Ma a quanto pare per GioPizzi era Grasso quello che diceva cose buone e giuste, lo stesso che fece pubblicamente i complimenti a Berlusconi per la lotta alla mafia. GioPizzi è bravissimo, ha le sue idee che magari non condivido ma rispetto, ma sulla chiosa di sto video c'è ignoranza a palate che nemmeno un caterpillar riuscirebbe a togliere. Ci sono rimasto malissimo.
3 mafie più il governo sono in 4 non in DUE noi abbiamo 4 governi da mantenere LO STATO, LA MAFIA, LA CAMORRA E LA CALABRIA 3 tre poteri ben distinti e una destra BERLUSCONIANA i facilitatori
Sono d'accordo con te, mi piacerebbe informarmi su questo argomento poiché sono abbastanza ignorante in materia... Per caso hai o le persone che leggeranno questo commento, avete dei video che parlano di questo argomento in modo chiaro e valido? Grazie mille per l'attenzione
@@frenchtube2412 video onestamente no, quello che so lo so perché abito nel territorio di Carini e mio padre si è sempre interessato ad inchieste e la storia del rapporto stato mafia, di cui sfortunatamente nel mio paese si è anche giocata un po' di storia
Non basterebbe un video di 2 ore per parlare anche della trattativa Stato-Mafia. Però si, servirebbe un altro approfondimento su youtube (dopo la precisa ricostruzione di Travaglio) e il film-documentario su Netflix ("La trattativa"). E si, ho accostato la parola "Travaglio" con l'aggettivo "precisa". Però almeno per questo se lo merita un complimento.
Un mio professore di "Psicologia del fenomeno mafioso" dell'Università di Palermo sottolineava spesso quanto sia errato definire "pentito" un collaboratore di giustizia, in quanto questo termine è intriso di cultura cristiana. Ecco, credo che uno dei problemi che alimentano il dibattito sia questo, vedere il collaboratore di giustizia come qualcuno che debba moralmente pentirsi dei suoi misfatti. Non era questa la ratio (principale per lo meno) della legge voluta da Falcone e Borsellino.
Giustissimo, senza contare che nell'ambiente mafioso il termine pentito ha una connotazione negativa che sta a sottolineare come il soggetto abbia tradito i propri ideali. Per intenderci in siciliano si definisce "pentito" anche chi ad esempio ha tradito la propria moglie o fatto un torto ad un amico. Per questo stesso motivo mi monta una rabbia indescrivibile quando anche l'opinione pubblica usa questo termine con leggerezza e quasi come sinonimo di "collaboratore di giustizia".
Non ci azzecca nulla la religione, per i cattolici questa gentaglia starebbe già all’altro mondo. Il moralismo e l’ipocrisia sono caratteristiche degli atei
Concordo, il pentimento "morale" del condannato prevede forzatamente che alla base della sua coscienza ci sia almeno una qualche forma di empatia e/o sensibilità per le atrocità che abbia commesso, cosa difficilmente riscontrabile in un soggetto capace di svuotare un intero caricatore di Kalashnikov su una persona oppure di piazzare bombe e disintegrare la gente .......come dice Giò nel video infatti, questo "pentimento" avviene principalmente o per paura di essere uccisi dalla fazione rivale o per convenienza personale, senza che ci sia una qualche forma di amareggiamento per i delitti compiuti.
ti consiglio di strutturare il discorso in modo che il video possa essere visto anche a distanza di anni, per esempio quando dici una data non limitarti a dire giorno e mese ma anche l'anno, oppure evitare riferimenti relativi come ieri, domani, il mese scorso ecc.
Oltre alla storia di cosa nostra e delle guerre di mafia, magari potresti anche fare un video sulla trattativa stato-mafia per capire veramente chi ne è uscito vincitore da quella "trattativa"
@Abcd Abcd Si potrebbe anche parlare delle teorie alternative a quella strage che secondo quanto riportato da alcuni report di varie testate e siti ha ben poco di Mafia, c'è la Pista Russa e quella Americana per dirne 2!
