Fino al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Limes per il 2023. Tutte le info sul sito scuoladilimes.it/ Il libro di Orietta Moscatelli: P. Putin e putinismo in guerra ►www.salernoeditrice.it/prodotto/p-putin-e-putinismo-in-guerra/
Anche alla luce dei viaggi di Scholz in Cina e india, e il documetario BBC su Modi, bloccato in India, sarebbe interessante sentire una vostra analisi geopolitica sulla posizione Italiana verso lo scacchiere asiatico, dopo il cambio di governo, sulla Silk Road e il livello di freddezza attualmente esistente con l'India, dopo il disastro del caso Marò e il pasticcio Agusta Westland. Dopo l'assoluzione dei dirigenti Agusta Westland dall'accusa di corruzione, gli elicotteri Indiani (mai pagati) restano a terra per mancanza di assistenza. L'india accetterebbe di depennare Leonardo dalla Blacklist purché quest'ultima si impegni a rinunciare a qualsiasi rivalsa per l'episodio. Nel primo (e unico) breve incontro tra Meloni e Modi, quest'ultimo avrebbe chiesto di incrementare i rapporti bilaterali ma la Meloni mi è sembrata abbastanza fredda. Sarebbe interessante un analisi approfondita della situazione.
Ascoltare Orietta è lusso e un piaccere per me, anzi, è altra maniera di approfondire nella lingua italiana enella geopolitica, vi mando un grande abbraccione a tutti voi dall' Argentina,
Hai proprio ragione : una sostanza e una esposizione chiara e scorrevole. È un binomio che si raggiunge quando si hanno le idee chiare. La Moscatelli è un’analista di grande professionalità e valore. Hasta la próxima, Alejo ! No se en cual parte de la Argentina resides, si es Baires salúdamela : una Ciudad que amo !
Per onesta intellettuale , a Cuba è stato impedito di esercitare la propria scelta di appartenere al patto di Varsavia , con la crisi dei missili , quindi anche gli USA limitano la libera scelta degli altri stati su quali alleanze adottare
Gli USA ciò che trovano inammissibile è avere ai propri confini uno Stato appartenente a un'altra alleanza , perché ciò non deve valere per le altre potenze? Incredibile che ci sia così tanta gente bloccata su un schema così superficiale come Invaso-Invasore
Si, ma non fu impedito a Cuba di essere filo-sovietico prima e poi filo-russo e filo-cinese … mentre la Russia non solo non vuole l’Ucraina nella NATO ma non la vuole nemmeno filo-occidentale
@@rhythmicmusicswap4173 Se le due Repubbliche Popolari ritornano sotto controllo ucraino ricomincerebbe una sanguinosa guerra civile, peggiore di quella dal 2014 al 2022 perchè l'Ucraina non rispetterebbe accordi come dimostrato con quelli di Minsk e non rinuncerebbe alla vendetta sui russi del Donbass...e questo è un grosso problema.
Non è un piano di pace, è un documento di intenzioni, dove Pechino illustra tutte le sue posizioni che sono note dall'inizio. Per essere un piano di pace dovrebbe essere un testo che si può attuare.
Un piano di “visione” comunque idoneo a quietare i belligeranti. Penso non se ne parli nei media per evitare di acuire il dissenso dell’opinione pubblica verso una strategia politica interessata alla prosecuzione del conflitto (tacendo poi del carattere eterodiretto di questa strategia, almeno nel caso italiano…)
@@MrCalpont Il portavoce del Pentagono John Kirby a maggio 2022 ha dichiarato che dal 2014 stanno addestrando l’esercito ucraino.Gli USA, il Canada, la Grand Bretagna e altri alleati hanno aiutato molto nell’addestrare gli ucraini nella leadership di piccoli gruppi, nelle operazioni di comando e nelle manovre operative. E il segretario della NATO Stoltenberg dice: La guerra non è iniziata nel febbraio scorso, la guerra è iniziata nel 2014. E dal 2014 gli alleati NATO hanno aiutato l’Ucraina con addestramento ed equipaggiamento e quindi l’esercito ucraino è più forte nel 2022. Ti suona adesso?
