Io ti ringrazio veramente tanto per questo video. Lavoro da trent'anni nel settore dell'automazione industriale. faccio il programmatore PLC. Ho lavorato per alcune aziende produttrici di macchine tessili, impioanti per il confezionamenmto alimentari, ed impianti per il trattamento gas. Si lavoro per questa parte d'italia che fa del machinery il suo business. E lo fa davvero bene anche sul mercato internazionale. Sono arcistufo di vedere sbandierata in televisione l'eccellenza italiana dei vini e dei formaggi. Faccio parte di questo paesaggio sconosciuto ai più (mi guardano strano quando dico che lavoro faccio) ma che a quanto pare è la più grande fonte di reddito della baracca 😁. Grazie ancora per averci dato un po' di visibilità
Vedi parlare delle spiagge e del vino perché i settori dell'intrattentimento e del tempo libero hanno bisogno di pubblicità, mentre i prodotti del tuo settore effettivamente servono e non hanno bisogno che la gente ne parli
Ma bravo de che? Un mistificatore! Or al'arabia saudita è diventata una terribile dittatura, quando pagavano Renzi e D'Alema e non erano vicini alla Cina e alla Russia tutti zitti? A riprova degli stravolgimenti sull'agricoltura porta come dato il dimezzamento della produzione di olio in dieci anni che dipende da tante cose meno che dal caldo (xylella , mancato tour over delle piante , abbandono dei campi crollo della raccolta). E state qui a applaudire sti imbonitori e falsari...
Da programmatore software(non PLC, ma desktop e web) posso confermare la cosa. Soprattutto quando ci sono anche persone che ti dicono che tu, programmatore, *non devi* avere uno strumento dj lavoro
@@Orho-qz2og sono messe male entrambe. Qui il costo della vita cresce sempre di più e gli stipendi rimangono gli stessi. Mentre in turchia hanno molta inflazione
Ho vissuto a lungo all'estero e per un periodo ho fatto ricerca in Italia. Dato quello che ci raccontiamo su quanto siamo indietro, ero a dir poco stupefatto dalla scoperta di quanto spingiamo forte quando vogliamo. Gran bel video, Gio! Forse il mio preferito finora
Bravo Gio! Finalmente un Italiano che fa giustizia all'Italia! E il divertente è che gente come Salvini che dovrebbe difendere l'Italia in realtà non ne parla mai e si attacca alle stronzate. Alla fine viene fuori che Gio è più nazionalista di sti ruffiani.
Ma bravo de che? Un mistificatore! Or al'arabia saudita è diventata una terribile dittatura, quando pagavano Renzi e D'Alema e non erano vicini alla Cina e alla Russia tutti zitti? A riprova degli stravolgimenti sull'agricoltura porta come dato il dimezzamento della produzione di olio in dieci anni che dipende da tante cose meno che dal caldo (xylella , mancato tour over delle piante , abbandono dei campi crollo della raccolta). E state qui a applaudire sti imbonitori e falsari...
Applausi. Io ho lavorato per diversi anni in aziende metlmeccaniche basate sull'export e mi ha sempre stupito come queste valide realtà siano sconosciute all'opinione pubblica. Mi sono dato questa spiegazione: il macchinario non lo vedi, è un prodotto destinato all'azienda di settore, mentre il piatto di pasta o il vestito alla moda o la spiaggia sono conosciuti a tutti. Dato che la politica si basa sul consenso e il consenso si ha parlando di cose conosciute e semplici, è chiaro che le minchiatine vanno per la maggiore. C'è anche un altro punto: lavorare per produzioni innovative richiede studio e fatica, approfodimento e tempo. Secondo te chi ne ha voglia? Troppa fatica, sia del pubblico che del politico che del nano-imprenditore, meglio schiavizzare qualche disgraziato ed occupare una spiaggia con ombrelloni.
Per me, non è solo il fatto che i prodotti alimentari e il turismo sono "più visibili". Perché allora dovremmo anche metterci automotive, moda, aeronautica, (armamenti), ecc.... Ma queste sono tutte grandi aziende. Il turismo, la ristorazione, l'alimentare è ancora legata alle piccole -medie imprese, che sono la maggior parte delle aziende italiane. Inoltre c' è anche la questione -territorio: Le grandi aziende, okay, hanno certo delle sedi fisiche. Ma i loro prodotti sono difficilmente localizzabili. Tutto quello che invece è legato al terziario, invece, sì. I prodotti tipici, i luoghi turistici, ecc... danno più una sensazione di "tipicità", piuttosto che l'automobile disegnata in Italia ma costruita in Polonia o il macchinario industriale fatto da noi ma venduto all'estero. Quindi, essendo un paese di "bottegai" e soprattutto di forti campanilismi, la politica per forza punta sempre e solo a valorizzare queste eccellenze un po' fatlocche , piuttosto che quelle in cui andiamo veramente forte.
