quindi un po’ ci rinuncio. Ovvio che un po’ di leggerezza ci sta ma parlano solo di cazzate.Te come tutti quelli che ti scrivono, non mi fate sentire solo. Dovresti andare nelle scuole e fare un bel discorso ai ragazzi, magari qualcuno si interroga e decide di cambiare. Proprio come ho fatto io dai tuoi primi video. Grazie di esserci Mick👊🏽
Io ho un po' il problema opposto, nel senso che faccio una vita sociale piuttosto ridotta, e per anni non sono riuscita a trovare gente per i miei progetti professionali. Era dovuto anche al fatto che non usavo i social. Essere presente su Instagram si è imposto come una necessità e urgenza, devo creare contenuto se voglio che la mia associazione culturale sopravviva, mi scoccio ad aprirlo, mi scoccio a fare i contenuti (e infatti si vede dalla qualità), per me è come un lavoro pesante. Non ci capisco niente e dopo un quarto d'ora sono bella che innervosita. Ma se lascio i social nessuno saprà quello che faccio e quindi nessuno verrà a suonare con me. Lo strumento è troppo di nicchia per i soliti canali non digitali.
@@marilina-taiko Guarda io appoggio tantissimo chi fa uso di instagram per pubblicizzarsi o comunque per avviare un qualcosa, anzi! Sarebbe stupido non sfruttarlo. Nel mio caso che sarei un banale utente, sinceramente l’ho evitato perché mi rendo conto che mi incolla sullo schermo e mi fa perdere tantissimo tempo che posso dedicare a altro
Ho escluso anche Whatsapp per lo stesso motivo: vengo aggiunta in quei gruppi in cui parlano di piccolezze, regali e gossip. Sono amicizie storiche che non vorrei allontanare, ma siamo cresciuti con mentalità e interessi diversi e non riesco a coinvolgerli in argomenti che non siano “small talk”. E quando, poi, perdo la partecipazione, vivo un senso di colpa in cui non sto comoda, mi sento sola e diversa. Sto vivendo in una realtà paesana in cui la cultura e l’educazione al rispetto degli altri mi sta portando all’auto-esclusione, è molto triste.
Da circa un anno mi sono tolto da tutti i social (RU-vid è l'unico canale che continuo a seguire per la qualità dei suoi contenuti). Non potete immaginare quanto sia cambiata in meglio la mia vita. Una rassicurazione a tutti quelli che pensano che senza i social sei fuori dal mondo: state tranquilli, non perderete niente, soprattutto perché le persone a cui tenete davvero le trovate anche senza i social (e lo sapete che è così!)😉
Ricordo una volta in cui sono andato al cinema e c'era una folla di persone ferme davanti alle porte della sala, dopo circa 30 secondi decido di provare ad aprire le porte, si aprono ed entriamo tutti. Alla fine non c'era nessun motivo per cui le persone stavano li ferme, era semplicemente perché vedevano tutti gli altri fermi, mi sono sentito un'eroe 😎
@@JustMick beato te, a me situazioni del genere capitano raramente dal vivo 🥲, però mi succede spesso con lo studio, a volte ci sono definizioni che non hanno senso ma sono usate da tutti (tipo per la corrente elettrica o il voltaggio) e nonostante esistano delle alternative molto migliori nessuno le usa (sempre perché tutti usano la definizione più diffusa, anche se a volte é proprio sbagliata)
@@69libellula ma sai se ci fosse stato un cartello o qualcuno che aveva detto che la sala non era pronta ci stava anche darmi contro, ma in questo caso non c'era nessun motivo, erano solo fermi 😂
La "gente" sono sempre gli altri perché ognuno di noi è stupido per qualcun altro, è il meraviglioso mondo dei grandi numeri, io come youtuber mi prendo complimenti ai limiti dell'idolatria e allo stesso tempo ci sono persone che mi danno del malato mentale: magia!
Basta solo vedere tutto quello che è successo nel periodo covid.. Quello che succede quando esce un nuovo iphone e potrei fare esempi infiniti. Qui siamo davvero alla frutta.
