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La nostra proposta sul nucleare 

Azione
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Abbiamo lavorato con un gruppo di esperti per capire in quale scenario energetico l’Italia potrà raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. L’unica soluzione è un mix di nucleare e rinnovabili. Ascoltate la nostra proposta e fatela circolare se la condividete

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10 сен 2024

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Комментарии : 303   
@303pix
@303pix 2 года назад
Complimenti per la chiarezza, piuttosto rara mi pare nel panorama politico italiano. C'è da armarsi di molta pazienza su questo punto perché il pressapochismo e le ideologie sono molto forti su questo tema.
@di.fi.128
@di.fi.128 2 года назад
Spero tanto che una larga parte l'Italia riesca a capire la necessità Per un futuro migliore e non vada con i pregiudizi che hanno bloccato lo sviluppo nucleare o meglio la costruzione qui in Italia
@mrzak5315
@mrzak5315 2 года назад
Complimenti anche al comitato di esperti a cui vi siete affidati, competenti e obiettivi. Avete un voto in più.
@ilfucagnin
@ilfucagnin 2 года назад
Indipendentemente dalle proprie convinzioni politiche non si può non riconoscere il valore di una comunicazione basata su dati e progettualità e non su slogan
@michelegiannotti
@michelegiannotti 2 года назад
Finalmente, grazie. Davvero.
@gabrielequadrati6235
@gabrielequadrati6235 2 года назад
C'è poco da dire Analisi lucida, che non parla per slogan ma con fatti reali e concreti. Bravo On. Calenda
@StarryNightGazing
@StarryNightGazing 2 года назад
Bravi, finalmente. Che la transizione energetica inizi immediatamente con pragmatismo, invece di stare a girarci i pollici in attesa di essere salvati dall'alto continuando a inquinare come non mai. Coraggiosi, perché ultimamente la politica non osa toccare il nucleare nemmeno con la canna da pesca. Viva l'ambiente, viva la scienza. A un futuro migliore.
@ercavalierenero3294
@ercavalierenero3294 2 года назад
Amen, ci siamo arrivati. Speriamo bene che il populismo non faccia leva su paura e ignoranza.
@ilmelangolo
@ilmelangolo 2 года назад
Lo farà certamente!
@marcoromegioli8905
@marcoromegioli8905 2 года назад
Chiaro, diretto e conciso. Ovviamente sono temi che dovrebbero avere spazio di discussione sui media tradizionali ma che purtroppo se vengono trattati, raro, lo si fa con ideologia e pressappochismo. Speranzoso che possiate giocare un ruolo chiave in questo campo nella prossima legislatura, cosa che però vedo difficile data la contrarietà radicata dei possibili alleati di coalizione. La speranza é l'ultima a morire
@nazarioguerrieri4880
@nazarioguerrieri4880 2 года назад
Bravo Calenda ...ho le idee chiare voterò nel 2023 Azione Calenda 💪💪💪
@fedelambda
@fedelambda 2 года назад
Ora, a meno di sorprese, avrai il mio voto. Grazie, di cuore.
@morgan8548
@morgan8548 2 года назад
Io approvo e sostengo la vostra proposta per questo vi consiglio di citare sempre le fonti da cui prendete le vostre informazioni. è essenziale che le persone possano avere sotto mano i dati per comprendere meglio le questioni trattate, è essenziale avere il sostegno di fonti sicure quando si hanno delle proposte. Un esempio di fonte sicura è la Our World in Data
@sagaramille993
@sagaramille993 2 года назад
Ottimo, questo si che mi piace! Avrete il mio voto!
@andrearinaldi3354
@andrearinaldi3354 2 года назад
Apprezzo; esposizione pragmatica, realistica ed anche con un certo taglio tecnico!
@federicomaragno2620
@federicomaragno2620 2 года назад
Finalmente
@robertoartoni5836
@robertoartoni5836 2 года назад
In Germania Hanno Trovato Un Sito Per Le Scorie Sottoterra MA Adesso Stanno Certando di Svuotarlo Perche' Sottoterra I Contenitori di Scorie SI Stavano Rompendo!! Consiglierei di Aspettare LE Centrali A Fusione Nucleare!!
@dogethuglifetumblr963
@dogethuglifetumblr963 2 года назад
Forza Carlo!! Viva la scienza e il riformismo☢️💙🌱
@marioserraghini2119
@marioserraghini2119 2 года назад
Bravo Calenda ! Io però aggiungere al nucleare anche la CCS, dal momento che dobbiamo andare in negativo con le emissioni di CO2.
@Tora568
@Tora568 2 года назад
Tante persone hanno paura del nucleare per la radioattività in caso d'incidente. Non hanno capito però che se dovesse scoppiare una centrale in francia o in germania o in qualsiasi altro posto dell'europa l'italia sarebbe comunque nei guai. Ad oggi ci sono più di 440 centrali nucleari NEL MONDO e solo 2 (Černobyl' in Ucraina 1986 - Fukushima in Giappone 2011) sono esplose. Nel primo caso l'errore è stato umano, nel secondo è stato un terremoto, il quarto più forte al mondo mai registrato! Il nucleare è la fonte con meno impatto ambientale a livello di co2, rinnovabili a parte ovviamente, e per quanto producano scorie sono comunque messe in luoghi SICURI e con sorvegliati h24. Il rischio di un errore è talmente basso che non dovrebbe preoccupare nessuno! Altre nazioni producono con nucleare da anni e anni, ma in italia la gente ha paura, esattamente per cosa?
@emanuelevittori478
@emanuelevittori478 2 года назад
Le centrali nucleari non esplodono, al massimo possono andare in meltdown ossia fondere il nocciolo. Però questa eventualità è quasi azzerata coi reattori di terza generazione avanzata.
@Tora568
@Tora568 2 года назад
@@emanuelevittori478 Mi tocca parlare 'terra terra' con alcuni. Se avessi scritto meltdown non avrebbero capito, esplosione si. L'effetto è comunque quasi catastrofico in entrambi i casi. Comunque, se è azzerata o meno all'italiano medio non importa. "Se un reattore costruito nel 1971 è esploso allora lo rifarà di nuovo", questa è la classica frase che ti sentirai dire se mai dovrai parlare con uno di loro. Quello che non capiscono o che non vogliono capire è che quello che è successo nel 2011, è stato causato da un terremoto di magnitudo 9 e da uno tsunami (che è stata anche la causa del meltdown dei reattori) di oltre 10 metri e, per quanto potevano avere barriere di protezioni di 5 metri, nessuno si sarebbe mai aspettato onde così alte e un terremoto così violento per cui nessuno se lo sarebbe mai aspettato. La terra ha tremato per circa 6 minuti ed ha raggiunto intensità di magnitudo 9, cose che si vedono normalmente nei film di catastrofi, ma lì era vero. Se in passato sono stati commessi errori non vuol dire che si dovranno fare anche in futuro, ma questo, purtroppo, l'italiano medio non lo capisce ed è "no nucleare" a prescindere di qualsivoglia ragionamento!
@FantaplayerX
@FantaplayerX 2 года назад
Bello quando i politici parlano con dati concreti e spiegano dettagliatamente le cose senza pregiudizi. Penso che il mix nucleare/rinnovabile sia la soluzione ideale e spero che tutti i politici se ne rendano conto!
@jhonnydiamond
@jhonnydiamond 2 года назад
Consiglio di andare a vedere i video e le interviste all'avocato dell'atomo per capire bene la questione sulla sicurezza e lo stoccaggio delle scorie
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
FINALMENTE!!! Avanti tutta!!! 💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻
@gr_em6777
@gr_em6777 2 года назад
Sono d'accordo con questa visione, spero solo che abbiate la possibilità di portarla a compimento nel breve periodo. La nostra dipendenza dalle fonti energetiche di paesi terzi strangola la nostra economia e le possibilità di crescita. Siamo un grande paese, cerchiamo di avere una visione sostenibile del nostro futuro anche per chi verrà dopo di noi...
@saintpumpkin
@saintpumpkin 2 года назад
Amen
@aleuomoimmaginario2023
@aleuomoimmaginario2023 2 года назад
d'accordo con lei, allo stato attuale delle tecnologie energetiche/impiantistiche la soluzione migliore da diversi punti di vista (copertura fabbisogno nazionale, rapidità ed efficienza alla chiamata, minori residui/inquinamento, minor dipendenza da paesi esteri....). Piccola annotazione: accumulo di energia elettrica (comunque parziale) più efficiente resta il pompaggio notturno nelle dighe degli impianti idroelettrici, d'accordo quota di energia comunque insufficiente.
@camicius
@camicius 2 года назад
situazione che già si usa (vedi per esempio la centrale di Edolo) ma che è sostanzialmente insufficiente, e difficilmente espandibile nei prossimi anni. C'è forse qualcosa in studio per accumuli gravitazionali (tramite carrelli eccetera) ma nulla di utilizzabile immediatamente, e comunque con impatti ambientali notevoli.
