Una cultura sterminata e una chiarezza nell'esposizione che non ha eguali. Professore! riesce a tenermi inchiodato sul computer per ore a sentirla parlare su You Tube. Grazie di cuore.
@@simonamoncalvo4398 Sapere le cose ? Brava! Questo significa proprio il termine di NOZIONISMO - se e quando si sa di tutto un po' e anche fuori dall'orto di casa propria, ma non abbastanza da potersi dire o da poter essere considerati abili nella comunicazione e nella trasmissione di PENSIERO che, per l'appunto, dovrebbe poter essere proposto in maniera strutturata e bene argomentando. Lui , ovvero quel suo grande ego..., a mio modesto parere e per come lo recepisco - affastella elementi saltando "da un pero a un melo" per la foga (di sé stesso soprattutto)... e questo impressiona le persone, verosimilmente proprio quelle che non hanno idea di quello di cui parla, oppure se ne sentono appagate cosí... per beatitudine ingenua; ma pure ci son quelle che facilmente si lasciano impressionare dalla favella, "perché lui è il professore" ... ma che vuol dí ??? ! Appunto, dico qui in generale e senza voler intendere nessuno in particolare ma.. sono molte, le persone che con meno capiscono e più credono dunque che chi parla sia davvero colto e sappia. La cultura è peró tutt'altro. E il sapere non equivale a conoscenza (nel profondo)... Comunque sia, detto con tutto il rispetto; che poi ognuno ha il diritto di gradire quel che gli va' bene.
Io debbo ringraziare prof. Odifreddi per tutto quello che dà in campo scientifico, logico, filosofico, umano e sociale, sempre indirizzato alla possibile conosciuta verità, a tutti coloro che hanno avuto il piacere e la fortuna di ascoltarlo e reggerlo nei libri che ha scritto. Se il prof. mi legge e mi invia il suo recapito lo inviterò in Sardegna, dove è venuto altre volte, per tenere qualche dibattito. Grazie ancora esimio professore e la saluto con riconoscente stima.
Che fortuna avere un cosi' illustre divulgatore, da cui attingere sempre interessanti e gustose nozioni nella mia lingua materna.Grazie infinite per la sua inesauribile capacita' ed impegno a trasmettere attraverso una incredibile diversita' si canali (libri, articoli, interviste, conferenze ecc.) argomenti e nozioni non solo interessanti ma anche presentati sempre da punti si vista nuovi ed originali rispetto a tanti altri divulgatori e/o scienziati che ho potuto seguire.
Oddiffreddi, massimo rispetto per la sua conoscenza scientifica, ma qualificare come "tremendo" e "pietoso" il film E.T. di Spielberg denota, quantomeno, una miopia nella capacità di sognare. Film straordinario.
Pazzesco: a 27:30 dice "dove oggi sta Capo Canaveral che una volta si chiamava Capo Kennedy". Ero pronto a segnalare l'errore (cioè a dire che sarebbe l'inverso, oggi si chiama Cape Kennedy e in passato era Cape Canaveral), invece ho controllato e ho visto che è proprio come dice lui, si è chiamato Cape Kennedy solo dal 1963 al 1973. Morale della favola: a provare a correggere Odifreddi scopro la mia ignoranza e imparo qualcosa di nuovo.
Se vuoi segnalare un errore un paio di volte riferendosi alla velocità di fuga degli oggetti dalla terra dice che "un uomo non sopporterebbe quella velocità".. Gli uomini possono sopportare qualsiasi velocità, semmai avrebbero qualche problema con le accelerazioni per arrivarci in tempi ragionevoli.. 😁 Tuttavia credo fosse una semplificazione (ma sai com'è a un rigoroso matematico non si perdonano.. 😉)
@@santalexandros Diciamo che gliele si perdona quando deve comunicare a tutti compresi quelli che danno per scontato che velocità e accelerazione siano la stessa cosa 😂 e fidati ne esistono 😂
Un cervello che crede che l'universo si è formato da solo è un piccolo cervello. Chiunque potrebbe dire tante cose che affascinano ma pochi ne direbbero di verità.
@@abimat2358Parli di te stesso? Perché per aver bisogno di scrivere questo commento contro qualcuno che nemmeno fa parte della tua vita vuol dire essere davvero egocentrici. Specie quando uno divulga qualcosa mentre lei divulga solo invidia.
Grandissima stima al professore Odifreddi, ma vorrei fare una piccola precisazione: ad un certo punto il professore dice che per sparare un astronauta in orbita con un cannone, occorre accelerare una navicella fino alla velocità di circa 40000 km/h ed aggiunge che sarebbe una velocità insopportabile per un essere umano. In realtà l'essere umano può sopportare velocità anche molto maggiori, quello che non potrebbe sopportare è l'accelerazione necessaria per portare la navicella da velocità relativa 0 a 40000 in pochi secondi.
