Pinocchio come una parabola, del cardinale Giacomo Biffi 

Grazie, Signore, per averci donato pastori come Giacomo Biffi. Mandane altri, libera la Chiesa dai mercenari al servizio dell’anticristo. Grazie per le lezioni sull’Anticristo di Solov’ev, e per averci aperto gli occhi sulla falsa filantropia e sulla falsa libertà. “Chi cerca una libertà diversa da quella che ci viene dall’unico Liberatore, difficilmente si sottrare al destino di credere, obbedire, combattere” (fonte: “Contro Maestro Ciliegia”). Grazie per il coraggio mostrato sui falsi miti del cosiddetto risorgimento “il giovane stato unitario decise di impadronirsi di molte proprietà che erano a originaria destinazione religiosa. E, come spesso capita in questo mondo, invece dei ladri, si mettevano in prigione i derubati.” Grazie per averci aperti gli occhi sulla penetrazione islamica. Ecco le parole prudenti considerate scandalose dagli stolti e da quelli che speculano sull’immigrazione: “Il mio compito è evangelizzare i musulmani. Il compito dello Stato laico è invece tenere presenti tutte le difficoltà di inserimento dei musulmani nella vita civile» (NOTA: il Cardinale non poteva dire che, solitamente, nel 2000 come ore, il 30% degli ospiti nelle patrie galere a carico di chi paga le tasse è di origine islamica). “ I fedeli dell’Islam «nella stragrande maggioranza vengono da noi risoluti a restare estranei alla nostra umanità», dunque «ben decisi a restare sostanzialmente diversì in attesa di farci diventare tutti sostanzialmente come loro.” Fonte: Seminario di studi «Vangelo, lavoro e migrazioni» organizzato dalla Fondazione Migrantes, dalla Caritas italiana e dalla Cei), 13 settembre 2000 . Grazie per averci insegnato a distinguere la Carità radicata sull’unico Maestro e la filantropia, l’umanitarismo, l’ideologia, spesso al servizio dei furbi di questo mondo. L’abnegazione, la capacità di donarsi, i gesti di eroismo da soli non costituiscono mai criterio sufficiente per discernere l’ispirazione divina da quella satanica. Occorre che ci sia anche la carità, “forma” di tutte le virtù, e, come sorgente necessaria della carità, l’”ortodossia”. Fonte: Contro maestro Ciliegia.

Parli come Pilato Gesù è il figlio dell'uomo

Grazie, Signore, per averci donato pastori come Giacomo Biffi. Mandane altri, libera la Chiesa dai mercenari al servizio dell’anticristo. Grazie per le lezioni sull’Anticristo di Solov’ev, e per averci aperto gli occhi sulla falsa filantropia e sulla falsa libertà. “Chi cerca una libertà diversa da quella che ci viene dall’unico Liberatore, difficilmente si sottrare al destino di credere, obbedire, combattere” (fonte: “Contro Maestro Ciliegia”). Grazie per il coraggio mostrato sui falsi miti del cosiddetto risorgimento “il giovane stato unitario decise di impadronirsi di molte proprietà che erano a originaria destinazione religiosa. E, come spesso capita in questo mondo, invece dei ladri, si mettevano in prigione i derubati.” Grazie per averci aperti gli occhi sulla penetrazione islamica. Ecco le parole prudenti considerate scandalose dagli stolti e da quelli che speculano sull’immigrazione: “Il mio compito è evangelizzare i musulmani. Il compito dello Stato laico è invece tenere presenti tutte le difficoltà di inserimento dei musulmani nella vita civile» (NOTA: il Cardinale non poteva dire che, solitamente, nel 2000 come ore, il 30% degli ospiti nelle patrie galere a carico di chi paga le tasse è di origine islamica). “ I fedeli dell’Islam «nella stragrande maggioranza vengono da noi risoluti a restare estranei alla nostra umanità», dunque «ben decisi a restare sostanzialmente diversì in attesa di farci diventare tutti sostanzialmente come loro.” Fonte: Seminario di studi «Vangelo, lavoro e migrazioni» organizzato dalla Fondazione Migrantes, dalla Caritas italiana e dalla Cei), 13 settembre 2000 . Grazie per averci insegnato a distinguere la Carità radicata sull’unico Maestro e la filantropia, l’umanitarismo, l’ideologia, spesso al servizio dei furbi di questo mondo. L’abnegazione, la capacità di donarsi, i gesti di eroismo da soli non costituiscono mai criterio sufficiente per discernere l’ispirazione divina da quella satanica. Occorre che ci sia anche la carità, “forma” di tutte le virtù, e, come sorgente necessaria della carità, l’”ortodossia”. Fonte: Contro maestro Ciliegia.

@daghst , se Lei ha pochi minuti di tempo, quando vuole può leggere alcune frasi del Cardinal Biffi che ho raccolto. Un’intelligenza rara, una saggezza acquisita con la preghiera e l’ascolto alla “scuola dell’unico Maestro”. Grazie, Signore, per averci donato pastori come lui. Mandane altri, libera la Chiesa dai mercenari. Grazie per le lezioni sull’Anticristo di Solov’ev ****PERLE DEL CARDINAL BIFFI. “Chi cerca una libertà diversa da quella che ci viene dall’unico Liberatore, difficilmente si sottrare al destino di credere, obbedire, combattere” (fonte: “Contro Maestro Ciliegia”). Grazie per il coraggio mostrato sui falsi miti del cosiddetto risorgimento “il giovane stato unitario decise di impadronirsi di molte proprietà che erano a originaria destinazione religiosa. E, come spesso capita in questo mondo, invece dei ladri, si mettevano in prigione i derubati.” Grazie per averci aperti gli occhi sulla penetrazione islamica. Ecco le parole prudenti considerate scandalose dagli stolti e da quelli che speculano sull’immigrazione: “Il mio compito è evangelizzare i musulmani. Il compito dello Stato laico è invece tenere presenti tutte le difficoltà di inserimento dei musulmani nella vita civile» (NOTA: il Cardinale non poteva dire che, solitamente, nel 2000 come ora, il 30% degli ospiti nelle patrie galere a carico di chi paga le tasse è di origine islamica). “ I fedeli dell’Islam «nella stragrande maggioranza vengono da noi risoluti a restare estranei alla nostra umanità», dunque «ben decisi a restare sostanzialmente diversi in attesa di farci diventare tutti sostanzialmente come loro.” Fonte: Seminario di studi «Vangelo, lavoro e migrazioni» organizzato dalla Caritas), 13 settembre 2000. Grazie per averci insegnato a distinguere la Carità radicata sull’unico Maestro e la filantropia, l’umanitarismo, l’ideologia, spesso al servizio dei furbi di questo mondo. L’abnegazione, la capacità di donarsi, i gesti di eroismo da soli non costituiscono mai criterio sufficiente per discernere l’ispirazione divina da quella satanica. Occorre che ci sia anche la carità, “forma” di tutte le virtù, e, come sorgente necessaria della carità, l’”ortodossia”. Fonte: Contro maestro Ciliegia.