@Acc Pe Tu dici così però tutti i mafiosi di quel periodo della presunta trattativa sono stati presi e sbattuti dentro! RIINA PROVENZANO GRAVIANO BAGARELLA SPATUZZA ECC. CHE AVREBBERO FATTO QUESTA TRATTATIVA PRESUNTA SONO FINITI SOTTOCHIAVE QUINDI mi sembra che gli sia andata male questa storia! Se sono tutti finiti in cella non gli è servita a nulla questa trattativa!
CHI NE È USCITO VINCITORE AHAHAGA tu si che hai capito tutto della storia assieme a tutti quelli che idolatrano il babbo oratore che fa della disinformazione il suo cavallo di battaglia. Siete in buone mani
"Vorrei il peggio per lui perché non avrei mai la forza di essere lucido", frase assolutamente da sottolineare e ricordiamo che quando si parla di queste cose bisogna essere lucidi, anche se non è facile
Verso il minuto 5 e 6 ho sentito (sebbene sia a basso volume) il tema principale del "La Cosa" composta sempre da Ennio Morricone (il film è invece di John Carpenter). Una scelta curiosa poiché si parla di mafia con la colonna sonora di un film fantahorror. Però non posso lamentarmi, è una delle mie colonne sonore preferite
A tal proposito il magistrato Di Pietro ha detto che non gli hanno permesso di arrestare Andreotti. Infatti il processo si cui si occupava lui, Tangentopoli, era l'anello di congiunzione tra la mafia e la corruzione dello stato.
@@pietrotettamanti3183 te lo spiega il diretto interessato ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-DuKWS5hHtm4.html poi educazione la prossima volta
inoltre, soprattutto la DC, aveva moltissimo accordi con cosa nostra e riceveva continuamente tangenti per le concessioni. Proprio perché volevano combattere questo sistema, infatti furono uccisi il presidente della Sicilia Piersanti Mattarella (DC) e Pio La Torre (presidente del pci in Sicilia), nonostante alcuni membri del partito democristiano stesso facevano accordi illeciti con la mafia. (Lima era il tramite tra Totò Riina e Andreotti). In Sicilia si diceva spesso, riferendosi alla DC, "mangiavano ma facevano mangiare".
@@davidecardullo1779 Onestamente è brutto dirlo, ma meglio qualcuno che mangia e fa mangiare che qualcuno che mangia e non fa mangiare (o che non mangia e non fa mangiare, anche se avrebbe più onore). Comunque quello che hai detto sulla DC si dice tuttora, ed anche in altri parti d'Italia.
Gracias por el video Gio, the only thing I knew about the Mafia I had seen in american movies and the more I search and I learn now about this phenomenon really shocks me. It would be great to see a video about it,I really like the way you explain/tell those stories I love all your videos
Piccolo appunto. Gaetano Badalamenti era detto ^Tano Seduto^ solo da Peppino Impastato e come presa in giro nelle sue trasmissioni di una radio libera. Gli costo' anche la vita questa cosa. Nessun altro lo chiamava Tano Seduto.
Il modo in cui l'attenzione mediatica si sia così rapidamente spostata su altro mi ha messo non poca angoscia. Sarebbe davvero fantastico portare sul canale argomenti del genere con una frequenza anche leggermente più alta, ma per oggi ho avuto la mia dose. Grazie Gio.
