Pier Paolo Pasolini sulla famiglia, i figli e l'emancipazione della donna 

Mio padre non seguiva il calcio, era appassionato di molti argomenti. Non aveva studiato molto. Era intelligente e mi ricordo che seguiva questi programmi. Io li ritenevo barbosi ma mi hanno formato. Devo ringraziarlo. Grazie papà.

"il potere non vuole dare ai bambini una buona educazione, ma vuole farne dei buoni consumatori"

Che bella generazione felice avremmo oggi se avessero ascoltato tutti le vedute di questo immenso uomo, un patrimonio dell'umanità.

Ma quanta sapienza nelle parole di Pasolini, non smetterò mai di ringraziarlo per le sue lezioni di vita.

Comunque la si pensi, questa è almeno una conversazione civile. Adesso ci sono solo scimmie urlatrici o supino meretricio

C'è chi crede di essere in democrazia,di essere in un mondo di scelte benevole,socialmente inclusive,per il bene della collettività; c'è ancora chi crede che "andrà tutto bene"," lo fanno per il nostro bene"," il mercato si autoregola"," i mercati ce lo impongono" e tante altre amene castronerie. Chissà che direbbe Pasolini oggi di questo mondo che subiamo con l'illusione di viverlo.

Fa venire i brividi ascoltare Un discorso fatto non pochi anni fa, incredibilmente attuale Come ho già detto di altri video, è, non era, è un uomo venuto dal futuro, oppure è un uomo del futuro 😢

Mamma ragazzi che tipo incredibile. L'immensità!

Un uomo avanti... troppo avanti per l'epoca in cui ha vissuto. Sul discorso della famiglia aveva previsto quello che poi è successo.

Quello che intendeva Pasolini è che una volta nella società pre industriale il riferimento del mondo di un individuo era la sua famiglia. Con la famiglia una persona si confrontava ed apprendeva i modelli da imitare, la cultura e le tradizioni. Con l’avvento della televisione sono subentrati dei nuovi modelli “imposti” dal mercato. Si è persa l’individualità perché il mercato vuole che i consumatori siano tutti appiattiti dentro la stessa logica di pensiero dominante, le cosiddette mode etc… perché il fine è di vendere dei prodotti, e la famiglia ha perso così la funzione sociale che aveva precedentemente, ovvero di formare un individuo, perché adesso ci pensa il mercato. Un ventenne a Parma è lo stesso che a Milano o nel paesino come a Londra e oggi si vede ancora di più con l’avvento di Internet e i social

Una volta invitavano in TV Pasolini.Ora gli opinionisti.Mah!!!

Analisi incredibilmente lucida e perennemente attuale

Voilà ce qui nous manque aujourd'hui : un homme de l'envergure d'un Pasolini !

le poche cose che ricordo delle interviste televisive le ha dette Pasolini, erano verità che in quel momento non riuscivo a capire ma che poi nel tempo ho compreso. Quanto vorrei che ci fosse ancora un Pasolini, forse c'è anche, ma nel clamore confuso degli innumerevoli messaggi dei media, la voce della saggezza pacata, che non grida è sommersa ed è difficile da individuare.

Il Pasolini stava avanti, era illuminato rispetto agli aguzzini che aveva già individuato decenni fa Saluti

Grandissimo, parole vere, ancora oggi purtroppo più vere che mai.

Era capace di vedere dove la società stava andando.

Ragazzi, un uomo, un genio avanti anni luce.. è vero che il "complottista" è quello che capisce le cose 50 anni prima degli altri.

Lucido, Obbiettivo, Intellettualmente Integerrimo ed Acutissimo Poeta

Obiettivo raggiunto, siamo dei buoni consumatori...null altro

Non è che lui 50 anni fa avesse previsto i problemi di oggi, siamo noi che stiamo ancora fermi agli stessi problemi di 50 anni fa.

Capite ora più che mai chi era scomodo e a chi nel sistema.Pericoli che dovevano essere arginati poiché semi di un pensiero libero ed obiettivo.

Pasolini aveva le idee molto "chiare"..un uomo molto"avanti" e di un intelligenza brillante 💥🌟 potrei ascoltarlo all'infinito senza "stancarmi "..chapeau 🎩

Il più grande di tutti. Uno che vedeva cento anni nel futuro.

Oltre a Pasolini mi ha sempre stupito la proprietà di linguaggio di questi giovani

Quest'uomo era di una intelligenza superiore, vedeva molto oltre il suo tempo.

Aveva già intuito quello che sarebbe successo 😎

Pasolini è stato un precursore dei tempi!

