Bravissimo,bella spiegazione, personalmente,per esperienza personale,in strada,il bicilindrico tutta la vita,regala una guida fluida permettendo al biker di dimenticarsi quasi del tutto l utilizzo di cambio,frizione e freni.
Il 1250 Suzuki è il miglior motore 4 cilindri che ho avuto, 107 nm a 3700 giri, facevo lo Stelvio tutto in 3 marcia con moglie e bagagli,spettacolare,una delle unità termiche più riuscite, chi l’ha provato sa di cosa parlo, per trovare di meglio ho dovuto provare il k 1600 BMW, ma altra categoria, peso e prezzo.
Credo che la scelta del bicilindrico (soprattutto frontemarcia) sia popolare anche perché offre un buon compromesso tra potenza, coppia, peso, economicità di fabbricazione e manutenzione, consumi/inquinamento e bilanciamento (vibrazioni).
Premetto che attualmente guido un boxer moderno, ma che ho posseduto altre moto, quadricilindriche e di tipologia diversa tra loro, dalla sport-touring al crossover, passando per la naked. Posso garantire senza timore di smentita che non basta avere un motore con baricentro basso per garantire maneggevolezza e agilità superiori rispetto a mezzi bi/tri/quadricilindrici con diversa configurazione , dato che un ruolo determinante lo giocano altri fattori come le quote ciclistiche, telaio, la triangolazione manubrio-sella-pedane e in generale la distribuzione dei pesi e il bilanciamento del mezzo.
Niente di piú vero. Purtroppo il concetto di "quanti cavalli ha" é sfruttato dal marketing e il risultato é quello di produrre moto sgradevoli da guidare se non scannandole ad alti regimi. Ho avuto per anni una bandit 1250 con "soli" 98 CV. Moltissime moto 600 della stessa epoca avevano maggiore potenza massima. Tuttavia il piacere di guida, la prontezza e l'elasticità di quel motore sono a mio avviso impareggiabili. Ma una moto del genere dal punto di vista marketing non ha funzionato soprattutto in Italia dove la domanda é sempre la stessa: "quanti cavalli ha?". Io ho sempre risposto: "sin troppi...".
Anche il tre cilindri può essere modificato nell’erogazione. Gli ultimi due motori Triumph dedicati alle maxienduro, cioè le Tiger 900 e 1200, sono contraddistinti da una configurazione a scoppi irregolari che viene definita T-Plane, e avvicina il comportamento di questi motori ai moderni bicilindrici. Al bassi e ai medio bassi persino il sound del motore è simile a quello di un bicilindrico, mentre al salire del regime di giri torna ad essere un tricilindrico puro (anche come erogazione e potenza). Quindi il futuro non è scritto, ma effettivamente il bicilindrico rimane la scelta più comune e “fattibile”.
Ogni analisi tecnica si deve basare sui dati motoristici non portando ad esempio Marche di moto che tra l'altro fanno scadere la tua trasmissione a una sterile pubblicità che potrebbe anche essere di cattivo gusto non siate banali
Grazie ingegnere ! Bellissimo video, super interessante. Non so se poi ha detto tutto per quanto riguarda i motori Triumph 3 cilindri, mi pare di aver capito che non è una via di mezzo tra il 4 e il 2 quanto invece un 4 meno potente agli alti e più coppia ai medi, giusto? Altra domanda “per noi che abbiamo il GS” 😄 : il limite dei cavalli di un boxer rispetto ad un motore a L (Bmw-Ducati), ma anche Ktm è dovuto proprio alla loro conformazione oppure è una scelta della Casa ? Mi spiego meglio, perché il boxer Bmw non riesce a sprigionare 160cv come Ducati e Ktm ? È una volontà oppure c’è un limite matematico del boxer ?Boxer che magari avrà altre caratteristiche
Io penso che è scelta dei costruttori per una questione di fascia di età e genere che comprano un mezzo piuttosto che un'altro ,guarda chi compra un gs non ha di solito la foga di smanettare e smanettare e scannare,chi compra un KTM, o un multistrada di solito è più così no?e perché certi costruttori ragionano questa è così se vuoi correre cè un altro modello che fà per te, mentre altri vogliono attirare la clientela affamata di CV che poi non sa neanche gestire
Si, può essere argomento per un video a tema. Intanto la risposta breve: è una scelta. Se invece di guardare alla potenza guardassi alla coppia... ;) lo farò volentieri.
Seguo da tempo il suo canale che apprezzo moltissimo. Può spiegare perchè una configurazione piuttosto che un'altra dovrebbero cambiare l'erogazione e il diagramma di coppia? Io proprio non lo capisco e non lo ritengo possibile (a meno di problemi con l'impianto di scarico).