Meraviglioso come sempre in tutto: nella scelta degli argomenti, nella chiarezza con cui li spieghi, nel modo in cui li rendi avvincenti… E alla scena di The Rock sono collassato, meraviglioso anche il team che monta i video!
Prima di salire sull’aereo ci sono due entrate ,quella di dietro e quella davanti,tutti vanno per quella davanti facendo file chilometriche,noto sempre che si può andare anche dietro senza fila e dopo la gente mi segue hahaah
Ho pensato ai Funko Pop. Orrendi, osceni, ma siccome il marketing te li vende come qualcosa di bellissimo un sacco di gente spende soldi per pezzi di plastica brutti 😅
@@erikas.6790 la vedo dura soprattutto perché sono tutti ugualmente osceni.. condoglianze per quando deciderai di occupare spazio prezioso in casa con uno di quei cosi 🤣💛
Consapevole di vivere in un'epoca in cui l'essere umano ostenta fieramente il proprio egoismo disprezzando ciò che differisce da quello che ritiene giusto (generando così differenze e quindi conflitti) nn posso che prevedere ed assistere passivamente a questa assoluta mancanza di sensibilità presente nella quasi totalità dei commenti in rete. Tutto ciò, in quanto esseri umani, dovrebbe toccarci profondamente perché ritengo che i commenti siano la cosa più vicina a quella che potremmo definire la nostra “coscienza collettiva”. Ultimamente più che mai mi sto rendendo conto che assistere a tutta questa negatività nn porta a nulla di buono e, x tutelare il mio benessere mentale, dovrei semplicemente smetterla di pensare a ciò che gli altri pensano. Grazie x il tuo video che sembra capitare di proposito in questo momento fragile❤️
Alla base di tutto c'è la mancanza di coscienza del proprio Essere. Chi vuole sottrarsi alle tristi conseguenze ha bisogno di un percorso di individuazione personale, imparerà a ragionare in maniera più ampia e razionale e ad avere risposte complesse, ma utili nelle avversità. Tendiamo a seguire le strade semplici, quelle indicate da altri... ma se ragionassimo un pochino potremmo valutare l'opzione che tali strade conducano a trappole. Chi ha consolidato i propri valori tramite un percorso di crescita sarà avvantaggiato, poichè disporrà di strumenti per arricchirsi spiritualmente e culturalmente e sarà indipendente. Nulla si crea dal niente, ma tutto sta proprio lì.
Sì, LO È. Sono sempre più esterrefatta. GRAZIE PER QUESTO VIDEO, mi sento esaurire ogni volta che metto piede fuori casa o utilizzo in social… sta diventando seriamente una questione difficile da sopportare e questo tuo video è proprio cascato dal cielo, TI RINGRAZIO.
Ho molto apprezzato la citazione dello pseudo Gandhi sul cambiamento nel mondo: "Be the change you want to see in the world" ... ma ho scoperto che questa frase non è del Mahātmā; la vera citazione è ancora più significativa della sua riduzione: "Rispecchiamo soltanto il mondo. Tutte le tendenze presenti nel mondo esterno si ritrovano nel mondo interno al nostro corpo. Se potessimo cambiare noi stessi, cambierebbero anche le tendenze nel mondo. Quando un uomo cambia la propria natura, allora cambia l'atteggiamento del mondo nei suoi confronti. Questo è il supremo mistero divino. È una cosa meravigliosa e la fonte della nostra felicità. Non dobbiamo aspettare di vedere cosa fanno gli altri."
Grandissimo, spero che la gente utilizzi questo piccolo "strumento di pensiero" che gli hai dato, nelle situazioni collettive. Ti seguo da poco ma i tuo discorsi aiutano a far riflettere, soprattutto in questo periodo storico dove tutto va troppo veloce e la gente si limita, a volte, a interagire solo per istinto.