Pasolini, una mente affilata come un coltello. Sempre lucidissimo

Quanta attualitá... Alla faccia dell'emancipazione...grande Pasolini.

Era un genio. Neanche lui poteva immaginarsi quanta verità e realtà contenevano le sue parole. Questo si puó definire un intelletuale. Che non divide il popolo, ma lo porta al ragionamento senza arroganza, presunzione e violenza. Grazie al questo canale per il contributo

Attualissimo

Grande!!!!👏👏👏👏👏

In questa intervista le uniche parole sensate le ha dette Pasolini. Mi fanno pietà i due contraltari che fanno delle domande su di un ipotetico cambio storico della famiglia italiana con raggruppamenti aventi un capo famiglia facente funzioni . . . . . Io ho ascoltato queste utopie, fantasie, proprio in quell'anno, frequentando un circolo di femministe. Quasi subito non le ho condivise ed abbandonate.

È incredibile come ogni volta che parla Pasolini, gli altri interlocutori appaiano dei perfetti ingenui, del tutto inconsapevoli dei veri processi in atto. Pasolini guardava lontano perché sapeva riconoscere ciò che stava già avvenendo

Notate la calma con la quale si svolge questa discussione, come persone civili... Senza urla o pregiudizi...

Gli italiani quando dovrebbero essere attenti ad alcuni esempi come questo, preferiscono fare l' opposto...Povera gente!!!!

Profeta !!!! Gigantesco ...

Potrebbe tranquillamente essere un dibattito registrato ieri. Sono ancora fermi inchiodati lì. Notevole la lucidità di Pasolini.

Parole Sante 🙏

Solo chi ha le radici profonde nella terra nella civiltà contadina nel santo lavoro fatto con il sudore vero può capire e giudicare e guidare un cambiamento...perché conosce la verità della fatica ...della miseria... .della dignità del lavoro...della Cultura e del rispetto. Pasolini era tutto questo ed un grande poeta amante della vita. Un italiano che manca a noi e a tutti.

Idee chiare !

Un grande...

Il Grande Pasolini... Lo rimpiango sempre, quando lo sento parlare... Il triste è che non abbiamo più ASSOLUTAMENTE NESSUNO a questi livelli, da anni...

Quel che avremmo potuto ma non ci è stato permesso, quel che abbiamo desiderato ma c'è l'hanno oscurato, quel che avremmo donato ma c'è l'hanno sequestrato, quel che potevamo e c'è l'hanno impossibilitato. Sono una donna, e seppur consapevole non ho avuto la forza di farmi riconoscere per poter studiare ed emanciparmi. Lui ha saputo

Grande uomo parole sagge ❤

Se lo avessimo ascoltato e capito 60 anni fa che mondo diverso avremmo avuto, altro che Berlusconi , Meloni e Salvini,squallidi figuri, purtroppo tutto questo lo pagheremo anche negli anni a venire.Ciao Alfonso che

Un genio aveva capito tutto! 🙂

Immenso.

Marstro di vita genio assoluto artista poeta intellettuale.... unico

Ne parlava 50 anni fa e il 90% di chi lo ascoltava non lo capiva o lo derideva ma aveva visto lungo , ci aveva presentaton la fotografia della famiglia e della società di oggi .

Pier Paolo Pasolini.... erano gli anni 70, ed é attuale più che mai!!!!!

Non è il tempo a fare la differenza, ma lo spessore umano e culturale degli uomini all' interno di in tempo da loro determinato

Ci vedeva lontano

spunti illuminanti

Era avanti 100 anni❤❤

Un genio!❤

Oggi 29 Novembre 2023. da mandare a memoria in loop.

Signori, la cosa assurda che questi sono ancora oggi discorsi dal futuro.

Sono a bocca aperta, il voto glielo avrei dato senza problema.

Perché in tv adesso ci sono solo soldi e fenomeni da baraccone? La tv è diventata solo business e non comunicazione costruttiva.

C'è chi vede le cose con decenni di anticipo e chi non le vede nemmeno a spiattellargliele sotto il naso. Un personaggio come Pasolini oggi sarebbe assolutamente intollerabile per il sistema.

Aveva previsto tutto. Iniziando a far lavorare le donne, il doppio dei cittadini pagava le tasse. Ma il vero obbiettivo è che se sia mamma che papà sono a lavoro chi educa i figli? La scuola, quindi lo stato.

Un concetto interessante ❤❤❤

Visionario profetico.