@@MrCalpont Quando gli Ucraini del Donbass venivano bombardati dal 2014 dal loro stesso governo cosa era? Guerra o cosa? Ed il contributo Usa/Nato a quei bombardamenti come lo vogliamo chiamare? Missione di pace ?
Sono d'accordo con il commento di un ascoltatore che ricordava come è andata a Cuba negli anni '60 . A Cuba è stato impedito di scegliere con chi allearsi per proteggere il proprio territorio. Il giardino di casa degli USA non può essere toccato da nessuno.
Scusate ma il discorso sulla foto di Lavrov mi sembra un po stiracchiato. Negli ultimi 30 anni Putin si è fatto fotografare in ottimi rapporti con moltissimi politici occidentali (e loro con lui). Cosa dovremmo concludere allora?
Perché non leggete il comunicato integrale ? Perché non mettete neanche un link dove poter leggere il comunicato ?.. le vostre sono interpretazioni...neanche troppo asettiche
Non capisco che voglia dire "rinunciare alla mentalità da guerra fredda" se poi si vorrebbe che le "superpotenze" decidano assieme le proprie sfere di influenza e gli altri paesi si adeguino che gli vada bene o meno: non era esattamente su questo presupposto che si basava l'equilibrio in Europa per tutta la guerra fredda?
Credo sia un punto su cui hanno spinto i russi per reclamare il non ingresso nella NATO di Finlandia e Svezia (e scongiurare alleanze solide a guida americana in estremo oriente). Sull'incoerenza sono molto d'accordo, per quanto resti un piano che a mio avviso vada quanto meno discusso seriamente.
Approfitto di questa felice sincronia per farvi i complimenti e porre una domanda che mi urge da molto...: leggo che uno degli impegni principali di Limes è restituire peso all'Italia nel contesto internazionale, principalmente attraverso il mare (interpretato come una "terra", con risorse ed equilibri specifici...). La domanda che mi resta è: l'Italia come fa a risollevarsi se la criminalità è diramata a tutti i livelli del potere...? Forse una domanda troppo ampia, troppo ingenua. Comunque grazie per la risposta, se vorrete.
@@toffonardi7037 salve (a parte la sua premessa: se avessi letto cosa, scusi? Sinceramente non capisco perché bisogna sempre attaccare, in prima battuta, su RU-vid l'interlocutore... e anche dare del tu facendolo, arrogandosi un'ipotetica superiorità...non capisco questo stile.). Comunque, entrando nel merito: capisco il senso sociale del suo messaggio. È proprio quella parte connivente che bisogna osteggiare. La sua è una verità, ma per fortuna parziale (socialmente intendo) e io non mi riconosco in chi trova comoda la zona grigia della connivenza. Altrimenti tutta la legislazione esistente la possiamo gettare; torniamo all'homo homini lupus, ci forniamo di clava e andiamo a vivere nelle caverne. Spero che se mi risponderà con rispetto e gentilezza. Le auguro una buona serata.
@@toffonardi7037 La ringrazio per aver specificato il suo incipit, grazie... Per il resto, ha perfettamente ragione, serve un onesto richiamo alla responsabilità di ciascuno. La nostra collettività è indubbiamente specchio di ciò che siamo. Secondo me occorrerebbe una pedagogia che agisse praticamente sull'educazione alla legalità, in cui fare anche simulazioni (tipo role play), dove si impara a reagire e a gestire situazioni "scivolose". È un piccolo pensiero, ovviamente, ma comunque spero tanto che si possa cambiare la struttura etica del nostro Paese. Certo, senza fiducia nello Stato si va da poche parti... Ma se non si continua ad agire seguendo la speranza di migliorare, si ha solo l'alternativa della disperazione. Quindi bisogna necessariamente essere positivi. La ringrazio per avermi stimolata a riflettere. Buone cose
@@toffonardi7037 salve, spero che un giorno possa tornare a credere di più nel genere umano, ma mi rendo conto che ci vuole perseveranza e cura... Sicuramente troverà da promuovere il bene in altre forme, più ristrette ma di uguale valore. Auguri cari.
@@richercherE abbandonare la mentalità da guerra fredda mi sembra una dichiarazione che allude ad escalation future, poi mi rimetto agli smart guys come lei per chiarimenti.
