Roberto qualche insegnante di scuola media e superiore dovrebbe iniziare a far vedere i tuoi video ai propri alunni.Sei semplice ed efficace nel spiegare la storia romana.
Buongiorno Roberto, sono Michele Santoro e da pochi mesi ho aperto un canale chiamato Religione? No, grazie. Insegno religione cattolica in una scuola media della periferia di Roma e mentre sto scrivendo questo commento, sto ascoltando il video nel quale spieghi i motivi delle persecuzioni romane contro i cristiani. Ti faccio tutti i complimenti di questo mondo perchè sei riuscito a sintetizzare benissimo tutto il discorso.Saresti un ottimo insegnante perchè comunichi in modo efficace e niente affatto noioso tematiche che, dalla bocca di altri docenti, avrebbero un effetto soporifero. Buona giornata.
Concordo pienamente! L’unico verbo che non avrei usato è “rappresenta” perché per noi cristiani il pane e il vino non “rappresentano” ma “diventano” il corpo è il sangue di Cristo. La Transustanziazione, appunto.
@@nessuno4104 Caro Silvio, se non l'avessi capito, il nome del mio canale è volutamente ironico per indicare come la cultura dominante consideri la religione un argomento superfluo, desueto e non alla moda. Quasi un fastidio per le menti aperte e progressiste.Invece, nei miei video cerco di dimostrare esattamente l'opposto. Nessuna contraddizione, credimi. Il nome del canale l'ho scelto per una precisa strategia comunicativa tesa ad attirare l'attenzione e la curiosità di un potenziale pubblico. Buona giornata.
caro insegnante di cattolicesimo , ai tuoi alunni insegni anche che i cristiani perseguitarono i romani che volevano rimanere pagano? Che le edicole di Maria vestita di bianco e azzurro altre non erano che Iside con il bambino? Che la frase prendete e bevetene tutti si attribuisce a Bacco Dio del vino con cui iniziavano i baccanali? E le crociate? e la caccia alle streghe? Voi cristiani avete sulla coscienza più morti dei romani ... questo lo insegni o gli metti i paraocchi come a tutti gli italiani.?
@@ReligioneNograzie Quando si parla di cristianesimo bisogna dire che è una religione fanatica che non rispetta le altre culture, e quindi i romani li hanno perseguitati per cercare di difendersi da loro.
In Messico i cristiani fanno bruciare gli sciamani maya, accusandoli di essere stregoni. Cosa ci sarebbe da dialogare con gente di questo tipo? I romani facevano bene e perseguitare questi criminali.
Alle elementari ero stato messo dietro alla lavagna perchè mi ero permesso di dire che le persecuzioni avvenivano in ragione della contravvenzione alle leggi di Roma
Ai motivi riportati da Roberto, ne aggiungo un paio ripresi dal professor Barbero nelle sue conferenze su Costantino. I cristiani erano visti con sospetto o con aperta condanna dalle autorità romane per 1. Il rifiuto dei primi Cristiani verso lo svolgimento del servizio militare (atteggiamento per altro cambiato dopo il riconoscimento prima e la proclamazione del Cristianesimo come religione di stato poi). 2. L'adorazione di Cristo che, agli occhi dei romani, era comunque un ribelle condannato a morte e giustiziato dall'autorità.
@@dariomacconi478 E, fra questi santi militari, sappiamo approssimativamente quanti subirono il martirio per aver rinunciato alla carriera militare in ragione della loro nuova fede?
sei stato chiarissimo , la logica dell'atteggiamento dei romani verso il cristianesimo non poteva trovare una migliore divulgazione , semplice e motivata
Ottimo, ma manca la causa economica. Tutte le grandi persecuzioni della storia hanno cause economiche: si perseguitano delle comunità quasi sempre per cause ideologiche che nascondono motivazioni materiali. I pogrom in Russia contro gli ebrei, la crociata contro gli albigesi, il massacro di Saint Barthélemy contro i protestanti e, in tempo più recente, la shoah e il genocidio degli armeni nascondono la volontà di una parte della popolazione d'impadronirsi delle ricchezze di un'altra. Bisogna quindi immaginare che il cristianesimo, eresia ebraica purista (come il protestantesimo del Cinquecento di fronte al cattolicesimo corrotto dell'epoca) si diffondeva principalmente fra le comunità ebraiche e presso le élite intellettuali e benestanti di queste comunità. Non è da dimenticare che l'affrancamento degli schiavi aveva portato alla formazione di comunità artigiane e commerciali sensibili al messaggio ugualitario del cristianesimo e inclini a costituirsi stato nello stato, stabilendo (secondo i precetti di San Paolo) leggi e tribunali propri. Le leggi di Augusto per limitare e regolamentare l'affrancamento degli schiavi ebbero scarso effetto, anche perché, dopo la fine delle grandi conquiste romane, il commercio degli schiavi era in forte diminuzione. Gli stati o popoli vassalli avevano rinunciato alla guerra e alla rivolta, tranne gli ebrei di Israele, ed ormai facevano commercio con Roma o pagavano un tributo.
Un altro video assolutamente di alta e gustosissima divulgazione scientifica, in un argomento però complicato e su cui ci sarebbe da fare ulteriore luce su ulteriori aspetti.. Grandissimo Roberto, optime!! Vale atque ave!
@@Alin-eh3vx Ma a me risulta che a condannare Cristo furono gli ebrei...i romani hanno semplicemente fatto quello che erano soliti fare con i cittadini che "osavano ribellarsi", in quanto Cristo era riconosciuto con "Iudeorum Rex" (re dei Giudei), e si sa', la Giudea era una zona dove vi furono numerose rivolte contro il dominio romano, perciò videro in Cristo una figura anti-romana. Nulla di più. Come direbbe il sommo Giacomino "hai finito di dire c**ate!?")
