Grande Matteo Valenza, volevo dirti che ti ammiro molto per tutto quello che sei riuscito a fare in pochi anni interamente con le tue forze. Ti seguo fin dagli inizi da quando hai ritirato la tua prima Tesla blu. Ho visto tutti i tuoi video ed anch’io ho la stessa tua visione sulla mobilità elettrica. Ora sono possessore da un anno di auto elettrica cinese MG4 di cui sono contentissimo e di impianto fotovoltaico. Così ho chiuso il cerchio. Ho fatto il rappresentante di commercio per 45 anni ed ho usato per il mio lavoro molte auto termiche di rilievo, per ultime Volvo Xc 90. Ho almeno 3 milioni di Km sul groppone e con questa esperienza non tornerei indietro sul termico. Scusami se ho preso il giro largo ma volevo che capissi l’esperienza che ho ed aggiungo 76 anni appena compiuti. Bravo Matteo continua così ed a quelli che si permettono di prenderti in giro per la tua fisicità, mandali subito a quel paese perché di sicuro sono dei falliti. Un abbraccio.
Possessore di una auto elettrica e di una diesel ho la visione della "mobilità" a tutto tondo. Apprezzo Matteo Valenza che seguo, e sono assolutamente convinto che i due mezzi di trasporto sono MOLTO DIVERSI nella loro gestione, con vantaggi e svantaggi. La cosa assolutamente importante è capire le differenze ed usare gli strumenti (auto) per quello che possono fare. Avete presente la differenza fra un cacciavite a taglio ed uno a croce? Provatevi a svitare la vite a taglio col cacciavite a croce. Lo stesso vale per auto elettriche e termiche sono diverse e si usano per scopi diversi e con modalità differenti. Tutto qui. In my opinion, obvoiusly.
Non sono molto d'accordo con la tua affermazione finale, l'esempio del cacciavite è calzante ma solo in parte. Le auto elettriche e quelle termiche vengono usate con i medesimi scopi, è la gestione che deve essere aggiornata e modificata.
Io non mi azzarderei mai di tornare al termico con 7.000€ all’anno totali di risparmio sul fossile. Un lungo viaggio, ancor meno lo farei in termico, perché non sacrifico più la comodità del viaggio, per risparmiare 1 ora e spenderne 3 di equivalenti di lavoro.
@@utente0888 come dici è calzante dove il taglio rappresenta la termica e la croce rappresenta l'elettrica, quindi con un cacciavite a taglio puoi svitare una vite a croce ma non viceversa. Voglio dire che oggi qualsiasi auto termica può compiere qualsiasi viaggio dall'utilitaria all'ammiraglia, mentre sul mondo elettrico un viaggio con tempistiche simili a quelle delle attuali termiche lo si può fare solo partendo da auto di fascia superiore, mentre le utilitarie sono ancora relegate ad un ruolo ben specifico. Intendiamoci c'è chi ha fatto un viaggio di 3000 km con una Twingo Elettrica come quella che possiedo, ma anche al tempo dei miei nonni c'era chi era andato in Olanda con una 500 primo modello, la valiggia legata al portapacchi esterno in 4 persone. Posseggo felicemente 2 auto elettriche, ma è fondamentale capire che la trazione elettrica è solo un ulteriore opzione di scelta nel mondo delle auto.
@@Radessich7000€ l’anno ? Ma quanto consumava la tua auto e quanti km facevi? Io con 20.000 - 25.000 km all’anno spendevo dai 2000€ ai 2500€ di carburante e circa 200€ di cambio olio e filtro. Per me un discrimene sull’acquisto è la ricarica tutti i giorni, lasciando l’auto in strada non avendo box o cortile non ho Quasi mai L possibilità di caricare
Valenza abbindola gli inferiori e gira a gratis coi ref di chi acquista auto e accessori ecc...e gli fate pure i premi sulle dirette Twich ...siete degli inferiori e lui vi fotte 😂😂😂
Ho iniziato a seguire matteo fin dall'inizio in quanto i tempi del mio interessamento all'elettrico coincide con le sue prime live "artigianali" ma utili e divertenti...ho avuto modo di incontrarlo in alcuni raduni con altri youtuber del tema...e apprezzo i contenuti che portano per diffondere esperienze ,anche grazie a questo canale si imparano o ripassano nozioni utili e si stimola lo scambio con altre persone...il lato utile dei social💪🖖
Sempre molto utile e interessante. Grazie mille. E' sempre più chiaro, che per trasmettere l'importanza del cambiamento e degli approcci, l'ingegneria non basta. Servono tecnici umanisti che possano far comprendere i vari perchè, le varie narrazioni, e costruire un percorso di senso condiviso e nuovo. C'è bisogno, come succede nelle grandi multinazionali, e come riesce bene la fondazione Golinelli, tanto per fare qualche velocissimo esempio, di dare spazio a nuove visioni, a nuove riflessioni, meditate e profonde, agganciate con le competenze tecniche. Pensare e riflettere sull'umano, non è robetta. Avanti con antropologi, sociologi e filosofi
Grazie per linteressante podcast TOP è dura lo so ( leggendo i commenti) ma grazie per tutto quello che fate. Io sono con voi. Bisogna cambiare le abitudini è vero. Presto anche io passero al fotovoltaico e allelettrico.