Io sono daccordo con te sul fatto di avere pochi che ti sostengono , ma Il problema e' che sono convinto che aprendomi agli altri come fanno nei film per drammatizzare . Quelle poche persone non riushiranno a capirmi fino in fondo figuriamoci sostenere o incoraggiare. Forse non sono l'unico che la pensa cosi
Bellissimi i tuoi video, uno piu interessante dell'altro. La tua simpatia e modo di fare, mi ricordi un po Robert Downey ☺️. Hai un modo di comunicare che attira attenzione, ridendo sceherzando riesci a far capire la psicologia della nosta mente, come funziona il nostro cervello e i nostri comportamenti. Si vede che ci metti passione per creare questi video . Complimenti e grazie 🙏
E bravo Mick! A me è capitato ben prima dell'arrivo dei social, in adolescenza, quando nel gruppo si instauravano alleanze e diatribe senza nessun senso apparente. Generalmente quando mi chiedevano da che parte stavo io rispondevo che non capivo nemmeno il motivo della discussione e mi chiamavo fuori. Questo ha portato il lento allontanamento da quel gruppo (evviva). Ancora oggi mi porto dietro lo stesso eco di esclusione quando qualcuno mi chiede con il sorriso ebete se ho visto quel post in cui (e me lo racconta) ed io non so minimamente di cosa parla... A volte mi sembra che più che una società di SCEMI sia una società di BAMBINI, incapaci di sviluppare un pensiero proprio partendo da se stessi. Questo perchè crescere è faticoso, avere una propria opinione è faticoso (devi mettere insieme concetti e valori, minchia che fatica) essere originari (non ho sbagliato, è proprio con la "r") è faticoso, più economico allinearsi ad artefatti preconfezionati, almeno non si deve far la fatica di sapere chi siamo ogni sacro giorno.... Mick ti adoro per questi spunti! Poi ci ragiono per ore....
Io sono una pas e percepisco ciò che mi accade intorno in modo più profondo...ho sempre pensato di essere diversa perché il mio cervello funziona in modo diverso...son abituata a fare l'opposto di quello che fa la massa..se tutti seguono una strada in automatico ne cercherò un'altra...e mi capita di chiedermi perché gli altri non vedono sentono e provano quello che provo io...vita difficile ma non mi cambierei con nessun'altro
Questo ti fa onore , veso che sei nel mud (sono ingorante in inglese ) ti seguivo qualche anno fa dopo ho smesso ora mi fa piacere che hai inziato in una maniera giusta 😊😊😊
lo stesso avviene anche quando ci sono 2 file di auto al semaforo, le macchine si accodano alla fila dove ci sono più auto, la corsia libera non la scelgono
La scemenza fa più rumore, ora anche Sir delle cit. signor Just. Nonno diceva, circondati di gente che è migliore di te, ed aveva ragione. Grazie per il super contenuto ❤
5:22 Qui mi permetto di esprimermi, non senza repliche,che c'è da aggiungere un fatto meramente pratico,e non solo psichico. Un ristorante dove le pentole in quella giornata si usano poco a parità di qualità del cibo e anche dello Chef, avrà un sapore diverso da chi la usata di frequente. Un po' come la macchina del caffè espresso al bar. I primi caffè non hanno assolutamente lo stesso sapore. Un po' come il nostro cervello,meno lo usi e diverso rendimento avrà.
Che spettacolo. Questi video riescono a riattivare la mia curiosità verso certe cose e certi comportamenti e mi ritrovo alla fine con una gran voglia di leggere e capire. Devo solo imparare ad essere costante e non finire nel tapis roulant
Concordo in pieno, sopratutto sul punto sulla "Diffusione della responsabilità". Una volta, ho visto una ragazza che se ne stava impalata in mezzo alla strada, si era fermata in mezzo alle strisce solo per rispondere al cellulare; rimase così tanto li che il semaforo per i pedoni diventò rosso. Ad un certo punto un Autobus bello sparato stava andando verso di lei (che continuava allegramente a parlare al telefono in mezzo alla strada come se nulla fosse) per un attimo guardai i visi delle persone che, come me, erano li per aspettare il semaforo verde per i pedoni, loro avevano il mio stesso sguardo, un misto tra: paura, stupore e incredulità, ma nessuno prendeva l'iniziativa. A quel punto presi delicatamente, ma con decisione, la ragazza per la spalla, e la riportai sul marciapiede. Subito dopo il Bus sfreccio, suonando un rumoroso clacson all'ultimo momento. Quella ragazza non mi ringraziò, mi guardò male e continuò a parlare al telefono.