Grande Roberto. Con questo video hai messo il dito su un argomento su cui si è sempre discusso all'infinito. a) I Romani non ebbero mai pregiudizi di tipo religioso, ma questo avveniva un po' in tutte le religioni politeiste. Questo perché si dava per scontato che anche gli Dei degli altri popoli esistessero veramente. L'ebraismo, all'opposto, aveva una ideologia esclusivista, già implicita nel primo comandamento ("io sono il Signore Dio tuo, non avrai altro Dio all'infuori di me"). Lo spirito ecumenico dei Romani non ebbe mai difficoltà a introdurre culti stranieri. Ad esempio, i culti orientali di Cibele e di Attis sembra fossero già presenti a Roma fin dal I° sec. a.C., se non prima. Quando, prima con Cesare, poi con le grandi campagne di Druso e di Tiberio (sotto Augusto) le legioni arrivarono alle foci del Reno e al Mare del Nord, si affrettarono a omaggiare gli Dei locali. Il caso più clamoroso, a mio avviso, è quello della divinità femminile NEHALENNIA. Il nome significa pressapoco "signora del mare", ed era la protettrice dei viaggiatori e dei naviganti. Gli archeologi hanno portato alla luce non meno di 160 immagini e altari votivi dedicati alla Dea! Essa è sempre rappresentata assieme all'immagine di una nave e, non si sa bene perché, un cane e una cesta di mele. Le epigrafi, scritte in latino, rispettano le abbreviazioni e le convenzioni ben note agli studiosi, e i committenti erano romani. Interessante è, ad esempio, quella di Marcus Secondinus Silvanus, commerciante di vasellame con la Britannia e residente a Colonia, che ringrazia la Dea per avergli concesso una navigazione felice... Tutto questo per ribadire che i Romani non avevano pregiudizi religiosi. Il mito, molto in voga, che i Romani avrebbero voluto annientare il Cristianesimo perché questa era una ideologia di pace, contrapposta a quella romana (violenta, guerrafondaia e sanguinaria), è superficiale e privo di fondamento. b) A questo punto bisogna però fare una precisazione, secondo me fondamentale: i Romani tolleravano qualunque religione, a patto che non avesse CONNOTAZIONI POLITICHE. Tra i Greci ed i Romani non c'è un solo esempio di guerra combattuta per motivi religiosi. Le cause sono state in genere di tipo politico-economico. Per gli Ebrei la situazione era molto diversa. Nelle Guerre Giudaiche, da te magistralmente raccontate in un video, ciò che spingeva gli Ebrei alla rivolta non era, come pensiamo noi moderni, solo il desiderio di libertà, ma una specie di attesa messianica, dove le "profezie" delle Sacre Scritture si mescolavano con l'attesa dei "due Messia", quello politico (discendente di David) e quello religioso (discendente di Aronne). In breve, un mondo dove religione e politica sono tutt'uno: un modo di pensare completamente in rotta di collisione con quello romano. Se posso fare un paragone con i tempi moderni, ritengo che i Romani avessero, verso i Giudei (Ebrei), lo stesso atteggiamento diffidente che noi abbiamo verso gli integralisti islamici: gente intollerante, che non si integra ma tende a costituire una enclave culturalmente diversa nel paese ospite. c) I Romani, per molto tempo, non fecero distinzione fra "cristiani" e "giudei", e ci si può domandare se questa distinzione, nel Cristianesimo primordiale, esistesse veramente. Le catacombe (almeno le più antiche) recavano le salme di Romani, ma anche di Greci, orientali e...Ebrei. La prima "persecuzione" documentata è quella sotto Nerone, e non è affatto un evento scontato. Gli studiosi infatti pensano che, datando la morte di Gesù ai primi anni 30 del I° secolo, non è possibile che in un lasso di tempo relativamente breve si fosse formata una consistente comunità cristiana a Roma, non tale da meritare una persecuzione. Secondo me vi furono altre motivazioni. Nell'ultima parte del regno di Nerone la Giudea appariva come una polveriera che stava per esplodere. Anche se l'inizio della prima guerra giudaica è fissato al 66, sicuramente questa drammatica situazione era il principale argomento di discussione, e quindi di preoccupazione, della elite romana. Le notizie, in qualche modo trapelavano tra la gente comune, e Nerone cavalcò l'ondata di odio verso i Giudei in generale. I Giudei non erano i cristiani, ma l'odio si poteva facilmente trasferire. Le persecuzioni successive, soprattutto quelle di Decio e di Diocleziano, appaiono come il tentativo di sradicare una organizzazione interna allo stato, allora già molto organizzata e gerarchizzata. d) La funzione delle catacombe è sempre stata discussa. Erano innanzitutto cimiteri, realizzati nel sottosuolo e in periferia, poiché era vietato inumare i morti in città. Il nome deriverebbe dall'associazione di due parole: cata (giù, sotto) e cumba (cavità). Nella sola Roma se ne contano circa 40. Probabilmente erano anche luoghi di culto, similmente alla nostra usanza di pregare sulle tombe dei nostri cari. Questo tipo di uso è contestato da chi osserva che i corridoi e gli ambienti delle catacombe sono angusti. Tuttavia, in alcune catacombe, come quelle di San Callisto (che ho potuto vedere di persona) c'erano ambienti in grado di ospitare un certo numero di fedeli, per cerimonie che sicuramente nulla avevano a che vedere con la moderna "messa". e) L'atteggiamento della classe dirigente romana verso i cristiani è ben esemplificato in un documento eccezionale giunto fino a noi: il carteggio fra Plinio il giovane e l'imperatore Traiano. Plinio, governatore di una provincia orientale, scrive all'amico imperatore di essere intervenuto per sedare manifestazioni di odio popolare verso i "cristiani". Non conoscendo niente di questa "setta", interroga alcuni membri (purtroppo anche con metodi brutali) senza riuscire a capire che danno potessero recare agli altri e al governo romano. Chiede quindi consiglio all'imperatore. Traiano dà una risposta molto intelligente. I cristiani non devono essere perseguitati, e soprattutto, le accuse mosse dalla folla devono essere dimostrate, poiché nel mondo romano nessuno può essere inquisito a priori. Consiglia quindi a Plinio di punirli, secondo la legge romana, solo per accuse fondate, e soprattutto se loro perseverassero con il loro "errore". E' evidente che né Plinio, né Traiano conoscevano il messaggio cristiano, quindi una persecuzione "ideologica" non poteva esistere. Vale.
Bella ricostruzione. I cristianesimo fu un triste Reset.😢. Sarebbe interessante sentir parlare della messa al bando dei culti dionisiaci. E delle persecuzioni dei cristiani contro i pagani
Quello che hai scritto è semplicemente una bugia, Traiano ha perseguitato i cristiani e ha detto di punirli qualora loro non si fossero convertiti e non avessero adorato anche gli dei romani, l’atteggiamento degli imperatori nei confronti dei cristiani non fu sempre coerente, anche se all’inizio i cristiani poterono godere di una certa tacita tolleranza. Indubbiamente, però, una certa ambigua diffidenza dovette sempre caratterizzare il rapporto fra cristiani e impero; in particolare, i cristiani erano sospettati di disubbidienza civile per il loro rifiuto di sacrificare agli idoli, e quindi anche all’immagine dell’imperatore. Così, oltre a persecuzioni aperte, i cristiani rischiavano comunque di incorrere nei rigori della legge. Lo dimostra questo scambio epistolare fra Plinio il Giovane, inviato come governante in Bitinia, e l’imperatore Traiano. Plinio non sa come comportarsi nei riguardi dei cristiani ed espone i propri dubbi all’imperatore in una lunga lettera. La risposta è concisa, ma chiara. Traiano a Plinio. Nell’inchiesta su coloro che erano stati denunciati come cristiani hai agito come dovevi. Non si può stabilire una norma generale, che possa valere da modello. Non bisogna cercarli; se sono denunciati e accusati, devono essere punti, in modo però che chi negherà di essere cristiano e lo dimostrerà in pratica, cioè facendo omaggio alle nostre divinità, ottenga per la sua penitenza il perdono, anche se sia sospettato per il passato. Le denunce anonime poi non devono essere prese in considerazione per alcun delitto. Sono infatti un pessimo esempio, indegno del nostro secolo.
Video affascinante!! Ho visto che alcune persone hanno espresso il desiderio di un possibile video sulla mitologia romana, mi unisco anche io a questa "corrente" perché l'argomento mi ha sempre incuriosito. Ultima cosa, se posso permettermi, ti vorrei consigliare un libro in merito: "Miti Romani. Il Racconto" scritto da Licia Ferro e Maria Monteleone. Credo sia pressoché unico nel suo genere poiché racchiude tutto un ciclo di storie "miti" legate al mondo romano tipiche della loro tradizione. Infatti molto spesso si tende a crede che i romani non abbiamo una mitologia corposa, addirittura che non esista o che sia stata ripresa in gran parte da quella greca. Onestamente lo pensavo anche io, ma questo libro mi ha fatto piacevolmente ricredere. Ti ringrazio in anticipo se leggerai questo papiro fino alla fine. Grazie mille caro Roberto per quello che fai🌹
Ave Roberto!! Video interessantissimo e spiegato benissimo👏👏 sei riuscito ad illustrare la mentalità romana in maniera semplice ma chiara...non era affatto scontato!!
Ciao Rberto,andrebbe anche sfatato il mito dei cristiani pacifici ,la maggiorparte delle comunità lo era,ma ci furono anche disordini causati da fanatici,senza dimenticare le vere e proprie zuffe tra le diverse chiese cristiane e tra cristiani ed ebrei
Ai tempi di papa Simmaco, il papa si sceglieva con le armi in mano, in feroci lotte di strada tra i cristiani dei quattro 'cardina' in cui era divisa Roma. Ogni 'cardina' aveva la sua masnada, ogni cardinale il suo esercito.
infatti.. basterebbe leggere le aspre diatribe... che spesso finivano a Randellate / tra i vanagloriosi padri conciliari _ nel discutere e sancire quei dogmi cosi' assurdi, arzigogolati - che caratterizzano questo pseudo-monoteismo !!