Io amante di bielle, pistoni e profumo di benzina, seguendo il canale di Matteo mi sto convertendo e sto aspettando l'uscita della nuova ec3 e nuova Byd Mini Dolphin per confrontarle e acquistarne una come seconda auto.. Intervista molto bella, bravi, avanti così per un mondo green! 👍🏻 👋🏻👋🏻
Anche io sono amante di bielle e pistoni, però l elettriche sono interessanti. L unica cosa che la colonnina più vicina per ora è a 10 km e non sulla strada di tutti i GG, perciò per ora preferisco GPL. E quando avrò il FTV non sarà sul posto di lavoro. Perciò per l' auto mi servirà a poco. La ricarica da casa.. vedremo perché tra PDC e auto la bolletta sarà da tenere sott'occhio.vedremo
Anche perché, come diceva Matteo, un conto è un motore che è un gioiello come quelli di alcune auto sportive, un altro sono i turbocessi presenti sul 98% delle auto usate come “daily driver”
Fai sempre contenuti utili e apprezzabili, ci credo che Fabio Marchionne e Riqualifico& Affitto prendono spunti dai tuoi video. Sei un punto di referimento su questi argomenti. Complimenti
Scusate ma ha detto delle cazzate Valenza....le auto impattano solo per il 14% sull'inquinamento di una città....il resto è dovuto a riscaldamenti, aziende,aerei!
Io non cancello nessun commento... Se hai messo dei link allora RU-vid blocca i commenti con link (A volte anche se ci sono errori di battitura e si mette il . tra due parole
Ciao. Matteo e Soluzioni Green, potreste parlare delle infrastrutture nelle isole, soprattutto in Sardegna e delle modalità di pagamento su sito Tesla assolutissimamente non chiaro (in particolare su finanziamento, noleggi e leasing). Grazie siete grandissimi
Che bello sentire prima Master Pilot e Giannetti e poi voi..avete una visione del'auto distorta e i dati di mercato ne sono la conferma ... importante e' parlarne e imbonire 3 creduloni su 100 ( quota Ev 2.9% )..
A parer mio x come sono fatte le auto elettriche oggi e per le necessita della nostra società lauto elettrica da citta ha molto senso... Mentre per chi fa uso quotidiano e percorre molta strada i tempi di ricarica sono ancora troppo elevati! Ma sono certo che a breve la tecnologia suoerera anche questo ostacolo ! Ma non ci siamo ancora
La peggiore pubblicità alla mobilità elettrica che si poteva fare in Europa era proprio minacciare e promette di renderla Obbligatoria ! & La migliore delle pubblicità per qualsiasi altra mobilità... o pensavano forse che dichiarando "Si va in guerra !!" Tutti avrebbero pensato che la guerra è bella ? ☮️
Complimenti a tutti e tre, è stato molto piacevole ascoltarvi per più di 1 ora e 20, il tempo mi è veramente volato. Da possessore di auto elettrica condivido pienamente il pensiero di Matteo e spero che questo video venga visto da milioni di detrattori delle auto elettriche e spero che finalmente capiscano che le BEV sono auto con un piacere di guida assoluto. P.S: l'ansia da ricarica l'ho avuta i primi tre mesi di possesso della mia Model 3 RWD, una volta capita l'ansia è sparita.
interessante video, vedendo lo sviluppo dell'auto termica la vera rivoluzione avverrà quando si potranno fabbricare batterie a basso impatto ambientale, soprattutto per lo smaltimento, per no parlare dei tempi apocalittici per le ricariche e soprattutto con quali fonti vengono ricaricate, perché è inutile avere l'auto elettrica se poi viene ricaricata con centrali a carbone e per produrre litio si producono tonnellate di acqua inquinata... per non parlare della nostra infrastruttura elettrica che non potrà mai e poi mai sopportare tutto quel carico, nemmeno arriveremo al 40/50% del parco auto nazionale prima di aver un crollo del sistema, altra nota dolente sono i costi delle auto elettriche, per ora rimangono auto per ricchi, chi dice il contrario mente oppure è un venditore di tesla, dal alto motoristico invece la tecnologia del motore brushless è ormai collaudata e funzionante con grandi risultati... insomma ci vorranno un bel pò di anni se non decenni prima di aver un minimo di ritorno ecologico...
I miei freni sono sull’autonomia di percorrenza, quantomeno per chi purtroppo deve macinare un 50.000km anno. Il ricaricarla quasi giornalmente a casa o durante i viaggi non stressa troppo la batteria? Quanto durerebbe così usata?
Caricare la batteria in corrente alternata non crea nessuno stress, solo normale “usura”, ma cerca i dati che ha diffuso tesla sulle sue auto più vecchie, si parla di un 90% di capacità disponibile dopo 400.000 km! Peraltro la maggior parte delle elettriche sono coperte da garanzia (limitatamente alla batteria) per 150/200.000 km con capacità minima garantita al termine di questo tempo. Se poi con le tue percorrenza giornaliere riuscissi a caricare sempre a casa saresti proprio a cavallo!
@@rdrrdr6753 non ha idea di cosa sta parlando e si permette di dire "sveglia" ad uno che manco conosce. Ma che problemi ha? Se vuole parlarne... lo faccia con qualcun altro, non con me. A quelli a cui può interessare la domanda di Litio per gli EV era nel 2022 pari a 77kt, 51kt per gli altri settori. Il nickel è richiesto soprattutto dal settore metallurgico (2000kt) e in minima parte da quello automotive (240kt). Il cobalto è richiesto alla pari tra EV, batterie di altri tipi e settore metallurgico (59kt ciascuno)
@@rdrrdr6753quanto litio c'è in 60 milioni di cellulari, nei muletti, e-bikes, e-scooter, scope elettriche, smartwatch ed altri milioni di dispositivi elettronici? Ma soprattutto quale percentuale viene riciclata, o verrà riciclata per la prima categoria e per la seconda?