@aleuomoimmaginario2023
@aleuomoimmaginario2023 2 года назад
@@camicius sì, da tempo un aiuto supplementare, (e fortunamente in Italia per l'appunto neppure così raro grazie ai bacini e le centrali di produzione reversibili sull'arco alpino e qualcosa anche in Appennino se ben ricordo). Certo non certo la soluzione completa del problema di accumulo energia elettrica, all'oggi neppure lontanamente. Qualche aiuto in tal senso anche da studi supercondensatori oppure, ancora più limitate, dalle inerzie rotazionali (batterie a volano, recupero energia rotazionale, etc.). Sicuramente sempre poco, ma comunque qualcosa. Tante piccole e meno piccole strade da percorrere. Come inquadra bene il dott. Calenda il punto è come s'intende comporre e pianificare questo mix e, possibilmente, non per il 2022, neppure il 2025. Ma per i prossimi 10, 20, 30 anni in Italia...
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
​@@aleuomoimmaginario2023 Vorrei appuntarti che qui si parla di centinaia di Twh per uno stoccaggio stagionale, la battery farm più grande al mondo costa 150$ per Mwh, quindi per l'italia sarebbe un investimento di 10 volte il PIL(15 mila miliardi di euro), nel video calenda è stato politicamente composto, ma questa strada è follia e non possiamo permetterci miracoli tecnologici, ne cose come "batterie a volano" con una densità energetica 1/100 di una batteria.
@aleuomoimmaginario2023
@aleuomoimmaginario2023 2 года назад
@@Rubik43 per l'appunto. Visto che l'accumulo non è una soluzione praticabile, se non in misure di contorno, come rilevava Calenda il nocciolo della questione è come intendiamo produrre energia elettrica nei prossimi decenni (e di conseguenza dove e come approvvigionare le materie prime per la produzione di energia) e mi trova d'accordo con la sua analisi.
@FamigliaOnnivora
@FamigliaOnnivora 2 года назад
Vero, i bacini di pompaggio sono un modo efficiente (probabilmente il più efficiente tra quelli conosciuti, molto più dell'idrogeno e delle batterie). Il problema è che i bacini di pompaggio non puoi farli ovunque, e prima o poi lo spazio finisce. Dove si potevano fare, si sono già fatti. Si può forse fare ancora qualcosa, ma non cambierebbe più di tanto lo stato delle cose
@giannicorazza3230
@giannicorazza3230 2 года назад
E il coraggio, Carlo, dovremmo trovarlo anche noi di Azione. Il coraggio di dire che nel polo riformista deve starci anche Italia Viva. E non importa se Renzi è antipatico a troppa gente. Ciò che ci unisce è molto di più e molto pi importante di ciò che ci divide.
@FamigliaOnnivora
@FamigliaOnnivora 2 года назад
Il problema di Calenda è che ce l'ha con Renzi per motivi personali che nessuno (neanche Calenda) ha mai capito (no, non è il contrario perché Renzi ha appoggiato Calenda, ad esempio a Roma). Il che è un paradosso perché, nei fatti, Calenda e Renzi dicono le stesse cose. Servirebne un polo serio con Azione, IV e +Europa.
@stefanomagni723
@stefanomagni723 4 месяца назад
Non di parte, chiaro, preciso, esaustivo, ho finalmente capito. 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@albertomaria1
@albertomaria1 2 года назад
Perchè non parla mai di cifre? 200 miliardi di euro in 20 anni per finanziare le rinnovabili (da sempre e per sempre in perdita) bastavano per 50 reattori da un gigawatt.
@egnazia
@egnazia 2 года назад
Non sono in perdita. Lo sono state
@StarryNightGazing
@StarryNightGazing 2 года назад
Il link per il post dettagliato sul sito è www.azione.it/la_nostra_proposta_sul_nucleare - vi consiglierei di inserirlo in descrizione
@federicomatarante7592
@federicomatarante7592 Год назад
Se tutte le proposte e tutti i politici seguissero questo formato..
@LeonardoUgoliniSANDSCULPTOR
@LeonardoUgoliniSANDSCULPTOR 2 года назад
Non rimarrebbe comunque il problema dell’uranio necessario per le centrali ? Non sono contrario all’energia nucleare , non vorrei però passare ( se possibile ) dalla dipendenza del gas a quella dell’uranio.
@gfbio
@gfbio 2 года назад
La maggioranza dell’Uranio è esportata da paesi amici (Canada e Australia). C’è (o meglio, c’era) una miniera di uranio anche in Lombardia. Inoltre può essere estratto dall’acqua marina (ad un prezzo tuttavia più alto).
@FamigliaOnnivora
@FamigliaOnnivora 2 года назад
Beh, dipendere dalla Russia (gas), dell'Arabia o dagli Emirati (petrolio), dalla Cina (terre rare, con cui fai fotovoltaico, eolico e batterie), oppure dipendere dall'Australia o Canada (Uranio)? Io preferisco Australia e Canada, che per quanti difetti possa cercare, di sicuro sono molto meno problematici dal punto di vista geopolitico rispetto ai Paesi appena citati
@thekyuwa
@thekyuwa 2 года назад
L'uranio influisce solo per il 2% sul prezzo del kilowattora, e visto la sua altissima intensità energetica te ne serve pochissimo.
@FamigliaOnnivora
@FamigliaOnnivora 2 года назад
Dimenticavo: in Italia c'è una miniera di uranio vicino Bergamo. La miniera venne chiusa quando chiudemmo le centrali (non era esaurita), ma l'uranio è presente anche in Italia, anzi è uno dei minerali più abbondanti nella crosta terrestre (anche se non sempre facile da estrarre) proprio perché uno dei più pesanti (sia come peso specifico che come numero atomico)
@vittoriopodesta3549
@vittoriopodesta3549 2 года назад
Oltre a quello che hanno già scritto su disponibilità e paesi produttori di Uranio va considerato anche che In un arco temporale di 27 anni da qui al 2050 (e anche dopo comunque) si può 'ipotizzare di iniziare a costruire centrali di terza generazione (quella attuale) e intorno agli anni '40 iniziare a costruire quelle di 4° generazione che utilizzano le scorie di scarto degli impianti delle prime tre generazioni, riducendone nel frattempo i tempi di decadimento degli rifiuti prodotti da quelle di quarta (da migliaia a 2-300 anni). Dopo il 2050 tutte le nuove centrali che si costruiranno saranno di quarta generazione, nell'attesa che negli anni 80 diventi commerciale la fusione (sulla quale si può ancora fare poco affidamento e la si dipinge meglio di quanto potrebbe veramente essere (e cioè totalmente senza scorie radioattive)
@Samuele.Lovera
@Samuele.Lovera Год назад
Chiaro. Adesso bisogna convincere il restante 93% degli elettori Italiani. Buon lavoro
@vaccaphd
@vaccaphd 2 года назад
Finalmente un ragionamento tecnico e sensato! 100 percento corretto.
@egnazia
@egnazia 2 года назад
Omettere di menzionare sia l’idroelettrico che l’idrogeno come tecnologie di stoccaggio sinceramente stende un velo di sospetto di interesse di parte e comunque di mancanza di obiettività.
@gianlucabilato4904
@gianlucabilato4904 2 года назад
I siti per lo stoccaggio idroelettrico non sono ulteriormente sfruttabili in Italia e lo stoccaggio ad idrogeno non è ancora realizzabile su scala commerciale.
@egnazia
@egnazia 2 года назад
@@gianlucabilato4904 puo’ anche essere, ma non dire una parola sull’argomento non è accettabile.
@dariosimoni9271
@dariosimoni9271 2 года назад
Incredibile sentir parlare un politico senza slogan, riferimenti continui ad altri partiti ed a nemici immaginari creati ad hoc. Incredibile ascoltare un discorso costruttivo che non punti a mandar tutto in caciara e che citi dati plausibili. Avete un voto in più, e visto che ne leggo parecchi altri...vi prego non deludeteCi.
@zenosiculi5089
@zenosiculi5089 2 года назад
Non ho capito, perché parla di produrre solo 40gigawatt tramite nucleare se l'talia ha bisogno di 400 gigawatt? Gli altri 360 gigawatt solo eolico e solare? Secondo me poteba spiegare meglio quella parte. Ce anche avendo 40gw in più tra 10 anni ai ritmi attuali a occhio non mi sembra riusciremo a raggiungere net-zero nel 2050.
@pietrodn
@pietrodn 2 года назад
L’Italia non ha bisogno di 400 GW. Il consumo di picco è dell’ordine di 60 GW. Immagino che la potenza eolica installata in quello scenario debba essere di un’ordine di grandezza superiore proprio per l’intermittenza della fonte eolica. Col nucleare la potenza installata richiesta sarebbe minore (il reattore viene spento solo per manutenzione e refuel).
@AykraidTheStone
@AykraidTheStone 2 года назад
Ci vogliono le fonti però, mettetele in descrizione
@sssteven8
@sssteven8 Год назад
Bravo Calenda, questa volta. Assolutamente, a chi fosse contro il nucleare, per paure ataviche dovute a Chernobyl , ma ricordo che eravamo negli anni 80 e in unione sovietica, vorrei solo dire che attualmente il pericolo n1 è il surriscaldamento climatico e al mondo serve l'energia, attualmente il nucleare è la fonte che garantisce l'energia più pulita. E che comunque Francia e svizzera le hanno, quindi se ipotizzassimo dei rischi, le abbiamo già vicinissime, quindi facciamole pure noi. Chissà che non nascano quelle a fusione tra 15/20 anni. Ho solo un dubbio cioè mettiamo che Azione vince le elezioni, fa ste centrali, poi se non cade prima , mettiamo che vince le elezioni la sinistra.....non è che bloccano tutto a metà, come è successo per la TAV. Perchè in sto paese uno dei drammi è proprio questa scizzofrenia, non c'è visione e uno fa e l'altro disfa e vicevera.