Credo che in parte i motivi delle persecuzioni sotto i romani abbiano punti in comune con il Giappone feudale, ovvero il mancato riconoscimento dell'imperatore come figura divina o comunque assistita dagli Dei, il sovvertimento delle classi sociali e una indisponibità assoluta a integrarsi nel pantheon (anche in Giappone vigeva una buona tolleranza religiosa, tanto che oltre a essere Shintoisti, avevano ben accolto Buddhismo, Confucianesimo e altre, tanto che il giapponese medio era polireligioso e mescola a vari credi), inoltre vi era un castello di pregiudizi. Non va peró sottovalutato il fattore politico di una religione. Il cristianesimo era vista favorevolmente dalle classi più disagiate anche per un fattore sociale. Non sottovalutarei questo come elemento, ovvero individuare nel cristianesimo una minaccia di sovvertimento sociale (notare bene che nei romani esistevano già fedi affini al Cristianesimo, ovvero il Giudaismo da cui originava, ma senza molta della componente di stravolgimento sociale, e il Mitraismo, che aveva molti punti di contatto con il Cristianesimo)
Si più o meno, forse la situazione si è inasprita sotto il periodo dove vigeva il sistema dei Danka dove non potevi cambiare religione. Comunque vedevano di cattivo occhio se criticavi l'operato delle scuole buddiste più influenti.
@@francescohispanico1248 infatti i romani erano di mente aperta, erano i cristinai che si ponevano in modo tale da stae sui coglioni (tuttora vogliono perseguitare le persone LGBT in base al loro credo ad esempio...)
@@francescohispanico1248 in secondo luogo se ci furono altre correnti (a esclusione del mitraismo che ebbe larga diffusione nelle legioni, dove per altro avrà ampia diffusione anche il cristianesimo) non ebbero mai i numeri per essere percepiti a livello macrosociale dall'Impero. Come sempre non è una la causa di una reazione, ma vi sono varie concause. Probabilmente predicare l'uguaglianza fra gli uomini e avere potenzialmente un peso numerico per far passare il messaggio potrebbe essere un punto abbastanza centrale. Poi come detto ci sono anche altre concause, considerando la profonda religiosità dei romani circa presagi e sacrifici (centrali nella loro visione) minacciati dal nuovo credo, specie in epoche in cui eventi nefasti portavano i politeisti a preoccuparsi di cosa irritasse gli dei. Forse anche un certo pacifismo insito era visto molto negativamente (seppure per assurdo il messaggio ebbe presa sui legionari), inoltre ci fu una serie di pregiudizi e incomprensioni pesanti (consapevoli e volute, ma anche involontarie, pensiamo oggi i pregiudizi che possiamo avere noi verso altre culture e religioni...). Insomma tante cose. Ma credo appunto che il cristianesimo fu iniziato a essere perseguitato solo quando da fenomeno di nicchia totalmente ignorato, passo a essere un fenomeno sociale che minava molte delle basi dell'impero. Per questo mi veniva molto il parallelismo con l'impero del Sol Levante in cui il cristianesimo, dopo essere stato ben accettato anche da figure di spicco, fu alla fine ostracizzato e perseguitato (visto che molte rivolte contadine del periodo verso i signori furono fatte da cristiani che non accettavano la rigida società in caste) , nonostante fino ad allora i Giappone fosse stato molto più che tollerante verso altre religioni. Forse nel caso Giapponese ancor più di quello romano, fu il fatto che i monoteismi derivati dal giudaismo (Cristianesimo e Islam) sono di carattere "rivelatorio", sono le uniche verità accettabili in quanto provenienti dall'unico Dio esistente (gli ebrei vengono fraintesi, per molto tempo loro non confutarono l'esistenza di altri dei, solo il loro unico Dio era il più potente e loro i suoi eletti, il che lo rese tollerabile rispetto a un Cristianesimo per cui Dio è uno solo e universale), il che per un giapponese era intollerabile il concetto di Verità Assoluta che si imponeva sugli altri credo (ad esempio cosa che il pur simile per tanti aspetti Buddhismo, non aveva, anzi si prestava bene a integrarsi in una fusione con le altre religioni).
Salve, in realtà non furono solo le classi disagiate a essere convertite, furono soprattutto inizialmente ricche famiglie di provincia a convertirsi e a creare i primi nuclei cristiani che vivevano nascosti da occhi indiscreti e compivano i loro riti. Si diffuse inizialmente addirittura l'idea che questa nuova setta praticasse cannibalismo in quanto fraintesero il senso di mangiare il corpo e bere il sangue di Cristo.
Te lo devo dire, ti seguo praticamente dall'inizio, non ho saputo molto di nuovo grazie a te, ma se avessi avuto un professore di storia come te avrei imparato con più facilità le fantastiche nozione da te illustrate, sei un grande e ti stimo molto.
I cristiani sono monoteisti, ma allo stesso tempo hanno acquisito usanze pagane dai romani che tutt'oggi scandiscono la nostra vita quotidiana, il Natale su tutti ..
Sì è vero i cristiani hanno dell'indole loro di riutilizzare delle altre religioni o culti dei giorni di festa o altro ma perché così facendo percorrono una strada già battuta non con il senso di distruggere qualcosa ma di darne nuova vita.
il 25 dicembre è cristiano, furono i romani a inventarsi una stupida festa del sole per far concorrenza alla popolarità del natale, come gli ebrei si sono inventati la stupida festa di Hanukkah per evitare che i loro figli fossero attirati alle festività natalizie, pure gli afroamericani si sono inventati una stupida festa ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-jVdxMPVx1_M.html inoltre se è vero che il 25 dicembre è una festa rubata ai pagani come mai gli ortodossi (che utilizzano il calendario giuliano) festeggiano il natale il 7 gennaio ??? Vi regalo questa pillola rossa, il 25 dicembre è il compleanno di Gesù
Le feste cristiane, però, si possono fare anche senza il consumismo ereditato dalle feste pagane originarie o, peggio, dall'americanizzazione delle stesse
In verità tutte le feste cristiane corrispondono alle feste ebraiche ricapitolare nel Signore Cristo Messia, compreso il Natale che corrisponde alla festa delle luci Hannukkah. Ci sarebbe bisogno, forse, di qualche approfondimento. Consiglio la lettura della lettera a Diogneto che può essere utilizzata per comprendere meglio il cristianesimo delle origini
C’è anche da dire che se un legionario si convertiva e rifiutava di combattere, allora quello sì che era un comportamento sovversivo e un vero problema per uno Stato fondato sull’esercito!
@@francescohispanico1248 i primissimi cristiani erano davvero pacifisti, hanno iniziato ad "alzare la testa" quando, una volta riconosciuti dall'Imperatore e diventati ormai la maggioranza, hanno iniziato a dare la caccia ai pagani. Per secoli però è rimasta sempre l'idea del peccato e della dannazione in caso di omicidio. Ci sono diversi scritti di ecclesiastici provenienti da famiglie nobili medievali che si disperano perché i loro padri e fratelli (tutti cavalieri) sono destinati alla dannazione eterna in quanto guerrieri di professione. Fu solo con le crociate che si iniziò a dire che uccidere andava bene "se si uccideva un infedele" e poi, si fece un altro salto ideologico quando si iniziò a dire che "uccidere in nome di Dio non era peccato, anzi era quasi un bene" (ma la gente capì "un gran bene che garantisce il paradiso"). Una volta sdoganata questa idea, fu un lungo e progressivo percorso verso la laicità. L'idea che abbiamo noi oggi della Chiesa è molto diversa da quella che avevano gli italiani fino al 1800. Dal Rinascimento fino al Risorgimento, il Papa rappresentava un sovrano assoluto straniero per quasi tutti gli italiani. I sovrani non volevano l'interferenza dei vescovi nei loro affari (si tenne addirittura un processo a Venezia in merito) e la popolazione istruita era tutta laica, mentre il popolo era quasi pagano...venerava i Santi e seguiva ancora certi riti bucolici solo in parte combattuti dalla chiesa. Era più una facciata per non far arrabbiare l'inquisizione (1500-1700ca), ma il sentimento di fede autentico era andato molto scemando dopo il medioevo. E' stato solo dopo la Seconda Guerra Mondiale e con il lungo governo DC che in Italia ci si è riscoperti tutti cristiani...o meglio, la Chiesa ha iniziato a tornare a dirigere la politica e la morale del Paese. I padri della Patria: Mazzini, Cavour, Garibaldi, Bixio, Crispi, D'azeglio, Giolitti erano tutti fortemente laici e spesso anticlericali. Quando presero Roma nel 1870, il re dovette imporre a Nino Bixio di comandare la retroguardia perché altrimenti quello avrebbe raso al suolo la città e ucciso il Papa con le sue mani. Scusa la lunga risposta, ma era per raccontare come il concetto di cristiani e società cristiana sia cambiato tantissimo nei secoli e che deve essere contestualizzato in ogni singola epoca per essere capito.