Mi permetto di fare solo una osservazione sulla "giustezza" della giustizia. La giustizia non è giusta. La giustizia è mera applicazione al fatto concreto della legge, legge che (fortunatamente o no) è frutto di un contemperamento di interessi, e per forza di cose, in caso di compromesso ogni parte perde qualcosa. Quindi l'applicazione della pena al caso di specie non può che essere il risultato di questo. Poi bisogna fare attenzione. Chiaramente ognuno vuole vendetta (o vuole che il giudice applichi una pena che la parte coinvolta ritiene giusta) ma il giudice non può nella sua valutazione "andare a sentimento" altrimenti sí che si cadrebbe in una giustizia ingiusta, perché sarebbe basata sulla discrezionalità di una persona e non sulla legge. Infine ciò che si sbaglia e ciò che crea sgomento nell'opinione pubblica è l'utilizzo del termine "pentito" per indicare il collaboratore di giustizia, termine certamente evocativo ma sicuramente errato. Ciò che rileva nella valutazione delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia non è il suo personale sentire, il suo personale pentimento, ma se in cocreto apporta elementi innovativi (e dimostrabili attraverso ulteriori riscontri oggettivi) alle indagini! Quindi lo status di collaboratore di giustizia non è poi così semplice da ottenere atteso che se dici cose già note agli inquirenti la tua dichiarazione "non vale niente". Tutta la polemica che nelle scorse settimane è stata fatta è un po' svilente perché fa passare il messaggio che lo Stato o i magistrati sono a favore dei criminali, quanto così non è!
Il problema di fondo è che tu percepisci la legge così come deve funzionare. Credo che a fin troppi sfugga una cosa fondamentale, e cioè che tutti noi prima o poi, per una sciocchezza, per necessità, per un singolo momento di follia rischiamo di trovarci noi sotto processo ed in quel momento si che vorremo un sistema che si basa su delle leggi chiare, basate sulla giustizia, non sulla mera vendetta. Che poi si tenda a dare la colpa ed accusare i Magistrati e Stato di ogni peggior crimine è un classico di questo paese, in cui si preferisce vedere sempre il marcio e dimenticarsi di come le grandi organizzazioni Mafiose sono state pesantemente colpite negli ultimi trent'anni.
Davvero super affascinante la storia e condivido in pieno le considerazioni finali. È interessante che anche i principi morali che sembrano fondamentali e scontati, debbano in realtà a volte essere messi in discussione in una maniera più logica e bilanciata. Perché in fondo le questioni di principio mostrano coerenza ma ci vuole il coraggio di accettare le soluzioni più efficaci anche quando non ci piacciono.
Sono Palermitano e credimi sono cresciuto con tutte queste storie, ti faccio i miei complimenti perché riesci sempre a spiegare nel dettaglio ed in modo chiaro tutto, ricordo che quando mio nonno mi raccontava tutte queste storie non era così dettagliato, un nonno siciliano è complesso ha tutto il suo modo d'onore di spiegare le storie "certe cose le dico, certe cose non dovresti saperle" e tanto altro ancora, pensate che mia nonna conosceva la moglie di Totò Riina, se ti metti a parlare con i miei nonni ci fai una serie TV sulla mafia 😂
Ciao Gio! Questo video, come anche quello sul mostro di Firenze, sono la tua tipologia di video che preferisco! Perchè ci fai capire parti importanti della storia Italia, troppo attuali per essere spiegati a scuola ma troppo “antichi” per i noi che non li abbiamo vissuti.
I giornalisti sono paralizzati a vario titolo, sono contenta che si possa raggiungere le persone con i vostri mezzi e vi ringrazio per il vostro lavoro. Vedete bene che la verità non viene detta, ricordo un esempio esempio per tutti: Ustica, ossia gente che non c'è più e parenti che non possono sapere che cosa fosse successo ai propri cari. Lo schifo entro cui siamo non lo immagina nessuno. La realtà supera la fantascienza.
Lo so che non sei un jukebox, quindi prendi questo come un consiglio, ma riusciresti a fare un video sulla storia della mafia, ma soprattutto come funziona il sistema malavitoso oggi? C'è molta gente, io compreso, che non sa nulla a riguardo se bin tamite film e qualche giornale.