@LuckyXwX
@LuckyXwX Год назад
A livello di numeri (produzione, sicurezza, scarti) é meglio nucleare mixata con sostenibile
@g_tha_basker4927
@g_tha_basker4927 2 года назад
La potenza eolica lorda installata in Italia mi risulta essere 11,3 GW (dato 2021; fonte TERNA) in aumento del 3,5% (+0,38 GW), Calenda parla di 22 GW, probabilmente si è confuso con il dato del fotovoltaico, come si fa a sbagliare una cosa del genere in un video/spot elettorale? questa è la serietà che propagandate? Chi ha mai proposto di installare 400 GW di eolico? è ovvio che l'eolico debba stare in un mix energetico ma non può essere l'unica fonte (almeno non con le attuali tecnologie e infrastrutture), perchè prenderlo come esempio? 40 GW di nucleare sono un enormità per la nostra domanda interna, qual'è la ratio? Degli attuali 62,6 GW di potenza da termoelettrico installati cosa ne facciamo? li buttiamo nel secchio? Non sarebbe meglio aspettare qualche tecnologia migliore di quelle attuali e avere un nucleare migliore (più pulito e più redditizio)? Chi mette i soldi per questa impresa? Quale tipo di impianti proponete di installare?
@domenicobarbarino5756
@domenicobarbarino5756 2 года назад
È successo che berlusconi se non si fosse andato subito alle elezioni sarebbe arrivato all’1 % nel 2023
@dasdas9990
@dasdas9990 2 года назад
le ultime 2 centrali costruite in europa, in Francia e Finlandia ci hanno messo oltre 16 anni, abbastanza irrealistico parlare di 5. Tra progetto e costruzione verosimilmente ci vorrebbero 20 anni, con spese di decine di miliardi di euro. La costruzione di un singolo reattore di terza generazione costa più di 10 miliardi di euro, lei ne vorrebbe costruire quanti 20? E i 200 miliardi di euro da dove li tiriamo fuori? Senza contare ovvio che inizieremo a produrre non prima del 2042 Assolutamente inutile se non addirittura dannoso, anche perché la produzione nucleare per essere economicamente sostenibile deve essere continua e quindi non si presta a seguire la domanda. Tolta la francia la maggior parte dei paesi non supera un 10-20%, che è il massimo della quota che si può pensare di affidare al nucleare, visti i tempi e i costi. Il resto può essere adeguamente coperto da un mix eolico e fotovoltaico, che ha prezzi decisamente più bassi e che , grazie all'interconnessione delle reti, tende comunque a compensare i picchi locali. Sullo stoccaggio abbiamo, oltre alle collaudatissime centrali di ripompaggio, che sfruttano il potenziale gravitazionale degli invasi idroelettrici, lo sviluppo delle tecnologie basate sull'idrogeno, che è la frontiera corrente. La tecnologia esiste già, bisogna fare in modo che i prezzi calino grazie ai fattori di scala che hanno reso in 30 anni fotovoltaico ed eolico le fonti in assoluto più convenienti Si guardi ad esempio gli articoli di Lazard www.lazard.com/perspective/levelized-cost-of-energy-levelized-cost-of-storage-and-levelized-cost-of-hydrogen/
@pdfre7638
@pdfre7638 2 года назад
La Germania ha speso 3 volte noi in rinnovabili, ora senza gas russo accende centrali a carbone. Notare che comunque compra energia nucleare dalla Francia e dall'ucraina. Un paese in guerra venderà energia alla Germania, pensa. Ultimo parco eolico in Italia, costruito anche lui in 16 anni. Ma questo non lo hai detto, come non hai detto che una centrale nucleare avrebbe fornito più energia. Costo dell'energia prodotta da quel parco eolico più di 200 euro a terawatt, che è il doppio di quello che vende la centrale nucleare in Inghilterra, che è la più cara del mondo. Italia, finanziamenti alle rinnovabili. 20 miliardi all'anno, insomma si potrebbe costruire una centrale nucleare all'anno. Con tutti quei soldi saremmo molto più indipendenti energeticamente, invece guarda come stiamo. In Cina stanno costruendo 150 centrali nucleari da qui al 2050, in Inghilterra stanno andando verso una base energetica a nucleare. Insomma, hai dimostrato quanto la propaganda contro il nuclerare stia facendo il suo effetto, soprattutto perché non esiste al mondo che arrivi a emissioni zero senza il nucleare. L'unica cosa che puoi dire è scommettendo sulla ricerca delle rinnovabili, tralasciando sempre in fatto che la stessa ricerca si potrebbe investire sul nucleare, migliorando ciò che è la fonte di energia più green che abbiamo in questo momento.
@pdfre7638
@pdfre7638 2 года назад
Per quanto riguarda l'idrogeno, è un vettore, e per crearlo serve energia. Anche qui, non si capisce perché uno lo debba produrre prendendo il tipo di energia meno produttiva come è quella rinnovabile. Già non produci praticamente nulla, in più la rubi dal fabbisogno energetico del paese?
@blazershott4975
@blazershott4975 2 года назад
Le rinnovabili e basta non coprono il fabbisogno
@nicolacastelli4634
@nicolacastelli4634 2 года назад
Finalmente...👏👏👏
@andreajuvarra5691
@andreajuvarra5691 2 года назад
Sembra lo scolaretto che ripete bene la paginetta imparata a memoria il giorno prima. Quello in prima linea che non brilla per intelligenza ma è diligente e molto ordinato. P.s. si vede che sta leggendo.
@liviovent9751
@liviovent9751 2 года назад
Emblematico il fatto che non parli dello stoccaggio delle scorie nucleari, che hanno tempistiche di decadimento con durata anche di migliaia di anni. Se quello non è inquinamento allora io sono Willy Wonka
@lorellopazzerello5368
@lorellopazzerello5368 2 года назад
Al tempo del lontano referendum sul nucleare io e mia moglie fummo tra i pochissimi che votarono a favore, ci stupiva che soprattutto il PCI e le sinistre fossero contrarie perchè una centrale sovietica aveva provocato il famoso incidente di Chernobyl, nessuna colpa ai sovietici, colpa delle centrali nucleari, potenza dell'ideologia, scoppiano là e dobbiamo toglierle qua.😊 Ho molto apprezzato la chiarezza dell'esposizione, in questa tornata penso voterò centrodestra, comunque il 3° polo parte bene, e non escludo che se continua con questa linea moderat e realista, non possa votarlo in futuro.
@4622201
@4622201 Год назад
Chernobyl fu una scusa per arrivare a spartirsi la torta petrolio/gas tra la DC e il PSI che portava molti piu' soldi ed immediati come finanziamento ai partiti di governo
@GendoIkari
@GendoIkari 2 года назад
Finalmente. Bravi.
@ghevisartor6005
@ghevisartor6005 7 месяцев назад
holy shit mi tocca fare il single issue voter? saro' contrario su tutto il resto con Azione ma questo le supera tutte. Vediamo alle prossime elezioni se non lo propone la Lega.
@paolonuzzolese6858
@paolonuzzolese6858 2 года назад
Bel video
@giovannigiovanni2142
@giovannigiovanni2142 2 года назад
Non sarà facile,in questo paese per allargare un tratto di via Tiburtina tra la stazione della metro di Rebibbia e sette cammini sono passati 10anni e non è ancora finita questo fa capire in che paese viviamo
@mariarosabortolotti3512
@mariarosabortolotti3512 2 года назад
Questo programma è molto simile al programma delle destre, spero pero' che tu sappia con chi allearti alla fine.
@Nonpagabollette
@Nonpagabollette 2 года назад
Scommetto che questo è anche ingegnere nucleare !. Per la miseria ! Quanti cervelloni abbiamo in Italia !
@annacarolfi7499
@annacarolfi7499 Год назад
DOPO LE ELEZIONI VI UNIRETE A TUTTI E DI PIÙ. BASTA AGLI INCIUCI DI PARTITI ABBIAMO GIÀ DATO !
@Errrnggf
@Errrnggf 3 месяца назад
W il nucleare, grande Carlo ❤
@rosannalorenzi3121
@rosannalorenzi3121 2 года назад
Calenda spiega con chiarezza,certamente abbiamo bisogno anche del nucleare,suggerirei che anche le industrie dovrebbero adeguarsi per sfruttare al meglio le rinnovabili per non dipendere totalmente dai fossili o dal nucleare,comunque sostengo Calenda e Renzi in toto
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
Per piacere, su questi argomenti ad ogni dichiarazione, date sempre credito alla vostra sezione scientifica, IPCC e joint Research Center (scienziati europei)
@andreadavino7063
@andreadavino7063 2 года назад
Domanda: che senso ha produrre energia a un costo minore e con minore inpatto ambientale se così si inquinerà di più sul settore produrtivo? Non si dovrebbe cercare di diminuire la domanda di energia?