@@francescohispanico1248 E' esatto, la fase pacifica è durata "poco", relativamente a quanto è durato e dura ancora oggi il cristianesimo. Però se contiamo l'anno 0 come inizio del cristianesimo, le rivolte antipagane più violente sono arrivate non prima del 350-400. Uno dei pochi film in cui si vedono, o forse l'unico, è Agorà, sulla storia di Ipazia. Poi come sempre, le persecuzioni non erano costanti nel tempo e in tutte le province romane e tanti cristiani si adeguavano a sacrificare agli dei pur di non avere problemi e tenevano segreta la loro fede...erano i più convinti o fanatici a venire catturati e uccisi.
@@langelodidio-goaldo1105 E che dire dei proclami che lanciavano i famigerati vicari del dio-incarnato... a sterminare i dissidenti, con l' ambitissimo premio del (fantastico) premio celeste ? - Il sistematico genocidio di Beziers (Catari-Albigesi) _ anno 1209 - la guerra dei 30 anni, - le sanguinose crociate ( i prodi crociati si lanciavano con quel ... "dio" Lo VUOLE !!) Ma "quale" dio della paganeggiante triade cristiana ?? -
@@mardocheotuc7436 Credente della croce.. perchè mostri la TUA crassa ignoranza ?? Ovviamente ho usato "sinedrio" appositamente per significare il papato come continuita' giudaica. Del resto proprio il papato si è macchiato di indicibili nefandezze !! Un esempio, grande ignorante Mardocheo ? Il macabro concilio Cadaverico di papa Stefano VI nei confronti del suo predecessore papa Formoso (anno 896) - Ma tu devoto dell' iddiotrinitario sei totalmente rimbambito dal catechismo papista.. che non conosci nemmeno la storia di questa diabolica istituzione che è il papato. Studia ignorante Tuc/mardocheo !!!!!!!!!!!!!!! .-
@@mardocheotuc7436 ah ah ah l' ignorante crociato ha sparato la bufala quotidiana... Mai sentito dello scempio nei confronti di Ipazia ?? Studia Ignorante di credente della croce !! -
@@mardocheotuc7436 Tuc Tuc... dai dell' ignoranti agli altri... e come un adolescente che si fa la pipi' addosso.. corre dalla mammina se qualcuno fa altrettanto ! E comunque coccodrillo da PC studiati la storia del (tuo) papato prima di postare quello che non sai (ignori la storia !!) - E dunque oltre al concilio Cadaverico.. sai della succulenta storiella del papa Fanciullo (Teofilatto Tuscolo/Benedetto IX ?? Questo vicario del (tuo) redentore del mondo fu eletto all' eta' di 15 anni - ripeto 15 anni - e che poi vendette (!!) la sublime carica a suo padrino Graziano / Gregorio VI . Sai del piu' sanguinario vicario .. Lotario di Segni/Innocenzo III ? eccc... ecccc... Invece di sfoggiare la tua ignoranza studia la storia _ eviterai di postare altre stronzate !!!!!! -
Credo che il motivo di fondo fosse politico e sociale: il Cristianesimo era la religione degli ultimi, degli esclusi e degli emarginati. Ma soprattutto puntava all'abolizione della schiavitù che era il fondamento economico dell'Impero. Le classi dominanti non potevano permettere un'ideologia che minasse alle basi il loro potere. Sarà un'analisi marxista, ma i vari motivi legali e culturali (mancato culto dell'Imperatore, rigido monoteismo, sospetti di cannibalismo) sono per me sovrastruttura costruita per giustificare persecuzioni volte ad impedire il rivolgimento sociale che poi ci sarebbe stato (e forse è stata una causa dell'indebolimento e poi della fine dell'Impero, assieme naturalmente ad altre cause contingenti)
Finalmente siamo al punto dolens...... Il cristianesimo invitava alla disobbedienza civile. Schiavi e Soldati : venivano così messe in pericolo le basi della potenza militare ed economica dell'impero. Con Costantino tutto finisce. I cristiani non incitano più alla "rivoluzione" in cambio del riconoscimento del loro credo. Così tutti vissero felici e contenti !!!!!
Gesù non condannò mai la schiavitù e nella stessa Torah, che egli non intendeva cambiare neppure di uno iota, era condannata solo se lo schiavo era ebreo.
@@maurocianci6340 Non faccio un discorso teologico ma storico. Di fatto il Cristianesimo non è solamente la parola di Gesù, infatti inizialmente era rivolto agli Ebrei. Solo con San Paolo diventa un messaggio rivolto a tutti gli uomini della Terra e nelle sue Lettere dice esplicitamente che davanti a Dio non c'è differenza tra schiavo e libero e tra maschio e femmina, cosa davvero rivoluzionaria per l'epoca. San Gregorio nel 300 dice che la schiavitù è contro la legge di Dio e col tempo queste idee porteranno in effetti alla fine di questa pratica, anche se lo sfruttamento continuò in forme diverse (e del resto continua ancor oggi). Anche con la predicazione di Gesù comunque il messaggio egualitario era ben chiaro (tutti i credenti sono fratelli) e infatti i primi ad accoglierlo sono pescatori, gente del popolo e donne, mentre fu inviso ai mercanti e ai potenti.
@@malarobo Paolo parla di uguaglianza non sulla terra, ma nel regno dei cieli, tanto è vero che nella lettera ai Romani, se non erro, invita ognuno a rimanere nello stato in cui si trova, schiavo o libero che sia, perché ogni autorità viene da Dio. L'uguaglianza tra tutti gli uomini era già riconosciuta dallo storico Panezio, qualche secolo prima dell'avvento del cristianesimo, il cui pensiero attraverso Cicerone fu uno dei fondamenti del diritto romano. Epicuro aveva tra i suoi discepoli schiavi e donne. Non voglio negare il contributo del cristianesimo, ma riconoscerlo, nei limiti dei fatti storici accertati.
parlasse anche del rovescio della medaglia. Quando parlerà delle persecuzioni cristiane contro chi rimaneva pagano? tanta gente crede ancora che sia stato un passaggio volontario
Bel video, si segue benissimo, come sempre con te! Devo confessare che spesso, per le questioni più complesse o per degli approfondimenti di storia romana, usiamo i tuoi video...avanti così!