"...una cosa di cui sono già capace sono già abituato e già uso tutti i giorni. Perché mi volete far cambiare quando io non ne vedo la necessità?" Per far si che se ne vedano le "necessità", temo che l'unico modo, anche se sarebbe una cattiveria, è quello di provare in prima persona cosa sono: malattie cardiovascolari, tra cui ictus, infarto miocardico e ipertensione arteriosa (PM10) Alzheimer, parkinson, deterioramento cognitivo (PM2.5) bronchiti croniche, asma ed enfisema polmonare (NOx)
Verissimo...ma la gente guarda (giustamente) prima le cose concrete che vede e comprende. Investire su una buona alimentazione, su una vita sana e anche sull'aria sana, sono cose che vengono purtroppo ritenute secondarie...finché non ti capita
Ok giusto però tieni presente (in merito alle malattie citate) che il 24% della popolazione italiana fuma sigarette avvelenandosi dall'età adolescenziale e che nelle grandi città dove hai mezzi pubblici di ogni tipo, ciclabili ecc..il vero essere green è usarli invece di fare ore di fila.. poi se come obbiettivo di vita, piacere o sentirsi realizzato si ha quello di spendere 60000€ per una Tesla allora è un altro discorso.
A breve caricherò la mia Mg4 in azienda da un imp.fotovoltaico e vorrei di notte tramite il vehicle to load immettere corrente nella mia abitazione x sopperire ai consumi notturni.montero' a breve FV anche in abitazione di 8 kwp senza accumulo.E' fattibile tutto ciò? grazie
Video bello! Utile e va a toccare questioni importanti, ma (Lo so sono ridondante e noioso) il problema principale (oltre al costo capitale) è il costo dell'energia elettrica, che in Italia è uno dei più alti Mi piacerebbe capire l'opinione degli ospiti sul nucleare, unica fonte che ci può garantire un aumento dei consumi di corrente a costi competitivi So che non è il canale specializzato, so che hai fatto una bellissima live con Luca Romano, ma credo che una spinta a questa tecnologia serva anche a te, in quanto una bolletta decente è essenziale in una casa zero gas e con auto da ricaricare di notte Non chiedo video dedicati, ovvio, però magari un paio di domande agli ospiti possono essere utili Grazie mille per tutto quello che fai, utilissimo
Sono arrivato a 34'. Alla domanda se costruire (non far marciare, non l'intero ciclo di vita) un'auto elettrica impatti più di una termica (sia come inquinamento che gas climalteranti). Risposta di Valenza: "No". Ho dovuto fermare. Peccato: le BEV sono la strada giusta ma raccontandole in modo forzatamente fazioso si rischia di perdere gli indecisi, arrivando così a remare contro.
Ho un eGolf da 35 kWh di accumulo. Dalla mia stima, per avere un veicolo che sia sfruttato in maniera ottimale anche per l'autostrada, sarebbe sufficiente una batteria da 55/65 kWh. Con una batteria simile si dovrebbero poter fare circa 250 km a 120 km/h che è una distanza accettabile per giustificare una sosta da 40 min. Per i più esigenti potrebbe servire una batteria da 75 kWh, ma oltre secondo me non ha proprio senso. A parte questo, salvo il percorso autostradale la mia eGolf da 35 kWh è già perfetta per ogni utilizzo quotidiano.
La fine dell'Auto (con la a maiuscola) è evidente anche dal fatto che queste ormai sono recensite da gente che in passato, al massimo, avrebbe potuto recensire i cellulari. Che brutta fine!
Con un’amica che ha una Tesla, abbiamo fatto un viaggio di circa 1000 km, Francoforte-Dresda andata ritorno, l’unica critica grossa che mi viene da fare è che in Germania nelle zone di sosta della Tesla, dove ti fermi a ricaricare, sei costretto a mangiare da McDonald o sennò ti porti il cibo da casa.
Bha..ormai neanche più quello, ritirerò una mg4 170 cavalli a fine mese, prezzo con rottamazione 15700 euro... che termico compri con questi soldi? E ce ne sono altre....
Secondo quello che vedo e sento, come transizione all' elettrico, la tecnologia che ha fatto Nissan potrebbe essere un approccio x coloro che non hanno ancora le idee chiare? (ansia da rifornimento)😅
A proposito di standardizzazione della ricarica: non sarebbe bello che tutte le auto elettriche avessero la presa di ricarica nello stesso punto? Aiuterebbe molto la sosta e la ricarica alle colonnine... Oggi si vedono macchine che ricaricano sul muso, altre sul baule, altre lateralmente avanti/dietro destra/sinistra.... Alla fine per una casa automobilistica prevedere la presa in un determinato punto in fase di progettazione non ha alcun costo.
Il problema è che parliamo sempre di cavi elettrici in giro per i marciapiedi, quindi più corto è meglio è. Ed in più puoi predisporre meglio i parcheggi. Il tubo del carburante è in un area riservata al rifornimento.