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
In che senso? Se si produce energia con minore impatto ambientale si inquina di meno.
@marcoromegioli8905
@marcoromegioli8905 2 года назад
Dati alla mano é quantomeno non plausibile ipotizzare un calo della richiesta di energia a livello nazionale, tantomeno allargando il campo visivo a EU/Globale. Ci sono sicuramente importanti misure da prendere a livello di efficientamento energetico, ma la favola raccontata dai teorici della decrescita felice é destinata a rimanere tale, per natura stessa dell'uomo che cerca continuamente di elevare le proprie condizioni di vita. Spero di essere stato esaustivo e non tedioso, ciao ✌🏻
@andreadavino7063
@andreadavino7063 2 года назад
@@jacopazzo99 si produce energia a un prezzo minore così si incentiva la produzione industriale
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
@@andreadavino7063 a parte che prezzo e costo sono due concetti differenti, ma guarda che la lotta contro al cambiamento climatico non è mica una lotta contro la produzione industriale… la Sfida è produrre inquinando meno, non produrre meno facendo morire le aziende per la crisi energetica 🙁
@FSantoro91
@FSantoro91 2 года назад
@@andreadavino7063 non è solo una questione di prezzo minore: è che il nucleare emette ZERO CO2, quindi più energia produci ad inquinamento zero, più velocemente puoi elettrificare i consumi, e meno emissioni di CO2 complessive da altre fonti hai.
@nunziovalentino9099
@nunziovalentino9099 2 года назад
Lavoro da 47 anni nel mondo della energia , ho ascoltato con attenzione ed interesse ma non condivido la conclusione stringente dell'onorevole Calenda per queste sintetiche ragioni : - le centrali nucleari di IV generazione sono certo sicure ma gli ultimi impianti in costruzione nel Nord Europa hanno mostrato notevoli incrementi sia del costo di investimento rispetto al budget iniziale sia dei tempi di realizzazione ; non siamo in Corea siamo in Italia e non credo sia realistico considerare tempi inferiori ai 15/20 anni visto che per il permitting di una centrale turbogas da 70MW in Sicilia sono passati circa 3 anni ; altro problema la localizzazione delle 8 centrali da 5GW vista la geomorfologia del territorio nazionale (ricordo la difficoltà ad individuare a parte gli effetti NIMBY un territorio geologicamente adatto per lo stoccaggio delle scorie nucleari esistenti derivate dal decommisioning delle vecchie centrali ) ; un impianto nucleare non produce CO2 ma scorie si e non esiste tecnologia certa ed economica per il trattamento - punterei su un mix tra rinnovabili ( condivido i commenti ,ma per l'accumulo si può pensare in parallelo alle batterie alla produzione di H2 verde ) e gas ; ENI è partita con un impianto sperimentale CCS a Casalborsetti (RA) che prevede lo stoccaggio della CO2 nei pozzi spenti dell'Adriatico - in generale ritengo molto arduo il cammino della Neutralità Carbonica del nostro Paese al 2050 , solo per inciso faccio notare che manca ancora una rivisitazione seria ,concordata con le Regioni , del Piano Nazionale ENERGIA ed AMBIENTE Complimenti per avere posto il tema ed avanzata una proposta aperta ,fuori delle segrete stanze dove operano i soliti noti
@iglifucka6247
@iglifucka6247 2 года назад
Mi aiuti a capire dove potremmo smaltire le scorie e mi creda non lo dico io ma il premio Nobel Rubbia il quale sosteneva che non c'è modo di smaltirle, se poi mi dice che le tecnologie moderne hanno trovato il sistema io le sarò grato di darle tutte le ragioni di questo mondo!
@sds7995
@sds7995 2 года назад
un appello all'autorità è fallacie
@pippo9830
@pippo9830 2 года назад
si smaltiscono stoccandole come qualsiasi altro rifiuto. Sai quante milioni di tonnellate di veleni tossici vengono stoccati e tenuti a basse temperature nel mondo?
@scastronovo
@scastronovo 2 года назад
Strano che non ci sia spazio per immagazzinare CO2 e ci sia per le scorie radioattive.
@pippo9830
@pippo9830 2 года назад
strano che ci sia lo spazio per 400 milioni di tonnellate di rifiuti tossici ma non ci sia lo spazio per 10.000 tonnellate di scorie nucleari.
@giusepperomano5314
@giusepperomano5314 2 года назад
Il signor "Pippo" correttamente ci ricorda che un impianto nucleare è dell'ordine di grandezza di 1/ 2 Gigawatt. E' corretto. Ed è corretto che con le rinnovabili non si può coprire l'intero bisogno dell'energia elettrica italiana. Però si può portare l'utilizzo delle rinnovabili dal circa 40% al 60% del totale con interventi veloci e non impossibili. Vi ricordo un dato reale. 10 anni fa, in Italia ,sono stati istallati 10 Gigawatt di pannelli fotovoltaici. Per capire quanto producono durante l'anno 10 Gigawatt (di giorno ovviamente) moltiplichiamo per 1.300 (è il valore medio di produzione tra il nord Italia e il sud). Otteniamo 13.000 Gigawatt/h in un anno. Trasformato in Megawatt/h sono 13 milioni di Megawatt/h in un anno. Vi ricordo che il consumo elettrico medio dell'Italia è di 300 milioni di Megawatt/h ogni anno. Quindi 10 Gigawatt producono solo un altro 4% con le rinnovabili. Dato che sono passati 10 anni e la tecnologia è molto migliorata (i pannelli erano di 200 Watt ed ora sono di 400 watt) con la stessa fatica e spazio potremmo installare in soli 12 mesi 20 Gigawatt e contribuire per un altro 8% di energia pulita ad alleggerire il bisogno di gas/petrolio. In tre anni, quindi, potremmo installare 60 Gigawatt e diminuire la dipendenza dall'estero di circa il 24%. Non è poco. Per completezza un impianto nucleare da 1 Gigawatt (che lavora 24 ore al giorno per 365 giorni) produce in un anno quasi 9 milioni di megawatt/h. Un valore molto alto molto. Rimane solo il problema delle scorie radioattive e dei tempi (circa 10 anni) per costruire la centrale atomica. Caro Calenda vi ricordo che il problema della dipendenza dall'estero (che esiste da 20/30 anni) oggi è enorme e le soluzioni che rispettano il clima, veloci e poco costose vanno trovate adesso. Non tra 10 anni. Giuseppe Romano
@antoniomusarella4997
@antoniomusarella4997 2 года назад
D'accordo per le centrali nucleari ma di 4a generazione (non 3a). Tuttavia bisogna anche individuare i siti di stoccaggio dell'uranio prima di construirle. Inoltre bisogna prevedere la possibilità di riconversione della centrale all'utilizzo del Torio come combustibile . Quest'ultimo sarà molto più sostenibile dell'uranio nel lungo termine.
@alessandrosignori1710
@alessandrosignori1710 2 года назад
Per quelle di quarta bisognerà aspettare ancora molto tempo. Stime ottimistiche dell'Iaea dicono intorno al 2030. Quello che vuole far lasciare intendere Calenda è che lui punta sulle "nuovissime e sicurissime centrali nucleari di ultima generazione", quando non sono ancora state messe in commercio essendo in precoce fase di sperimentazione. Se vi aspettate, anche nel caso che mantenesse veramente la promessa, centrali di 4a generazione vi sbagliate di grosso. Del resto basta poco per ingannare il liberale (non parlo di te ma di chi non conosce nemmeno la differenza tra i due tipi di centrale) che crede a qualsiasi soluzione semplice detta con sicurezza e apparente scientificità. Tutti gli esempi fatti da Calenda (centrali coreane, finlandesi,francesi) sono massimo di 3a generazione e lui lo sa benissimo, anche se le cerca di far passare per centrali di ultima gen.
@albertogusso7083
@albertogusso7083 2 года назад
Quale è la posizione di Azione in merito alla costruzione del ponte sullo stretto? Mi auguro che oltre ad investire nel nucleare si investa anche nella realizzazione del ponte. Grazie
@simonedimarzio2557
@simonedimarzio2557 2 года назад
E adesso che i Verdi hanno svelato il vostro piano come si fa? 😂
@rappincit348
@rappincit348 2 года назад
Ma hanno svelato niente ahahahha
@fab8583
@fab8583 2 года назад
Fuffaiolo 4.0 Ti conosciamo..... mascherina!!!
@giusepperomano5314
@giusepperomano5314 2 года назад
Ma i commenti contrari vengono cancellati? Giuseppe Romano
@area50hz9
@area50hz9 2 года назад
Lunga vita al nucleare
@albertomaria1
@albertomaria1 2 года назад
Per arrivare a un reattore funzionate occorrono 5 anni e 5 miliardi di €. In Italia, sul nucleare, si cambia idea ogni 6 mesi. Soluzioni: 1. Sottrarre la politica energetica alla materia referendaria. 2. Partecipare nel capitale a programmi nucleari già deliberati di paesi confinanti.