una domanda.... turistica. ci consigli i posti migliori per ... sentirsi nell'impatto romano? ad esempio, un accampamento ricostruito si trova a nord di Francoforte, sul lime
Non ho molte conoscenze a riguardo, quantomeno non vorrei che qualcuno fraintendesse queste mie affermazioni come veritá assoluta, assolutamente no, ma più si studiano le civiltá antiche e più emergono aspetti molto affascinanti e spesso in contraddizione con le posizioni ufficiali... In merito a questo ho letto che nuovi studi sulla socetá romana hanno fatto emergere aspetti inaspettati. Ad esempio sembrerebbe che la figura di Nerone sia stata esageratamente negativizzata dalla stessa cultura cristiana che con Costantino diventò religione ufficiale, quando invece sembrerebbe che la Roma Neronica sorta sulle ceneri della vecchia parte di cittá, fosse stata di una sfarzositá senza pari e che gli stessi cristiani abbiano inventato la storia del delirio di Nerone per screditare la sua immagine storica. Non so se poi sia vero o meno ma sembrerebbe che il Colosseo non sia mai stato usato per massacrare cristiani, cosa avvenuta in altre arene dell'impero, ma fu usato invece per altre cose come giochi o spettacoli di vario tipo per rappresentare battaglie o per combattimenti . Ribadisco, queste sono solo alcune cose che sembrerebbero essere emerse dagli recenti studi fatti sulla socetá Romana... Poi, chiaramente... Qui lo dico e qui lo nego... Comunque é vero che i Romani pretendevano che i loro dei fossero venerati dalle nazioni e i popoli conquistati, ma é anche vero che gli stessi romani erano dediti a venerare quegli stessi Dei al di fuori della loro cerchia divina... Se non sbaglio, erano talmente fissati di non attrarsi l'ira di qualche divinitá che sembra avessero eretto un templio dedicato al Dio o alle dibinitá ignote, appositamente per non attirarsi l'ira di una qualsiasi divinitá dimenticata per sbaglio... Ma anche in questo caso non so se ciò sia vero o meno... Haha
Hai detto bene! Tra l'altro il famoso incendio ( avvenuto in modo casuale) fu attribuito a Nerone, quando in realtà, pare che lui in quel periodo si trovasse a capri....inoltre ,non dimentichiamo che i cristiani ( erroneamente detti " primi cristiani " ) non erano affatto tanto pacifisti....
La figura di Nerone è stata demonizzata in primis dalla fazione favorevole al Senato, poiché lui gli era invece avverso. Naturalmente anche i cristiani hanno concorso a creare quella "mitologia" che circonda la figura dell'imperatore
@@antonioparascandolo8003 peggio di Nerone c'era Caligola che fu un personaggio completamente fuori dalle righe visto che era convinto di poter fare a chiunque tutto ciò che gli passava per la testa... Hahaha
@@redleytheplanner1134 ... La figura di Nerone é stata completamente demonizzata più di quanto non sia stato per altri imperatori, compreso Caligola, che é stato a mio personale avviso un personaggio a dir poco sopra le righe...
Mi viene in mente una domanda: Che influenza ebbe il fatto che i cristiani adorassero la figura scomoda di un condannato a morte dagli stessi Romani? Grazie e saluti carissimi da Medellín, Colombia.
@@viabrunobruni5517 Che fosse un ladro non esiste registro storico che ne parli. Era un facinoroso e ricevette il peggior castigo contemplato dalla legislazione romana. Di fatto istigava gli Ebrei contro il dominio Romano e la figura del Messia supponeva un riscatto religioso e militare del popolo eletto. Non é stato crocifisso gratis o per "meriti raggiunti". Quindi sarebbe interessante sapere quanto influí questo fatto sulla decisione di perseguitare le persone che scelsero di adorarlo come se fosse un dio.
Grazie prt questo nuovo video , comr al solito sintetico , chiaro e intellettualmente corretto. Non c'è da meravigliarsi dei romani, il messaggio cristiano e tutt'ora, per molti, sconvolgemte. Un cordiale saluto.Umberto Moletti.
Giorno 4: "Sono ancora bloccato a guardare tutti i video di Roberto Trizio in qualsiasi momento libero io abbia ... sto iniziando ad aver paura che fino a quando i video non saranno finiti non potrò smettere ... HELP !"
Rimangono solo i cognomi delle gens antiche italiche, e alcune caratteristiche fisiche e somatiche a seconda dell'appartenenza alla popolazione italica.
Ricordati una cosa: Roma è grande perchè ha un cuore gigante. Al di là di tutte le religioni... ovviamente va contestualizzato l'aspetto conquistatore dei romani, però ricordati che ovunque andassero hanno lasciato una traccia di loro. Credo che agli inglesi ancora roda il Vallo di Adriano, gli unici che hanno conquistato l'Inghilterra sono stati i romani. I celti erano un bel popolo, molto tosto, anche i vichinghi, gli odierni Germanici del Nord, insieme agli scandinavi. Popoli molto forti, tenaci, forzuti e resistenti alle intemperie. I romani a quei tempi avevano molto più ingegno, ma fisicamente inferiori. La storia dell'Europa antica è bellissima. I romani per me non sono un popolo, ma sono un'idea, etnicamente misti, basti pensare che Roma nasce da tre tribù molto differenti fra loro per tratti razziali. Tutti parlano sempre della democrazia della Grecia Antica, ma la storia di Roma è molto più frastagliata e piena di particolari che è quasi impossibile ricordarli tutti. La stessa Italia non è solo uno Stato o una Nazione, ma un'idea. Non per far torti a nessuno, ma l'Italia e le gens italiche hanno dato tantissimo al mondo... tantissimo, è stupendo credimi essere italiani e dovremo esserne fieri.
Come potevano i Romani perseguire un culto? L impero comprendeva tanti di quei culti: dal mitraismo all ebraismo.. che sarebbe folle solo pensarlo. Dei Romani apprezzo tanto il fatto che non erano razzisti e non ti discriminavano per religione (sì erano classisti.. ma non lo siamo anche noi oggi?) .
In un certo senso i cristiani dell'epoca erano un po' come i musulmani di oggi, cioè nel senso che il loro pensiero, il loro stile di vita e il loro modo di ragionare era completamente incompatibile con le leggi e il pensiero di quella civiltà e di quella società. Diciamo che il cristianesimo ha solo avuto la gigantesca sfortuna di essere nato nel periodo storico sbagliato e nella civiltà sbagliata. I romani li perseguitavano no perché non credono "nella parola di dio", ma semplicemente perché avevano capito che questa religione avrebbe potuto causare dei problemi sociali ( e detto tra noi, come non dargli torto, visto che poi sappiamo cosa fecero i cristiani nei secoli successivi ).
@@fabiogroppetti4512 persecuzioni dei non-cristiani, le crociate ( dove morirono donne e bambini nel nome di una fede ), il genocidio dei nativi Americani, la caccia alle streghe ( che poi non sono neanche streghe ), far regredire la civiltà e la società per renderla più facilmente manipolabile, usare il nome di dio o la storia della salvezza eterna per giustificare le azioni più orribili e disumane che ci fossero ecc. Per farla breve, quando arrivarono al potere, il potere finì per dargli alla testa e dopo secoli di persecuzioni la situazione finì col capovolgersi e loro iniziarono perseguitare chi non la pensa allo stesso modo.
@@lorenzosimeone354 senza poi parlare delle invasioni norrene delle regioni dell'Europa nord occidentale dove i pagani non ci andavano tanto leggeri coi cristiani
Sono un puro cristiano(non cattolico) questi sono 8 motivi per cui il Vaticano è contro Dio e Bibbia: 1) In 1700 anni di Cattolicesimo sono morte milioni di persone a causa di guerre, Gesù non ha detto di uccidere gli infedeli; 2) il secondo comandamento (scritto nella Bibbia) dice di non farsi ne idoli ne statue e di non servirle, il Vaticano ne è colmo; 3) i cattolici dicono che Maria è senza peccato(immacolata), nella Bibbia c'è scritto che chiese perdono a Dio; 4) Simone(Pietro per cattolici) non è mai andato a Roma, nella Bibbia non c'è scritto e la sua tomba venne trovata a Gerusalemme con questa iscrizione "Simon bar(figlio di) Jona", Jona fu suo padre; 5) "tu sei Pietro e su questa pietra fonderò la mia chiesa" è tradotta male, kefa in aramaico non vuol dire Pietro ma sasso, Petra in greco non vuol dire pietra ma roccia, chiesa significa riunione, la frase giusta è "tu sei un sasso e su questa roccia organizzerò la riunione" la roccia in Corinzi 10:4 è Cristo; 6) nella Bibbia c'è scritto che è un peccato e abominio essere omosessuali, molti vescovi e preti sono gay; 7) nella Bibbia c'è scritto che molti falsi verranno nel nome di Gesù, e che sorgerà una falsa chiesa 8) Gesù vieta di chiamare padre gli uomini come in Matteo 23, papa vuol dire padre.