Due anni fa a giugno avevo fatto un piano per fare la strada da Catania a Marsala passando per l'entroterra (perché a Nord la costa è piena), da fare con una Energica che è una moto con "soli" 200 km di autonomia. Beh, passando per Caltanissetta, ci si arrivava. Nel giro di un paio di mesi ho rifatto il piano e i punti di ricarica sono raddoppiati. Quindi non penso proprio che si faccia fatica a passare con un'auto. E questo due anni fa. Puoi guardare te stesso, cerca su google "a better route planner".
Io con la mia auto elettrica ho oggi 15.000 km, mi sono fermato una sola volta ad una colonnina, solo per vedere come funzionava, poi ho solo ricaricato a casa senza nessun patema d'animo, anzi non ho più perso tempo dai benzinai.
Uno dei paradossi delle persone, e delle macchine termiche, è che molti vorrebbero macchine termiche da centinaia di migliaia di euro, quelle super silenziose dentro e con un gran rumore fuori…
Bel video, complimenti. Solo un appunto . Al min 62 Matteo confronta rendimenti di un termico (30%) con quello elettrico (90%).però la cosa ha poco senso . in Italia per fare en.elettrica la componente fossile è ancora predominante. il rendimento del sistema PRODUZ- TRASPORTO fino all utente finale difficilmente raggiunge il 45%. non trascurerei , su grandi numeri, neanche il rendimento carica/scarica delle batterie che dalla mia esperienza difficilmente supera il 90% anche se la qual cosa viene compensata dalla frenata rigenerativa, se non fai percorsi regolari a velocita medio-alte. Al momento felice possessore di un auto elettrica e una diesel. molto meglio quella elettrica ovviamente
il rendimento del 30% del termico è dal serbatoio alle ruote, non è calcolato "quanto costa" portare la benzina dal pozzo di petrolio al tuo serbatoio, quindi il paragone è corretto.
Per me si è fatto l’errore di rendere obbligatoria questa transizione. Purtroppo, per come sono fatte la maggior parte delle persone, c’è una altissima resistenza al cambiamento, una bassa competenza tecnologica oltre ad un dilagante analfabetismo funzionale. Mio parere la strategia di comunicazione al pubblico avrebbe dovuto essere più in stile “rana bollita”, un cambiamento a piccole dosi dilazionato nel tempo. Poi le aziende e lo stato però dovrebbero anche darsi da fare per rendere la transizione più indolore possibile: incentivi economici e tecnologia semplice a prova della casalinga di Voghera
La gente non ha pura perché le auto a idrogeno sono così poche che statisticamente vederne una esplodere è raro. Io ho una auto a GPL e tutti anni fa dicevano che erano bombe a orologeria, così diranno dell’ idrogeno e dell’eletrico.
Ancora che parliamo di ambiente associandolo alla green economy? Mah continuate a credere nelle favole. Non c'è dubbio che l'innovazione tecnologica sia interessante ma per favore smettiamola di parlare di benessere del pianeta associandolo al business.
Non sono d’accordo, le colonnine a 11kW in AC hanno molto senso in posti dove la gente rimane per varie ore (posti di lavoro o residenziali), la colonnina in DC di costringerebbe anche ad andare a spostare l’auto perché sei carico.
Ma che si deve comprendere.?...è scomoda punto, appunto è questione di necessità, io la comprerei pure se....le ricariche fossero fattibili specie nei paesi, secondo, se le ricariche non fossero troppo lunghe e anche queste incerte, colonnine veloci, lente, ecc, se avessi un posto a casa dove ricaricarla, se il costo non fosse troppo alto, inoltre specie al sud italia sopravviviamo comprando usato, se no molti andremmo a piedi, visto i costi di tutte e dico tutte le auto nuove (sia benzina che elettriche), infine l'autonomia è un grosso limite, varia troppo tra discese e salite , velocità eccc, non è un prodotto maturo , troppo problematica l'auto elettrica.
Ripeto, per i piccoli spostamenti urbani l’elettrico ha senso. Io poi quando vado in città uso quasi sempre la bicicletta. Le auto per viaggiare, le auto di lusso, le sportive e soprattutto i furgoni non hanno nessun senso.
Ma insomma, hai mai provato un auto elettrica di livello? Le prestazioni sono notevoli e io confort e superiore. Non ne faccio una questione green ma di effiienza del mezzo. La rumorosità di una macchina elettrica è data dalla resistenza aerodinamica e dal rotolamento delle gomme stop, fa lo stesso rumore che un auto in folle in discesa. Avessi avuto l’elettricista da ragazzino mi sarei risparmiato le romanzi e da mia madre quando tornavo tardi e la svegliavo con la moto ahahahahah
Io ho criticato non 5 o 6 anni fa l auto elettrica la comprerei volentieri potessi ma l e orme problema che ha l Italia qualsiasi cambiamento anche se positivo viene gestito così male da costare carissimo alle tasche di tutti ,cambio dal bitume pesante al metano per le centrali termoelettriche giustissimo ed ha salvato vite cambio dalla lira all euro ,no comment,cambio da carburanti a elettricità ci stiamo provando ma la rete elettrica non e adeguata e non lo sara nemmeno tra 15 anni o cominciano a bruciare benzina gasolio e metano per fare elettricità e caricare le auto elettriche o restiamo a piedi e senza energia per i condizionatori purtroppo e la realtà attuale se domani ci fossero solo auto elettriche e lasciamo un attimo i trasporti su gomma in disparte restiamo senza energia elettrica .