@FSantoro91
@FSantoro91 2 года назад
Per arrivare al 100% rinnovabili serviranno minimo 50 anni e parecchie centinaia di miliardi di euro. La Germania, che ha deciso di puntare sulle rinnovabili abbandonando il nucleare, ha costruito capacità rinnovabile pari al 185% dell'energia elettrica di cui avrebbe bisogno, staccando un assegno monstre da 600 miliardi, ma continua a bruciare lignite che è una meraviglia perché sole e vento, come dice Calenda, non sono programmabili. Ci sono quando ci sono.
@cinghialandri
@cinghialandri 2 года назад
Per le rinnovabili sono stati spesi 200 miliardi di euro. Potevamo fare 40 centrali.
@albertomaria1
@albertomaria1 2 года назад
Reattori da 5 gigawatt non ne esistono. Il reattore 4 di Chernobyl era un mostro da 3 gigawatt di potenza termica, ossia il triplo del più grande mai installato in Italia (Caorso) e degli SMR attualmente disponibili sul mercato.
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
Parlava di centrale da 5 Gwh: 3 epr.
@grecaaserio3332
@grecaaserio3332 2 года назад
Il nucleare fallo a casa tua ,dove trovi l'acqua visto la siccità ,?
@giiiuseppe2802
@giiiuseppe2802 2 года назад
Dal mare
@rookie8960
@rookie8960 2 года назад
dal mare, cristo santo 🤦🤦🤦
@nicolasbiondi2580
@nicolasbiondi2580 2 года назад
Ok, questo per l’elettricità…. Ma per il gas?
@cinghialandri
@cinghialandri 2 года назад
Nel momento in cui il gas non è più utilizzato per generare elettricità, il governo ne compra di meno e ha più soldi per altri, tipo togliere le accise (si spera)
@angelobighiani7996
@angelobighiani7996 2 года назад
le scorie radioattive? durano migliaia di anni? dove si mettono??
@davidefranzon1967
@davidefranzon1967 2 года назад
Dove mettono tutti i rifiuti tossici industriali che sono milioni di volte di più? Ti sei mai chiesto?
@Ginp-
@Ginp- 3 месяца назад
Negli appositi contenitori
@genymus
@genymus 2 года назад
io propongo il 100%+ nucleare. ci sono una miriade di vantaggi e quasi nessun svantaggio. invece di modulare la produzione, moduliamo il carico, accendendo e spegnendo processi energivori istantanei, come gli elettrolizzatori. avremo talmente tanto idrogeno, che gli investimenti nel settore fioccherebbero, rendendolo un settore redditizio e senza svantaggi (o quasi). posizionando le centrali vicine al mare, si potrebbe usare quest'ultimo per raffreddare il reattore, ed il vapore generato, si potrebbe recuperare, fatto condensare, e l'acqua risultante andrebbe ad irrigare i terreni agricoli vicini. con l'energia termica in eccesso, si potrebbero riscaldare gli edifici dei centri abitati nelle vicinanze, oppure rendere più efficienti processi industriali che richiedono calore per funzionare. inoltre, un massiccio investimento nel nucleare, con grossi ordinativi, potrebbe avviare una sorta di produzione di massa, rendendo ancora più vantaggiosa la produzione dei componenti delle centrali, abbassandone il costo.
@theragebringer4424
@theragebringer4424 2 года назад
irrigare campi con acqua che è passata da una centrale nucleare? Ma neanche se l' AIEA in persona mi dicesse che è sicuro e senza rischi
@theragebringer4424
@theragebringer4424 2 года назад
@@Rubik43 sono uno di quelli che si è comprato di tasca propria anche il vaccino per il papilloma virus, fai te. Io penso solo che basta un errore e ti ritrovi terreno inutilizzabile per secoli, senza esagerare. Se le centrali le costruissero vicino a quelle francesi al confine mi andrebbe pure bene, ma non vicino al mare.
@genymus
@genymus 2 года назад
@@theragebringer4424 1. te ne accorgi subito se è contaminata 2. non entra neppure nello scambiatore di calore
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
@@theragebringer4424 ho letto la sua risposta, non importa che si sia vacinato, sta portando avanti un comportamento simile in un altro contesto, ovvero ignoranza, arroganza di poter dire la propria e sfiducia in chi ha studiato.
@theragebringer4424
@theragebringer4424 2 года назад
@@Rubik43 pensavo di portare avanti il risultato molto chiaro di due referendum sul nucleare in questo paese, i vaccini li ha tirati lei in causa, non io. Se la fa sentire meglio può anche darmi dell' ignorante e dell' arrogante, la verità è che questo paese non è pronto per gestire il nucleare, non con i nostri rischi sismici, i costi elevati che costruire le centrali richiede e che i lunghi tempi non andranno a supplire nel breve periodo. Senza contare che non abbiamo nè plutonio ne uranio, tantomeno punti di smaltimento, quindi ci toccherà pagare altri paesi per farlo. A differenza sua però io non ho pregiudizi verso nessuno quindi se le va di spiegarmi la sua proposta sul nucleare la leggerò con interesse e attenzione
@iofabius
@iofabius 2 года назад
E fare solare + stoccaggio sotto forma di idrogeno anziché batterie? Lo stoccaggio si potrebbe fare dove attualmente stocchiamo metano. La trasformazione si potrebbe fare con macchine che per esempio stanno sperimentando in Australia
@theomatt95
@theomatt95 2 года назад
Lo scenario 100% rinnovabili prevede già di usare l'idrogeno per lo stoccaggio stagionale. Il problema è che per produrne abbastanza dovremmo avere intorno ai 500GW di fotovoltaico.
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
@@theomatt95 magari fosse solo quello il problema. Stoccare idrogeno (rendimento power to power sotto al 30%) è anche altamente complesso (la molecola è piccolissima e penetra un ampio spettro di materiali e guarnizioni) e tra le altre cose pericoloso.
@duiguido2877
@duiguido2877 2 года назад
non basta dire che a Fukushima la centrale ha resistito al terremoto se poi la radioattività in mare di fronte alla centrale di Fukushima risulta migliaia di volte superiore ai livelli di norma
@ghevisartor6005
@ghevisartor6005 7 месяцев назад
risulta secondo chi?
@Emzibeatbox
@Emzibeatbox 2 года назад
Il problema del nucleare non è solo la sicurezza, ma soprattutto la gestione delle scorie. Citare il disastro di fukushima come esempio di successo è da folli, sono state evacuate migliaia di persone e hanno sversato nell'oceano una quantità enorme di acqua radioattiva. Il popolo italiano si è già espresso ben 2 volte con dei referendum rigettando l'ipotesi nucleare. Il 50% delle cose che ha affermato sulle energie rinnovabili sono inesatte. L'unica tecnologia nucleare interessante è quella a fusione, un progetto internazionale di cui l'Italia è un partner importante la sta sviluppando, e potrebbe essere quella la soluzione futura dopo una progressiva diminuzione delle fonti fossili che nel breve periodo sono ancora necessarie. L'unico investimento serio nel breve medio periodo è quello sulle rinnovabili.
@danielacalfapietro8727
@danielacalfapietro8727 2 года назад
Perché questa risposta l'ha scritta qui? É logica e intelligente, andrebbe esposta chiara. Concordo con lei.
@Emzibeatbox
@Emzibeatbox 2 года назад
@@danielacalfapietro8727 dovrebbe essere visibile tra i commenti.. perché lei dove la visualizza la risposta? Credo di essere stato chiaro e sintetico, non uso artifizi retorici come alcuni politici, che fanno sembrare corrette e circostanziate affermazioni discutibili. Sicuramente sarò meno convincente, ma non sono qui per raccogliere consensi.
@tomtomspa
@tomtomspa 2 года назад
quando e se avremo la fusione potremmo felicemente dismettere le centrali a fissione. Fino ad allora ben venga il nucleare e vediamo se per una volta si ascolta la comunità scientifica invece dei soliti grillini ante litteram
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
​@@Emzibeatbox mi spiace signori boomer ma avete torto. -La scienza non ha dubbi sulla necessità del nucleare. -Uno studio dimostra che se non si fosse evacuato proprio ci sarebbero stati molti meno morti. -"il popolo italiano si è espresso"... ok... "É logica e intelligente, andrebbe esposta chiara. Concordo con lei." -Tutto il mondo è partner della fusione, nello specifico quello che cita è quello Iter(2025-2035) poi Demo(2030-2050) e poi commerciale(+2070): NON è UNA SOLUZIONE. -le scorie nucleari di decenni stanno in un capannone, il problema è semmai politico e di analfabetizzazione.
@GabrieleR95
@GabrieleR95 2 года назад
La tecnologia a fusione è ancora ben lontana dall'essere utile commercialmente: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-LJ4W1g-6JiY.html Con questi numeri ci si potrebbe anche chiedere se abbia senso continuare la ricerca stessa sui tokamak, ma tant'è... Le rinnovabili da sole non sono sostenibili comunque. La Germania ci ha provato, ma sta consumando più carbone di prima, addirittura. Per un mix ottimale è utile il nucleare per buona parte del carico base (la potenza che è *sempre* richiesta, 24/7), e rinnovabili + (eventualmente) gas per il resto. Il "problema" scorie radioattive non dovrebbe essere un problema. Sono controllatissime e gestite molto bene, non vengono disperse in aria e acqua come tanti altri scarti di cui non ci preoccupiamo minimamente (e dovremmo), e occupano poco spazio rispetto a, che so, le pale eoliche a fine vita non smaltibili.
