Ess...già è bello che hai provato a battere un prof...io e i miei amici avevamo tre tempi stratosferici in un segmento vicino a casa mia e niente, son passate le donne del giro e non siamo più neanche tra i primi dieci.....
A me è bastato vedere il video con Cattaneo che era in Z2 quando voi.. (io non voglio immaginare) eravate in zona 5. Parliamo di gente che non ha nulla a che fare con i "normali".
Video che dimostra che non ha senso paragonarsi ad un pro anche se sei un ex. Quindi domandarsi " eh ma come fanno..." ha una sola risposta: lo fanno per lavoro, 24 ore al giorno. Grande Alan
A metà della scorsa settimana ho fatto una salita che aveva fatto Bernal quando abitava in quelle zone mentre era in Androni: 7 minuti di differenza solo nell'ultimo chilometro🤣
Standing ovation 👏 👏👏👏👏👏👏 ho provato la salita 2,15km media 4% che dalla curva di Lombardini sale su a San Clemente (RN). Mathieu VDP, Nibali e altri pro il 22/03/22 in 4min.:02secondi media 32. Io (51anni) in 5min:54secondi media 21,9 😂😂😂😂😂
Io sono di Sanremo mi sono confrontato con i tempi dei pro sulla salta del Poggio, loro ci mettono 5 minuti e 30 secondi e arrivano da Milano con 285 km sulla schiena.......in stato di grazia il mio record è stato 11 minuti...non contento ho provato a tutta con la bici elettrica ce ne ho messi 8 e 30 sono allibito salgono a 39 di media .....quando vedi una cosa così ci rimani veramente male .....in discesa ci mettono 3 minuti e 40 io il mio record rischiando l osso del collo è stato 4 e 59 incredibile
nel 2000 trovai durante una mia uscita Roberto Conti assieme a Fabiano Fontanelli che si stavano allenando per andare al Tour, feci con loro oltre 100 km , dopo quel giorno capii che non sarei mai diventato un pro , andavano come le moto, altra cilindrata da madre natura.
Per me l'obbiettivo è arrivare di metterci solo il doppio del loro tempo. Comunque quando ho visto passare il tdf in salita verso la fine del lautaret dove già menavano li jo visti molto meno stravolti di quanto pensassi, soprattutto dietro sembravano tranquilli a occhio tanto che quel ritmo pazzesco solo guardando non si percepiva.
L'unico tempo che posso battere rispetto ai pro è quello che passo al bar. Con le gambe sotto la tavola e la forchetta in mano me la cavo abbastanza bene.
beh a parziale discolpa...quelle salitelle in gruppo si fanno "di slancio". Ricordo agli inizi alcune Gf in cui facevo una ricognizione della prima parte il giorno prima per vedere i punti più critici in cui sfruttare o stare attento al gruppo ancora folto e mi ritrovavo il giorno dopo in gara a non capire più niente perché in gruppo nemmeno mi accorgevo che era iniziata la salita.
Non ho mai cronometrato il Monticino, ricordo che era una salita bella, pedalabile ed in un contesto fantastico. Poi si poteva andare su per la strada della lavanda....
I tempi di strava sono senza senso perché c'è chi fa il record facendo a tutta un singolo tratto mentre altri magari lo hanno fatto dopo 200 km di gara che raffronto scientifico è mai questo...
Strava scientifico??? Impossibile lo sia...ci sono quelli con la ebike, quelli che fanno dietro motore, quelli che si fanno tirare dai compagni, quelli che fanno a tutta i segmenti e poi si fermano...di scientifico non c'è e non ci potrà essere nulla
Vai ragazzi tutti a Brisi a fare il monticino, male che vada come premio di consolazione ci facciamo una bella piattata di tagliatelle nel ristorante che c'è in cima
Per battere il peggiore "pro" in salita credo che occorra un dei migliori amatori con specialità scalatore... oppure un ex pro che però era un campione tipo Ivan Basso (Nibali è troppo giovane, vincerebbe di sicuro, Simoni è troppo " non giovane" ), ovviamente se è ancora in allenamento
sono i più forti al mondo...è come paragonarsi con i campioni di atletica..comunque quando ero ex juniores non ero molto lontano dai loro tempi in tratti di salita che facevo con costanza in allenamento.. tipo su una salita qui vicino a dove abito 5km in 13' 30" e loro in 12' , oppure cronoscalate le facevo anche a 25km/h di media e loro potevano fare 27. Poi una volta incontrai sulla salita di Prunetta-Pistoia da circa 10 km al 7-8% credo, la compianta campionessa Zinaida Stahurskaia, ok stetti a ruota quasi tutto il tempo, ma sul finale la staccai.
Ciao Alan, secondo te sarebbe possibile quantificare il miglioramento delle performance con allenamenti, alimentazione e bici attuali rispetto ai tempi in qui correvi tu? Più semplicemente andresti più forte? e di quanto se fossi pro ora?