La rivista Limes non può essere garante di una lettura imparziale degli eventi storici in corso: il motivo è palese e riguarda La sopravvivenza della rivista stessa.
La Cina cerca di giocare un gioco equidistante tra USA e Russia, perche' la sua economia dipende molto da quella americana. Il piano di pace e' un documento delle buone intenzioni, ma allo stesso tempo viene accusata dagli USA di fornire armi alla Russia. In virtu' del proverbio "dimmi con chi vai e ti diro chi sei" la Cina non vuole ritagliarsi addosso il ruolo del cattivone di quartiere. Nella realta' la Russia pensava di invadere l'Ucraina senza conseguenze, invece si trova contro gli USA e NATO. In guerra a dettare le condizioni e' il piu' forte e in questa guerra la Russia e' la piu' debole e deve subire le decisioni del nemico. Poi le minacce e la propaganda diventano irrilevanti.
La Nato non è che un estensione del territorio degli USA, ormai trasformato in un Impero americano. Noi Europei siamo ormai succubi delle decisioni americane e diventati degli "yes, sir !".
Ho letto oggi sul corriere della sera un interessante articolo di Federico Rampini, sul cosa sarebbe accaduto se Putin nn attaccava, se si limitava alla minaccia, e poi agiva col ricatto energetico, e con politiche sotto-traccia. Potete fare una puntata, con le vostre ipotesi, sul cosa ha perso Putin con una guerra così demente. Conoscere la vostra impressione sarebbe interessantissimo..... sempre complimenti, grazie al dr. Desiderio instancabile lavoratore
Per almeno dieci anni Putin si è limitato alla minaccia, al ricatto energetico, e alle politiche sotto-traccia (softpower). Risultato: ZERO al QUOTO. Putin DOVEVA attaccare. "Ora o mai più!" Ma era già troppo tardi...
@@marxfelix3973 Germania e Francia tutto questo tempo abbastanza apertamente bloccavano l'entrata dell'Ucraina nella NATO, la bloccavano dal 2008, l'Ucraina non ha mai ricevuto nulla di concreto dalla NATO più che una dichiarazione delle porte aperte che non fanno altro che ribadire i principi sanciti nelle leggi internazionali. Di concreto non esisteva alcun piano su quando e come e se l'Ucraina sarebbe mai stata accettata. Poteva rimanere in questo stato altri decenni
@@ВоробьёваАлиса-я4э Facevano esercitazioni congiunte con la NATO. E poi, giusto per tagliare la testa al toro, ricordiamo che Putin ha chiesto più volte la sottoscrizione di un documento in cui si stabilisse che l'Ucraina non sarebbe mai entrata nella NATO. Nessuno s'è fatto vivo...
@@marxfelix3973 La Russia non aveva alcun diritto di chiedere questo tipo di cose, è illegale una richiesta del genere, contraddice tutti quei principi e leggi internazionali che LA RUSSIA STESSA ha contribuito a creare, leggi firmate e ratificate. Aveva garanzie sottobanco, di più non poteva chiedere
Da quel che ho capito, il "piano cinese" consiste in una domanda, che mi sono posta anch'io dopo aver sentito svariati interventi del prof. John Mearsheimer: la cd. "comunità internazionale" deve interpretare il diritto sovrano di una nazione di scegliere 'a che blocco appartenere' tenendo conto della PAURA di un'altra nazione (che ha scelto un blocco "opposto") di essere invasa? La Russia ha invaso l'Ucraina perché temeva la sua adesione alla NATO ed i missili di quest'ultima direttamente puntati su Mosca da poche centinaia di km? Perché allora non ha posto questo problema (che a noi viene raccontato come impossibile, cioé, che è impossibile l'adesione di Ucraina alla NATO) PRIMA, anzi, prima dell'annessione della Crimea?
@@TheMarcone1985 gli stati uniti ovunque vanno creano instabilità politica e militare, sono anni che creano crisi che poi scaricano sugli altri (comprese le crisi economiche che regolarmente partono da loro e poi scaricano su noi europei), eppure siccome comandano loro stanno tutti zitti... La cosa rassicurante è che tutti gli "imperi" prima o poi cadono e questa narrativa e sudditanza americanocentrica prima o poi giungerà al termine, bisogna vedere solo se quando questo accadrà esisterà ancora l'europa.