Guarda su wikipedia trovi vita, morte e miracoli della mafia, ovviamente un video sarebbe gradito ma comunque puoi trovare lo stesso tanta roba, io stesso, essendo siciliano, non so precisamente come funziona perché non te lo insegnano a scuola né tanto meno te lo spiegano i genitori, però ho trovato interessante leggere quanto meno wikipedia, poi soprattutto i "riti esoterici" sono particolari, come "la pungiuta" (la puntura) su un santino della madonna lol
@@giacomoculcasi6331 si grazie, adesso che mi sono interessato all'argomento mi sto informando meglio, ovvio che un video di giò a riguardo lo stesso non sarebbe male.
Ti seguo dai primi doppiaggi ma anche il format che ti sei creato in questi anni mi sta spiazzando, non riesco a smettere di vedere i tuoi video. Come acculturarsi in modo così divertente e fatto bene , bravo Gió 💪🏻
Ottimo argomento giopizzi! Dovremmo parlarne ogni giorno di mafia e dappertutto ecco perché noi di Antimascherasociale abbiamo deciso di aprire un canale Twitch e RU-vid dove parliamo solo di questa tematica intervistando collaboratori di giustizia, poliziotti e giornalisti attivi nell'antimafia!!! Seguiteci se volete approfondire l'argomento!
ho 22 anni, sono orgogliosamente palermitano e porto sempre nel mio portafoglio una piccola foto di Giovanni Falcone e penso di aver percorso in lungo e in largo la storia del Maxiprocesso, ma mi piacerebbe sentirti parlarne in un video. (Piccole correzioni: Cìnisi si pronuncia con l'accento sulla prima "i"; Michele Greco non faceva parte dei corleonesi ma della cupola palermitana, infatti veniva chiamato "il papa" per la sua capacità di mediare tra le due fazioni).
la questione è affrontata magistralmente anche nel film di Favino, IL TRADITORE. La questione Buscetta è descritta esattamente come nelle deposizioni da lui fatte sia alla corte di Roma che di Palermo. Guardatelo se potete. Merita davvero la visione.
gio, devi portarci assolutamente uno o più video sulla trattativa stato mafia, un processo ancora in corso riguardo due organizzazioni che nascono come opposte ma che sono finite per diventare la stessa cosa
Ti faccio questo commento a inizio video: da parte tua fare questo video quando la polemica è scemata e ci puoi ragionare (e far ragionare) su a mente più fredda è solo un punto a favore
La realtà è che non esiste una risposta giusta o una risposta sbagliata… Fatto sta che è da brividi sentire che un uomo che ha strozzato e sciolto nell’acido un ragazzino sia libero, con sussidi e protezione. Per alcuni tipi di reati, per certe persone che sarebbero pericolose fuori, a prescindere da tutte le informazioni che si danno, non si dovrebbe mai scendere a compromessi e dargli la certezza della pena.
Il problema non é la legge in sé per sé, il problema a mio avviso é che la legge é pensata per persone che realmente sono pentiti e collaborano, Brusca ha sempre detto mezze verità e frasi a mezza bocca e ciò è bastato per accedere alle agevolazioni
No assolutamente, alla legge non gliene frega proprio se tu ti penti moralmente o meno. E deve essere così. L’importante è la qualità delle informazioni che dai, solo tramite questa legge siamo riusciti a capire una marea di cose sul fenomeno mafioso in se è per se: struttura, organizzazione, metodo di affiliazione ecc ma anche informazioni utili per risolvere crimini che altrimenti non lo sarebbero mai stati. Tanto è che non è la legge dei “pentiti” ma dei collaboratori di giustizia. Questa gente collabora per avere benefici (esempio uscire dal 41bis, che a livello pratico e’ una tortura vera e propria) e a noi quelle informazioni servono. Poi sicuramente c’è gente che prova disgusto per quello che ha fatto, stare tanto tempo in carcere ti fa pensare ecco ma questo non è un presupposto per entrare nel programma.
Non è una questione da trattare in mezz'ora. Però è confortante che qualcuno oltre a giornalisti, quelli veri, e magistrati coraggiosi tocchi l'argomento. Grazie del video.