Guida a come non essere un npc aka subumano….comunque la cosa fondamentale per cambiare e non essere una mente depensante è avere una profonda conoscenza di se stessi e del proprio subconscio , farsi domande e avere sempre un pensiero proprio a prescindere dal contesto e dalle persone con cui stai parlando…oltre a questo caso la consapevolezza di se stessi è fondamentale in generale nella vita per formarsi e vivere in modo consapevole appunto , anche se inizialmente servono una o più persone che ti facciano aprire gli occhi come si suol dire. È un concetto molto complicato da spiegare e ci vorrebbero ore ma questa è la mia opinione a grandi linee.
non mi viene in mente. sarò fallita, ecc. , un minimo di mobbing subìto fin da bimba ecc ecc ma ho sempre cercato di pensare con la mia testa e forse abbastanza bastian contraria e allergica ai gruppi, a mode... ho 62 anni; forse da giovane avrei voluto fare qlk acquisto modaiolo basico ma ricevevo sempre dei no (non farmi diventar matta come tue sorelle, non sono più giovane, non vado a rubare...) e non ero tipa da insistere... E mi sa che sono diventata un po' diffidente di default, dal fidarmi troppo (ingenua, credulona, ecc.) di tutti a quasi l'incontrario dopo troppe fregature
Stavo notando che è interessante capire perché nel cambiamento cambiamo idea. Per interessi alla fine Magari comincio anch’io a giustificare una mia azione senza pensare se sia la verità oppure no Ma questo è un esempio che non da L idea ,credo Sto scrivendo di fretta così non scappa L idea
Sarò io che seguo il gruppo, ma per definirti geniale sono disposto a cadere in un bias. O forse non dovrei... A parte gli scherzi, bravissimo sei di grande ispirazione per me
Una volta eravamo in coda lunghissima per una focaccia ligure, di fianco un'altra focacceria ligure con nessuno in coda... Ho detto fankulo cosa sto facendo qui? Dopo che sono entrata si è formata la coda anche lì. Comunque veramente ammiro chi ha ancora voglia di fare contenuti sui social perché il livello della gente con cui ci si interfaccia è talmente basso che a me passerebbe la voglia ancora prima di pensarci.
Anch’io scelgo un ristorante con più clienti Penso che le persone siano lì perché si mangi meglio. Riguardo alla sala d aspetto io e anche mia zia e tante altri conoscenti avremmo sicuramente chiesto il perché di quel comportamento.
sai, adesso che ci faccio caso, quando esco da scuola e c'è una colonna di studenti che attraverso la strada e visto che siamo in tanti fermiamo il traffico per 30 minuti. io di solito mi metto nella folla e attraverso la strada contribuendo a fermare il traffico e mi è già balenata nella testa l'opzione che se io fossi l'intera coda di studenti non attraverserei mai quando passano le macchine ma aspetterei fin quando non ce ne siano di meno.
Tecniche perfette per i social... ma quando è la realtà a ricoprirti di zombie (dove zombie mordono i passanti tramutandoli in altri zombie) diventa come quando le mamme chiamano i bambini a tavola... e tu sei la pietanza! 😂 Ripeto! Con gli zombie ci vogliono le armi da fuoco /s
Ciao Mick, hai fatto la mia stessa associazione? CLICKTIVISM: ricorderai bene Cialdini e il suo classico sui principi della persuasione. In quel caso analizzò ‘impegno e coerenza’ come motore, possibili cause, di future azioni. Per esempio, cominciare col far accettare a qualcuno affermazioni di poco conto o impegni leggeri (appuntarsi una spilla, attaccare un piccolo adesivo, etc.) garantendosi poi la possibilità di impegni maggiori (e coerenti) come una donazione, un cartello voluminoso nel proprio giardino, turni di volontariato, etc. Quel ‘click’ nonostante possa sembrare una versione (digitale) del tentativo di innescare questa dinamica, sembrerebbe dimostrare, nel citato studio, il contrario…cosa cambia per te? Il lavoro di Cialdini andrebbe attualizzato rispetto alle esperienze social dei nostri tempi? Un saluto.