@ninosechi619
@ninosechi619 2 года назад
Ho il convincimento che che tra cinque anni avremo a disposizione l'idrogeno e il puntare tutto sul nucleare mi sembra una scelta perdente.Il tema merita un maggiore approfondimento.
@smtrttm9
@smtrttm9 2 года назад
abbiamo già a disposizione l'idrogeno. Il problema è che estrarlo costa più di quanto non si produca bruciandolo.
@giiiuseppe2802
@giiiuseppe2802 2 года назад
Il nucleare serve anche per produrre idrogeno green
@gianlucabilato4904
@gianlucabilato4904 2 года назад
L'idrogeno non è una fonte di energia, ma un vettore.
@marcovaleriart784
@marcovaleriart784 2 года назад
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei!!!! Il proverbio non sbaglia mai!!!! Parla il genio di tutto!!!
@fafa9493
@fafa9493 2 года назад
Quando si parla di cose che non si sanno si rischia di dire stronzate... Tutte le centrali in Europa sono costate un sacco di soldi e non sono MAI esenti da pericoli, senza considerare gli enormi costi di gestione del personale, della manutenzione perché guastano parecchio e delle scorie che dureranno anni con enormi rischi di contaminazione e costi inimmaginabili. PAESI COME LA FINLANDIA SI SONO PENTITI E PREFERISCO SFRUTTARE SOLE VENTO E ACQUA. IO MI SONO INFORMATO HO LETTO TANTO E RIBADISCO Il NO AL NUCLEARE.
@azara86
@azara86 2 года назад
Premesso che a Fukushima dove "non è morto nessuno per le radiazioni" (per quello che se ne sa ad oggi, queste analisi vanno monitorate per anni per valutarne l'impatto) hanno evacuato un'area di 20km a seguito dell'incidente a causa dei livelli di iodio e cesio radioattivo che ha confermato essere presente la stessa Tepco proprietaria dell'impianto, ma voglio dire, li troviamo noi in Italia 8 siti isolati ad almeno 20Km da qualunque abitazione, area produttiva, pascolo, falda acquifera? Da ignorate non lo so, ma lo vedo improbabile... In sintesi: - il nucleare di 3 generazione (3, 3+,..) è a tutti gli effetti una tecnologia di transizione, al pari delle centrali a gas con cattura della Co2. Ci rende comunque dipendenti dall'estero per la materia prima (uranio/plutonio in base alla tecnologia), e rappresenta senza dubbio una fonte di problemi aggiuntiva, principalmente per quanto concerne il contenimento e trattamento delle scorie, sempre che non le spediamo all'estero anche quelle e sobbarcarci quindi di altri costi. - di referendum contro l'uso di impianti di produzione di energia da nucleare ne abbiamo fatti ben due, di chiaro risultato peraltro, - sul fatto che le centrali moderne siano più sicure (e grazie ar c***o) sottolineo che "più sicure" non vuole dire "sicure", per cui rimando alla premessa - sul fatto che l'europa ci dice che il nucleare è sostenibile (per ragioni di pragmatismo certo, ma anche di forti pressioni da parte di alcuni stati membri): le scorie radioattive che dovremmo seppellire in qualche buco per i prossimi 10 mila anni sono comunque una forma di inquinamento e la cosa non può che suonare profondamente ipocrita in un momento in cui vogliamo la "transizione ecologica". - la comunità scientifica è abbastanza concorde sul fatto che entro il 2050 i primi reattori a fusione nucleare commerciali (metodo di produzione sicuro, pulito, economico e virtualmente illimitato) potrebbero essere operativi: la tecnologia c'è e funziona, va solo affinata per la produzione in larga scala, quindi il dubbio non un "se" ma semmai un "quando". Vogliamo davvero investire miliardi di euro ora per tecnologie già vecchie di 20-30 anni? Quello che invece si può fare e non è demagogico dirlo dato che avete trovato 30 miliardi per il 110 all'edilizia è piuttosto un serio piano di investimenti in rinnovabili con inventivi diretti ai privati a copertura anche totale degli impianti a condizione di rendere l'immobile autosufficiente elettricamente, e, sottolineo, massimizzare l'efficienza d'uso delle risorse energetiche ed evitare sprechi, cosa che NESSUN politico sta affrontando, come sempre del resto (avessi trovato un solo ufficio pubblico che rispettasse le imposizioni di temperatura per esempio, sono tutti a 25 gradi e finestre aperte in inverno). E anche se con tutto questo mancassimo il risultato di 10 anni finendo la transizione nel 2060 pazienza, non avremmo avvelenato la terra con altri residue tossici che resteranno pericolosi per secoli e magari avremmo risolto qualche problema invece di creane altri nuovi. Vi prego, ripensateci! Un vostro sostenitore.
@danilocecere8997
@danilocecere8997 2 года назад
Ti invito a seguire Luca Romano (avvocato dell'atomo) per rispondere a molte delle tue obiezioni, mi sento di dire solo due cose: -Il surriscaldamento globale mette a rischio la NOSTRA SOPRAVVIVENZA come specie ed è una priorità, scegliere di privarsi di un arma per combatterlo solo perché ci fa paura e non la si comprende è da folli, fosse anche solo una soluzione di transizione (e così NON È) andrebbe attuata. - circa i referendum, le persone possono cambiare idea ma è chiaro che per portare il nucleare in Italia serve un governo con un forte mandato popolare, del resto lo scopo della Politica è rendere popolari le soluzioni che sono impopolari. Complimenti ad Azione per il lavoro che sta facendo
@FSantoro91
@FSantoro91 2 года назад
Non so nemmeno da dove cominciare a elencare le boiate che ho letto qui dentro! 🤦‍♂
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
Le sue argomentazioni sono talmente trite e ritrite e facilmente smontabili che basterebbe una ricerca google a smontarle. Purtroppo, ha riassunto parola per parola quanto per decenni ci siamo sentiti ripetere in televisione…. Non mi meraviglia che sia difficile estirpare queste convinzioni dall’opinione pubblica. La invito a: - informarsi correttamente sull rapporto morti/kWh prodotti: il nucleare è la fonte di energia più sicura mai creata dall’uomo - informarsi a livello QUANTITATIVO su cosa significa gestire le scorie nucleari, facendo paragoni non con “gli unicorni” ma con le scorie delle altre fonti di energia (ad oggi stoccate nei nostri polmoni) - informarsi correttamente su cosa è stato chiesto di abrogare coi referendum (scellerati) in passato. Sperando, a valle di una corretta informazione, che lei possa ripensarci.
@GabrieleR95
@GabrieleR95 2 года назад
Dati alla mano, qua la fisica e divulgatrice Sabine Hossenfelder smonta l'hype sulla fusione nucleare: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-LJ4W1g-6JiY.html in ogni caso anche la fusione crea scorie radioattive, meno della fissione sicuramente, ma che andrebbero comunque stoccate. Le centrali moderne a fissione, dati i controlli severissimi, sono più sicure di molti impianti a gas o petrolio. E ogni tecnologia è "di transizione". Si può sempre migliorare. I referendum del passato non dovrebbero contare per il futuro. Ci possiamo ripensare, no?
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
Mi dispiace ma i tuoi argomenti contro il nucleare sono letteralmente TUTTI fallaci.
@robertostefani6038
@robertostefani6038 2 года назад
A Carlè cerca di crescere intanto guardando bene come si comporta il vento diciamo in 5 anni così come per le masse di acqua nei tempi nell’arco di 3 / 5 anni
@spaventapasseri1707
@spaventapasseri1707 2 года назад
Complimenti anche al comitato di esperti a cui vi siete affidati. Ora so che NON avrete più il mio voto.
@nogiubi
@nogiubi 2 года назад
Analisi carente sotto molti aspetti sul nucleare. Per affrontare la transizione energetica ci vuole più coraggio ed una visione a più largo spettro e più moderna di pochi numeri buttati lì a caso
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
E invece (curiosamente) la sua visione sull’energia nucleare è quella sostenuta dalla comunità scientifica, da IPCC e comunità europea… ma se ritiene che si sbaglino su qualcosa, leggeremo con ansia il suo paper di risposta.
@micheleboy8689
@micheleboy8689 2 года назад
manco leggere sa..
@lucabartolucci799
@lucabartolucci799 2 года назад
Sono d accordo. Voto centrodestra. Anche noi lo proponiamo :)
@ricobon1
@ricobon1 2 года назад
Calenda mi sta simpatico e condivido molti dei suoi ragionamenti ma, non questa volta. Il nucleare é pulito in funzionamento normale ma, in caso di incidente, le conseguenze sono pressoché eterne e, noi non brilliamo per la solerzia nelle manutenzioni. Non ci affranca dalla dipendenza da stati esteri perché così come non estraiamo gas dall'Adriatico, di sicuro non apriremo miniere di uranio, anche ammesso che ce ne siano di sfruttabili. C'è il problema dello stoccaggio delle scorie, noi siamo in un paese tragicamente sismico e, non abbiamo ancora definito i siti per le scorie delle vecchie centrali mai finite. Il problema del fine vita delle centrali stesse. Sono obbiettivi sensibili. Ci sono molti altri tipi di energie rinnovabili oltre a fotovoltaico ed eolici e, anche modi altri per stoccare anche in grandi quantità, l'energia prodotta con fonti rinnovabili.