Ammetto di aver aperto questo video solo perché avevo già scrollato alcune volte la home di RU-vid senza trovare niente. La verità è che non ho voglia di guardare video che parlano della tal o tral'altra polemichetta settimanale, e il titolo sembrava proprio quello! Invece, Giò confeziona una comprensiva e comprensibile storia di quegli anni. Interessantissima. Che probabilmente avrei cliccato immediatamente se si fosse intitolata banalmente "storia di Brusca e della Mafia". Tutto ciò per dire cosa: Che ultimamente non sono attirato dai video di Giò per il titolo. Perché si rifà a qualche facile polemica di attualità, di cui - e penso di parlare a nome di tantissimi che surfano appassionatamente l'internet ogni giorno - mi stanco facilmente. E faccio male, perché in realtà poi sono video davvero approfonditi, contenuti che meritano (cosa rara nel mondo youtubico). [Contesto: oggi esce il sondaggio di Giò su cosa parlare nel prossimo video, e tutti votano "Vaticano" al posto di - per esempio - "Pinochet". Da quando la polemichetta d'attualità scalfisce i cuori dei fan di Giò?!? Pinochet ragazzi! Pinochet!!!] Edit: non ho ancora guardato il video "è vero che i giovani non hanno voglia di lavorare?", Perché appunto, ho paura che sia solo un talk su quella polemichetta. Ma prenderò coraggio e mi addentrerò nel video uno di questi giorni.
Visto che ormai hanno già collaborato a distanza di 25 anni io sarei andato nella cella a dire "SEI STATO VITTIMA DI UNO SCHERZO DELLO STATO, MORIRAI IN GALERA, c'è una telecamera lì, li e li, buona continuazione. "
Gio ma una serie di tre video in cui spieghi i tre poteri dello stato (esecutivo ecc) e la loro situazione e i loro problemi in italia e nella ue? Che ne diresti? Guarda che ad oggi sono in tanti a saperne troppo poco.
Gio, tra pochi giorni sarà il 20° anniversario del G8 di Genova, evento nel quale si sono purtroppo verificate le peggiori violazioni dei diritti umani in un paese europeo dal dopoguerra a oggi. Per non perdere la memoria di quanto accaduto, spero vivamente che tu faccia un video sul tema a beneficio soprattutto dei più giovani che non hanno visto o non ricordano. Grazie.
bellissima idea elfeliz! piacerebbe tantissimo anche a me un video sul g8 di genova. Sebbene conosco i fatti perchè me lo ha spiegato mio papà sarebbe carino un'approfondimento tipico tuo gio soprattutto perchè difficilmente ne sento parlare.
``Livia, sono gli occhi tuoi pieni che mi hanno folgorato un pomeriggio andato al cimitero del Verano. Si passeggiava, io scelsi quel luogo singolare per chiederti in sposa - ti ricordi? Sì, lo so, ti ricordi. Gli occhi tuoi pieni e puliti e incantati non sapevano, non sanno e non sapranno, non hanno idea. Non hanno idea delle malefatte che il potere deve commettere per assicurare il benessere e lo sviluppo del Paese. Per troppi anni il potere sono stato io. La mostruosa, inconfessabile contraddizione: perpetuare il male per garantire il bene.`` - Il Divo.
Sei davvero carismatico e simpatico! Fai un lavoro di montaggio fantastico! Mi fai guardare con piacere anche video che trattano di argomenti di cui poco mi interessa😻
Consiglio a tutti una serie su Amazon Prime Video chiamata “Il Cacciatore”, liberamente tratta dal libro “cacciatore di mafiosi” del magistrato Alfonso Sabella. Tratta proprio degli arresti di mafia tra il ‘93 ed il ‘95. Scritta e diretta in modo fantastico.
Personalmente direi no, perlomeno non lui. Direi, dipende da pentito a pentito. Non possiamo paragonare una persona che ha solo spacciato, o ucciso due persone, a uno come lui che ha fatto una strage.