@@TheMarcone1985, non allarghiamo il campo tematico. Il tema qui è questo piano "de principiis" proposto dalla Cina e spiegato dalla Moscatelli. Il piano da una parte dichiara di non voler riproporre la logica della Guerra fredda (cioé, dei blocchi) ma che - prima di entrare in alleanze - si debba tener conto degli "interessi di sicurezza" di ciascun singolo paese. L'Ucraina è stata invasa senza aver aderito alla NATO, anzi, su questo punto molti paesi, compresi gli USA, hanno detto di no, ed è chiaro che l'adesione è fuori questione. Che cos'è allora l'interesse russo "di sicurezza"? Il controllo della costa settentrionale del Mar Nero? Come uno stabilisce la "profondità strategica" (e di quali livelli si parla: solo neutrale, smilitarizzata oppure direttamente sotto il controllo dell' "insicuro") necessaria perché un paese si senta sicuro? Se questa logica valesse per "ciascun singolo paese", il primo paese che dovrebbe pensare agli interessi di sicurezza degli altri è proprio la Russia, temuta praticamente da tutti i suoi vicini europei (ed è proprio questa paura che li ha spinti nell'alleanza atlantica). E' chiaro che non è così, che la logica vale solo per una potenza, in caso specifico per la Russia (e domani chissà anche per la Cina verso il Mar cinese orientale e meridionale). Tutto ciò riporta proprio la logica dei blocchi che si dice di non volere. La si vuole, eccome. E gli "Interessi di sicurezza" adotti nella piano di principio in realtà sono dei privilegi solo per i paesi militarmente potenti, tenerne conto è la deterrenza per non essere aggrediti dal potente, non viceversa.
Wang non ha esattamente lo stesso modo di fare che aveva col nostro amato Di Maio! Ricordo una foto esilarante. Interessante notare chi comanda, se ancora ce ne fosse bisogno: la proposta cinese è stata rifiutata dagli USA, l'Ucraina non ha avuto praticamente voce in capitolo almeno nelle dichiarazioni ufficiali.
La Russia dovrebbe fare un accordo con l'italia. Deve o dovrebbe pensare a noi e alla Cima non come forze supreme, ma parte dell'Eurasia senza armi e com poca voce. Bruni Monica
Io vi ascolto perché la vs conoscenza la rispetto ma non condivido i vs giudizi in merito a Putin. Sempre meglio di un Mattarella che al discorso alla patria dove dobbiamo obbedire ai mercati e ci ha portato nel regime e alla guerra di cui ne paghiamo e pagheremo le conseguenze
Non è che il popolo Russo ha un altro modo di vedere il mondo e i valori di riferimento. Non è che noi occidentali abbiamo veramente perso alcuni valori con la preoccupazione di includere tutto e tutti?
Gli europei? Come on, non sono indipendenti, considerando che non hanno né una difesa comune ne una politica estera unitaria. Ma credete veramente credete che Putin si aspettava qualcosa di diverso?
Non so cosa si aspettasse Putin dall'Europa, di certo io mi sarei aspettato un po di "personalità " in più ed anche un minimo di " fare un po di intaressi propri in più " invece di fare solo gli intaressi del padrone!
@@maurocipelli9529 il sabotaggio dei due nord stream è da considerarsi un vero e proprio atto di guerra e non sono stati i russi a commetterlo. Questo è stato servito da aperitivo, sia ben chiaro, e vale molto di più di tutti i voli e di tutte le telefonate intercontinentali verso Washington.
@@SaruzzuQuindi dato che la Cina non ha condannato l'invasione il piano non è da prendere in considerazione.Lo stesso piano che deve trovare un accordo tra la Russia e la Nato (Ucraina) . Ciò significa che la Russia non è considerata una nazione con cui trattare? Io non capisco il senso di questa posizione dato che alla fine di tutto chi si dovrà sedere al tavolo delle trattative é comunque la Russia, ovviamente questo piano é solo l'inizio di un confronto,ma la Nato non fa finta nemmeno di essere interessata. Scendete in piazza a manifestare e fate pressione ai vostri politici per far finire questa guerra.