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
-Un reattore non lo farebbero gli "ignoranti e mafiosi" italiani, ne lo manterrebbero e assicurerebbero. -L'uranio lo prendi dal canada e dal australia non dalla russia, impatta poco sul prezzo finale e nel caso si può estrarre dal mare. -I rifiuti NUCLEARI di decine di anni stanno in un capannone (circolabile in abiti civili) ed esiste già la tecnologia per riciclarli (4a gen). -Reattori di fukushima ultimati dal 1967 hanno retto un magnitudo 9, 17000 volte quello dell'aquila. -Deccomissioning (fine vita) è compreso nel prezzo che trovi in bolletta. (le rinnovabili non hanno questa premura, figuriamoci i fossili) -Non sono obbiettivi sensibili, la camera centrale resiste a schianti di aerei e faresti meno danni reali e più psicologici, su questo punto ti inviterei a guardarti i sistemi di sicurezza delle centrali di 3a gen che mai nessuno conosce. -Gli altri modi a cui fai riferimento non vengono citati spesso per un motivo: perchè sono tanta speranza, poca concretezza e ignoranza delle scale e dei numeri. Ps. le rinnovabili producono molte scorie RADIOATTIVE che non stanno in un capannone, senza parlare di tutte le altre tipologie di scorie esistenti che vanno sotterrate di cui non si parla perchè non sono nucleari.
@tomtomspa
@tomtomspa 2 года назад
Non è vero. Tutti i temi sensibili che hai citato esistono e vanno trattati adeguatamente, ma non esistono alternative migliori. Anche se per assurdo riuscissimo ad avere 100% energia rinnovabile non nucleare avremmo enormi problemi di stoccaggio (infinitamente maggiori in volume) e di inquinamento, produrre batterie e pale eoliche inquina molto di più, del nucleare. Per fortuna comunque non esiste questa possibilità, quindi l’unica via è usare il nucleare.
@cinghialandri
@cinghialandri 2 года назад
Oltre alla risposta precedente, aggiungo che i controlli dei dipendenti e della sicurezza vengono svolti da comitati internazionali (come la IEA) quindi il fattore "distrazione italiana" non si applica. Poi aggiungerei che questa cosa degli italiani che fanno le cosa alla buona è un po' uno stereotipo. Le ricordo che ci sono centrali nucleari in Messico, in Brasile, in Ucraina, in Bangladesh, India eccetera, tutti paesi con tassi d'istruzione più bassi e di criminalità più altri. Negli anni 50-60 l'Italia era un punto di riferimento per il nucleare, anche perché Enrico Fermi era italiano ed in Italia risiedeva il suo gruppo di ricerca :)
@Rubik43
@Rubik43 2 года назад
@@cinghialandri Il grande Fermi :')
@cinghialandri
@cinghialandri 2 года назад
Ah inoltre le scorie sono un problema relativo. Le faccio un esempio, una centrale da 1GW (che illumina circa un milione di case) produce tra i 2 ed i 3 m³ di scorie l'anno. Di questi m³ in realtà solo una piccola parte è ad alta intensità (quindi richiede centinaia di anni per decadere). Ma mettiamo che vogliamo stoccare tutto insieme e fingiamo di avere 50 reattori da 1GW. Produrremmo circa 150m³ l'anno di scorie. È tanto? Considerando che una piscina olimpionica è 2500m³ direi di no. In poche parole se noi avessimo 50 centrali, dovremmo costruire una piscina olimpionica ogni 16/17 anni. Direi piuttosto fattibile. Per quanto riguarda la zona di stoccaggio, sono state individuate già diverse zone per lo stoccaggio, approvate dall'agenzia internazionale dell'energia atomica (quindi non una lobby, ma un'organizzazione delle nazioni unite). Nei paesi del nord Europa i depositi di scorie sono un'opportunità, poiché creano posti di lavoro e alimentano instituti di ricerca.
@marangialberto6701
@marangialberto6701 2 года назад
Devi spiegare l e aziende e le famiglie al collasso per il caro bollette, un ministro dice che ci sono imbrogli a che serve la finanza se non si fanno controlli
@andreainzaghi7373
@andreainzaghi7373 2 года назад
🤡🤡🤡🤡
@achillebajo8693
@achillebajo8693 2 года назад
Balle balle
@robertoartoni5836
@robertoartoni5836 2 года назад
Questo Qua Omette di Parlare delle Scorie!!
@GabrieleR95
@GabrieleR95 2 года назад
Lo stoccaggio delle scorie è il problema minore. Basterà un solo deposito per le scorie di decenni per tutta l'Italia. Sono scorie solide, ben gestibili e controllatissime, al contrario di tante altre che liberiamo tranquillamente tutti i giorni in aria e acqua.
@davideormenese5523
@davideormenese5523 2 года назад
Il problema è che gli effetti catastrofici dell'aumento delle emissioni di CO2 sono certi come è certo che non si possono ridurre le emissioni in Italia senza il nucleare (so di cosa parlo visto che queste cose le studio all'università) mentre per quanto riguarda il problema delle scorie è facilmente risolvibile (che poi fa ridere come ci si preoccupi delle scorie radioattive che tra qualche migliaio di anni si saranno converite in metalli più o meno innocui e non ci si preoccupi delle scorie perenni di cui non ci sbarazzeremo mai, come le scorie di arsenico dovute alla lavorazione dell'oro stoccate nella zona più sismica del Canada che se liberate potrebbero uccidere oltre 200 volte la popolazione mondiale)
@francescopapa6720
@francescopapa6720 2 года назад
ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-FMPR1Ek1Te0.html
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
È un problema che non esiste, fa bene a non parlarne
@danielacalfapietro8727
@danielacalfapietro8727 2 года назад
La raccolta di ignoranza facilona é spaventosa. Basterà qua, basterà là...Le scorie radioattive delle centrali francesi, le più numerose d'Europa, giacciono nelle steppe russe, a Tomsk, anche a cielo aperto. Tanto é pieno il suo Deposito Nazionale, in pochi decenni. E non sa più dove metterle neppure in casa sua, la Francia, che ha in dismissione circa 17 centrali nucleari e lavora per costruire quelle a fusione ( un progetto che sarebbe anche italiano, ma sta a vedere perché non interessa al governo italiano). L'Europa ha inviato le sue scorie lontano, in Africa, su carghi affondati negli oceani, o in mari assai più vicini. Per fare un sito di stoccaggio di scorie nucleari ci vogliono terreni stabili e rocciosi, impermeabili, le " camere" debbono essere "incappottate"con argilla, cemento e ancora cemento, a Matrioska, il sito stesso non deve essere permeabile, non devono esserci falde acquifere, la roccia non può essere sedimentaria o carsica, non deve trovarsi in zona sismica. I siti attuali sono considerati "temporanei " dalla stessa ENEA. Vi sono 67 siti " possibili" che sono stati resi pubblici ma debbono essere vagliati pubblicamente e i sindaci le hanno già considerate proposte "irricevibili". Non tutti sono stati scelti nel rispetto dei criteri necessati ( es. Gravina in Puglia , sulle Murge, zona tutta carsica con falde acquifere ). Inoltre “nel Deposito Nazionale, saranno stoccati temporaneamente i rifiuti a media e alta attività, ossia quelli che perdono la radioattività in migliaia di anni." Quindi Plutonio, Torio, Uranio. Dove finiranno dunque queste scorie? Non esiste ancora un Deposito Nazionale. Le scorie delle nostre 4 centrali nucleari sono stoccate in vari siti ENEA più alcuni siti privati, le scorie di Caorso son partite nel 2020 in un primo stock di 160 fusti radioattivi verso la Slovacchia per essere ricondizionati e restituiti a Caorso in un numero più che dimezzato ma che é una goccia nel mare, nell'insieme di 5600 altri fusti radioattivi ancora da ricondizionare. Costo totale: 37 milioni di euro. Nel 2025 ci tornano indietro scorie ricondizionate, dalla Francia e dall'Inghilterra. Il costo di queste operazioni non é dato sapere. E non sappiamo neppure dove metterle. Non potremo stoccarle prima di 7 anni/10 anni.Il sito è da costruire. Quindi siamo fuori tempo. Tutto questo per 4 centrali nucleari dismesse. 6 Miliardi di euro per centrale nucleare nuova. 10 anni per costruirla. Ben oltre le emergenze odierne. Tempo di decadimento per vari tipi di scorie nucleari - a seconda dell'utilizzo della centrale atomica - Ogni scoria nucleare ha il suo periodo di vita: il plutonio per perdere la metà della carica radioattiva necessita di 24mila anni ( per estinguerla completamente sono necessari 3milioni e mezzo di anni). A Fukushima, il reattore 3, quello esploso, aveva barre di Mox, ovvero materiale ricondizionato, arricchito con plutonio. Provenienza: Francia.L'assenza di morti, causati da quell' incidente , é un falso, ovvio ed evidente, vista la presenza di plutonio nel reattore. Che continua a perdere acqua contaminata da plutonio e stronzio. Che continua ad inquinare radioattivamente l'Oceano Pacifico.Lo iodio negativo decade in 8 giorni, il Cesio in 30 anni. L'uranio, in 700 -e spiccioli - milioni di anni.. Quello impoverito... 100.000 anni.Mica bruscolini. Ma possiamo stare tranquilli: nei siti sparsi per l'Italia ci metteranno "solo" le scorie che dimezzeranno la loro pericolosità in 300 anni, quelle a bassa e molto bassa attività. Poi, se succede qualcosa prima, é da vedere al momento, no? In definitiva, le scorie non sono un problema. É evidente. Agli occhi di un cieco. Fateveli meglio, 'sti 2 conti, va'. E fatevi una mezza cultura. www.rinnovabili.it/ambiente/rifiuti/deposito-nazionale-scorie-nucleari-mappa-siti/amp/ www.agi.it/estero/rifiuti_radioattivi_nuovo_sito_stoccaggio_francia-4157082/news/2018-07-15/ online.scuola.zanichelli.it/dinuccigeografia/la-pericolosita-del-combustibile-al-plutonio/ www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/11/fukushima-dieci-anni-dopo-si-rischia-di-superare-i-danni-di-chernobyl/6127763/ archivioscienze.scuola.zanichelli.it/esperto-chimica/2009/12/20/il-tempo-di-dimezzame2nto-dellu-238/ icalabresi.it/inchieste/navi-dei-veleni-la-rotta-della-morte-tra-somalia-e-calabria/
@crisf990
@crisf990 2 года назад
Non so perché Azione mi abbia preso di mira per i suoi manifestini elettorali in cui sono dettagliati gli interessi delle numerose lobbies con cui ha fatto accordi insieme al suo accolita Matteo Renzi. Se l algoritmo mi legge, sappia che nn voterei questi affaristi privi di scrupoli neppure sotto ipnosi e quindi le amenità di Calenda le faccia ascoltare ad altri.
