"Abbiamo ancora difficoltà a comprenderlo" Niente di più vero. Il mare è il grande segreto delle più grandi civiltà e collettività della storia umana. E noi oggi (coglioni) che abbiamo fondato i tempi più gloriosi della nostra storia sul mare, citando Fabbri, siamo più terragni dei tedeschi. Ahinoi.
Si ma si parla di 2000 anni fa quando le civiltà si basavano su altre risorse. Oggi il Mediterraneo è un luogo in cui si affacciano paesi poco sviluppati, in qui c'è un clima semidesertico che peggiora di anno in anno e su cui insistono problemi di natura culturale che ci distanziano dai paesi del nord Europa che sono completamente diversi da noi. Pensare di "sfruttare" i paesi africani per le fonti energetiche non è nemmeno logico ed eticamente corretto, dovremmo puntare non al commerciodel gas o del petrolio ma investire ad esempio nel nuclerare. Dovremmo lasciar perdere il Mediterraneo relegandolo a un ruolo meramente turistico, puntando a un economia che sviluppa verso i paesi d'oltralpe, smettendola di crogiolarci in un glorioso passato remoto che ormai non esiste più da millenni...
@@nikjac79 concordo con lei! Servirebbe anche una visione lungimirante, ma è una cosa che scarseggia nel nostro Paese, perennemente inchiodati al qui ed ora
Cosa ti fa pensare che non le conoscano già, visto che non è certo la prima volta che si fanno, e non solo su yt? E qui si arriva al punto della questione: cosa ti fa pensare che gliene *otta qualcosa rispetto al cercar di intercettare la maggioranza dei voti (di chi ancora vota), dal momento che rincorrendo questo obiettivo se ne stanno bellamente *ottendo di questioni anche più urgenti?
video utile, necessario e molto ben realizzato come sempre ragazzi. Perché non caricate un video riguardante la presa di posizione delle liste che voteremo il 25 settembre sui temi geopolitici, ma soprattutto di carattere ambientale? Sarebbe molto importante avere un'idea anche a grandi linee di cosa hanno in mente le persone che ritroveremo al governo; specialmente per la grande quantità di persone che segue voi, ma che di solito si disinteressa di politica.
Ok ma se siete indecisi su chi votare leggetevi i programmi elettorali dei partiti. Non richiede moltissimo tempo ed è il minimo che un cittadino che vota in modo responsabile dovrebbe fare
@@ilrompiballedegliubi465 io leggo i programmi elettorali, ma come ho detto ci sono persone che non lo fanno. Quindi per incentivare la diffusione di tali informazioni (che un cittadino dovrebbe sapere) un video di questo tipo potrebbe risultare particolarmente utile.
Grandi ragazzi bellissimo video! Fatto molto bene, piacevole da seguire come sempre, e soprattutto introduce molte persone, dato il vostro vasto seguito, a tematiche di politica internazionale che abbiamo trascurato per decenni e che invece è opportuno sempre più considerare. Continuate così!
Un' altra causa di questo problema è che l Italia ha, negli ultimi 40 anni, guardato sempre e solo a Nord (Germania e Francia su tutte) dimenticandosi del mediterraneo,e dell'africa e dell'area mediorientale. L'avevano compreso gli antichi romani ma noi no. Che politici che abbiamo avuto....e che purtroppo abbiamo ancora e avremo in futuro
La Francia ha le industrie nel Mediterraneo, nelle ex colonie, che le garantiscono più di metà del PIL come introiti. Altrimenti sarebbe messa peggio dell'Italia.
