Le BIBBIE proibite - Alessandro Barbero (Esclusiva - Salone del Libro, 2023) 

Fatto! grande idea!

Sono d'accordo sull'importanza del libro cartaceo . Anche in epoche tecnologiche più avanzate bisogna mantenere anche l tecnologie alternative più antiche che possono essere più funzionali in certi ambienti e in certe circostanze . I libri e i documenti cartacei possono pur sempre essere utili e consentire anche in sé materia di studio e riflessioni per i materiali usati , incisioni, miniature , foto , Penso anche ai testi tradotti che possono interpretare o ridurre la lingua tradotta in vari modi e riduzioni di parti in varie edizionejy o uso diverso delle parole nella grafia che dà informazioni riguardanti altri campi perfino diversi dalla letteratura o altro particolare linguaggio scientifico ecc. ecc.

4rr

🎉

Come quando parla un politico ci si deve chiedere :perché l'ha detto?!

@fabio .. eh si, anche.. ma noi di politici della caratura di Barbero non ne abbiamo, neanche L ombra purtroppo

,. .ma ich h ,

Barbero è veramente notevole nel raccontare , è un genio della divulgazione e riesce ad appassionare anche solo con la voce. Tuttavia purtroppo anche un insegnante cosi' nelle nostre scuole non potrebbe fare molto; con due ore settimanali durante le quali si deve trattare un programma esteso su libri scarni , si fa a tempo solo a riferire un elenco di dati, nomi e fatti, tenendo conto anche del tempo per interrogare e per le verifiche. Aggiungi che a quindici anni hai ben altro in mente che Barbero, la storia e le sue lezioni, oltre al fatto che in quel frangente ,tu devi studiarla, ti viene cioè imposto. Per fortuna la si può studiare da adulti anche grazie a BARBERO.

L'ho notato anch'io, é sempre intellettualmente onesto. Non é certo come quei mezzi busti da TG che vent'anni fa martellavano ossessivamente con parole pettinate tipo "guerra al terrorismo" e "missioni di pace".

Pensa se avessi dovuto mandare una copia cartacea di questo commento ad ognuno di noi, anzi una tavoletta d'argilla, il professore parla infatti di "conservare", ma il sapere va anche diffuso, e i mezzi di diffusione moderna non hanno paragoni

Meglio ancora se il testo lo scolpisci su pietra

Forse la soluzione finale è uno giusto equilibrio analogico e digitale dove l analogico assolve alla funzione di ultima istanza, alla conservazione durevole ed alla matrice per le repliche future!

si puo dire la stessa cosa di ermete il primo messia del cern e della fisica quantistica che tra l altro boccia einstein

Anch’io! 😭😜

Io li rivedo ciclicamente 😅

Sarà...Vedo anche il gruppo di ragazzi intorno al tipo con il taglio di capelli che evidenzia le orecchie che fa di tutto tranne che ascoltare (uno dorme)

@@ilpasserosolitario1 ah, quindi da questo deduci che I GIOVANI NON APPREZZANO LA CULTURA?

​@@ilpasserosolitario1 pensa io ascolto Barbero mentre faccio le pulizie! Sì sa, per ascoltare bisogna stare per forza fermi in silenzio per mezz'ora, con gli occhi puntati su chi parla (praticamente quello che facevo io a scuola quando volevo far finta di ascoltare per non essere ripresa!)

Statisticamente è vero, purtroppo.

@@paologirone3064 “Statisticamente”….gradirei le fonti di queste statistiche

BarberoGPT (riprendendo il noto sistema di IA ChatGPT che risponde a tutte le domande a cui è sottoposto utilizzando appunto l'intelligenza artificiale)

@@giulioficano7019 Grazie!

I traduttori singoli della Bibbia non esistono. Le poche traduzioni serie moderne (BJ, TOV, interconfessionale, CEI e via dicendo) sono frutto di anni di lavoro di decine di specialisti di varia natura (linguisti, archeologi, rabbini, vescovi e patriarchi, teologi di ogni sorta, antichisti, classicisti, semitisti ecc) che impiegano talvolta mesi a tradurre un singolo libro. Non schierarsi é impossibile, ogni traduzione ha una prospettiva diversa in base a chi l’ha prodotta, ebraica, cristiana delle varie confessioni ecc. Le versioni più serie sono quelle che uniscono più visioni diverse in un caleidoscopio coerente e fruibile. Da questo punto di vista la nostra CEI fa un ottimo lavoro, decisamente meglio delle versioni protestanti. Quelle filologicamente più ossequiose sono sicuramente la TOB e la Bible de Jerusalem, difficili da reperire in italiano, i loro apparati critici invece si trovano dappertutto.

Al netto di cammelli che passano per la cruna di un ago, ti do ragione.

@@Eternaprimavera73 Quello è forse l'errore più celebre e fragoroso, buona citazione!

Non.schierarsi è un po difficile da chi traduce dipende da molti fattori

Spero di darti la risposta che ti darebbe Lui. I contemporanei non possono essere giudici storici del breve periodo in cui vivono.

@@berzelius999 dunque una persona che viveva sotto il fascismo non poteva valutare che stava vivendo in una dittatura?