L'idea che mi sono fatto è che il motore elettrico per l'auto non sia affatto quello che prevarrà in futuro. Troppi problemi legati ai materiali delle batteria, all'autonomia, alla ricarica et.etc. Il futuro, sempre in base a quanto ho letto e visto, è nel motore termico alimentato con l'idrogeno. La tecnologia non è lontanissima dal rendere più economico e perfomante questa tipologia di motore. Se addirittura riusciranno anche a commercializzare un kit per trasformare le attuali auto ed adattarle all'idrogeno sarà fatta. Le auto elettriche comunque avranno un loro mercato, ma sono convinto che saranno soppiantate dall'idrogeno. Ovviamente non saprei dire tra quanti anni ciò accadrà, ma quando accadrà le auto elettriche saranno completamente svalutate.
Ciao. Affronteremo anche questo aspetto nella chiacchierata. Il motore si un auto ad idrogeno è comunque sempre elettrico...cambia solamente l'alimentazione. In ogni caso è già in cantiere un episodio del podcast dedicato interamente all'idrogeno...stay tuned
L' idrogeno si produce per elettrolisi dall' acqua! E l'acqua non è infinita! Inoltre la quantità di energia necessaria per produrlo è pari all' energia prodotta! In pratica una follia: usi l'energia elettrica per produrre idrogeno, lo metti dentro un' auto dove lo usi per produrre energia elettrica!!! Invece può essere un ottimo sistema di accumulo per parchi fotovoltaici!!!
Ma ci siamo dimenticati da dove siamo partiti con i motori termici? Io credo che la soluzione di mobilità elettrica sia solo agli inizi. Del motore a idrogeno se ne parla da oltre 50 anni, ma a oggi si percepisce la difficoltà di costruzione
@@marcovalenza4965il litio "finirà " prima dell' acqua, quando con l'elettrolisi separi idrogeno da ossigeno secondo te cosa si riforma dopo la combustione Matteo?? Inizia con a e finisce con a ed è di 5 lettere 😂😂😂😂😂😂
@@tedipersonicgraaf1293 già peccato che il vapore acqueo prodotto sia una parte infinitesima dell' acqua utilizzata per produrre idrogeno!!! Peccato che il litio, contrariamente a quanto tutti dicono, non sia affatto una terra rara. Anzi è uno dei minerali più diffusi sul pianeta! Peccato che ci siano già ricerche molto promettenti su batterie al sodio, al grafene, allo stato solido, alla sabbia, insomma c'è di tutto è più auto elettriche ci sono in circolazione più rapidamente si evolve la tecnologia dell' accumulo!
Quando l'elettrica diventerà piu conveniente e pratica per tutti con un vantaggio netto sul termico allora saranno molte le persone che le compreranno. Ma ad oggi non a tutti conviene comprarla e cio che da fastidio e questo tentativo di costringerti a comprarla anche se non vuoi , mettendo ogni forma di restrizione sul termico con la scusa dell' inquinamento quando i mezzi pesanti continuano col termico e le navi pure.Per il momento mi tengo un diesel euro 4 del 2007 in ottime condizioni piuttosto che un diesel recente che a causa di dispositivi anti-inquinamento sempre piu invadenti non permettono una lunga durata dei motori. E quando uno si sente costretto finisce per rabbia a fare la scelta opposta.
@@SoluzioniGreen Non ha complicato la vita, anzi. Se lo usi come usavi il nokia funziona esattamente allo stesso modo, se vuoi, è solo se vuoi, ci puoi fare anche altro, mandare mail guardare filmati ecc.
Una tecnologia che, rispetto alla precedente, migliora la qualità dell’aria delle città, riduce il rumore e abbatte sensibilmente il numero di morti per cancro non è abbastanza valida? Non migliora e semplifica la nostra vita?
@@pietrosalaris2115 Quindi è utile solo per le città. Condivido, ma basterebbe usare, come faccio io, la bicicletta e usare la macchina solo per gli spostamenti più impegnativi o in caso di urgenza. Non servono le auto elettriche se ci si muove con i mezzi pubblici o in bicicletta. E l'inquinamento è addirittura molto inferiore ai veicoli elettrici che comunque disperdono particelle plastiche dai pneumatici molto più che altri autoveicoli dii pari categoria perché molto più pesanti.
@@bpdr1 dunque vuoi l’obbligo di circolazione con le biciclette. Passiamo dunque dal divieto di immatricolazione del 2035 al divieto di circolazione nelle città, ovvero dappertutto
1:13:00 "Sono pronto a scommettere che chi ha paura del litio, non avrà paura dell'idrogeno": Siamo una specie strana... Pur di continuare a rifornirsi "col tubo" siamo disposti a stare con un Challenger sotto il sedere
La differenza più grande è nella velocità di corcarica, 1 minuti contro 30 (io mi scordo anche del telefono da mettere sotto carica quando esco figurati l macchina)
@@cetinocampi4110 il problema è che non so dove parcheggio, non ho un box o un posto auto fisso, parcheggio in strada dove c'è posto, e spesso di posto ne abbiamo molto poco. Ogni tanto parcheggio a 2 metri dal portone ogni tanto a 500 metri ogni tanto in una via ogni tanto in un'altra o in una piazza. Questo comporta che la ricarica quando sono in sosta la posso fare 1 volta si e 99 no.
