Credo che il gesto di Pogi sia stato semplicemente un incitamento a Pellizzari per portarlo dietro visto che mancavano più di 4 km al GPM, per assicurargli il secondo posto. Fosse riuscito a tenerlo, poi avrebbe forzato prima del GPM per assicurarsi la vittoria in solitaria, aveva dichiarato le sue intenzioni e non credo l'avrebbe battuto in volata.
Dandogli la scia dove la strada spianava gli ha fatto guadagnare sicuramente qualche secondo che a Pellizzari ha fatto comodo per farsi recuperare sul gpm ( e non prima ) per scendere con gli altri...
Io il gesto sul Grappa verso Pellizzari l'ho visto esclusivamente come un riconoscimento. Io dico che se ci fosse stato qualcun altro in fuga lo avrebbe sverniciato e basta; Con Pellizzari, vuoi per il precedente della tappa scorsa, il retro podio dello scambio di maglia e la storia della foto con lui bambino, ha fatto il gesto di "vienimi dietro, se ce la fai a resistere possiamo arrivare insieme". Poi ciò non voleva dire affatto che avrebbe rallentato o non fatto la sua corsa. Per mia personalissima impressione (quindi non certa nè corretta) se fossero arrivati insieme gli avrebbe lasciato la vittoria.
Condivido in pieno. Pogi ha cercato di tirarsela dietro e se pellizzari avesse resistito gli avrebbe lasciato la tappa. Avendolo staccato è andato a prendersi la sua meritatissima tappa da solo
Ha dato due minuti ai rivali di classifica in un paio di chilometri, senza sforzo. Battendo il cinque a chi era a bordo strada, sorridendo alla telecamera e arrivando non sudato. E non dico altro. Come poteva rimanere con lui? Le vittorie di tappa si "lasciano" se il compagno di fuga collabora
@@valeriogiongo3773 Senti, più che dire "Per mia personalissima impressione (quindi non certa nè corretta)" e "Con Pellizzari, vuoi per il precedente della tappa scorsa, il retro podio dello scambio di maglia e la storia della foto con lui bambino, ha fatto il gesto di "vienimi dietro, se ce la fai a resistere possiamo arrivare insieme" " non so cosa fare.
Ragazzi avete dimenticato Domenico Pozzovivo (42), a Roma al suo passaggio del primo giro sotto il traguardo, c’è stata una meritatissima standing ovation !
Grande ammirazione per un professionista esemplare che non si può non amare. Mi piacerebbe tanto rimanesse nell'ambiente perchè persona per bene, colta e intelligente. Rimarrà sempre il rammarico di non sapere quanto avrebbe potuto vincere in carriera se avesse avuto a disposizione una bici della sua taglia 🙂
Chiedo scusa se approfitto di questo spazio. Non parlo da ciclista, ho visto la tappa del Grappa solo perché è la mia montagna di casa e conosco molto bene tutte quelle strade (e mi ha entusiasmato, sia chiaro, e penso resterà negli annali lo splendido gesto del passaggio borraccia di Pogacar). Sto cercando qualcuno che mi spieghi ciò che ho visto. Vorrei sapere: - perché ci sono persone che si sentono in diritto di correre dietro a un cristo che SICURAMENTE sta facendo una grande fatica, sfiorando più volte bicicletta e ruote? - perché ci sono persone che si permettono anche solo di toccare chi sta faticando in bicicletta? - magari le telecamere schiacciano, ma perché i tifosi non rispettano i corridori lasciando un po' di spazio davanti a questi ultimi? - con che moto di genio può una persona piazzare un fumogeno rosa praticamente sotto il naso del corridore in testa, chiunque egli sia? Non so, per me tifo è un'altra cosa, ma probabilmente sbaglio io.