Ciao Gio, bel video! Sarebbe molto interessante fare dei video sulla Seconda guerra di mafia, sul Maxiprocesso, sui misteri riguardanti la Strage di via d'Amelio e, ancora più interessante secondo me, sulla Trattativa stato-mafia. Grande!
@@valerioferrara3556 no, a meno che non collaborino. Purtoppo l'ergastolo si può dare solo a quelli più pericolosi, fossi io darei 40 anni solo per associazione
@@lucavendra9016 il problema è che molti anche collaborando non smettono di essere mafiosi , attualmente per come siamo messi e per come funzionano le cose per i mafiosi non esiste soluzione se non il carcere a vita, forse puoi fare cambiare idea ad un pedofilo ma ad un mafioso membro orgoglioso di cosa nostra ? La stessa gente che ti minaccia di morte perchè fai notare che stanno camminando sul prato ?per quanto mi riguarda possono crepare in galera , cambiare la legge sul 41 bis per i mafiosi sarebbe uno schiaffo ai sacrifici di Falcone Borsellino e tanti altri morti per questa causa. Ma siccome mi rendo conto che ormai i sacrifici di polizia e magistratura non contano più nulla e se stai dalla parte loro sei un lurido fascista assassino aggiungo anche che allo stato costa un botto di soldi mantenere il carcere è preferibile buttarli fuori e farli tornare a delinquere tanto ormai siamo destinati a vivere nel caos a favore di un futuro più radicalchicdemocraticoliberaleuuuu
@@valerioferrara3556 il problema è che anticostituzionale il non reintegro dei condannati. Siamo riusciti a convincere la Corte Europea dei diritti dell'uomo ma ora la nostra Corte ci chiede di cambiare la legge o la costituzione. Se cambi la costituzione non è più un problema. Chi ti dice che vogliono abolire il 41bis ti sta prendendo in giro, immaginati un governo se si dovesse rendere protagonista di sto fatto, calerebbe a picco nei sondaggi.
Secondo me è la domanda ad essere sbagliata. Se ci si chiede se sia giusto far uscire di prigione un mafioso pluriomicida dopo soli 25 anni, la risposta vien da sé che sia un secco NO. tuttavia la domanda da porsi deve essere: è giusto offrire sconti di pena e patteggiamenti in misura congrua a coloro che forniscono informazioni utili a smantellare un'organizzazione criminale e soprattutto a PREVENIRE ulteriori vittime e reati? Beh, sì.
Beh ci sono molti altri modi per incentivare un pluriomicida a parlare, la praticabilità legale dei quali può essere stabilità ad hoc esattamente come si è fatto con la legge in questione.
@@mr.salcazzi ahimé l'ho pensato anch'io, così come al carcere duro et similia. Quindi in attesa di chiarimenti e delucidazioni spendiamo 2 parole. 1- la tortura è vietata non (soltanto) perché disumana, ma perché le informazioni e confessioni estorte si sono spesso rivelate false. A tal proposito ricordiamo che in passato si arrivava a confessare di ballare col diavolo...va beh. 2- il carcere duro, così come tutte le forme di violenza e costrizione si sono dimostrate inutili, fallaci e controproducenti. Ricordiamo il proibizionismo, ma pure il regime di carcere duro presente in molte nazioni, etc. In Italia esiste sì il carcere duro, ma non per estorcere informazioni o confessioni, ma per punire. Il bastone non funziona, la carota sì.