@@FullMetalBaldo 😂, vabbè comunque qui si sta parlando di politica economica e migratoria che dovrebbe interessare il mediterraneo, non solo di economica e collegamenti infrastrutturali. Quindi avete ragione tutti e due
@@LeonardoBernardini preferisco ragionare non avere ragione. Ci sta che in questo periodo storico, siamo un po' tutti incazzati ma, credo, faremmo bene a chiederci tanti perché. Un saluto dalla Calabria
Bellissimo video da mostrare in parlamento, peccato che il problema principale dei nostri politi è quello di aumentare i consensi e avere una poltrona sotto il sedere piuttosto che sviluppare il Paese
@@lorenzomeduri3590 finché si investe sempre meno nel sistema scolastico e nell'istruzione cosa ci si può aspettare. I politici se li stanno creando gli elettori stupidi del futuro facilmente manipolabili
@@lorenzomeduri3590 finché uno si può permettere di andare sulle reti nazionali a dire "ho fatto il voltagabbana e tradito il mio elettorato perché sono bello e buono" e i giornalisti applaudono come foche ammaestrate dubito si creerà una coscienza a riguardo
@@lorenzomeduri3590 esattamente, se la gente è ritardata non possiamo dare la colpa a chi se ne approfitta, stessa cosa che succede in tanti altri paesi. La politica è ora semplicemente un altro posto di lavoro (che nel pubblico, ma anche nel privato, ce ne sono molti) in cui cercare di infilarsi e poi rimanere, sperando di non dover fare mai nulla di concreto e di potersi godere lo stipendio (che già è piuttosto alto di suo, ma poi visto che appunto cose non ne fanno e responsabilità non se ne prendono è doppiamente troppo alto). Che poi non è che non c'è gente che non se ne rende conto, è che questi ultimi vengono a loro volta presi in giro dall'altra branca della politica che gli promette di essere il cambiamento (che non è mai arrivato uguale). Chiaro che poi non si sa chi votare e non si vota, qua chi prendi prendi sempre male va.
Ottimo video Alessandro. E ottima tempistica geopop! Ricordiamoci di fare queste osservazioni alle forze e ai candidati alle prossime politiche in questo ultimo mese di campagna elettorale.
C'è chi da 10 anni al governo ha fatto ridurre il mediterraneo in un autostrada per migranti, facendo sbarcare clandestini invece che merci e lasciando all'india due Marò italiani, come vogliamo difendere il mediterraneo se non si cambia forza di governo.
Ragazzi siete fantastici, non aggiungo altro. Siete il mio appuntamento serale con la conoscenza. Continuate così e speriamo possiate arrivare presto al milione di iscritti e poi oltre.
Assolutamente d'accordo. Per questo mi sembra assurdo quando sento certi politici che parlano di infrastrutture come il ponte di messina bollandola come opera per il turismo della famigliola che in macchina vuole raggiungere la Sicilia. Queste infrastrutture sono sopratutto importanti economicamente anche perché avere una base logistica naturale nel mediterraneo e non sfruttarla è assurdo.
Purtroppo il ponte di Messina non servirebbe a nulla da questo punto di vista dal momento che i collegamenti ferroviari all'interno della Sicilia sono in condizioni imbarazzanti... I Siciliani ma anche tutti gli italiani dovrebbero pretendere che l'infrastruttura ferroviaria venisse potenziata perché senza di essa le "grandi opere" rimangono chimere elettorali completamente inutili.
se il motivo fosse lo scarico merci, ti faccio notare che esistono già il porto di taranto e di gioia tauro che non hanno bisogno di ponti per funzionare e sono pure relativametne più vicini a suez.
@@davidetosches6014 allora scusa che senso ha il porto di Venezia se tanto c'è Taranto o gioia tauro? Ma che ragionamento è. Poi evidentemente non conosci le rotte commerciali
Fate benissimo a parlarne, davvero splendido lavoro di divulgazione su un tema fondamentale. A chi si fosse interessato consiglio vivamente il volume e il festival di Limes per approfondire il tema
Video veramente interessante, che spiega chiaramente temi non facili da approcciare ma di estrema importanza, dei quali si parla decisamente troppo poco e male. Grazie!
Video molto interessante come al solito 👍. Purtroppo siamo un paese vassallo di USA e Francia, siamo in declino e non abbiamo nessuna voglia di lottare e rischiare per invertire la rotta.
