Bel racconto. Anche se non è l' autobiografia dell' Autore, secondo me, ci sono tanti elementi che richiamano l' esperienza personale, familiare e l'ideologia di Cechov (la figura del padre, della sorella, l'amore per il teatro,etc). Eccellente la descrizione degli ambienti naturali; il narratore ci fa sentire il freddo, il profumo dei fiori, il cattivo odore di luoghi sporchi...Ho trovato anche qualcosa di Tolstoj nell'aspirazione di Misail al cambiamento e alla ribellione di fronte agli antichi pregiudizi sociali...ma in Cechov non c'è slancio epico, né risposte chiare alle attese dell'uomo e men che meno il lieto fine. Grazie mille e buona Pasqua
Valter ho appena terminato l'ascolto... mi ha entusiasmato! Non solo uno spaccato storico, ma c'è ben altro Idealismi differenti, personaggi sia determinati che fragili, storie d'amore con finali inaspettati, insomma vi trovo rappresentata una gran parte del nostro modo di essere nell'umana realtà... la matrix forse c'è sempre stata e la verità vera non è così semplice da individuare... probabilmente solo il protagonista l'ha capita ⚡️
Un racconto intenso,di grande spessore ...Insomma ,la vita...! Ed e' quella che ci dice che ...nulla e' per sempre ,che i cambiamenti ne fanno parte...Grazie ,signor Zanardi💖👑
quante diverse ma intense emozioni ho provato nell'ascolto "... nulla passa senza traccia" un Cechov meraviglioso, più di sempre 😍 e la tua lettura Valter è sublime 🙏❤️
Un ritmo descrittivo coinvolgente.Ti senti trasportato in un viaggio nel tempo nella Russia di Cechov.Il senso della nostra esistenza svolto in questo racconto e in tutti i suoi racconti