@@Francesconcjsja Cesare Beccaria già centinaia di anni fa aveva capito che la tortura non è efficace nel campo penale. Anche io se mi torturassero per ore o giorni magari confesserei crimini che non ho mai commesso
questo mi ricorda ancora di più i video che hai fatto in cui discutevi dei vecchi che si lamentano dei giovani Chissà di chi è la colpa se tutt'oggi molti ragazzi crescono credendo quelle cazzate medievali in cui crede la mafia, o adirittura le considerano unica verità
Sono siciliano, per la precisione catanese e sono stato sempre scettico nei confronti dei non-siciliani che si cimentano a parlare di mafia. E lo sono tutt'ora: purtroppo è un fenomeno che conosci davvero quando lo vivi e lo respiri in questa terra, così vale anche per gli altri sistemi di crimine organizzato (es. Calabria->Ndrangheta; Campania->Camorra). Ma devo ammettere che ho apprezzato il tuo intervento (deduco dall'accento che tu non sia siciliano): non è stato un commento alimentato dalla stessa rabbia o dagli stessi livori di coloro che ahimè conservano un'idea distorta, fin dal suo principio, sul sistema carcerario. Quest'ultimo, come hai detto tu, si pone il fine di reintegrare chiunque abbia sbagliato e commesso dei reati e la loro detenzione dovrebbe essere proporzionata in base alla gravità e al tipo di reato. Non si dovrebbe tenere un essere umano per vendetta o secondo un qualsiasi richiamo alle leggi del contrappasso dantesche: infondo il carcere non dovrebbe essere l'inferno. Ti ringrazio tanto per il tuo intervento, per la tua ricerca, per la tua corretta analisi, per l'uso come presumo di fonti autorevoli e attendibili; ma mi dispiaccio di una cosa: in Italia la gente non crede nel ravvedimento dei colpevoli. Sia chiaro, io non posso mai stimare Giovanni Brusca e compagnia bella, non posso dimenticare della morte del piccolo Di Matteo, e così anche delle stragi. Eppure mi dispiace che la gente non apprezzi il pentimento morale (sto ipotizzando idealmente che si sia davvero ravveduto, per lo meno lo spero) e che il suo percorso detentivo, determinato ovviamente dalla sua scelta di collaborare, abbia suscitato in lui una sua presa di coscienza. Se così fosse vero, questa è l'unica aspetto positivo che rivaluterei in Giovanni Brusca. E allora ti chiedo, secondo te: perché la gente non accetta un possibile ravvedimento di uomini come Brusca? Solo per il limite della sua pesantissima fedina penale sporca? Nel guardarlo con occhi di disgusto senza sperare in suo pentimento morale, non si rischia di "diventare come loro", vendicativi e con un'attitudine mafiosa? Spero tu possa capire i miei termini, che tu non abbia frainteso le mie domande...questa è una provocazione, ma per il resto io condivido tutto quello che hai detto.
No vabbè, la colonna sonora di Lupin III nel momento dello sponsor 😂 mito. Comunque come sempre video ottimo e istruttivo, grande Giò! Per conoscere questa storia consiglio anche la visione del film "Il traditore", davvero bello (e interpretazione di Favino al top). P.s: complimentoni per i 400'000 iscritti! Meritatissimi
è una settimana che c'ho la sigla giapponese di lupin in mente e adesso me la metti pure come musica di sottofondo allo sponsor non so cosa sta succedendo ma è davvero uno strano tipo di maledizione questa
Bel video, molto interessante. Spero in altri che trattano argomenti di mafia (in particolare la trattativa stato-mafia). Comunque proprio perché la collaborazione con la giustizia (meglio non parlare di pentiti...) è un elemento fondamentale alla lotta alla mafia non andrebbe eliminato l'ergastolo ostativo, altrimenti un mafioso non avrebbe alcun vantaggio a collaborare con lo stato visto che dopo 25 anni comunque avrebbe accesso a pene alternative al carcere (e inevitabilmente tornerebbe a comandare, mentre uno che ha parlato ha rotto l'omertà e quindi di fatto il vincolo mafioso e nessun altro mafioso si fiderebbe di lui).
Come hai detto tu, si parla di una persona fuori dal comune, una persona che comunque è pericolosa. A un certo punto, nonostante la complessità della realtà, bisogna capire con chi si ha a che fare.
