"La questione del tributo a Cesare e la crocifissione del messia sedizioso" - In Principio p. 29 

Purtroppo ancora vige l'errata convinzione che Gesù sia stato condannato e ucciso dagli ebrei, alimentando questo continuo antisemitismo. Da questo punto di vista mi trovo in totale accordo con le considerazioni del Prof. Pesce in merito a tutta questa faccenda.

@@fexpo la faccenda del tributo si potrebbe interpretare, in termini moderni: si fotta cesare e il suo denaro, date a DIO tutto, il suo Regno di ISRAELE...

Buon pomeriggio carissimo. D'accordo con te che se volessimo parlare di basi storiche, ci ritroveremmo a fare l'equilibrio su un filo sottilissimo mentre sotto di noi c'è un baratro immenso. Allo stesso tempo dobbiamo comunque fare i conti con quel poco che abbiamo e con le fonti principali che sono i Vangeli. Non sono d'accordo sul fatto che se prendiamo per buoni i Vangeli allora dobbiamo per forza prendere per buona la versione "religiosa". Il lavoro di analisi e contestualizzazione serve proprio a questo: estrapolare dalla costruzione religiosa/mitica tutte le plausibilità storiche. Tanto per fare un esempio: all'episodio della crocifissione è associato un terremoto, e in Matteo addirittura la resurrezione di morti che vagano per Gerusalemme. Ovvio che qui il possibile dato storico (la crocifissione di un sedizioso) è stato mischiato a interventi redazionali successivi che hanno voluto marcare l'elemento religioso/sovrannaturale depotenziare il possibile storico per un serie innumerevole di ragioni che ho sempre spiegato. Se estrapoliamo i chiari elementi religiosi/mitici/redazionali, allora abbiamo un POSSIBILE (non certo) nucleo storico. Ed è da lì che bisogna poi partire con le ipotesi :)