@@mattiaberruti7288 in questo momento non ho voglia di spingere troppo sui pedali e cerco di rimanere con battiti bassi. I tempi quindi sui segmenti sono sicuramente più alti rispetto al passato. Preferisco quindi godermi il giro in bici senza cercare la prestazione.
Dicono che Pogacar tornerà al giro solo quando ci sarà il motticino da fare.. Dicono che ci tiene a battere un record ritenuto imbattibile. Perché si sa, lui non vuole lasciare nemmeno i KOM agli altri
Venerdì la mia tappa è consistita in 4 tratti di strade bianche, 2 settori di pavet più un muro incredibile stile fiandre, praticamente ho fatto la Strade Bianche, la Parigi Roubaix e la Freccia Vallone tutte in una volta con il caldo che c'è al Tour però... ahahahhahahahaha
A 18 anni ho fatto il mortirolo da Mazzo e avevo impiegato 58 Min, sarei arrivato nella seconda parte del gruppo del giro d'Italia che passava nel 2016
Io avevo provato ad "avvicinarmi" al tempo del Maranga sulla salita di valcava! Non era andata malissimo ma il divario anche solo da un ex pro c'è eccome!
Io abito vicino alle zone dove sono passati i corridori nella terza tappa, prima di arrivare a Nizza Monferrato i c'è uno strappetto di 650 metri al 5% di media. Evenepoel e Pogacar con molta tranquillità l'han fatta in 1.46, io ci ho messo un minuto in più a tutta 😂 Pensavo peggio 🤣
Ho provato a fare Barbotto, San Leo, Montemaggio e San Marino la settimana dopo la prima tappa del TDF (ovviamente in giorni differenti)… e nulla, in media c’ho messo quasi il doppio su tutte rispetto al vincitore Bardet 😅😅😅
Buongiorno. Ho un cambio vintage sulla mia bici e cioè un sora ST-3300 8 velocità. Vorrei sapere che differenza di prestazioni si posso avere con un cambio di ultima generazione con un volume di rapporti maggiore? Grazie per la risposta!
Non puoi parlare di cambio di prestazione. Un deragliatore più recente consente una cambiata più fluida e più netta (ma è questione di centesimi di secondo). Quello che è più efficace è il comando. Soprattutto se cambi sotto sforzo o mentre sei in fuori sella. Se ben regolato e con la adeguata manutenzione, il tuo cambio svolge ancora dignitosamente il suo compito. Trattandosi di un vecchio shimano di categoria economica, qualche colpo potrebbe averlo perso, ma dopo tanti anni ci sta. La differenza più evidente, è nel numero di rapporti (da 8 a 10 o addirittura a 11) che offre scale pignoni più adeguate alle tue capacità e rapporti più consoni ad affrontare le salite col giusto numero di pedalate. Aumentando il ritmo e migliorando la velocità di ascesa. Ti permettono di distribuire meglio lo sforzo, per scollinare meno impiccato, così da goderti meglio la tua uscita. Per il resto, se sei un cicloturista con una bici a 8v ben registrata e con la giusta rapportatura, riesci in quello che fai con una bici moderna. Magari migliori di 2 minuti in una salita di 50. Ma, ai fini pratici, cosa cambia?
@@alleborgo5481 condivido il tuo ragionamento. Io gareggio da qualche anno in MTB ma esco molto volentieri anche su strada. Purtroppo avere bici prestazionali non è semplice se parliamo di costi e quindi ho una MTB di buon livello ma la bdc è veramente vecchia e con un cambio a 8 velocità come già detto. Ho fatto questa domanda perché in una gara di MTB ho dato ad un amico/avversario quasi 25 minuti ma su strada lui ha da poco preso una bici di ottimo livello con ben 24 velocità. Li mi ha veramente fatto penare e sui falsi piani mi distaccava di molto. Qui mi è sorta la domanda. Fa veramente tanta differenza il cambio e una bici più leggera? Calcola che sono ben 8 velocità di differenza da una 24 rapporti a una 16
Il divario di prestazione su strada col tuo compagno di uscita, in minima parte dipende dai rapporti. Quello che incide è la differenza di riposta su strada tra il tuo telaio (acciaio a congiunzioni, molto probabilmente) ed il suo. Certamente la disponibilità di rapporti aiuta, ma la differenza maggiore la fanno il telaio e, quasi certamente, le ruote. A questo punto, piuttosto di concentrarsi sul gruppo, trova una buona occasione recente, già equipaggiata con le 10v, e hai più possibilità anche in ottica di sviluppo futuro. Quantomeno, avrai meno difficoltà a reperire i ricambi che, con l'andare del tempo, diventano sempre piu intrivabili ed esagerati nei prezzi richiesti.