@@elle_90 Ma infatti nessuno OGGI ti impone di passare all'auto elettrica e se non hai dove ricaricare vicino (o dentro) casa o vicino al posto di lavoro, chi te lo fa fare? Ovvio però che se cominci a dire che l'auto elttrica è una cagata per tutti i motivi che si sente in giro (pesa, brucia, inquina, consuma), allora passi dalla ragione al torto
@@cetinocampi4110 ma in realtà a me l'auto elettrica piace, ne ho provate alcune tra cui una tesla e mi piace come stile di guida e come prestazioni. Trovo ancora che nei modelli economici il divario di prestazioni sia maggiore che nei termici. Non compro elettrico per due ragioni, ricarica e costo. considerando che non mi comprerei macchine da 50 k (li trovo soldi buttati che spendo meglio in altro) se vai su macchine di qualche anni fa nel termico riesci a trovare motori da 100 - 150 cavalli a prezzi accettabili mentre nell'elettrico per avere buone macchine devi andare sopra i 30 k. Anche se. c'è da dire che questo vantaggio di costo dei termici sta svanendo perché li stanno rendendo sempre più inutilmente comunicati.
ok se uno vuole farsi una cultura su questo youtuber questo è il video adatto. Sarebbe stato meglio trattare il motivo del calo di vendite dell'elettrico e del perché il puro elettrico BEV non piace a tutti.
Abbiamo provato ad approfondire quelle che sono le principali obiezioni... Sulla situazione del mercato in realtà volevo un contenuto più "universale", che possa reggere anche gli anni e rimanere utile
I numeri dicono il contrario.. cmq si stanno espandendo sempre piu qui in Italia.. gia 2 anni fa qnd son stato in Olanda Belgio e Francia erano piu diffuse che da noi ora, pure in Germania nelle autobahn ci sono colonnine in quasi tutti le stazioni di servizio
@@mauriziodelbo4034 lei è uno di quelli che fa 600km al giorno senza neanche fermarsi x pisciare? Xké io tempo fa mi sono fatto delle grandi tirate fino ad Amsterdam e ritorno x la Francia.. mi sono ritrovato con le caviglie gonfie come zamponi che mancavano solo le lenticchie..ora nei viaggi lunghi faccio sempre una pausetta ogni tanto x sgranchire le gambe..tempo piu che sufficiente x ricaricare.. ma sono viaggi eccezionali.. nel quotidiano se fa 50km al giorno la carica ogni 4 giorni senza arrivare sotto il 10%
Partiamo dal fatto che le auto elettriche non aiutano nell'ambiente e né ad inquinare meno, se da oggi al domani improvvisamente tutto il parco auto circolante mondiale diventasse elettrico, l'inquinamento non cambierebbe, perché non sono le auto quelle che inquinano. Pensate un'automobile termica diventi o 30 anni pensate un'automobile termica di 20 o 30 anni fa, La maggior parte hanno preso valore, una volta rifatto il motore, hanno una nuova vita, e il motore su una utilitaria con €1000 lo fai nuovo, è come se avessi di nuovo 0 km, Provate a pensare fra 10 o 15 anni, riprenderebbe una Tesla di oggi dove ci vorranno più soldi per cambiare pacco batteria che per acquistarne una nuova, Saranno totalmente da buttare, sono auto usa e getta, praticamente già dopo 5 o 6 anni non hanno più mercato, non sono più rivendibili. Stanno spingendo le auto elettriche in un modo assurdo, senza pensare che ad oggi la maggior parte o quasi la totalità dei pezzi per costruire un auto elettrica viene dalla Cina, e questo significherebbe che la Cina imporrà le sue regole e i suoi prezzi tra qualche anno, e ultima cosa che forse non tutti hanno calcolato, e il prezzo della corrente, nel momento in cui che le auto circolanti saranno molte di più di oggi, il prezzo del petrolio potrebbe scendere, ma il prezzo dell'Elettricità potrebbe schizzare alle stelle, aumentando anche le bollette di casa, la stessa corrente che usate per caricare queste auto, è uguale a quella che usate in casa, e pensate che non arriveranno anche ad aumentare quel prezzo, non arriveranno a mettere accise e tasse anche su quei prezzi😂😂😂
Il problema delle auto elettriche, costano troppo si svalutano troppo, sono come i cellulari, i prezzi del kW alle colonnine costano un botto, ogni anno esce il stesso modello con nuove modifiche, sei obbligato a farti la Kasko, i pezzi di ricambio costano un botto, sono auto per i ricchi nerd
Potete discutere quanto volete sull'elettrico, la scomoda verità è che le auto elettriche non le sta comprando nessuno (per le tantissime e ovvie scomodità che incontra un italiano qualsiasi che vive senza un garage). E le case costruttrici se ne sono accorte.
Non le compra nessuno perché fanno gli incentivi ma li estendono anche alle ibride, c'è tanta disinformazione, costano molto e infine siamo poveri come la m...a
Ma il motivo per cui non le compra quasi nessuno, in Italia, non è solamente quello che dici tu. Tanti non la comprano e non la comprerebbero a prescindere dai limiti dell'auto, lo dimostra il fatto che, se parli degli aspetti positivi di queste auto, vieni insultato, e lo dimostrano il quantitativo esagerato i notizie false sull'argomento. L'auto elettrica , in Italia, inizierà a vendere quando avrà una convenienza economica veramente grossa rispetto al termico, sempre se l'avrà mai, perché gli italiani si muovono e decidono di cambiare qualcosa, solo ed unicamente se gli fa risparmiare soldi, o al limite se è qualcosa che li fa sentire fighi ed importanti. Con questo ovviamente non voglio dire che non ci sia una fetta grossa di popolazione che non le acquista perché inadeguate ai loro bisogni, io per primo non acquisterei una elettrica adesso.