Precisiamo una cosa: il Cattolicesimo non ha nulla a che fare con i primi Cristiani. Il Cattolicesimo nasce nel 4 secolo d.C. dall'unione del paganesimo con il Cristianesimo. Hanno preso divinità già adorate all'interno dell'impero cambiandone semplicemente il nome, vedi per esempio i vari santi e madonne. Nei secoli poi la cosa si è ampliata, moltissime cose insegnate dalla Chiesa Papista infatti sono in netta contrapposizione con la Bibbia.
La seconda parte che hai scritta è una panzana perchè non hanno cambiato nulla giacchè è visto come un peccato gravissimo dai cristiani. Quella cosa del cambio dei nomi è stato confutato dagli storici. Che la Chiesa abbia messo altri dogmi è innegabile ma non diciamo altre eresie. I vangeli attestati e ultimamente riconosciuti come scritti nel 50/60 d.C. e non come molti attestano siano postumi sono quelli che sono rimasti oggi. Uno scritto apocrifo ritrovato solo nel 1951 che racconta le vicende fra il 100 a.C. e il 70 d.C. non dice cose diverse da essi ed è la prova che è rimasto inviolato per 2000 anni. Quello che vorresti dire te è che il pantheon è stata la prima chiesa rielaborata perchè prima era un tempoo pagano ma la sostanza in sè non muta
@@ciaociao4702 la Bibbia è rimasta invariata in 2000 anni. Ma tieni presente che la Chiesa Cattolica non si basa sul principio 'sola scriptura' dei protestanti ma anche sulla tradizione orale, e tra questa eresia e i vari concili nei secoli hanno reso sempre più pagano il loro Cristianesimo arrivando a innaquarlo totalmente. I primi Cristiani (e ancora oggi quelli veri) non hanno MAI adorato Maria, gli angeli, i santi e le statue, MAI ripeto. L'impero Romano pensò bene di fare del cattolicesimo religione di stato ma nell'impero erano pagani, adoravano altri dei, hanno pensato bene quindi di "Cristianizzare" questi dei..
@@ciaociao4702 Ciao. L'amico sbaglia di poco, il cristianesimo nasce con Saulo che raccoglie i ricordi di chi c'era e di chi ha sentito dire. E' lui che inventa di sana pianta il cocetto (prima inesistente) di 'peccato Originale'. motivo e giustificazione al sacrificio in croce. Che i vangeli siano del 70 o del 300 dc poco cambia alla loro natura di anonimi ed apocrifi esattamente quanto un dipinto di Leonardo fatto da Endy Warrol per casa sua. Solo in seguito resi obbligatori e canonici.
Qua si sta perciò parlando di giudeo-cristiani e cristiani gentili. Il primo è una ramificazione di religione semitica dimenticata dai più, essendo eppure ancora viva e vegeta ed essendo anche il vero inizio del cristianesimo, dove troviamo una situazione cristiana nella quale i suddeti cristiani non sono altro che ebrei che condividono la propria fede in Cristo, o, se dovessimo dirla da una visuale cristiana, cristiani osservanti la legge mosaica, quindi ad esempio praticanti la circoncisione o la dieta kosher. Questi sono i primi veri cristiani che vediamo nel vangelo e nel nuovo testamento in generale. Il cristianesimo europeo, cattolico, protestante o ortodosso che sia, è il cristianesimo dei gentili, e cioè delle "gentes", termine designante i pagani, o i non ebrei. E qui che scocca la scintilla. L'approccio che hanno ebrei giudaico-cristiani e pagani al cristianesimo è diverso, gli ebrei osservano la parola e la filosofia del cristo con retroterra inconscio di cultura ebraica, considerando la dottrina cristiana nient'altro che un'estensione del credo ebraico, un aggiornamento, una nuova cartella. I pagani invece hanno puntato tutto su una propria visione e restaurazione del cristianesimo, non essendo ebrei e non avendo quel background, ma apparte il fatto d'aver abbandonato la legge mosaica e la torah ed il tanakh nella sua totalità in generale ed aver lasciato l'ebraico per consacrare latino e greco classico al ruolo di lingua liturgica non cambia poi molto altro.
Quel film l'ho visto pure io Apparte che non ha completamente nessun senso che Ipazia scopra l'Eliocentrismo di Copernico 1500 anni prima Poi in quel film praticamente i Pagani vogliono uccidere a caso i cristiani per delle dispute di piazza falliscono facendoci una grande figura di merda i cristiani contrattaccano,e per vendetta li bruciano il tempio A parte che nel tempio sono custoditi migliaia di papiri ,in realtà i papiri del genere furono custodi al massimo in ciò che restava nella Biblioteca di Alessandro, datò che andò a fuoco durante la Campagne militari di Aureliano per riconquistare il Medio Oriente occupato dal Regno di Palmira E a quanto si dice fu definitivamente distrutta dopo che gli Arabi conquistarono Alessandria d'Egitto
Non erano cristiani contro romani ma romani cristiani contro romani pagani. Tanto che diversi cristiani erano sui discepoli. Quello di Ipazia fu un omicidio politico più che altro e resta, peraltro, un caso singolo che non può essere paragonato a delle persecuzioni sistematiche.
Ipazia e compagni rapirono alcuni cristiani e li uccisero nella biblioteca, iniziarono i tumulti ma subito i capi della counità cristiana evitarono ulteriori spargimenti di sangue , purtroppo Ipazia era già morta, poi mediante accordi furono rilasciati i seguaci di Ipazia e alcuni facinorosi per vendetta causarono un principio di incendio alla biblioteca. Ipazia non era una scienziata, era neoplatonica e propugnatrice della schiavitù, infatti l'autore materiale del suo omicidio è proprio un suo schiavo con cui lei aveva una relazione.
Purtroppo Massenzio ha perso a ponte milvio e ancora oggi ne paghiamo le conseguenze. Nel mondo abbiamo oltre 2 miliardi di creduloni e in Italia siamo ancora influenzati fortemente dalle conseguenze di quella sconfitta. Per il resto sempre complimenti.
Tutte ste conseguenze mi sfuggono sinceramente, anzi, la religione cristiana è stata il substrato su cui si è sviluppata la moderna società occidentale, per cui se non ti piace puoi pure andare altrove. Comunque se avessi ascoltato il video avresti capito che la cristianizzazione fu un processo graduale, non è che dopo ponte Milvio l'impero si svegliò cristiano il giorno dopo.
@@mattecap7714 Per fortuna il mondo occidentale ha ritrovato se stesso riscoprendo le proprie radici greche e romane con l'umanesimo e il rinascimento...dopo 1000 anni di oscurantismo medievale cristiano.
@@proarte4081 Soliti pregiudizi ignoranti. Il medioevo fu un periodo estremamente eterogeneo in cui sono successe un'infinità di cose e farne di tutta l'erba un fascio, non solo è sbagliato, ma è una vera e propria follia. Comunque questo tornare all'epoca classica lo vedi solo tu. La società moderna è moooolto diversa da quella greco-romana sotto ogni punto di vista
A parte che il rinascimento fu cristiano Molti Papi e Cardinali dell'epoca furono promotori del Rinascimento e dell'Umanesimo per farti capire Ma in più il Rinascimento è figlio del Medioevo
Beh , c è da dire che secondo alcuni studiosi della Bibbia, Gesù fu catturato dopo un tradimento, ma se fosse stato davvero un "non violento" come mai si parla di 600 Legionari impiegati per la sua cattura?
Dunque questi fenomeni si fidano del vangelo di Giovanni quando si sofferma su un dettaglio, come quello del numero degli uomini che erano venuti a catturarlo, ma poi d'improvviso non lo ritengo o più attendibile quando parla di tutto il resto della vita di Gesù? Ma sta cosa l'hai letta su Topolino? Perché qui mancano proprio le basi logiche
Forse avevano paura che i seguaci di Gesù si fossero armati( cosa che lo stesso Gesù consigliò loro di fare) e per andare sul sicuro hanno mandato un grosso contingente poiché con Gesù non c'erano solo i 12 apostoli ma anche gli altri seguaci. In più Gesù anziche un non violento a me sembra un pacifista ( nel senso che lui non dice di attaccare i soldati ma di difendersi in caso di necessità) ed e questo secondo me il messaggio di pace che Gesù intende e che guarda caso si contrappone con lo stile di vita tenuto dai farisei che durante il sabato prendendo alla lettera il vecchio testamento non aiutando neanche chi magari e caduto facendosi male.