Quando sei ignorante per quanto riguarda gran parte della storia del Secondo '900, soprattutto in Italia, ma per fortuna c'è Giò che arriva lì dove i programmi scolastici standard non arrivano 🙌🏼
storia totalmente diversa: poco tempo fa è stato scarcerato Marco Mariolini il "cacciatore di anoressiche", anche se ne ha uccisa solo una. Mariolini, in un'intervista dei primi anni duemila per la Rai, ha affermato di non essere pentito, e che una volta libero sarebbe tornato a "cacciare anoressiche". Mi sono stupito del poco clamore, adesso, attorno a questa vicenda
Complimenti per il video e per i 400.000 iscritti. Giro di domande: quale sono le fonti più ricorrenti per i tuoi video (se ci sono)siti, libri, giornali? Quando scegli un argomento sai già quasi tutto in linea generale o scopri punti anche molto importanti solo dopo esserti documentato? Quanto ti diverti a farlo (informarsi e scoprire cose assurde o inimmaginabili)?
@@lb3060 a bho i soldati che stanno tornando dal afganistan? Poi meglio risolvere la questione con i libici/ Tunisini diplomaticamente, invece di non sò dichiararli guerra?
@@eleonora2379 Sono stati li sotto direzione generale degli americani. Riguardo ai libici già il fatto che si permettano di fare quello che fanno significa che un gran timore l’Italia non lo esercita.
Certo. Alla fine le cose sono semplici. Se rispetti la legge e il tuo commercialista sbaglia una virgola nel compilare un modulo tu lo prendi in culo. Se invece sei un pluriomicida e fai il testimone di giustizia, ti danno lo stipendio, esci dal carcere e via. Insomma la morale è: se vuoi fare una azione criminale, falla in modo fottutamente efferato, poi chiedi perdono alla madonna, incomincia a frequentare i preti, diventa amico dell’associazione “Nessuno tocchi Caino” e il mondo ti sorriderà.
Hai ragione ma il fatto che lui abbia parlato ha permesso l'arresto di altre decine di persone magari anche peggiori di lui è più importante del fatto che una singola persona paghi a pieno i suoi crimini. Se non avesse ottenuto qualcosa in cambio non avrebbe mai fatto la spia
@@reptilev8625 Penso abbia frainteso la mia linea di ragionamento. Non credo che un analfabeta assassino abbia chissà quali informazioni segrete nascoste nella memoria che non sia possibile trovare altrove. Nel 2021 non possiamo ancora credere che la mafia sia il reticolo di sempliciotti che girano col fucile e che i veri boss mafiosi vivano nelle grotte come orsi sottosviluppati. È un grande gioco retorico. Di veri mafiosi, finora, non ne abbiamo catturato nemmeno uno.
"Umanamente è una notizia che mi addolora, ma questa è la legge, una legge che peraltro ha voluto mio fratello e quindi va rispettata. Mi auguro solo che magistratura e le forze dell’ordine vigilino con estrema attenzione in modo da scongiurare il pericolo che torni a delinquere, visto che stiamo parlando di un soggetto che ha avuto un percorso di collaborazione con la giustizia assai tortuoso. Ogni altro commento mi pare del tutto inopportuno". Lo dice Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone
L'argomento è decisamente spinoso e delicato e suscita tante emozioni contrastanti. Io ritengo che sia giusto che le leggi in vigore vengano applicate anche su questo soggetto. "La legge è uguale per tutti"- Ma, sovente, quando l'imputato è un pezzo grosso della Società "civile", non tutti sono uguali per la legge. Occorre cambiare le leggi, se vogliamo che questi "mostri" rimangano in carcere, anche ripristinare la pena di morte, che ritengo necessaria per reati gravi come in questo caso. Molti sostengono che sia un provvedimento troppo clemente e che, il detenuto, debba espiare le sue colpe fino all morte. Io, invece, ritengo che sia uno spreco di risorse e di denaro pubblico, campare un soggetto simile fino alla morte.
Ciao sono un ragazzo 19enne e sto cercando di informarmi il più possibile sulla mafia perfavore se puoi continua a fare questi video comunque mi piace come parli ed esponi i concetti 👍🏻sei un grande