C'erano 100 Mila persone credo, i cretini ci sono ovunque purtroppo.. Evidentemente non ci arrivano perché non sono particolarmente intelligenti, sicuramente c'è anche chi lo fa perché ci sono le telecamere e si vuole far vedere
@@Led899 Cioè spiega, se sei tifoso puoi rompere i coglioni al prossimo, se non lo sei no?? 🤣🤣 Scherzi a parte, il tifo non dovrebbe mai trascendere il rispetto che si deve agli atleti. E questo lo capisce principalmente chi qualche sport, a livello magari basso ma agonistico, lo ha praticato. Mi spiace, mettere talora a rischio quegli atleti (quella del fumogeno è esemplare) credo trascenda la passione che gli atleti trasmettono. Se un atleta, per colpa di comportamenti sconsiderati, fosse caduto - e in passato a memoria è successo - tu te la sentiresti ancora di parlare di tifo e di giustificare l'autore? Io onestamente no.
#captionchallenge Urska: hai sentito cosa ha detto Giorgione? Pogacar: si... che sono un cannibale gentile... Urska: no... che dovremmo avere un figlio!
L'arrivo di Pogacar nel ciclismo moderno ha portato sicuramente una ventata di nuovo entusiasmo. Il suo ciclismo votato all'attacco, il combattere senza risparmiarsi per conquistare ciò che si desidera, il rispetto per l'avversario, sono cose che hanno ripreso vita. Era dai tempi di Bartali e delle sue frasi tipo " la maglia rosa non mette mai i piedi a terra" che non vedevo il leader della classifica che attacca, tira, lotta e vince, così si deve comportare la maglia rosa, non stare nascosta nel gruppo facendo calcoli.
La qiestione Pogacar/Pellizzari, personalmente, mi piace immaginarla più semplice, piu leggera, alla luce del fatto che non c'era nulla in palio. Entrambi sapevano chi avrebbe vinto quella tappa. Immagino un Pogacar che affianca Pellizzari e dice: "dai Giulio, stammi dietro finché riesci, se ci riesci 😉 cosi in caso ti aiuto a fare secondo un altra volta...". Mia personalissima e forse troppo romantica interpretazione.
Io volevo fare questa riflessione: il gesto della borraccia (bellissimo) secondo voi l'avrebbe fatto anche senza tutto quel vantaggio in classifica? Secondo me per fare questi gesti c'e' bisogno di quella tranquillita' mentale che solo 10 minuti in classifica ti possono dare. Se sei li' a lottare fino all'ultimo secondo non ti viene nemmeno in mente. Grazie per il video!
Cerco di spiegarlo con un esempio, forse è più chiaro, o almeno per me con questo esempio lo diventa. Ricordate i primi incontri tra MJ e Kobe Bryant? MJ aveva subito identificato in lui un giovane di talento, qualcuno con le potenzialità di crescere. Ogni incontro tra i due era uno scambio di battute, provocazioni, e consigli. Ma è sempre stato chiaro che MJ avrebbe voluto vincere e lo avrebbe fatto. Ecco, Pogi con Pellizzari, ha fatto lo stesso. Con quel "dai andiamo" gli ha riconosciuto uno status di "giovane di talento", gli ha detto "vedo in te doti meritevoli, wow". Quel gesto è la carezza di un campione che vede in un giovane delle potenzialità. "Percorriamo un tratto di strada assieme". "So che puoi farlo ed è un onore per me percorrere un tratto di strada con te". "Prova a giocaterla senza paura". Ma è sempre stato chiaro: "Proprio perché ti rispetto, non ti regalerò nulla".
comunque immagino chi critica Pogačar sul fatto che non lasci niente agli altri ciclisti, decidere di non firmare contratti o non servire clienti consigliando loro altri colleghi da cui andare perché sta fatturando troppo 😂😂😂
Sullo stargli a ruota, era interessante e divertente anche l'intervista a Valter Attila che alla radiolina gli hanno intimato di seguirlo quando aveva attaccato nella tappa di Livigno (forse per recuperare ulteriori dati sulle sue performance) e si è accorto che saliva agile col padellone😅
Bellissima esperienza pedalare con voi Domenica scorsa alla Imola Charity Bike. Emozionante incontrare i campioni del passato e provare a tenergli la ruota (per poi cuocere 😂), scambiare con loro due parole.Il ciclismo è davvero uno sport bellissimo che avvicina più di tutti l'appassionato al campione accomunati dalla fatica in occasioni come queste. Non vedo l'ora che esca il video! E bravissimi voi che alimentate la nostra passione con contenuti mai banali e da veri professionisti!