Erano 600 ipoteticamente perché le legioni al tempo erano da 6000 uomini e erano divisi in decimi di legioni, quindi o si inviava la milizia cittadina o si inviava un intero decimo di legione (non venivano ulteriormente divisi i soldati).
Meravigliosa ed esauriente la sua ricostruzione e la sua analisi. Tuttavia, ho motivo di credere che i romani perseguitarono i cristiani anche perché latori di messaggi di pace. Evidentemente, per la potenza romana - che aveva costruito la sua grandezza sulle fortune militari e sulle guerre (soprattutto di conquista, ma anche di difesa dei propri territori) - questa sorta di appello alla "non belligeranza".... questa sorta di "appello alla obiezione di coscienza".... questa sorta di "appello a disertare gli arruolamenti".... dovette generare non poche preoccupazioni e pericoli. Non è un caso se, al massimo del suo fulgore, Roma andò incontro alla una decadenza con l' adozione del cristianesimo come "religione di stato" E non è un caso se le potenze occidentali del medioevo riuscirono a prendere forma e grandezza anche con potenti campagne militari, culminate, tra l' altro, con l' affermazione del concetto che "in nome di Dio" si poteva anche combattere. Non a caso, infine, - partendo da Sant' Agostino per finire a Bernardo di Chiaravalle - si è arrivati alla esaltazione delle crociate.
10:40 Se li avessero perseguitati veramente non ci sarebbe oggi il Cristianesimo. La cosa è stata di molto ingigantita in primis dalla stessa chiesa , in secundis dal mainstream made in USA , ma anche in Europa. Resta il fatto che questa religione ha avuto , ed ha ancora, un peso fortissimo sulla storia , sulla cultura e sulla forma mentis dell'Occidente.
@CKC Sheridan ナイルワニ È un'analisi un po' settaria, diciamo che quando si perde una guerra tradizionale, si usano altri mezzi per raggiungere il medesimo scopo. Forse la secolare selezione ha aiutato in questo senso, ma non saprei.
Fonti storiche romane hanno ampiamente scritto sulla non pacifica convivenza dei cristiani della prima ora con la società e la tradizione romana. Diverse volte furono cacciati dall’urbe per comportamenti violenti e risse con gli ebrei per chi avesse in tasca il monoteismo perfetto e “vero”. Si arrivò anche all’incendio di alcuni templi per rappresaglia. E questa violenza la ritroviamo in tutto l’impero e spalmata in vari secoli. Se si pensa che una società rigidamente attaccata alle tradizioni non avesse reagito con altrettanta violenza...
Mi rattrista vedere quanto anticristianesimo infesti molti commenti sotto questo video. Il fanatismo offusca sempre lo storicismo, su tutti i fronti. Se è vero che i primi cristiani cambiarono la narrativa di alcuni eventi storici a loro favore perché rispecchiasse le proprie pretese, è anche vero che al giorno d'oggi è pieno di gente che cerca di fare lo stesso per definirli come i cattivi assoluti della storia per poter giustificare il proprio odio religioso che rasenta il fanatismo. Purtroppo gli umani non cambiano davvero mai...
Si ma il fattore militare non lo citi? Comunque se ci pensate i cristiani non sono propriamente monoteisti. Il padre lo spirito santo il figlio la madre i santi ecc.
Attenzione, non confondete "latria" con "dulia". Latria si riferisce all'adorazione, e spetta solo alla divinità ( in questo caso Padre, Figlio e Spirito Santo che sono una triunitá) mentre la dulia, cioè venerazione può essere estesa anche ad umani ( santi e madonne varie ed eventuali)
I romani si sono incartati con la faccenda dei cristiani. La loro tolleranza religiosa li ha messi nel sacco. Se avessero usato lo stesso manico che usavano con gli schiavi ribelli a quest' ora il cristianesimo sarebbe un culto minore ritrovato in qualche sito archeologico romano e per giunta nemmeno i musulmani conosceremmo... Peraltro vuoi mettere il culto a Venere o i baccanali? Circa 6 mesi l'anno erano dedicati alle varie divinita, peraltro avevano le ferie pubbliche di 42 giorni l'anno!!! piu di quelle moderne! alla faccia nostra, loro si che sapevano divertirsi!
Penso che a parte di tutto una delle cause della caduta dell'impero romano è stato sicuramente il cristianesimo , dobbiamo ammetterlo giusto o sbagliato che sia
@@luciobrughitta4846 no è giusto, magari come causa secondaria, ma è così. Chi lo dice? @Roberto Trizio stesso, il titolare del canale. Dove lo dice? Qui: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-vXh2ykAc1ns.html
Video interessante e c'è una precisazione da fare: la Buona Novella (l'evangelion, cioè il nuovo messaggio comunicato) che è il messaggio originario che Gesù comunicava era questo: Dio non è una entità a cui rivolgersi per pregare, chiedere aiuto o peggio per offrire sacrifici e doni (questo era il vecchio Dio dell'Antico Testamento, il Dio dei Padri e della Legge che Gesù ha rifiutato) perché Dio ama già chiunque e in qualsiasi caso, perché è Amore e non può fare altrimenti... il Dio (Padre) di Gesù è un 'amore' da accogliere e donare a sua volta (questo è il 'farsi pane' per i cristiani ) e chiunque può accogliere l'amore di Dio (di qualunque ceto sociale, etnia, colore etc.). Ecco perché i cristiani rifiutavano il 'fare dei sacrifici' perché l'insegnamento di Gesù stesso li invitava ad abbandonare questo antico e sbagliato modo di relazionarsi con il Divino. Dio non è qualcuno da 'ingraziarsi' attraverso dei sacrifici ma è Amore da accogliere e da comunicare a sua volta... e per questo nuovo modo di intendere il divino, Gesù si è scontrato con i poteri forti del tempo ed è stato messo a morte dalla casta sacerdotale. Ottimo video comunque 👌😉
@@carlopalli1910 😂😂😂 in effetti rileggendo mi è parso più un'omelia di un prete che una spiegazione 🤣🤣🤣 pardon, niente catechismo per carità... mi è parso più che altro importante evidenziare il perché i primi cristiani erano restii nel fare sacrifici (in generale) e cioè perché nel loro insegnamento principale il Dio cristiano non è da ingraziarsi con doni o sacrifici... anzi! Quello è il Dio dell'Antico Testamento che Gesù nel suo insegnamento vuole 'superare'... Il Dio dei primi cristiani invece è un Dio che ama chiunque indipendentemente da ciò che la persona 'merita' questa 'attenzione amorevole' : è questo il messaggio nuovo e rivoluzionario del Vangelo (la Buona Novella). Per questo il fare sacrifici a varie divinità era, per i primi cristiani, un andare contro al loro principale insegnamento e che era la principale novità rivoluzionaria del messaggio evangelico...
Infatti è paradossale che un cristiano sia anche razzista e pur avendo una totale maggioranza in una società democratica, però laica, imporre i propri simboli in luoghi statali, come se a dio importasse qualcosa di stemmi, simboli e distinzioni. P.S. Magari i catechisti insegnassero quel che Lei dice, non so se avremmo un "mondo" migliore ma darebbero comunque spunti di partenza verso un tentativo di miglioramento, seppur grazie ad una religione, e ciò per me sminuirebbe l'individuo, anche se fin qui non credo ci si meriti altrimenti.