Tutti questi progetti interessanti dovrebbero essere visti dai nostri cari politici buoni a nulla servendo loro come ispirazione per le loro scelte, e facendo in modo che la geopolitica e economia italiana compiano il passo in avanti tanto atteso, ma finchè la situazione attuale rimane così, è molto probabile che ciò non accadrà. Come sempre portate contenuti interessanti e utili, spiegandoceli perfettamente, complimenti e grazie Geopop!
Anche se un governo illuminato proponesse soluzioni valide troverà sempre comitati di vario tipo o natura che si opporranno all’opera, bastano quattro carrubi e resti antichi, ma dove non ne trovi in Italia, per bloccare il raddoppio di una linea ferroviaria essenziale a Bari per lo sviluppo, vedi Liguria dove alla richiesta del raddoppio si contrappongono altrettante richieste di innumerevoli stazioncine intermedie per permettere ai pendolari del mare di arrivare facilmente a prendere il sole, il sabato e domenica per 4 mesi all’anno Tra comitati enti, comuni che si oppongono a qualsiasi cosa e ricorrono continuamente al tar in Italia sarà sempre impossibile fare opere in tempi realistici
@@fabiopanella9593 Allora se non si riesce con le buone si usano le cattive, col cavolo che non si soddisfano I bisogni della maggior parte dell'italiani solo perchè altri non sono d'accordo
Finché si cambia un governo l'anno e finché gli italiani continuano a votare in base alle mancette elettorali al massimo possiamo fare i clown del mediterraneo.
hai colto il punto. solo un governo stabile e continuativo(di sx o dx che sia), può ridarci credibilità e potenza. non è un caso che Russia e Turchia hanno governi (per quanto dittatoriali) forti e stabili da,diversi anni
Se avessimo avuto già in passato una certa mentalità il titolo di questo video sarebbe stato: “Vi spieghiamo come siamo diventati i Re del Mediterraneo”… Retorica a parte, gran bel video, spero che venga mostrato a coloro che potrebbero “fare qualcosa” e che hanno a cuore il destino economico (e non solo) del nostro paese!
Avremmo potuto, magari se non fossimo entrati in guerra privi di una qualsiasi preparazione basilare. Una volta annichiliti fra loro inglesi, tedeschi e francesi avremmo avuto le porte spalancate, magari facendoci garanti agli occhi degli stati uniti. Che ci sia di lezione, se c'è la forma mentis e la volontà non spesso ci si riesce ma quantomeno ci si prova
Non so perché quando si parla di "padroneggiamento" del Mediterraneo da parte di altri paesi affacciati su di esso mi viene sempre in mente un'accordo/alleanza economica e militare tra Italia e Grecia Ps:bel video come sempre, continuate così ragazzi
Questo è uno dei video più interessanti in assoluto. Davvero complimenti! Questo è un tema che spesso resta tra i banchi universitari o tra alcuni gruppi di nicchia, questa è divulgazione! Grazie
Le tue puntate geopolitiche sono molto valide, degne di Limes e Domino, riviste geopolítiche che sono sicuro che segui e che trattano molto queste questioni.
Fondate un partito, vi voto, mal che vada non farete peggio degli ultimi 40 anni, gestiti senza logiche, prospettive. Siamo un paese trasformatore è non c'è un piano a lungo termine sulla gestione di energia ed acqua, sulla ricerca, pochi investimenti sul know out ... mi fermo ... basta così
Sempre interessante lo sguardo sulla geografia e la successiva geopolitica. Sono favorevole anche a video più lunghi che entrino in maggior dettaglio. Intanto, complimenti per il lavoro fatto.