Erano autoritari anche prima, purtroppo

grazie per la citazione di Valery: non la conoscevo, bellissima!

Io sogno di vederlo a Tintoria solo per quella domanda

Spero Barbero non accetti mai di ridursi così in basso

@@vanespedrelli9142 Ciao, purtroppo la pensiamo diversamente...e che dobbiamo fa?🤷

​@@vanespedrelli9142Invece da docente di storia, come lo sono io, accetterei perché M. Biglino cita le fonti che tutti possono consultare e questo è ciò che fa lo storico.

1758. Il divieto fu cancellato da Benedetto XIV, anche se fino al 1820 alcune traduzioni in italiano continuarono ad essere censurate.

Ma quando mai? Per l'Antico Testamento, Martin Lutero seguì pedissequamente il canone ebraico: 22 libri. Siamo noi cattolici che ci abbiamo aggiunto "a casaccio" altri libri, che di "Sacro" hanno poco o nulla. Siamo seri, su.

@@gabrielesolletico6542 all tempo di Gesù il canone era quello della "settanta" che includeva i libri che Lutero tolse, come fecero nel 100 circa D.C gli ebrei che decisero di escludere i libri non si lingua ebraica. Ma nel 100 DC gli ebrei non avevano ormai alcun diritto di cambiare gli scritti che gli apostoli ebbero tra le mani.

Sarei d'accordo se anche le traduzioni operate dalla Chiesa Cattolica fossero corrette. Nei monasteri innanzitutto non si appendevano le lingue come oggigiorno e le traduzioni da lingua a lingua erano spesso arbitrarie influenzate da diversi fattori tra cui la non sempre affidabilità dei traduttori stessi che non avevano una cultura approfondita come ci si attenderebbe da un linguista moderno. Per non parlare delle manipolazioni ad uso e consumo del potere ecclesiastico, in tempi moderno una nuova edizione della Bibbia vide il Cantico dei Cantici in cui "fanciulla" diviene "sposa"

@@isabellacarta1120 occorre fare riferimento alle versioni come i codici Alessandrini, Vaticano e Sinaitico per il nuovo testamento e alla Settanta greca per il Vecchio, che hanno poi originate le traduzioni successive. Si può riguardare da quelle versioni e trovare i significati che Dio ha permesso che fossero i testi più accreditati che giungessero fino a noi. Infatti non dobbiamo dimenticare che l'Autore della Scrittura è in grado di fare conservare integro il Testo che lo riguarda e riguarda la salvezza che gli è costato un prezzo infinitamente alto.

ne ha vietato la lettura per secoli

@@caesar7072 adesso la vorrebbero spiegare ma sbagliano sempre perché tengono duro sul paganesimo Trinità ,anima immortale ,inferno purgatorio paradiso in cielo ,immagini idolatria riti ,feste che non sono approvate ,come compleanni ,natale , pasqua , messe per i vivi e per i morti , benedizioni varie , processioni ,sagre , papi e sacerdoti non sposati , esorcismi Ecc .

​@@evelinapaganin6196se mi levi quelle cose della bibbia non rimane nulla

@@raimanram2617 appunto solo bugie il resto è il nulla La Bibbia ha solo verità e sono talmente tante che la studio quasi da tutta la vita e non la conosco ancora appieno È di una profondità che l'umano quando la conosce e mette in pratica può diventare perfetto . Altro che le religioni che hanno allontanato da Dio . Dio e le falsità non possono andare d'accordo.

@@raimanram2617 forse resta la copertina

il paradosso di popper

Io non blocco nulla è RU-vid che continua a farlo in automatico :( li ho già sbloccati due volte

Ok boomer

Dimmi di più sull'ideologia che plasma i racconti di Barbero. Perché io vedo un impegno nel raccontare senza schierarsi

@@gofredocanboya1931 ha una visione "illuminista", mi piacerebbe spiegare ma qua è riduttivo. Carmelo Bene una volta disse "la storia non ci viene né spiegata, né raccontata, ma narrata" e Barbero la narra adattandola e adattandola ai tempi.

@@c.m.liparo4518 punti di vista, al contrario vedo sempre un impegno nel contestualizzare i vari racconti, spiegando il come e il perché era così allora. Una retorica "illuminista"? Di solito è un termine usato dalle fogne vaticane. Sei un baciapile dei vescovi? 🤣

Se per te lo studio scientifico dei fatti è illuminista allora la storia è inerentemente illuminista e non ci vedo nulla di male.

@@justanormalyoutubeuser3868 Vive di complotti questa gente, un qualsiasi tizio che dice il contrario della versione ufficiale diventa automaticamente un portatore di verità per loro.

se la storia è pungente c'è poco da fare

@@ste411 dove sarebbe pungente?

se inni mmondo sci fosse

Gilgamesh è scritto su tavolette di argilla.

​@@lauradivittorio1014esatto quindi dopo il diluvio ,altrimenti non si sarebbero trovate sarebbero annegate anche loro e mai più conosciute ,invece la Bibbia è ancora qui e narra le vicende pre diluvio .

​@@evelinapaganin6196il diluvio universale è una cazzata