@@alanmarangoni1739 mi è piaciuto molto! Sono ancora qui che rido per il commento di Roberto Conti sugli amatori che guardano troppa televisione 😂😂😂Complimenti davvero!
incredibile, se fossi Pogi vincerei a piú non posso la carriera puó finire in ogni momento, ma di che parliamo..... i miei amici non mi lasciano nemmeno la volata al cartello immagina i pro con tutti i sacrifici al massimo si puó fare per un compagno di squadra che lavora per te
Da sottolineare, Storer che è arrivato 10° con oltre 20 minuti, non è andato piano, Thomas non è andato piano, sono corridori forti e Pogacar che è esagerato. L'unico al mondo capace di battere Pogacar e Vingegard, tutto il resto prede 10 minuti, ma questo non significa che il resto sia scarso.
Buongiorno cari ragazzi come sempre complimenti per la trasmissione gli ottimi video con i quali ci fate compagnia girar le grate le giornate. Per quanto riguarda il fenomeno POGACAR RITENGO CHE se è in grado di farlo deve vincere sempre. Un altro grande ciclista una volta in un'intervista disse"se puoi vincere devi farlo"e io sono d'accordo con questa affermazione.... Inoltre è veramente simpatico e disponibile verso i tifosi oltre che paziente contro gli imbecilli che gli danno le pacche sulle spalle in corsa quando va a vincere.. Grazie ancora per i vostri contenuti e forza brambo continua così con la dieta così finalmente batterai Alan
Io vedrei la cosa sotto un altro aspetto: Pogaciar aveva già abbondantemente vinto il Giro e quindi non aveva assoluto bisogno di partire da solo per vincere anche l'ultima tappa. Troppi rischi. Per cui mi domando se non fosse una specie di test in ottica Tour, cioè vedere dati alla mano cosa può succedere la terza settimana di un grande giro a energie finite.
Pogacar è grandissimo, ma oggettivamente al Giro era da solo, lo sapevamo e ne abbiamo avuto la conferma già la prima settimana. Se avesse avuto uno degli altri grandi a contendergli la maglia rosa forse avrebbe dovuto restare un po' più nei ranghi e lasciare qualche risultato in più agli specialisti. Purtroppo la competizione quest'anno è stata condizionata dagli incidenti della primavera. Certo, che se ottenesse gli stessi successi al Tour, allora qualche conclusione bisognerebbe trarla. Comunque forza Pogi!
Pellizzari e Pogacar hanno lo stesso procuratore se non mi sbaglio, probabilmente questo spiega l'occhio di riguardo. Non che pensi sia combinato, penso che sia semplicemente stima e simpatia di Tadej verso Giulio.
#gcnitaliarisponde Ciao Alan&Giorgio Sono un amatore classico: famiglia, 3 figli, lavoro e 1000 impegni ma cerco di fare il possibile per godermi la mia bici. Tutto ciò che ho imparato l’ho appreso da voi. Ogni giorno che passa mi perfeziono sempre di più e vorrei aggiungere un po’ di esercizi off bike. Guardando i vostri video passati ho trovato molte cose interessanti ma mi chiedevo se visto che il tempo passa se ci sono esercizi o tecniche utili che un appassionato con pochissimo tempo (e denaro) può fare senza dover per forza andare in palestra. Grazie per tutto il lavoro che fate, siete il top almeno in Italia (gli altri non li guardo🤣). Continuate così💪🏻🚴🏻♂️❤️
Dai ragazzi Pogacar è un fenomeno assoluto tra i migliori della storia... ma non si può non dire che sia un poooochino paraculetto. Molte delle cose che fa è palese che le faccia a favore di telecamera per "accalappiare" un po di approvazione popolare. Ci sta. E' bello anche perchè Vingegaard è l'esatta antitesi e la sfida è ancora più bella. Comunque non frega nulla a nessuno ma tifo Vingegaard
ma cosa dici, forte era Eddy Merckx, perche' nella sua epoca gareggiava con autentici campioni di lato, Felice Gimondi, Franco Bitossi, Gianni Motta, Ocana, Adorni, Zoetemelk, Van Impe, Roger De Vlaeminck, Thévenet, Polidori, Gosta Pettersson, Jose' Manuel Fuente, Francisco Galdos, Poulidor, Guimard, Marino Basso, Freddy Maertens, Baronchelli, Panizza, Riccardo Magrini.....