Ciao Geopop, l'idea che avete proposto è interessantissima e vorrei proporvi una critica costruttiva: in primis l'Italia necessita di un governo forte che lavori su tutto quello che avete detto (certo sarà una costruzione lenta e lunga, ma i benefici si vedranno a lungo termine). Ci sono tre punti fondamentali su cui lavorare in particolar modo: 1) a Rotterdam la mafia è molto radicalizzata perché in Olanda le leggi consentono l'esistenza di una "zona grigia" (non a caso è il 1° porto europeo per traffico di cocaina dalla Colombia); invece l'Italia ha una forte antimafia, per cui l'idea di rendere l'Italia lo scalo portuale europeo è più che fattibile. 2) Attualmente i porti di Genova e Napoli sono in mano cinese, per cui dobbiamo riprenderle al più presto possibile! 3) Il Sahel fino a qualche anno fa era ancora una colonia de facto francese, ora che i cugini d'oltralpe hanno sloggiato i Russi hanno colto l'occasione, per cui l'UE dovrebbe muoversi unanime nel riprendere il controllo di tale regione (anche se in questi due anni l'UE si è mostrata molto fragile per via del conflitto di interessi tra i vari Stati membri). 4) La Libia era una colonia italiana e, dopo un secolo dalla guerra turco-italiana, i Turchi ce la stanno sfilando: dovremmo tornare a rinsaldare il controllo territoriale della Libia. Però se ci crediamo fermamente, tutto questo sarà possibile e l'Italia tornerà ad essere una nazione forte e rispettata. Ad maiora semper!
In che senso i porti di Genova e Napoli sono in mano cinese? E se così fosse, poiché le navi provengono dall'Asia, non potrebbe essere un vantaggio? (ovviamente dipende da così intendi per 'essere in mano cinese'). Poi un appunto finale, tutto giusto per quanto riguarda il nord Africa, però è da specificare che si torna come compagni d'affari e non come conquistatori. Oggi la strada è la cooperazione, anche Turchi e Russi ottengono quello che ottengono perché hanno merce di scambio e non certo perché il rischio è l'invasione (o almeno non è il motivo principale in nord Africa).
@@francesco3772 le mani ce le sporchiamo comunque, questi a parte armi, navi e mezzi militari al momento non sembrano interessati ad altro. Io ho sempre detto che la fortuna del nord Africa sarebbe amche la fortuna per l'Italia, ma finché in quella regione non ci sarà un certo benessere per noi non può rappresentare un mercato, e quindi ci prendiamo gas, mandorle e olio d'oliva a relativamente basso costo quando con altre condizioni potrebbe essere per noi un mercato pieno di opportunità di vendita (dal turismo, ai servizi, al made in Italy, e in generale a tutta l'industria che andrebbe a formarsi in questi Paesi).
Pianificazione...seeh ,il problema oltre alla criminalità è anche politica, e poi spesso, diciamocelo chiaramente, è molto collusa con la criminalità....
Anni fa’ ho lavorato per ben nove lunghissimi anni nel porto della mia città .. Taranto. Arrivata l’estate moltissimi operai preferivano una lunga malattia di tre mesi, o infortuni vari, falsi naturalmente. L’estate è fatta per andare al mare, dicevano … c’era tanta gente in malattia che non c’erano operai a sufficienza disponibili per dare alle navi un buon servizio, che piuttosto che 12 ore erano costrette a rimanerci per 30. Morale della favola … il porto di Taranto è fallito, con la compagnia cinese che gestiva il traffico da quelle parti che ha preferito spostarsi nel Pireo, dove tra l’altro la tassazione per entrare nel porto è molto più bassa …. Ma tanto gran parte degli assenteisti continuano a percepire la cassa integrazione da ben nove anni, 1100 - 1200 euro al mese stando spaparanzati sul divano di casa non è male … e quindi che problema c’è … La rovina dell’Italia sono gli italiani , politici compresi
Quando c'erano i BORBONI al Sud esisteva la forca per chi faceva il furbo.....La situazione che hai descritto è voluta dallo Stato italiano, che la mantiene da 160 anni per far si che solo il Centro-Nord sia benestante. Per fortuna l'ISLAM avanza....e per l'Italia saranno CATZI ! 😂😂👍👍
Bravi Ragazzi, immaginate tutti solo per un momento lo scenario: italia in Europa, il nostro molo naturale proteso al centro del mediterraneo e la nostra vecchia Lira con un cambio più decente 1.300... Purtroppo l'Italia continua a essere una nazione fondata sul...calcio.