@giusepperomano5314
@giusepperomano5314 2 года назад
Bel discorso. Peccato però che fornisce informazioni sbagliate. La prima sul fotovoltaico dice che occorrerebbe uno spazio pari al " doppio del Molise". Enorme cavolata! Ce la passa come fosse vera. Ma con quali calcoli? Mistero della fede. La seconda: é vero che il fotovoltaico produce solo di giorno, ma per accumulare l'energia non sono necessarie batterie. Si può sfruttare sia il pompaggio dell'acqua nei bacini a monte (per produrre poi energia elettrica di notte), sia con l'elettrolisi produrre ed immagazzinare idrogeno. Quando è necessario si può utilizzare l'idrogeno (invece del gas metano)per produrre energia elettrica. Inoltre bisogna ricordare che oggi il fotovoltaico e l'eolico non necessitano di capitali dello stato (i costi si sono ridotti enormemente). Il sole e il vento poi sono gratis e non li importiamo ne dai paesi arabi ne dalla Russia. Le aziende capaci di istallare fotovoltaico o eolico sono diverse centinaia e sono in grado di istallare non 1 Gigawatt l'anno, ma 20/30 Gigawatt l'anno. Però è questo il problema. Le aziende che installano nucleare sono 3/4 e possono essere facilmente "spremute" dai politici. I costi li sanno solo loro (vedi i costi del Mose...). Diverso e praticamente quasi impossibile spremere economicamente per mazzette centinaia di aziende sparse per l'Italia. Questo è il vero motivo per cui si spinge il nucleare. Una domanda a Calenda. Non ha capito gli svarioni che ci ha passato oppure lo ha fatto consapevolmente? Aspetto una risposta. Giuseppe Romano
@ivangianni2006
@ivangianni2006 2 года назад
Senza nucleare come lo copri il baseload?
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
Ecco un video in cui un professore universitario le spiega da dove arrivano i numeri citati da Calenda. Buona visione ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-0w-esj3CGfw.html PS: lei in quale settore delle rinnovabili lavora? Chiedo 😃
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
@@ivangianni2006 la vera domanda da fargli è; “senza i soldi dello stato e dei privati a pioggia sul fotovoltaico, io come faccio le mie consulenze”? 😜 Purtroppo è scientifico; quando qualcuno accusa i sostenitori del nucleare di fare gli interessi delle fantomatiche lobby, in genere, sta in realtà tirando acqua al suo mulino 😁
@giusepperomano5314
@giusepperomano5314 2 года назад
@@jacopazzo99 Gentile Dullboy dal 2006 ho lavorato nel settore del fotovoltaico.
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
@@giusepperomano5314 beh che dire, lo immaginavo. 👍🏻 non si preoccupi, anche col nucleare il suo business è al sicuro. I soldi a pioggia degli anni scorsi, però, non arriveranno più… è finita la cuccagna
@Leonord85
@Leonord85 2 года назад
Perchè costui parla di energia pontificando come un esperto? La solita pappardella. È stato detto in lungo e in largo da esperti ben più accreditati e non prezzolati (soprattutto): non è piú conveniente, sotto ogni punto di vista. Tra l’altro vediamo oggi come avere in casa questi impianti costituisce un rischio ANCHE in caso di potenziali conflitti che, a quanto pare, non sono più esclusi nemmeno in occidente. Oltre a tutto il resto….(sicurezza, scorie, fonte non rinnovabile, situazione sismica italiana ecc ecc ecc). E basta! TUTTI i geologi che intervengono nel dibattito pubblico la ritengono una scelta scellerata, Calenda no. A voi. Le alternative esistono ma bisogna volerle conoscere e avere la lungimiranza di saperci investire.
@Leonord85
@Leonord85 2 года назад
@SELUREHTEKAMI argomenta pure che poi ci divertiamo
@emanuelepiras7468
@emanuelepiras7468 2 года назад
Il rischio sismico non è un problema per le centrali nucleari (basta analizzare l'incidente di Fukushima). Il nucleare in realtà è conveniente e utile alla transizione ecologica, semplicemente è un investimento più lungo rispetto alle rinnovabili o ai combustibili fossili. Vorrei capire quali sarebbero le alternative a un mix energetico nazionale composto da nucleare e rinnovabili (come quello francese) invece che da uno con rinnovabili e combustibili fossili (come quello tedesco o italiano).
@Leonord85
@Leonord85 2 года назад
@@emanuelepiras7468 Fukushima non dimostra che la sismicità sia un problema? Non arriveranno maremoti da noi ma non ne sarei così sicuro….
@ninopoker
@ninopoker 2 года назад
​@@Leonord85 Fukushima dimostra semmai l'opposto...
@Leonord85
@Leonord85 2 года назад
@@ninopoker non so quali storie abbiate letto ma il disastro è stato causato da uno tsunami che, solitamente, è generato da un forte terremoto. Ergo, il sillogismo è molto chiaro: terremoto - maremoto - disastro, ovvero terremoto genera disastro.
@lukebullo
@lukebullo 2 года назад
É da 2 mesi che c'è sole e vento, avremmo accumulato energie per 10anni
@robertoartoni5836
@robertoartoni5836 2 года назад
C'E' Qualcuno Che Costruisce Centrali Nucleari CON Cui E' In Contatto? Questo E' O Diventera' IL Partito delle LOBBY!!!
@federicomaragno2620
@federicomaragno2620 2 года назад
Ma che stai a di?
@saintpumpkin
@saintpumpkin 2 года назад
Quindi stando al tuo ragionamento nessun partito politico dovrebbe parlare di infrastrutture dato che verrebbe automaticamente legato ai potenti / alle mafie / alle lobby. Che ti tagliassero internet.
@fedelambda
@fedelambda 2 года назад
Allora, con la stessa logica, chi incoraggia costruzioni di impianti eolici o solari è in contatto con le relative lobby, ma perché nessuno lo fa notare?
@jacopazzo99
@jacopazzo99 2 года назад
Cosa che varrebbe per qualunque proposta… che facciamo, sciogliamo tutti i partiti??
@fedelambda
@fedelambda 2 года назад
@@jacopazzo99 gente del genere ti direbbe di sì al volo e vorrebbe che ci fosse l’uomo forte al potere, la stessa che lamenta mancanza di democrazia per ogni decisione del governo 🎪🤡🎡
@LeonardoUgoliniSANDSCULPTOR
@LeonardoUgoliniSANDSCULPTOR 2 года назад
Non rimarrebbe comunque il problema dell’uranio necessario per le centrali ? Non sono contrario all’energia nucleare , non vorrei però passare ( se possibile ) dalla dipendenza del gas a quella dell’uranio.
@deki-chan6922
@deki-chan6922 2 года назад
L'uranio sulla terra ferma basta e avanza, noi ad oggi estraiamo solo quello appunto. Se iniziamo ad estrarre anche l'uranio dall'oceano ne avremmo in sovrabbondanza.
Далее
АХХАХАХАХАХАХАХАХ
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