Suo ristoranti però un fondamento c’è… anche fosse solo per il fatto che con un maggior ricambio di materie prime perché vengono servite più persone abbiamo maggior garanzia di freschezza, maggior dimestichezza del personale, più abituato a gestire la sala, certezza che non vi sia un decente caso di cattiva igiene che per le persone locali è conosciuto… insomma se devo scegliere e non conosco la zona perché magari è in una città in cui non abito allora non entro in un locale vuoto ma preferisco un locale frequentato.
Ho sempre pensato che la gente fosse scema fino a quando non mi sono accorto che ho sempre girato nei peggiori bar di Caracas e mai entrato in una biblioteca
La pandeminchia si è rivelato un contesto perfetto per tracciare una linea netta tra chi ragiona in base alla massa o a certi gruppi e chi riesce davvero ad avere un pensiero critico del tutto indipendente. Lo dico perché mi sono trovato nel mezzo sia agli idioti che portavano la mascherina anche in auto per conto proprio che quelli che mettevano nel mezzo le teorie più assurde. Quel periodo è stato un vero e proprio test d'intelligenza e si, io posso dire di averlo superato a pieni voti
Ciao... Chi si somiglia si piglia...es:un nazi esce con un'altro nazi e rafforzano le proprie idee. È il motivo per cui la storia si ripete...ci saranno(purtroppo) sempre fazioni divise che tendono ad accrescere i propri ideali... Un saluto dal puma 🐾
Sarà che sono un pò dissociato o tendenzialmente asociale di mio, fatto sta che su di me certe dinamiche non funzionano..la folla mi ripugna, quando vedo certi comportamenti euforici di massa mi dissocio spontaneamente..del resto in chiesa non mi alzavo mai quando lo facevano gli altri e in un caso come quello dell'ambulatorio per come son fatto avrei chiesto tranqullamente il motivo di un tale comportamento.
È vero mick ma sfortunatamente questo non succede solo nel mondo digitale ma anche in quello “vero” Certe volte andare contro il gruppo anche se sai di avere una ragione precisa per cui lo stai facendo o dicendo è spesso pericolosissimo perché inconsciamente ti polarizzi assieme a loro e man mano andando avanti ti allontanerai da quel gruppo. Non so se sia un bene o un male allontanarsi da un gregge, so solo che certe volte proprio come dici tu è meglio rimanere nella propria nave e farsi i cazzacci propri nel mentre che gli zombi si scannano a vicend
effetto bandwagon ai ristoranti io:"Mamma andiamo in quel ristorante che è proprio bello all'esterno" mamma:"no, vedi che è vuoto, vuol dire che non si mangia bene" io che sta cosa me la sono tenuta validissima fino ad adesso senza farmi troppe domande
Se riuscissi a fare sempre, ovunque, davanti a chiunque, i discorsi che faccio da solo sotto la doccia, potrei tranquillamente diventare presidente del mondo! 🤣
Sul ristorante beh… lasciando stare gli esperimenti, ne 99% dei casi se vai a Jesolo e una pizzeria è piena e una semivuota a luglio allora significa che in quella semivuota fanno veramente le pizze demmmmmmm…. 😂
Io non guardo contenuti negativi violenti non riesco quasi mai a pensare ci pensa un altro ma lo faccio e mi dici zio tuoi mai ma lo faccio e sono gentile pensando se la maleducazione è contagiosa magari lo e pure la gentilezza 😂😂😂😂
Qual'è la tecnica del tapis roulant ? Certamente tantissimi comportamenti e scelte fatti da personaggi che stanno in posti di "potere" sono veramente stupidi. La stupidità è quando una scelta non è utile a nessuna delle parti coinvolte anzi, crea danni . Tipo le guerre.
Capita di sentirsi più intelligenti di altri ma questo ci fa sentire anche più arroganti e cos'è l'arroganza se non una forma di stupidità? Ora sono in guerra civile con me stessa.