Capisco che non sia un argomento facile (lo scarico non c'entra nulla). Mi affido a chi l'ha spiegato con video decisamente migliori dei miei in questa playlist: ru-vid.com/group/PLbsU-PVaYMW2im-r6vu93FGTXOA1LlCeF&si=Qh6MNLCVs8O2vFoq Per un riscontro pratico ti direi prova a montare su una bicicletta e a spostarti in avanti e indietro sulla sella. Noterai come il punto ottimale della pedalata cambi a seconda dell'angolazione fra la tua gamba ed i pedali. In motore avviene +/- lo stesso. ;)
Ringrazio moltissimo, seppure già conosca ed apprezzi il canale in questione. Mi pare però che il video postato non spieghi il concetto del bicilindrico, ma solo l'influenza (modesta) della lunghezza delle bielle. Grazie mille comunque e buona giornata. @@moxgarage
@@cristianobriarava6260 forse è colpa mia: credevo di essere riuscito a postare la playlist, invece devo averti linkato solo il primo video. Se vai sul canale di drive4answer, scegliendo la playlist, troverai diversi video in cui affronta il concetto mettendo in comparazione diverse architetture, fino alle tecniche più recenti come l'albero motore disassato rispetto i cilindri nei motori in linea.
Interessante spiegazione. C'è stato anche qualche tentativo (honda e benelli) di dare un motore 6 cilindri in linea ma senza tanta fortuna forse per il peso e l'ingombro frontale. Dell'iconico V stretto della Harley cosa ne pensi? Io non ne penso granché bene, credo che l'attuale successo sia più un fattore di moda che di effettiva funzionalità del motore e della moto. Io comunque uso un bel monocilindrico honda dominator di cui sono soddisfatissimo
Non lo conosco molto bene, ma ogni volta che mi è capitato di leggerne mi ha sorpreso la tecnologia che celasse. è un motore da valutare nel suo contesto iconico, non in assoluto. è però stato uno dei primi motori da moto ad adottare una gestione indipendente cilindro per cilindro, così come molte altre soluzioni particolari ed innovative. Rimane il fatto che una Harley senza lui, rischia di non essere "una Harley", ma una moto prodotta da Harley ;) Detto ciò le apprezzo, ma non sono mai state il mio genere.
bella esposizione, tecnica sui generi ma un poco più attenta alle considerazioni personali, che comunque ci stanno. con questo video non trovo niente di nuovo che non avessi già sentito forse perché cavalco una moto oramai da poco più di 40anni. ma a seguire mi chiedo; quando parli di "regimi di giri motore" perché usi il verbo (reggere) qndi réggimi e non il sostantivo regìmi ?? un accento fa la differenza !! "daje ingegnè" diamo il buon esempio!!🥰🥰🥰
Beh... rivedrò il video, ma probabilmente è uno svarione. Registro i video per divertimento a tempo perso e alle volte capita lo faccia anche quando sono stanco... siate un po' più clementi, ma apprezzo sempre una correzione per migliorare il contenuto;)
Non da farci un video specifico, perché non lo conosco sufficientemente bene. Lo potrei inserire in un video più generico che devo ancora registrare.... 😉
@@moxgarage si certo, il punto è che dici che i 3 cilindri sono più una scelta di marketing o se vogliamo filosofica. Mi chiedo in quale contesto il 3 cilindri sia preferibile tecnicamente. Inoltre c'è da dire che alcuni 4 cilindri mi sembra siano progettati per girare in basso, vedi Honda cb1100ex
Fai un po di confusione, fra intervalli di accensione ed angoli di fase. Definire poi "stretto" il V2 della Guzzi è un po azzardato.... Inoltre, sei stato un po minimalista nel relegare a mare ragioni di marketing le ragioni di un 3 cilindri. Infine, per quanto attenga al BMW boxer, hai parlato di rombo particolare, senza spiegarne la ragione fondamentale....
Credo che sia il presupposto più cretino che abbia mai sentito 🤦 quindi il fatto che Ducati e Aprilia siano passati dal bicilindrico a V al V4 cosa vuole dire? Ma poi siamo così sicuri che il bicilindrico sia il più diffuso? Ne hai fatto un conteggio esatto tra i listini? Stai forzando un tuo gradimento in una tendenza di mercato .... lo sa8 perché ogg8 ci sono molti bicilindrico? Perché molte giapponesi si sono rivolte ad un mercato economico ed il bicilindrico in linea è generalmente economico.... io credo che il4 cilindri in linea sia parecchio diffuso tanto quanto. Io oggi ho un 4 cilindri in linea BMW (si bmw hai letto bene) ma volendo rinnovare la mia moto sto valutando tra Ducati V4, BMW M e KTM 1390 .... cosa sceglierò?
Azz... non tanto per lo svarione, ma perché se lo legge la mia compagna prendi un miliardo di punti!! Lei è russa, ma parla italiano a livello c1 ed io la correggo sempre.... lei mi dirà che è il karma ed io risponderò che chi va con lo zoppo impara a zoppicare... ahah!!!
@@moxgarage 🤣🤣🤣🤣🤣 ora glielo devi far vedere e farti prendere in giro da lei però 🤣🤣🤣🤣 l'importante è imparare e/o ricordare dalle correzioni e prenderle come un aiuto e non come un insulto. Benvenga chi ci alza o rinnova in spirito e cultura. Il primo ignorante sono io!