Lo sai di aver nominato solo italiani, belgi, francesi, spagnoli e uno svedese? Oltre a essere uno sport diverso nell'attrezzatura e nell'alimentazione, il ciclismo dei tempi di Merckx era anche molto più circoscritto in una limitata area geografica. Pogacar deve competere in un ciclismo sempre più internazionale.
@@marco7393 e quindi? Il tuo ragionamento non ha senso perché a livello globale il ciclismo era comunque molto più seguito e praticato negli anni 70 rispetto che a ora, dunque quelli che diventavano professionisti in quell’epoca erano come minimo talentosi quanto i professionisti di ora.
domanda "tecnica" sul Giro e sui grandi giri: noto diverse squadre arrivare spesso ai minimi termini all'ultima tappa, mentre altre, quelle dal budget più corposo, arrivare quasi sempre con tutti i corridori (o quasi) a fine giro. è solo fortuna o queste squadre spendono anche di più per tenere i propri atleti in salute (monitoraggio allenamenti, cibo, etc)?
Brambo, magari gli ha chiesto di seguirlo e se ce l'avesse fatta glie l'avrebbe lasciata, anche dopo quello che era successo i giorni precedenti (occhiali maglia e la "simpatia" che si e' creata) ma Pellizzari, che aveva gia' dato tutto, non ce la faceva piu'. Credo sia per questa interpretazione che ci siamo tutti un po' emozionati, ma io non faccio testo, sono un Pogi-fan.
Secondo me sbagli dire che lo invita a seguirlo e poi lo lascia perché da quando gli dice di stargli a ruota si vede che lo segue e poi le immagini successive lo aveva già staccato (chi ti dice che nel frattempo Pellizzari gli abbia detto che non ce la faceva a stargli dietro? d'altra parte abbiamo visto che lo è stato ripreso dagli inseguitori questo fa capire che non ne aveva x stare dietro. Mi piarebbe sapere il raggiungimento fa CIAO VI SEGUO SEMPRE.
Poga sta facendo solo del bene al ciclismo. Già solo venire al giro poi fare uno show così. Io sono tornato in bici dopo 20 anni anche grazie a lui. Ero tifoso di Pantani da ragazzo. Un amore forte. Oggi sono solo un grande ammiratore di un corridore che potrà essere paragonabile a Merckx a fine carriera se continua così...
Ragazzi volevo sapere se per le tappe italiane del Tour de France organizzerete qualcosa, magari sul San Luca. Vista l'eccezionalità del evento me lo auguro visto che anche io affronterò un lungo viaggio per esserci.
io amo la visione ingenua: ha chiesto a Pellizzari di andare insieme perché in due si va meglio e poi ci si gioca tutto all'arrivo e si sentiva di batterlo in volata.
Ciao Ragazzi complimenti per tutto ! siete grandi!! volevo sapere una curiosità. Ho notato che al giro d italia molti corridori hanno un borsellino(tipo porta attrezzi) sotto il sellino della bici. Ma se al seguito hanno ognuno le proprie ammiraglie pronte ad ogni evenienza a cosa serve tecnicamente quel borsello ?? Grazie
è il transponder di Velon/Roadcode che raccoglie i dati del ciclista che vengono ogni tanto mostrati in diretta e/o poi verranno usati per le loro infografiche.
Giorgione al minuto 15 ha veramente ragione😉 Pogacar in questo Giro non ha avuto concorrenza gli italiani son andati bene unica nota positiva magari sarà un Tour battagliero con tutti i top corridori si spera per lo spettacolo
E' sicuramente il fenomeno piu' grande in una generazione di fenomeni come quella attuale, la generazione di coloro che non vanno alle corse per allenarsi ma ci vanno per vincere tutto ogni volta , la generazione di coloro che corrono meno dei loro predecessori perche' alternano altura e corse, corse e altura e alla fine i giorni di gara sono meno ma vincono di piu'. Ormai e' gia' stato detto tutto su questa nuova stirpe di corridori, che passano pro a 18/19 anni e dettano legge da subito. Penso che siamo fortunati ad assistere a un epoca di fuoriclasse assoluti come quella attuale.