Difficoltà a comprenderlo? Dagli anni 80 ad oggi c'è chiaramente una volontà interna di sabotaggio della nostra capacità di proiezione nel Mediterraneo. Tutte le classi politiche dalla Prima Guerra Punica in poi hanno capito l'importanza strategica del mare per il nostro Paese tranne quella attuale.
Ottimo video e tema estremamente interessante! Un piccolo consiglio personale, mi piacerebbe avere video più lunghi ma suddivisi in capitoli per dare un po' respiro a tutti i temi che trattate in un singolo video. Grazie!
Assolutamente d'accordo! Sempre tenendo presente come l'Italia ancora non sfrutti a pieno il turismo mondiale per: arte, architettura, cultura, beni pesaggistici e naturali. Il paese con il maggior numero di siti Unesco nel mondo, è l'Italia!
Complimenti, se posso permettermi suggerirei di raccogliere firme per un referendum propositivo: 1) Farsi assegnare una ZEE 2) Costruire ferrovie sul territorio italiano per treni merci che congiungano i porti italiani al resto dell'Europa (forse non é molto noto ai piú ma un treno merci impiega meno tempo a coprire la tratta ferroviaria Rotterdam - Milano che lo tratta Gioia Tauro - Milano). L'Italia potrebbe potrebbe potrebbe.... potrebbe ma, tristemente, FA poco di quanto potrebbe.
Sentivo tempo addietro che in meridione si sono fermati i lavori di in tratto di ferrovia perché richiederebbe l'abbattimento di alberi su cui nidificano determinati uccelli ....pertanti...😉
Purtroppo di tutti i partiti in corsa alla poltrona nessuno realmente ascolta ciò che un pubblico cittadino piuttosto che uno scienziato, un addetto ai lavori può suggerire. In tal senso ci ha provato Orsini in una puntata a Carta bianca a suggerire a Salvini di ascoltare persone illuminate nell'affrontare determinati questioni pubbliche come fanno in America. Ma si sa, la pagnotta vince sull'interesse pubblico finché un popolo nn è completamente stanco. Chissà se un giorno troveremo la forza di mandarli tutti a casa!
Ecco i video di geopolitica sono davvero di alta qualità, dovreste farne di più. Sulla questione il problema a mio parere è il fatto che in Italia è molto forte il peso politico dei no "la qualsiasi", no TAV, no TAP, no trivelle, no questo no quell'altro... di fatto questo atteggiamento ha bloccato un sacco di infrastrutture importantissime. Facciamo un esempio concreto: se la TAV fosse già pronta è probabile che l'interscambio di merci su rotaia funzionerebbe molto meglio e che quindi la capacità di portare risorse dal mare all'entroterra sarebbe migliore. Discorsi simili alla fin fine per le rinnovabili (è un classico che non si mettano pannelli fotovoltaici o eolici per "vincoli paesaggistici/storici", difatti coste/montagne/centri storici è difficile che vengano riempiti di pannelli/pale) e per i rigassificatori (quelli galleggianti c'è già qualcuno che ha protestato per non averli nonostante la brutta situazione energetica italiana). L'espansione dei porti va poi a toccare interessi anche di tipo turistico (e si sa che il nostro paese ha un turismo balneare molto forte) quindi bisogna conciliare anche sotto quel punto di vista. In definitiva chiunque andrà al governo dovrà fare politiche di base abbastanza impopolari e francamente dubito che i nostri politici abbiano le palle per farlo con qualche eccezione. In gran parte i nostri politici sono principalmente populisti (i 5s con i loro rdc e sussidi vari non hanno aiutato nessuno e hanno sempre fomentato i no tutto) e i prossimi a vincere (le destre probabilmente) sono ancora peggio (tra ricette economiche fuori da ogni logica/sostenibilità e sostegno a categorie privilegiate come tassisti e balneari), persino nel centro sx non sono pochi i populisti tra i verdi che sono populisti come i 5s e il pd che va dietro a tutta sta gentaglia (forse gli unici che si salvano sono +europa... calenda e renzi difatti sono due bugiardi inaffidabili). Insomma sarà dura che in Italia si torni ad avere un governo come quello Draghi guidato più che altro dal buon senso (che pure è dovuto spesso scendere a compromessi con il populismo del parlamento). Il parlamento è lo specchio dell'Italia (o meglio della maggioranza di coloro che esprimono il proprio voto) come pure i politici quindi finché la maggioranza degli italiani sosterrà politiche populiste non ci sarà alcun futuro in cui l'Italia riuscirà a sfruttare al meglio le proprie potenzialità. E non votare è ancora peggio visto che significa lasciare campo libero agli incompetenti (l'astensione fa tanto rumore sui tg, si dice sempre "il più grande partito è quello del non voto", ma non serve a nulla. a casa mia si dice "non votare equivale a votare per chi vince" perché di fatto il disinteresse nel voto significa che va bene chiunque vinca). A mio parere le uniche alternative sono votare il meno peggio o fondare un partito e votare quello. Io rimango sulla prima opzione, per quanto quasi tutti siano populisti ad oggi di certo esiste una "gerarchia" e i peggiori sono chiaramente i 5s, la lega e fdi (i primi due hanno pure governato insieme). Questo è il mio pensiero, schierato e netto, perché francamente ho finito di far finta di essere neutrale su queste cose.