@@elettronicodiquartiere5235 fra tante nozioni, anche un matematico si perde, specie se tende a riempire i vuoti (di memoria ?) speculando sull'alta probabilitá che chi ascolta non sará esperto e/o non andrá a verificare
Tanta cultura. Anche se a odifreddi sfugge il motivo per cui son fatti certi film. Il cinema usa l'iperbole delle menzogne per rappresentare una metafora della realtà per come la critica un regista e non per spiegare realtà scientifiche. Quel che si vede non deve essere geniale, quel che c'è dietro lo deve essere. Poi ovvio Spielberg non è Orson Welles, Bergman, Kubrick o Lang, però era per dire.
A 1.02.40 il prof. Oddifreddi dice che "la terra darebbe la stessa faccia al sole, e non alla luna", ma che avevo letto che questo non è del tutto corretto, in quando la terra sta rallentando la sua rotazione proprio a causa delle influenze mareali lunari di 2,3 millisecondi ogni secolo, e continuerà a rallentare finchè non si ritroverà anch'essa bloccata marealmente con la luna (che per lo stesso motivo si sta allontanando di 3,8 centimetri all'anno), mostrandole sempre la stessa faccia.E questo dovrebbe accadere molto prima rispetto a quando la terra si bloccherà marealmente con il sole, essendo questo molto più lontanom e la cosa probabilmente succederà dopo che il sole starà per finire il suo ciclo vitale e crescerà fino a diventare una gigante rossa)Chi ha ragione?
mi e' molto simpatico e spiega fatti complicati in maniera facile.pero' se facessero vedere anche le foto degli scienziati menzionati sullo schermo sarebbe meglio per una migliore comunicazione.
Ottima conferenza. Odifreddi si conferma uno dei due o tre divulgatori italiani che stanno qualche spanna sopra agli altri. Mi rimangono però due perplessità, delle quali mi scuso anticipatamente con lui. La prima è che escludere che gli uomini possano viaggiare a 40 mila chilometri all’ora mi pare eccessivo e non coerente con la relatività galileiana. Anche perché l’uomo ha già viaggiato a quasi 40 mila chilometri all’ora con i Saturn V e tutti noi viaggiamo a 107 mila chilometri all’ora a bordo dell’astronave terra nel suo moto di rivoluzione. Direi che il limite di tolleranza per l’uomo sta nell’accelerazione piuttosto che nella velocità. Il secondo punto è che la caduta di Costantinopoli avvenne nel 1453 e non nel 1543. Lo scambio di cifre è un errore frequente quando si manipolano numeri, ma qui c’è una collocazione storica che falla completamente. Volendo citare altri eventi notevoli del 1543, si potrebbe considerare il De humani corporis fabrica. Massimo Guarnieri
Ti prego, non sprecarti, dedicati ai tuoi doni e sii felice. Credimi, non ti sei perso niente. Ma almeno cosí puoi godere di quello e di chi ammiri; sei fortunato.
Vorrei chiedere a Odifreddi dovecyrova il tempo e vone fa a interessarsi , memorizzare, riflettere ecc su un mare di cose!! Sicuro di essere normale?? Chissà cosa ne pensa il suo compagno di scuola Flavio Briatore , i cui interessi sono ben altri. .
Grandissimo Odifreddi..solo una precisazione: sarebbe l'accelerazione in tempi rapidi per raggiungere la velocità di fuga ad essere insopportabile per l'essere umano non tanto la velocità in sè..
non se la materia possa venire disgregata nei suoi atomi in questo caso sopporterebbe accelerazioni di velocità luce...ma se vogliamo usare la nostra fisica teorica allora diviene tutto più difficile... impossibile forse
@@inlove2057 Immaginiamo di accelerare una freccia fino ad un istante prima della velocità della luce. In quell' istante la punta della freccia è alla velocità c , mentre la coda no. Penso che la freccia si disintegrerebbe all' istante. Adesso invece della freccia mandiamo due atomi di idrogeno, quindi una molecola (H2). Inevitabilmente uno dei due atomi arriverà prima dell' altro alla velocità della luce " c " e diventerà qualcosa che non sappiamo (un'onda o una massa infinita cmq "altro" ), mentre il secondo atomo è ancora al di qua della velocità c nello stesso istante. La "cosa" non potrebbe esistere e non ho idea. Chiedendo al prof. magari forse... Giusto i miei due cents di €.
@@sergioumlauf2736 grazie per lo stimolo.. si certo....per l appunto se per legge fisica ( universale?) non c'è nulla più veloce della luce è probabile che la si giochi sulla disgregazione e l aggregazione molecolare della materia.. potrebbe essere che si legano assieme quelle che poi vibrano alla stessa misura? non so....la mia di supposizione vale anche meno dei tuoi due cent..come giustamente hai scritto...