Senza bollo per 5 anni e ridotto del 75% dal sesto (in Lombardia e Piemonte esente a vita), costi di tagliando azzerati e costo di 2,70 euro per fare 100km. Non è un risparmio sufficiente? Gli italioti non le comprano a prescindere, per ignoranza, parlano di gioie del rumore del motore e poi la Panda è la più venduta. Non tutti hanno la possibilità di caricare a casa, ok non è per tutti, ma tanti non le comprano per semplice ignoranza
@@leonardocarlomaggioni5042 è un risparmio che accumuli nel tempo, per coprire il costo iniziale più alto, ci vogliono diversi anni, l'unica eccezione è tesla, che costa quanto le auto termiche di pari categoria. Ma ad esempio un'utilitaria elettrica, costa dai 5 ai 10k euro in più. E qui entrano in gioco gli incentivi. Quando questo gap sarà colmato, vedrai che le vendite aumenteranno di molto, anche molti di quelli che odiano le elettriche e vanno appresso alle fare news, la prenderebbero se vedessero che in un paio di anni ammortizzano il costo iniziale è poi risparmiano. Poi c'è una grossa fetta di popolazione che non le acquisterebbe mai, per i motivi che dici tu.
È un fanatico delle elettrico che pensa che quella tecnologia è alla portata di tutti e se non puoi permettertela ti attacchi . Se il suo stipendio fosse stato di 1000 euro e fosse il solo a portare i soldi a casa e dovesse campare figli l'avrebbe acquistata una auto da 50k con tutte le problematiche annesse?
L’auto elettrica non è certo il futuro. L’auto elettrica intelligente affiancherà quella termica per specifiche implementazioni. Ci sono rarissime auto elettriche intelligenti in commercio, certo non dei bidoni da 2,5t e emila cavalli. Se non falliscono prima, alcuni ci arriveranno.
L'auto elettrica oggigiorno è una forzatura : costa troppo e non ti fa risparmiare ( forse il 50% su termico) Grossi rischi per incidenti e auto ferma. Conviene a chi è straricco( puoi perdere dalla metà a tutto quello che hai speso) e fa pochi km: status simbol insomma ,ma niente di più.
Costa tanto. Troppo? Dipende rispetto a cosa... Non fa risparmiare. Tolto che si, fa risparmiare, ma te con la tua macchina a gasolio risparmi? Illuminami... Incidenti nella.media ma sono più sicure grazie alla tecnologia. Auto ferma? Se non la sai usare si... Dammi motivazioni un po' più dettagliate ed argomentate
@@SoluzioniGreen io non sono contro le auto elettriche , ma sappiamo tutti che ci vuole tempo per la transizione per svariati motivi (diffusione della distribuzione delle colonnine, problemi che ci possono essere in condomini ed io abito in condominio). Ad oggi per me le auto elettriche costano ancora troppo, infatti per le mie possibilità ho acquistato una dacia sandero nel 2022 per 9.500€ a gpl perchè quello potevo permettermi. Quando usciranno macchine elettriche "utilitarie" con un prezzo più basso (dai 10-15k) sarò il primo ad acquistarlo.
@@cetinocampi4110 non penso al 2050 sinceramente, quello che volevo dire è che ad oggi l'auto elettrica non è per tutti ed i motivi sono costi (parlo sempre per me che posso spendere per un auto 10-15k , oltre no), diffusione delle colonnine , problemi di ricarica in casa e sopratutto se abiti in condominio (figurati che a breve iniziamo i lavori ed a tutti i condomini ho proposto di predisporre l'area parcheggio condominiale con le colonnine di ricarica anche se ad oggi nessuno ha un auto elettrica).
@@angelocaccavo4740 Vero ma negli anni 80 quando il cellulare era a tracolla, chi avrebbe mai detto che lo avrebbe posseduto anche l'immigrato che ti chiede gli spiccioli? Ad oggi una auto elettrica costa il 20-25% in più di una pari segmento, potenza e allestimento ma i prezzi scendono visto che tre anni fa la M3 andava per i 60K e ora con 40 è già più abbordabile. Per quanto riguarda le colonnine ho appena scoperto che due anni fa hanno "festeggiato" il primo centenario della prima pompa di carburante. Ora sappiamo che l'automobile ne ha 150 di anni... Come l'hanno rifornita nei 50 anni precedenti? Non puoi pretendere che col 4% di auto elettriche in Italia qualcuno si prenda la briga di installare colonnine come se non ci fosse un domani, a danno dei veicoli tradizionali? Potrebbe essere utile il sistema Olandese dove quando fai il contratto per l'auto, lo porti al Comune e nel giro di qualche settimana installano una colonnina pubblica nei pressi del domicilio sul contratto.
@@SoluzioniGreen Vogliamo parlare di BeCharge ? Io sono favorevole all'elettrico ma questi ci stanno prendendo per i fondelli. Dov'è l'ARERA, con i controlli .Oggi con un PUN tra i più bassi di tutti i tempi c'è chi fa speculazione. Ah dimenticavo le colonnine le hanno installate con i soldi del PNNR (gratis)
ma perché fate questa considerazione assolutamente stupida e fuorviante: il motore elettrico ha un rendimento enormemente superiore a quello del motore termico, e però omettete il fatto che l'energia potenziale del motore termico sta nel serbatoio mentre quella di un'auto elettrica non si trova nella batteria bensì nella centrale elettrica che la produce... provate a calcolare quanta energia viene dissipata nel trasportarla dalla centrale elettrica al motore elettrico e poi fate i confronti, se avrete usato dati veritieri avrete risultati che vi sorprenderanno.