Genio come ne nascono raramente

PASOLINI è DA RIASCOLTARE E PROPORRE A SCUOLA

Avantissimo ..vedeva oltre e più in là ancora

Immenso, un italiano con i controcazzi e avanti anni luce rispetto alla sua epoca.. un genio del bene, illuminato da una grande forza interiore.. parole sagge che haimè urtavano certe orecchie sensibili

A chi non l'ha capito: lui non intende che la donna non deve emanciparsi sennò si và ad una presa di potere consumistica ma che essa inevitabilmente si troverà a far parte di essa,dato che il mondo sta andando in quella direzione a prescindere dalla sua emancipazione al quale Pasolini è assolutamente d'accordo.

Una volta alla televisione pubblica si parlava di un sentimento cardinale e fondante come l'amore. Adesso invece solo di banalità, frivolezze e violenza. Siamo veramente caduti in basso loco, grazie ad un decadimento culturale e morale davvero avvilente.

È stato di un onesta intellettuale disarmante ed ha anticipato il progresso attuale della famiglia e della società.

non capisco come mai la società si deteriori quando la donna si emancipa, soprattutto non capisco perchè abbia detto che tutto ciò sia per via di una società consumista. Intende dire che con l'emancipazione delle donne si perdono i valori dei nuclei familiari storici che vengono di conseguenza rimpiazzati da ideali di consumo "imposti" dalla società? Faccio la domanda perchè non riesco a trovare l'intervista per intero e non capisco proprio cosa volesse dire con quella frase finale.

Cosa dire .. un genio

Qualcuno può consigliarmi un libro biografico SERIO su Pier Paolo Pasolini???? Grazie mille per l'aiuto😓🤗💙🇮🇹

Il miglior italiano di sempre.

Io onestamente non ho capito cosa sta provando ad esprimere Pasolini in questo video. Qualcuno di buona volontà cortesemente potrebbe darmi una spiegazione semplice e concisa?

Eccezionale. Del resto, i poeti sono insieme filosofi e, soprattutto, profeti.

' io so,ma non ho le prove!" In una frase ha detto tutto.

Il riferimento alla famiglia e alla sua evoluzione nella società dei consumi è oramai un classico della sociologia ( che si rifaceva al tempo dell'intervista alle teorie economiche marxiste - anche le "comunità elettive" citate hanno un' origine analoga, sebbene più imbevute di spiritualismo che di materialismo, riferendosi a una " comunità degli affetti"), molto interpretato, però, e riletto personalissimamente dal grande Pasolini. Il passaggio successivo, quello che vede la donna emancipata in una società deteriorata dai modelli di consumo della modernità, chiaramente si riferisce ad un tacito correlato concettuale, non esplicitato ( astutamente) da Pasolini: è la società dei consumi e dei consumatori a richiedere costruire una stretta correlazione con il tema dell' emancipazione femminile; in realtà, essa non avviene casualmente. Pertanto, l'emancipazione femminile non può che avvenire nel contesto di decadimento nel quale avviene anche la società dei consumatori e la sua " educazione consumista" indotta soprattutto dal mezzo televisivo e dai suoi guasti. È un tema su cui riflettere, perché implica per Pasolini comunque un' identità sociale fortemente basata sul genere, e soprattutto regressiva, laddove l'autore non riesca a pensare un'emancipazione separata dal contesto della civiltà dei consumi, un'emancipazione in senso egalitario e valoriale e non legata a un momento storico. Un tema su cui riflettere, perché in questo Pasolini non è un egalitarista o un progressista, ma resta nell'ambito di un ruolo ancillare e minoritario del femminile, nonostante ne riconosca la forza e la potenza ( cfr. Film come " Medea")

Un uomo avanti anni luce!

Ma perchè chiamarla emancipazione della donna? Chiamiamo le cose col suo proprio nome: inserimento della donna al lavoro, mercificazione del corpo femminile, addestramento scolastico e militare della donna, responsabilizzazione politico-finanziaria della donna. La donna del passato non era meno emancipata di quella di oggi.. la donna di oggi affronta dei compromessi sociali direttamente e in prima persona, mentre la donna del passato agiva protetta dalla famiglia spesso protetta dal marito, dal padre o dai fratelli, quindi a questi doveva assoggettarsi. Oggi deve assoggettarsi a una serie di clausole burocratiche, leggi, persone.. e non è detto che sia meglio. Certo questo sviluppo non si sarebbe potuto fermare, è stato quasi obbligato, proprio come fu obbligato lo sviluppo del femminismo e oggi conseguenzialmente lo sviluppo delle teorie gender.. affronteremo anche queste.