Mi dispiace Giò sto giro non sono d'accordo, Pogacar come hai detto e da lui dichiarato voleva vincere la tappa lo sapeva anche Pellizzari. Il gesto è stato bello visto come doveva andare a finire, Pellizzari gli è stato dietro finché ha potuto, giusto così,si è fatto un po' di esperienza poi ricevere anche la maglia oltre gli occhiali è andato al settimo cielo 😊
Pogi ha provato a tirarsi dietro Pellizzari (che non ne aveva piu) ma sicuro è stato avvisato che il gruppo dietro arrivava su al doppio e quindi per evitare di arrivare al gpm in gruppo e rischiare nella discesa ha staccato anche Pellizzari. Se Pellizzari avesse avuto piu gamba da restare a ruota si sarebbe assicurato il secondo posto
Ciao, non credo avrebbe avuto problemi a non lasciar vincere Pellizzari se fosse rimasto con lui , nella tappa precedente si eran detti che era meglio un secondo posto che una vittoria concessa tirando i freni.Penso che arrivare con Tadej sarebbe stata la vera vittoria.
Direi che questo Giro ha dimostrato come ampiamente preventivabile che i 2000+ non servono. Considerando anche il periodo sempre a rischio neve, le cime alte andrebbero messe solo come traguardo di tappa, evitando quindi le discese al freddo. La terza settimana devo dire ancora l'ho trovata troppo dura, inutile tutto quel dislivello. Infatti a parte Tadej gli altri della classifica come sempre hanno provato poco e niente solo sull'ultimissima salita, ma i giochi erano già fatti e quindi si sono fondamentalmente guardati in faccia. Spero che il prossimo anno seguirà la stessa filosofia, e se Pogi si porta il Tour a casa o ci va solo vicino le speranze di rivedere la sfida con Vingegaard anche qui aumentano enormemente.
Ciao, scusate per il disturbo Io sono un ex pro corridore di atletica leggere, ma sto riscontrando un sacco di problemi muscolari che in bici non avrei, secondo voi se mi mettessi a fare questo sport potrei ottenere dei buon risultati oppure ormai è troppo tardi? Tra poco compio 18 anni… perciò mi posso ancora ritenere giovane anche se ormai è troppo tardi per iniziare a fare ciclismo seriamente forse
Pogi fa parlare soprattutto su aspetti non ciclistici (borracce, cinque et), visto che dal punto di vista tecnico non c'é più niente da dire. Questo è stato un giro spettacolare grazie a lui, perché gli altri corridori di classifica sono stati immobilizzati d un atteggiamento di prudenza poco spettacolare, come da tradizione degli ultimi anni (indipendentemente dal percorso meno duro).
Io non ci ho visto nulla di male, era palese già dalla tappa che gli aveva regalato la maglia che aveva stima in Pellizzari, era come per dirgli dai stammi a ruota andiamo assieme e vediamo se te la puoi giocare! Anche perché non è il massimo del divertimento se mai nessuno riesce a starti a ruota neanche 5 secondi!
A mio avviso per essere paragonato al cannibale non dico bisogna vincere sette Sanremo ma almeno riempire tutte le caselle. tre grandi giri, le 5 monumento, e il mondiale. Tadey può farlo
Buonasera ragazzi, su youtube vi seguo da tantissimo e chi se non voi potreste darmi questa risposta, volevo chiedervi, mi piacerebbe entrare nel mondo dei professionisti (quindi fare gare e poi chissà) ho 19 anni compiuti da una settimana e poca preparazione atletica propedeutica alla bicicletta. È possibile? Si, no, è troppo tardi di età? Insomma volevo sapere un po questo, grazie mille ragazzi!