Ma che il motore è poco efficiente è cosa nota. Se produco energia sul tetto di casa mia e carico la macchina, ovviamente il tuo discorso viene meno. Vero, la rete elettrica a che ha dispersioni, ma anche la filiera del gasolio da dove viene estratto fino al serbatoio
@@SoluzioniGreen vero, se carichi con la tua energia è tutto perfetto, vero anche che il motore termico ha un rendimento decisamente più basso di un motore elettrico, ma se non lo alimenti con l'energia che ti produci da solo, allora per fare un confronto corretto, non puoi fare a meno di calcolare i costi di produzione nonché tutte le perdite dovute al trasporto dell'energia elettrica, dai poli del generatore fino a quelli del motore. Ti ricordo che per produrre energia elettrica occorre azionare un generatore, e qui già casca l'asino, perché si salvano l'idroelettrico, l'eolico e il solare, e l'atomico, per chi ce l'ha, ma buona parte viene ancora prodotta con il gas, il petrolio, e qualcosa anche con il carbone, utilizzati per azionare turbine a gas e a vapore, ed è noto, che le turbine, necessarie per via della grande potenza che riescono ad esprimere, hanno un rendimento sensibilmente inferiore a quello dei convenzionali motori delle nostre auto. vedi bene che in questa circostanza partiamo già svantaggiati in partenza. Con questo non voglio demonizzare il passaggio l'elettrico, ma voglio sottolineare che in materia c'è tanta disinformazione, ma ovviamente nessuna meraviglia, capisco che c'è molto in ballo e come sempre, il fine giustifica i mezzi.
@@Claudio-ponterosso veramente le centrali elettriche turbogas a ciclo combinato (gas - vapore) hanno un rendimento tra il 52 e il 64%, quindi arrivano al doppio del rendimento di un motore termico di automobile (~30%)
@@tuxio hai ragione, hanno un ottimo rendimento (magari non proprio alto come dici, ma sorvoliamo) purtroppo per ora sono poche rispetto alle tradizionali, ma ovviamente in futuro, quattrini permettendo, aumenteranno e speriamo di molto.
Guarda che non sono contrario per principio. Le auto elettriche esistevano oltre 100 anni fa e furono un fallimento anche allora. Per un cassonetto semovente che ti porta in centro possono anche avere un senso ma auto da 2500 kg per viaggiare no. Il problema rimane l’obbligo. Se non cambiano le regole ci vogliono imporre questi aggeggi e non mi sta assolutamente bene.
Il solo fatto che nel video si dica che ''bisogna imparare ad usarla'' significa che non ci siamo propio. Un'auto serve a portare il signor ''X'' da A a B con il minor costo possibile. Tutte queste fregnacce del: colonnine di 1000 tipi, app ,tempi di ricarica ,caffe quando si aspetta la ricarica, nuova esperienza di guida e bla bla bla bla bla....bla.... È tutta un'inutile complicazione che solo chi non a un c...o da fare è portato a sobbarcarsi. E per cosa? incentivi? qualche euro ( ammesso che sia così) di risparmio sul carburante? Tra parentesi: ma uno che ha soldi si perde dietro a questi arzigogoli cervellotici? .....mah.! Ribadisco: l'auto elettrica attualmente è un grosso bidone: busogna sperare che qualcuno, facendo da ''cavia'', consenta di migliirare la tecnologia, allo scopo di aumentare la ridicola densità energetica che le attuali batterie possono avere. Nel frattempo, bisogna imporre una sovrattassa per i possessori di auto elettriche a coprire i maggiori costi sostenuti dai pompieri.
Purtroppo l'auto elettrica non è una soluzione giusta per un riscatto sociale e antropologico piccolo Matt...... è già morta ma non lo hai ancora capito
Capisco... L'auto vera deve fare brum-brum L'auto vera deve accorciare la vita di chi gli sta intorno L'auto vera deve essere rifornita col cronometro in mano L'auto vera deve avere un'autonomia spropositata (che non userai quasi mai tutta insieme) L'auto vera deve essere complicata da guidare L'auto vera, con queste caratteristiche è la dimostrazione che l'Homo Sapiens non è un'animale intelligente
La tecnologia è più che collaudata e in continua rapida evoluzione! I prezzi di tesla model 3 e model y sono più bassi di alcune concorrenti endotermiche di pari categoria! Le infrastrutture nel nord Italia sono praticamente ovunque, nel centro quasi e nel sud si stanno implementando! Il problema siete voi brumbrumdipendenti!!! 🤣😂🤣😂
Prezzi? Ok, siamo ancora un filo alto, ma non così tanto come la gente pensa. Tecnologia? È già 10 volte superiore a quelle delle auto in commercio Sicurezza? Sono le più sicure al mondo, dati alla mano, anche grazie alla tecnologia sopra citata Infrastrutture? Sono in crescita. Ci sono disagi? Certo, ma nulla di insuperabile. Quanto km fai all'anno?
@@ritchey842 Mah... Se pernsi che la tesla M3 tre anni fa andava per i 60K e ora conviene rispetto a una Golf che è di segmento inferiore... Secondo me stanno scendendo