Disagio giovanile Il disagio giovanile non è solo una etichetta sociologica o un contenitore di sintomi psicologici è piuttosto la manifestazione costante del malessere di una generazione che fatica a trovare la strada. I ragazzi di oggi non sono molto diversi da come eravamo noi. Hanno le stesse istanze evolutive da risolvere, hanno le stesse esigenze, ci chiedono le stesse cose. La verità è che siamo cambiati noi. Abbiamo trasformato i nostri figli nei nostri specchi dove riflettere la nostra immagine di positiva. Ci nutriamo dei loro successi e ci demoralizziamo per le loro sconfitte. Se i nostri figli sono i nostri specchi loro non esistono più, sono solo il nostro riflesso. I ragazzi soffrono perché come genitori siamo “evaporati”, siamo privi di consistenza, incapaci d’intercettare il loro disagio che viviamo purtroppo solo come il nostro fallimento. Questa storia ci insegna che l’ombra ci cammina accanto, che nessuno può essere certo di nulla, che il dolore può essere profondamente distruttivo. Questa è una storia limite ma questi drammi non solo così lontani da noi. Chi si occupa di clinica si imbatte sempre più spesso in situazioni in cui i figli picchiano i genitori. Il più delle volte tutto viene nascosto nelle mura domestiche, come in altre forme di violenza familiare, ma sempre più spesso raggiungono le aule giudiziarie dopo la denuncia di genitori coraggiosi che hanno rischiato la vita.

La giornalista è imbarazzante per le sue domande, la vacuità dei suoi pensieri che anticipano una società liquida prima del tempo. Infatti si vedono, a distanza di decenni, questi "ottimi" risultati

Quanto era avanti quest’uomo 😮

Pier Paolo aveva già capito tutto ❤

Quanto ci manca?

Si parla già di famiglie alternative non legate da vincoli di sangue come dice l'intervistatrice, concetti ripresi ultimamente da Michela Murgia

Qui appare abbronzatissimo, perché appena reduce in realtà dalle riprese del penultimo e magico film ‘’Il fiore delle 1001 notte’’ (Gran Premio speciale della Giuria al Festival di Cannes), in Eritrea, nello Yemen, e in Nepal.

Un analisi che purtroppo é caduta nel vuoto, chiunque voglia far soldi comincia con il proporre il prodotto a prezzi quasi "regalati" una volta che si abbocca hop ! La carpa é nel sacco e non ne esce più, un altro metodo é creare la falsa unicità ed il privilegio e là i fessi che abboccano ai vari appl, timberl ma anche auto e tutto il ciarpame vario ce ne sono a vagonate, stessa cosa con l'idiozia dei jeans strappati o capi d'abbigliamento con l'ombelico in vista, i produttori si sbellicano dalle risa a vedere queso branco di idioti che pagano fior di quattrini capi in cui nel caso dell'ombelico con quel che risparmiano in materia prima ci fanno tanti e tanti altri capi ed i fessi continuano a comprare solo perché un furbo influencer ha convinto tanti coglioncers (followers degli influencer) poi basta creare un gruppetto di fessi coglioncers ed i coglioncers si influncer da soli a macchia d'olio. L'essere umano é una carpa una volta trovata l'esca giusta.....

Mah, veramente la donna è stata il motore del consumismo! Non ci si è 'trovata', ha accettato allegramente di esserne il motore.

Potere e necessità storica sono concetti davvero troppo fumosi per riuscire a tradurli in concretezza. Il potere di quali uomini e la necessità storica scaturente da chi? Verso dove è perché? Non vedo una storia cosciente di sé che scorre verso un’unica direzione per necessità. Necessità dettata da chi?

Non capisco il collegamento tra il fatto che la donna si emancipa col fatto che poi vive in una società peggiore. Qual'é il nesso? Potete aiutarmi? Sono solamente curioso

Che grande

Pasolini giudicava deleterio il "Carosello"! Chissà cosa avrebbe detto se avesse visto il clima di pubblicità selvaggia instaurato da Silvio Berlusconi!

Ma quanto è bella lei....

❤❤❤❤❤😢

Grande intelligenza "disarmante". Grande Profeta! In un Mondo di mediocri. Che peccato!!! "Il destino della farfalla: Troppo delicata per essere toccata". Ciao Pier Paolo! Unico!!! ❤🙏❤️🙏❤️🙏

Oggi professori, psicologi, economisti, politici e quant'altro...nessuno di livello e peso del grande Pasolini!!!!

Ho sempre avuto l'impressione che il potere voglia far diventare i bambini dei buoni sudditi. Che siano consumatori o no è una conseguenza della cultura del potere.