caro Brambo ... x me Pogacar si è guadagnato il sopra nome di Cannibale Gentile anche perché non ha sverniciato il più giovane al giro e se lo è messo a ruota finché non ha aperto il gas prima di scollinare ... rispetto e strategia di un atleta troppo superiore x regalare vittorie gentile con il giovane e i giovanissimi a cui regala borracce in corsa
Pogacar è una benedizione per il ciclismo ❤❤❤lo amo... si è un Cannibale...meno male che esiste..comunque ha ragione il Brambo, un Cannibale gentile 😅....legnate di watt...ma gentili ❤
Giorgione l'ha sparata grossa! Il gesto di Pogacar è bellissimo, ma non vuol dire "stammi a ruota fino al traguardo". Se l'è portato dietro per qualche km e magari gli ha fatto guadagnare un pò di secondi...
Essendo molto giovane non mi sono potuto fare un'idea precisa di chi fosse Merckx, ma su Wikipedia ho letto che «per il suo carattere disinvolto e socievole Gianni Mura lo definì "il più umano dei campioni"». Siamo sicuri che Pogacar sia veramente un "cannibale gentile" o è semplicemente un cannibale tale e quale a Merckx? Anche Merckx era molto amato nei suoi primi anni di carriera; lo documentano quotidiani belgi come Le Soir, Les Sports, La Lanterne, La Peuple, La Cité, ma anche i quotidiani italiani Stadio e Il Corriere dello Sport, che lo credevano innocente quando venne squalificato dal Giro del '69. Nonostante questo, negli ultimi anni di carriera è stato sempre più odiato - venne anche aggredito fisicamente - dai tifosi. Finora Pogacar è stato sempre molto vincente e poliedrico, ma solo ora sta iniziando a fare quello che faceva Merckx: non lasciare nemmeno le briciole. Solo il tempo ci dirà come andranno le cose, ma personalmente non noto grandi differenze rispetto a Merckx, se non che Pogacar sta dominando in un ciclismo più competitivo e internazionale di quello di cinquant'anni fa.
Per me pogaciar non ha fatto il paraculo , ha solamente mantenuto una certa classe nei confronto del suo avversario sapendo , comunque, che era superiore. È una forma di "rispetto ", anche se difficile da capire a quel livello.
supponendo che abbia fatto capire a Pellizzari di stare a ruota non è che poi lo stesso non ce l'abbia fatta a starci? In questo caso il disappunto di Giorgio è privo di significato.
Tempi moderni. Nel '30 Binda venne pagato dagli organizzatori del giro per non partecipare perchè palesemente troppo superiore, oggi è il contrario, e sempre col fine di creare spettacolo.
Questo sembra essere il periodo dei tiranni gentili e sorridenti sia a livello maschile (Pogacar) sia a livello femminile (Vollering). È una grande promozione per il ciclismo.
ma scusate, se uno c‘ha la gamba che deve fare? a me piace così, che vinca se ha i numeri per farlo. al Tour speriamo che ci siano corridori che possano dargli battaglia, così almeno non sarà un monopolio (o quasi) di vittorie
Brambo io l’ho vista così, Pogacar ha raggiunto Pellizzari, l’ha visto un po’ in difficoltà e quindi prima di staccarlo lo ha tirato un pochino Io l’ho vista così Lo dico perchè è capitato tante volte anche a me, io naturalmente ero quello in difficoltà
Per me non è un cannibale semplicemente è talmente tanto superiore che cosa dovrebbe fare.... se sul grappa Pellizzari fosse riuscito a scollinare con pogi gli avrebbe lasciato la tappa, come se la tappa di martedì la movistar non avesse tirato inutilmente Pellizzari avrebbe vinto
Io non sono un esperto ma penso che siamo davanti a un fuoriclasse che nasce ogni 20/30anni che è destinato a battere molti record...il gesto su Pellizzari secondo me è manifesta superiorità con tutta l'umiltà del mondo cosa deve fare?!?
Pogi dovendo mettere secondi tra se e i suoi avversari di classifica non poteva rimanere con Pelizzari che infatti è stato raggiunto prima del traguardo anche da Martinez. Pelizzari avrà modo di rifarsi (forse). Tiberi ok, ma i gatti non tiferanno mai per lui.