L'alta velocità da quello che ricordo è più per i passeggeri che per le merci. E poi non sai la geografia. Il senso di far sbarcare le merci a Genova, portarle a Torino, passare il collo di bottiglia delle Alpi per arrivare poi a Lione? Quando si può sbarcare a Marsiglia e risalire il Rodano? No il punto non è la ferrovia Torino Lione, ma i collegamenti con Svizzera Austria e Germania. Quindi Brennero, Stelvio, Tonale, Camporosso eccetera. Peraltro anche la promessa di sviluppo del sud è relativa. Conviene sbarcare più a nord possibile, con la nave. Quindi quanti verrebbero a Gioia tauro o Messina o Taranto? No al sud i porti dovranno avere più inclinazione verso il turistico, il passeggeri (smettendola di essere così handicappati nell'intestardirsi sulle vie di terra, quando quelle di mare sono più sicure, economiche, veloci ed ecologiche ed il militare. Perché parte sempre tutto dalla potenza militare.
@@gabrieleguerrisi4335 come a dire non facciamo nulla che tanto è sempre inutile. Non sono d'accordo, le merci vanno dove esistono le migliori infrastrutture.
Questa è informazione, pur senza entrare troppo nel dettaglio ma è pur sempre informazione chiara. Il servizio pubblico dovrebbe prendere esempio da alcuni canali RU-vid.
lavoro nel trasporto merci e ...è davvero difficile fare in modo che tecnologia e infrastrutture vadano avanti a braccetto. Io avverto dentro me che l'Italia è lenta a fare le cose
In quest’ottica probabilmente in molti iniziano a capire come tav e ponte sullo stretto potrebbero contribuire allo sviluppo di Sicilia e sud, oltre che di tutto la dorsale. Ovviamente, molti soldi e grandi opere fanno gola alla criminalità organizzata, ma col massimo pragmatismo che possiedo dico: sarebbe meglio una torta da dividere in tanti oppure una 💩 da solo? Il controllo delle forze preposte deve essere alla base, ma lo sappiamo che a volte “deficitiamo”. Sicuramente poi se dovessimo procedere in tal senso, chi ora vede approdare le navi nel nord Europa sicuramente ci metterebbe i bastoni tra le ruote, perché sarebbe “mors tua, vita mea”..e chi vorrebbe morire?
Con la mentalità e la prospettiva politica che ci contraddistingue, sicuramente l'Italia riuscirà a sfruttare la sua posizione di vantaggio nel duemilaecredici.
il porti più strategici , per servire l'Europa, sono , da una parte Genova, dall'altra Trieste, principalmente quest' ultimo, , per movimento inverso , essendo minore basterebbe la sola Napoli.
