Bravo!! Messieur le prof. è la prima volta che vedo andare a fondo al problema, tuttavia c'è rimasta la questione che Pi lo si dà per scontato nel suo valore su cui si scontrano più di una teoria; ovvero a) è un rapporto fra 2 lunghezze di cui una curva e l'altra retta?e non ha dimensione?( L/r)? ove L= Circonferenza. b) è un rapporto fra superfici? (ovvero fra area cerchio e quadrato sul raggio)=(r^2)𝛑/1^2=𝛑 c) è un rapporto fra numeri primi? /5*71/113)che deriva dalla frazione generatrice=355/113= [(3+(16/113)] =3,14159292 (che deriva da un'applicazione del teorema di Pitagora; d) è la ⨊ (Suite)di infine frazioni con denominatore fattoriale ,che tuttavia si dà per scontato sia l'unico valore esatto quando invece è probabilmente uno dei valori che convergono su quello esatto, che non sappiamo quale sia. Cordialità. Torino li, 22 agosto 2019 (giuseppelucianof@gmail.com)
mec je sais pas comment j'ai fait pour avoir mon bac S avec mention l'année dernière étant donné que je viens d'apprendre à cet instant ce qu'était un radian. je comprends donc enfin pourquoi j'avais toujours été aussi naze en trigo si j'avais même pas été bien familiarisé avec ces notions. mind = blown
1rad.= sen[1/(abc^2)] [ (acb)^2] dove ( a-b-c) è la tripla pitagorica ; quindi > 1 rad. =[ sen(1/(3*4*5)^2] [( 3*4*5)^2] = 0,017453292... il cui inverso è; 𝞪° =( 1/0,017453292)=𝞪 =57°,29577951.. si ha; anche 𝝿=180/( 57°,29577951..)= ed anche 𝝿=0,017453292 * ( 3*(3*4*5))= 3,141592654.. Ora sappiamo che 180° che dipende sia dall'angolo radiante sia dalla tripla pitagorica. Saluts, Joseph (Turin/Italie) li, 31 agosto 2020