La forza o grandezza di un impero sta nella sicurezza dei propri confini ,pensa chi è il più debole tra i due. Teatri politici-economici.comunque Cuba doveva essere base per comunistizzare l’intero Sud America grazie States ieri . Oggi penso che alla base ci sia la finanza e la necessità di rientrare dalla delocalizzazione della produzione economica con scenari Occidente ed Oriente .
Vedo con piacere come le testate, anche quelle "specialistiche", vanno verso l'accettazione e la vendita all'opinione pubblica della vittoria della storia. L'occidente inizia il suo percorso di autoanalisi. Era ora.
Parlate del Land e leasing act americano. I soldi spesi dagli Usa per armare l'Ucraina sono un prestito che qualcuno dovrà pagare e saremo noi europei a ripagare. Parlate della deindustrializzazione dell'Europa con delocalizzazione delle aziende verso gli Usa. La bilancia commerciale russa è in positivo. Gli unici perdenti siamo noi europei
Questi pregevoli approfondimenti sono sempre venati di affermazioni partigiane e spesso "buttate lì", come per sostenere una narrativa, piuttosto che proporre una semplice interpretazione.
Mi chiedo se tanta simpatia per la causa russa/russofona in Italia non sia dovuto al nostro processo di unificazione nazionale che fa della lingua un elemento fondamentale della identità.
La simpatia per la causa Russa è data dal fatto che la simpatia è reciproca. La Russia ha sempre visto l'Italia con occhi di amicizia, i Russi hanno sempre investito in Italia e nei prodotti italiani. In tutti questi anni l'Italia è l'europa hanno potuto reggere più o meno bene alle varie crisi finanziarie che gli "alleati" americani ci hanno scaricato addosso grazie alle risorse a basso costo che ci ha fornito la Russia. Questo per gli americani era inconcepibile e hanno fatto di tutto per sabotare questo rapporto, soprattutto ora che in America si stava profilando all'orizzonte una nuova crisi finanziaria che sono riusciti a risolvere (in parte) proprio grazie a questa situazione e che si è creata. Ma per tornare al perché in Italia c'è più "simpatia" per i Russi è perché come ho già scritto all'inizio i Russi hanno sempre investito in Italia a differenza degli USA che l'Italia l'hanno sempre e solo sfruttata o comprata a basso costo quando possibile. Stessa cosa accaduta con gli aiuti covid che oggi tutti dimenticano.
@@wallalo Posso ricordarti che Biden ha rastrellato i vaccini destinati all'Europa per mantenere la sua promessa di 100 milioni di vaccinati causando nel nostro paese la terza ondata con chiusure , green pass etc... e tramite il "Governo dei migliori " ha impedito la produzione del vaccino russo in due siti già predisposti a Milano e a Pomezia.
Il fatto che sembri un disco rotto significa che ha ripetuto le stesse cose a lungo..... forse qualcuno non ci aveva creduto, anche di Limes anche G. Chiesa mi pare di ricordare
Non lo concepiscono come un diritto bensì come una scelta , ma non sono i soli....viene interpretata tale e quale anche dagli statunitensi, anzi questi ultimi arrogantemente e subdolamente sembrano farsene più forti.
@@fabioseibezzi631 basta mettere sullo stesso piano cose diverse sempre a giustificare la merda russa con le azioni degli altri questo fa il gioco degli assassini! Unico punto la Russia è l'aggressore ingiustificato.
@@ivanosansone3308 lungi da me il giustificare l'invasione russa dell' Ucraina , ma cercando di mantenere una analisi il più possibile obiettiva , non posso dimenticare le ingerenze dalle nefaste conseguenze targate USA in terra , solo per ora, ucraina.
@@fabioseibezzi631 uno stato sovrano decide con chi allearsi e con chi fare affari gli ucraini grazie alla deficienza russa si sono spostati ad occidente come Polonia e tutti gli ex stati soviet, errori russi non americani, smettiamo sempre di fare e dire cazzate.