Purtroppo saremo sempre sudditi di qualcuno che sfrutterà le nostre risorse, non facciamoci illusioni, i nostri governanti ci venderanno sempre di più fino ridurci l’ombra di quello che potevamo essere. Video bellissimo come sempre, bravi ragazzi
Bel video, in effetti l'Italia dovrebbe essere più proattiva e il fatto che non abbiamo ancora definito una nostra ZEE è segno di come nel nostro Paese si discuta di fuffa e si perda di vista ciò che è importante. Domanda faceta: ma nel video il conduttore dice di chiamarsi Beroli ma perché è scritto Beloli?
@@micromymario23 così come noi non lasceremo all'Algeria di avere la sua ZEE quasi in braccio alla Sardegna. È così che funzionano le relazioni diplomatiche, io voglio tanto, tu vuoi tant'altro e alla fine ci accordiamo e se non succede, scoppiano le guerre. Ho semplificato, lo so, non uccidermi per questo. Di sicuro, il fatto che le "grandi potenze" non ce lo farebbero fare (dimenticando che noi siamo una di queste, facciamo parte del G7 e del G20), non è un buon motivo per non dichiararne una. Poi, come detto ci si accorda con i paesi confinanti.
Complimenti. La Geopolitica è davvero un argomento affascinante oltreché incredibilmente influente sullo sviluppo di una nazione. Finalmente siete tornati con un video ben spiegato che non si piega troppo alle logiche della velocità di internet. Spero che approfondirete ulteriormente queste tematiche che, ripeto, trovo molto affascinanti.
3:40 Momento, l'italia non ha tecnicamente una zee ma ha come tutto il resto del mondo prima dell'82 accordi bilaterali con i paesi confinanti (che non necessariamente rispettano il principio di equidistanza come con la tunisia o malta), infatti la zee proclamata dall'algeria interferisce con gli accordi fra italia e spagna del 74. Da come hai impostato il discorso sembra che non esista un mare italiano.
Siamo diventati i Fessi del Méditerraneo , tutti ci prendono per i fondelli , grazie a questi politici incompétenti e soprattutto corrotti fino all' osso .
Non è facile come la metti tu, i treni in Europa non sono compatibili da una nazione all'altra, reti elettriche e di controllo differiscono a ogni confine. servono treni speciali, capaci di gestire almeno 4 modalità di funzionamento, da Rotterdam è facile raggiungere Germania, Francia e Polonia.
Aggiungo anche che ci sono problemi sulle lunghezze di fiancata (la lunghezza delle banchine in ferrovia, per intenderci, che determina la lunghezza dei treni che possono circolare su tale linea): il treno europeo è lungo 750 m, mentre sulle linee del sud Italia già è tanto se arriviamo a 300-400 m. Fare più treni aumenta i costi di trasporto, quindi per chi spedisce costa meno far arrivare la nave fino a Rotterdam piuttosto che farla arrivare a Gioia Tauro e poi andare al nord via treno.
In effetti ho pensato solo al sud perché almeno così facciamo navigare meno le navi facendole inquinare meno. Tuttavia, anche i porti di Genova e Trieste hanno dei problemi. Per GE c'è il problema degli Appennini e di uno scarso collegamento con la rete ferroviaria, mentre per Trieste c'è una competizione al ribasso con i porti della Slovenia e della Croazia, che hanno tariffe minori.
Da geografo ho fatto un workshop a Malta, con un team internazionale. Loro negli ultimi anni hanno trovato risorse, ampliato il porto, e tutto il paese sta vivendo una crescita economica. Ah, dimenticavo, ci prendono in giro dicendo che (cito testualmente) "un piccolo paese come il nostro si sta accaparrando tutte le risorse perché i nostri unici concorrenti, gli italiani, sono distratti".