Peccato che in questi appuntamenti si uniscano i soliti ignoranti rancorosi. Precisiamo quindi che: 1) Nel video si è parlato delle persecuzioni fino a Costantino. Un periodo storico definito paleocristiano. Imputare ai cristiani di quel tempo le responsabilità attraverso un paragone all'attuale cattolicesimo è da ignoranti. Si ignorano infatti le riforme di Costantino, lo scisma con la chiesa Ortodossa, lo scisma inglese, il luteranesimo, il concilio di Trento che di fatto è stato la salvezza per gli Stati del territorio italiano, il concilio Vaticano I e II. 2) L'ignoranza più becera invece la si dimostra nel paragonare il Cristo con il cattolicesimo passato e moderno. 3) Parlare di lezione di catechismo è un altro modo per denigrare la conoscenza e rende imbecilli i commentatori qui sopra ne più ne meno di quanti hanno deviato il cattolicesimo fino ad oggi. 4) Lunghe da me difendere tutti i molteplici crimini perpetrati nel corso dei secoli in nome di Dio, della chiesa (cattolica o no), e di qualsivoglia Messia. Ma in questo caso siamo veramente fuori argomento. Aprite qualche libro vi gioverà.
@@robigardini Sono d'accordo con Lei, generalizzando si divaga e si producono sterili commenti totalmente inutili ad intessere una discussione che sia di livello didattico o meno ma quello, come dice Lei, c'è nei libri di storia; il mio commento peccava, oltre che ad una riconosciuta dose d'ignoranza, di aver saltato dei passaggi ed essere arrivato troppo velocemente ad una conclusione, attualizzando quello per cui servirebbe conoscere il passato cioè farsi un'idea su come si sia arrivati ai giorni nostri ed esprimere conseguentemente una propria opinione, seppur "da bar" in un contesto che mi pareva inerente al commento che mi son permesso di replicare, non di certo al video. Se con il mio commento l'ho urtata, prego d'accettare le mie più sentite scuse.
I Cristiani per i Romani : Setta segreta di cannibali incestuosi, pacifisti per giunta! Immaginate ad avere simili vicini di casa ahahahaha!!! Grande Roberto come sempre! Ad Maiora!!!
@@fabriziofinch7423 Peggio ! Il catto-cristianesimo è stata la peggiore religione Non solo fra le monoteiste _ ma altresi' nei confronti di tutte quelle che sono apparse sul pianeta !! E' l' unica che ha introdotto la TORTURA ! E cio' a seguito del famigerato vicario del redentore del mondo / Sinibaldo _ salito sul trono pietrino come Innocenzo IV . Nel 1252 questo diavolo incarnato benedicente nel nome dell' incarnato.. emano' la nefasta bolla: _ Ad Extirpanda - - - mirante a far soffrire il piu' possibile il poveretto di turno ! ! Tutto questo a seguito di un' errate esegesi del "fantasioso" passo del nickname Luca (capitolo 14) - con quel bizzarro: "compelle intrare" - Questo è stato il "compassionevole" cristianesimo !!!!
Devo confessare che da quando sono diventato ateo c'è una cosa che mi fa piuttosto sorridere, ovvero il distinguo fatto fra consustanziazione, accettata dai luterani, e transustanziazione, propugnata dai cattolici. Secondo me, se Gesù mantiene le due forme, umana e divina, anche ľostia è allo stesso tempo carne e pane come il vino è vino e sangue.
Questo dipende dall'interpretazione dei vangeli che si fa ed in particolare dalle parole dell'ultima cena. Magari può sembrare una questione di poco conto, ma ma se la si vede sotto la prospettiva filosofica del tempo è fondamentale. In pratica ci si chiede se la sostanza (in senso filosofico) del pane e vino cambi completamente e diventi ontologicamente corpo e sangue, oppure se le due sostanze coesistano (sempre a livello ontologico ovviamente). Di fatto ci si interroga sulla natura metafisica del fondamento della religione cristiana che è l'eucarestia
@@marywhites89 Non farà sorridere te, ma io sorrido, che pane e vino dell'Eucaristia diventino solo corpo e sangue di Cristo o che rimangano anche pane è vino mi sembra una differenza meno che minimale.
@@orsociondolone1237 Già, che vuoi che sia. Dopotutto si tratta solo della natura ontologica del rito alla base di tutta la religione cristiana, una cosa da poco insomma! Se vuoi ridere di qualcosa, prima dovresti almeno sapere di cosa si tratta
@@orsociondolone1237 Ma allora cosa diamine ne parli a fare?! È come se io domani mi imbucassi in un circolo di letteratura norrena, e cominciassi a dire idiozie (come potrebbe essere altrimenti? Non ne so nulla!) e a ridere di loro e di quello che fanno. Ti sembra una cosa normale? Se vuoi parlare di una cosa prima devi studiartela, non c'è bisogno di essere cristiani per studiare questa religione, così come non c'è bisogno di essere comunisti per leggersi il capitale, o se non ne hai voglia, almeno non commentare facendo figuracce! Non è che il fatto di essere ateo e di credere dunque ad un'altro dogma (perché la non esistenza di Dio è un dogma, e l'ateismo non è più razionale della fede in Dio) sia una scusa per l'essere ignoranti e dire vaccate su cose che non si conoscono...
Infatti c'è una bella differenza tra l'essere cristiani ed essere cattolici ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-UnovQwKblGk.html, si capisce leggendo la Bibbia
In realtà è molto peggio ciò che succede oggi in certi territori dell'africa dove chi è cristiano viene torturato e ucciso,ma questo non solleva polveroni perché essere cristiani "non va più di moda" e anche oggi dopo 2000 anni c'è chi odia e uccide i cristiani (non dico te ma la gente pazza in africa) fa molta più scalpore un nero che viene soffocato piuttosto che 3000 cristiani che vengono martoriati nei modi peggiori. Comunque invece di guardare il passato con le lenti del presente e di puntare il dito alla storia, perché non viene migliorata la condizione delle donne in Arabia? Ah ok quello è lecito... Ciò che voglio dire è che non ha senso criticare cose avvenute 800 anni fa se il presente è molto peggio, in america i black lives matter ne approfittano per distruggere tutto, in asia la donna è sottomessa, in europa e in america le nazifemministe danno la colpa di tutto all'uomo e al patriarcato. Questo è normale? Forse l'oppio dei popoli è l'arroganza, l'ignoranza, l'ipermoralismo, l'ottusità che vanno ad attaccare la chiesa per cose che non solo sono state ingigantite ma anche sono accadute centinaia di anni fa.
@@zosoilrelucertola infatti ma secondo alcuni ha più senso puntare il dito a gente morta 800 anni fa.. E poi ci chiediamo perché il mondo è una giungla, forse se ci concentrassimo sui problemi attuali invece di dire stupidaggini saremmo messi meglio non credete, ma no la colpa è dei cristiani del medioevo, sembra una barzelletta.
Poi bisogna anche contare che sempre più cristiani, visto che (originariamente) erano contro la guerra, si rifiutavano di prendere parte al servizio militare o se erano già soldati e si convertivano, non volevano più combattere, e visto che la civiltà romana era fortemente basata sulla potenza militare, beh...
Si, é vero, all'epoca dei primi cristiani predicavano apparentemente la pace, altrimenti non sarebbero sopravvissuti, ma gli intenti di Gesù non erano affatto pacifici(se si analizza bene la questione) Complimenti per i video!
Salve Roberto! Hai fatto un bell video sulla persecuzione deI crisitiani per parte dai romani. Questa cosa io no lo sapevo, per me e una gran scoperta , una verita che no lo conoscia. Ago gratiam tibi et te saluto ut amicus bonus populi romani.Vale!
Eccellente. Concetti chiarissimi esposti benissimo, risposte che difficilmente si trovano nei libri, a meno di doverle andare a cercare con notevole dispendio di tempo.Qui le troviamo bell'e pronte grazie a Caio Giulio Tritium, grazie davvero
Hahahahaha.....amo esse canal! Você é maravilhoso! Oscar Nolli e sua mulher, di Brescia, mandam o abraço para você! 🇧🇷🇮🇹⚘🇧🇷🇮🇹⚘🇧🇷🇮🇹⚘🇧🇷🇮🇹⚘ Sono tutti amici!!!