Pur conoscendone il risultato, perché il confronto è impietosamente negativo, provai qualche volta sulla salita del Cuvignone. Se non scrivo fesserie ( chi ne sa di più mi corregga pure) il record di percorrenza dal versante di Cittiglio dovrebbe appartenere ancora ad un certo Berzin e dovrebbe essere di circa 35 minuti. A seconda del mio periodo di forma impiegavo dai 10 ai 15 minuti in più.
ti correggo... Berzin ha fatto il Cuvignone in 27 minuti circa per due volte consecutive nella stessa tappa dove arrivavano mi sembra dalla valle D'Aosta quel giorno e c'era tempo piovoso. Trovi i video se cerchi bene.
@@waltergualtiero1435 grazie. Mi riferivo proprio a quella tappa. Con Chiappucci in fuga solitaria sul Cuvignone. Doppia scalata con pioggia battente. Quindi la differenza con i professionisti è ancora più 🤔 Meglio nascondersi va🤣
Si ma loro vanno in gruppo e sfruttano la scia tu eri solo ci vogliono molti più watt per fare i loro tempi. Secondo me se salivi in gruppo con loro avresti fatto lo stesso tempo
@@raffaelegc4240 solo loro tirano infatti sono quelli che lavorano per gli altri. Prova a fare una salita dietro camion vedrai che fai minimo 1 minuto in meno rispetto a quando la fai solo
Dalle mie parti mi ricordo di amatoriali che in una sfida sul cipollaio si sono visti Petacchi passare in totale relax il loro asso scalatore. non riuscivano a credere .
Ma il Cipollaio non è neanche una salita, è roba da 53. Se un velocista si staccasse in salite così non arriverebbe nemmeno a sprintare in metà delle tappe "da velocisti", figuriamoci a vincere la maglia verde o ciclamino...andrebbe fuori tempo massimo alla prima tappa di montagna
Il Giro del 2020 è passato su un brevissimo tratto a salire dove avevo il KOM...e a mia sorpresa, sono rimasto primo nonostante quella tappa è stata la più veloce di sempre di tutta la storia del Giro d'Italia....MIRACOLO 😅!
Ciao Alan , un esempio chiaro . Ma hai un nuovo casco personalizzato sono poche puntate che lo usi , è il nuovo sponsor oppure una tua scelta per la comodità ; e da già che ci siamo mi sembra di aver capito che preferisci sram ? Grazie , buon lavoro .
I bpm dei corridori sono molto molto diversi tra loro. C'è chi è salito a nemmeno 160 e chi quasi a 180. Sarebbe da chiedere a Brambo da cosa è data questa differenza, solo allenamento oppure conformazione fisica? #gcnitaliarisponde
Penso sia 1 ottimo esercizio invece, prepararsi per batterlo. Sono passati più di 10 anni, con l'aiuto della tecnologia e dell'allenamento, potresti metter su anche un paio di video. Direi pure interessanti per noi che seguiamo.
Boh ma io capisco che uno non sia un genio, però: 1se uno lo fa per passione che gliene frega di tutte ste menate? 2 se lo fa per emulazione è molto triste, perché fa la parte piu pallosa per un pro che è quella di allenarsi, non gareggia e se gareggia come primo premio ha in cacciatorino con il brik di tavernello e intanto ci ha speso 7/8 mila euro di bici più tutte le menate che ci girano intorno. È chiaro che questo video, vuole per l'ennesima volta ribadire il concetto che siano mondi che non hanno nulla da spartire! Ma questo è chiaro ad uno che abbia una cultura sportiva è che se uno è un suonato certe cose non ci arriva!
Cerca di bombarti meno te oggi Pogacar ha battuto il record del Pirata di 3 minuti e 1/2 e pure Evenepoel l'ha battuto e Lsnda ci è andato vicino la differenza è che oggi hanno attaccato da lontano mentre di solito al massimo gli ultimi 3km
Si ma pantani durante la tappa non aveva i gel mangiava panini la prosciutto e si allenava a cazzo di cane sempre in soglia sempre sulle stesse strade 0 ritiri in altura e 0 tabelle.
Ascolta io vado in bici e ti posso dire che se avessi fatto veramente quei Watt nel 2013 il Team Sky ti avrebbe fatto un contratto milionario.. sicuramente sei andato forte ma non 600 watt per un minuto e 16 secondi, Strava e’ preciso ma alle volte neanche troppo, per esperienza..
Ora però io mi domando una cosa, è giusto mettere i tempi su strava? Se si crea una classifica automaticamente si crea agonismo quindi necessario certificato medico agonistico. E' vero che strava è un gioco e che lascia il tempo che trova , ma è anche vero che c'è gente che scannerebbe la madre per un secondo in classifica .......
E’ la parte più’ bella del ciclismo… potersi confrontare con i propri beniamini…. Tra tentare di battere un prof in un segmento e tentare di fare qualche km dietro ad un prof quando lo incroci, sono le differenze rispetto a tutti gli altri sport…