Sempre al top ragazzi !!! Ma cosa ne dite di un approfondimento su questo. Un’azienda texana vuole de-estinguere il tilacino Cioè il marsupiale carnivoro che viveva in Australia fino all'Ottocento: molti scienziati pensano che non sia una buona idea
Il problema principale non è solo politica ma anche strutturale: Al sud ad esempio a Taranto c'è un problema che sono le strade e i collegamenti con le principali Città,ma anche i collegamenti ferroviari. Quindi il trasporto principale è quello su gomma. Poi c'è anche il problema di favoritismo territoriale,si cerca di far lavorare di più Genova e Trieste che Taranto e ad esempio Castellammare di Stabia, alcune navi provenienti dal corno d'Africa preferiscono(come fatto notare ad inizio video)di andare nel nord Europa per poi distribuire le merci qualsiasi esse siano. Per darvi un'idea se le stesse navi che attraccano nel nord della Germania attraccassero a Taranto ci sarebbe un risparmio di tempo pari anche ad una settimana, e questo vale anche per lo scarico delle merci a Trieste. Il problema dell'Italia come molti già sanno è una classe politica incompetente e venduta tendente a fare favoritismo agli amici degli amici. PS: se andate a vedere la morfologia del porto di Taranto potete notare come un porto naturale è stato lasciato a se stesso per molti anni dimezzando lo scarico annuale totale delle merci.
@@antonellacarletti9260 mai sentito di ambientalisti a Taranto che sono contro la costruzione di una opera, anche perché le attenzioni ambientali a Taranto credo sia verso un'altra cosa 😊
@@lucafr5223 cerca su internet e trovi tutto ....😉....se a Taranto non ci sono di questi problemi buon per voi , il peccato è che magari la regione sopra / sotto/ o di lato la vede diversamente e troviamo lavori bloccati . Altro che Europa, qua siamo ancora nell'epoca dei granducati con i signorotti di paese.
@@antonellacarletti9260 non conosco tutti i problemi delle altre città o regioni, comunque credo che sia un incrocio di problemi,sia burocratici(tempi lunghi) che sociali. Ancora non capisco perché ti stai accanendo verso gli ambientalisti ahaha
Molto interessante, purtroppo siamo sempre più esposti al rischio di eleggere "politici" impreparati e interessati solo alla poltrona e per aver consensi fanno leva sull'ignoranza sempre più diffusa grazie ai social facendo credere che le priorità del governo siano solo mandare via gli immigrati etc....ammetto sono pessimista riguardo una crescita del nostro paese perché le cause sono culturali. Quindi altro che investire sulle infrastrutture qua bisogna investire sulla scuola o su qualsiasi cosa possa incrementare la cultura per non rischiare di essere governati sempre in modo inadeguato
Complimenti...l' impegno italiano per quanto riguarda questa gravissima situazione, aimé,mi sembra che non esista...boohh... speriamo bene. Ma siamo alle solite 😭
Il porto di Catania potrebbe essere porto grandissimo, se solo lo si collegasde al resto d'italia con una linea ferroviaria decente, e magari un ponte...
Complimenti ragazzi come sempre. Sono convinto che abbiamo un ottimo spunto imprenditoriale da italiani, ma le politiche di chi governa e lo "stile" di chi amministra pone più blocchi che aiuti. Dovrebbero vedere video come questi con tanto di approfondimenti....
Spero che molti facciano tesoro ri questo video. Aggiungo che la posizione dell'Italia è sempre stata strategica. Lo puntualizzo contro vulgata false e persistenti.
Bravi ottimo argomento, purtroppo rimanente solo in video..Potremmo essere una super potenza con tutte le nostre risorse e capacità.. peccato siamo un popolo di stolti ed individualisti
Finalmente si inizia a parlare di quanto siano importanti le infrastrutture. Il programma di fratelli d’Italia va proprio in questa direzione, ovvero sviluppare l’infrastruttura portuale per competere con i paesi del nord Europa.
Ottimo video. Semplice e chiaro. Gli antichi romani avevano chiaro questi concetti, chiamavano il Mediterraneo Mare nostrum, lo gestivano. I nostri politici COSA hanno chiaro???
complimenti per il video veramente, ben fatto! una piccola questione mi domando perché non si sia parlato del terzo valico di genova, è un importante opera pubblica che rilancerà un intera regione, penso che possa essere un valido argomento per i prossimi video visto che si sta costruendo il tunnel ferroviario più lungo d'Italia (27km), grazie mille!