Pina Damiano: giusto ... altrimenti non si spiega (tra i vari fatti ...) come mai nel cinquantennio successivo ... il massimo della tecnologia sviluppato (per navicelle spaziali concepite per il trasporto d'equipaggio umano ...) è stata la serie di missioni compiuti con gli shuttle ... che sono poco più che aerei e che riescono ad arrivare solo ed appena dopo l'esosfera, ovvero, appena fuori dall'immane massa atmosferica che avviluppa il nostro pianeta ... ; poi ci sarebbero altre controdeduzioni, incontrovertibilmente confutative ...; B.M.G.
Primo pollice verso in un racconto di Odifreddi. Troppe favole diffonde in questa sua conferenza. Addirittura la foto fasulla della Terra 😆😆😆 Non credere in dio nel terzo millennio ci sta ma credere alla Nasona 🤥... Piergiorgio... Per carità 🙏🙏🙏 Mai viste tante immagini false e ridicole 🤦🤣🤣🤣
Mi pare di aver capito che tutto ciò che è stato scoperto a livello scientifico e filosofico appartiene solo ed esclusivamente alla nostra realtà terreste. E in effetti, chi può confutare il fatto che magari in una realtà diversa 2+2 non faccia 4 ma 5, 6, 7.....?
@@renatagrande4897 Non c'entra la realtà terrestre bensì - più semplicemente - la "base" matematica. Nella matematica a base 12 (quella dell'orologio), 2+2=4 ma ad es. 10+4=2.
@@renatagrande4897 se saresti andata in un ateneo di fisica o matematica , avresti scoperto un universo più fantastico di quello nel quale vivono i complottisti che si credono risvegliati .
SE SI CONSIDERA CHE TUTTE STE PAROLE, IMMAGINI, TEOREMI.....NON SONO SUPPORTATI DA NESSUNA PROVA FISICA CERTA, SI POTREBBE ANCHE COMPRENDERE COME SIAMO MESSI.
Bè veramente le foto sono prove fisiche, se poi intendi che per crederci devi andarci tu un prima persona allora ciao. Vuol dire che credi solo al giardino di casa tua e cosa guardi a fare le lezioni di storia, matematica e scienza. Stai a casa e spengi il telefono e il PC.
Da grande estimatore del Prof. mi tocca ahimè dover constatare una grossolana superficialità di giudizio circa E.T. e, peggio ancora, Spielberg. E.T. è un racconto fantastico, di fantasia realizzato in modo magistrale. A questo punto perché non denigrare Lo Hobbit e Tolkien Cappuccetto Rosso, Pinocchio e Collodi.
Ma perchè parla al pubblico come se fosse una mandria di bifolchi..si presume che una persona abbia un minimo di cultura generale per capire perchè la luna mostra sempre la stessa faccia alla Terra. E comunque no la faccia nascosta della Luna è diversa da quella visibile. E quella NON è certamente una foto della Terra vista da Marte...
Hahahahahhahahahahahahahahah ... Hanno generato una bomba atomica nel 45, volavamo con caccia , avevamo sonar scanner ecc.... e , secondo te non c'era la tecnologia per andare sulla luna? Mah
@@renatagrande4897 Mi sembra che il motivo trapeli dal suo lapsus di scrittura: percepisce odio freddo. Inquietante davvero ! Vedi, tu vai per teorie filosofiche ma non hai una mente incline alla creativitá in senso matematico e filosofico...
Non si rende conto che Odifreddi fa SCHIFO.Si vanta a dire di continuo che è ATEO per farsi pubblicità è un poveraccio che non ha rispetto protetto dal Maligno.Anche Margherita HAG non era credente si è sempre dichiarata Ateo una donna che aveva tanto rispetto,ricordo in tante sue interviste persino con certi personaggi ecclesiali del Vaticano era un piacere ascoltarla per il rispetto che aveva.Riposi la sua Anima in CIELO.
Anche la grande Margherita Hack,ha precisato che si è certi che che ci sono stati perché tra le varie incombenze che avevano una volta sbarcati, c’era anche il posizionamento di uno specchio che riflettendo la luce del sole avrebbe permesso di misurare esattamente la distanza tra la terra e la luna, cosa che è puntualmente avvenuta.
@@mariamontisci1229 la grande Margherita Hack avrebbe dovuto sapere che quel genere di misure le facevano gia' i rusi agli inizi degli anni 60 senza bisogno di nessuno specchio posizionato sulla luna
@@istilius Ben visibili a chi? Non certo alla Nasa oppure ai nostri telescopi. Dopo 50 anni e passa stiamo ancora aspettando uno straccio di fotografia che mostri con nitidezza i resti di una missione Apollo sul suolo lunare.