Le piccole aziende fanno investimenti lungimiranti, e scelgono di comprare il suv anche alla moglie, al figlio. Scelgono la casa in montagna e la settimana bianca. E' così che cresce l'economia. Delle nostre tasche
Dopo aver iniziato a lavorare nel settore industriale in una grande azienda e avendo girato il mondo per essa, ho subito una specie di shock a vedere come certe realtà esistano, siano potenti, ma soprattutto richieste all'estero. Questo video è totalmente accurato, specie nella parte di fatica nella ricerca e sviluppo
stessa cosa con una realtà informatica a Torino per cui lavoro, che ha collaborato con moltissimi marchi grossi, sopratutto di automobili di lusso. Non pensavo potesse avvenire _qui_
ma ci lavora molta poca gente, moltissima manifattura è delocalizzata, in vaste zone esiste un deserto produttivo dove più che stare in panchina o al bar, uffici comunali o assicurativi, effettivamente non vedi altra attività. Un esempio fra tanti è Olivetti, Leonardo produce informatica solo a scopi militari,la controparte civile è scomparsa. di contro l'artigianato locale è fortemente represso ,impedito e definanziato, dalla legge. La diminuizione è meno per questioni ambientali,questo ce e lo so perchè me lo dicono agricoltori, ma il vero crollo è dettato dalla impossibilità di commerciare della piccola agricultura. Dovevo aprire una dittaindividuale e vado in Provincia di Monza e mi guardano come un marziano chiedendo contributi; va' una spa di servizi ed è sufficiente vada in banca e gli concedono a occhi chiusi un mega fido, anche se poi non lo pagherà: e non lo paga!
non ci credo mica tanto,sono stato in Marocco e quelli che guadagnano meno prendono tra 500 e 600€,e parlo di chi guadagna meno. Credo in Turchia siano un gradino sopra ilMarocco,se non 2. E parlo di assunti non lavori saltuari che ci sono anche qua,dove puoi percepire 0 mensili e chiedere elemosina ai parenti come me negli anni scorsi e il fratello imburberito pure a chiedergli 10€ Poi che ho fatto? Sono andato contro la legge ed ho potuto lavorare,altrimenti nisba,disoccupazione vita natural durante. Diciamo nellaprassi che ormai 1000 o quasi 1000 li prendono quasi tutti in giro,parlando di coloro che sono legati alsistema occidentale,perchè i 1000 sono la nuova povertà e schiavitù. Cina idem,non ce nessuno li non prenda,sempre da assunto, i suoi quasi 1000. Altra cosa sono gli Stati non legati al sistema occidentale:Venezuela,Cuba,Thailandia,Vietnam,Russia,ecc...Li prendi di meno ma come già nel URSS i costi sono anche notevolmente minori,qui fa la differenza; un po come in Svizzera che beccherai pure 5000 ma se cominci a far vita normale senza centellinare ti bastonano alla grande @@Orho-qz2og
penso che economicamente sia meglio la Turchia,perlomeno se la situazione è come in Africa ,Medio Oriente e altri luoghi...il motivo è presto spiegato è sta nella libertà che gode il lavoro,in Italia il lavoro è quasi altamente proibito,soggetto a pizzi che solo le grandi aziende possono permettersi di pagare,quindi ho accetti le sottopaghe o non potrai lavorare in proprio ed in tal caso farai il disoccupato. Ecco, in Turchia la gente ha miglior possibilità di fare lavori autonomi ,in Italia proibiti,in questo modo basta poco e in ogni caso qualcosa porti sempre a casa,se ti va bene guadagni pure. In Italia arrivano gli sbirri e nonci son santi,ti portano via la merce,te la rubano i poliziotti e chiudi. Poi se ne fottono,finisci disoccupato o nelle comunità caritas se non hai casa. Dal 2000 in poi lo Stato ha ridotto molte centinaia di migliaiadi disoccupati forzati...secondo me mancando l'indotto in nero che tanto benessere portava fino gli anni '80 i disoccupati a causa dello Stato sono diversi milioni,plausibilmente i circa 6milioni da Istat sotot la soglia di povertà assoluta già stimati. Questo tutto a causa dello Stato ed i suoi poliziotti,o sgherri se vogliamo@@Orho-qz2og
Complimenti finalmente uno che riporta la realtà delle cose. Questa fissazione che ha la politica per il turismo e l'agricoltura, anche e soprattutto quella locale nei piccoli paesini, dove vivo, non sono mai riuscito a capirla. Sono settori che non vanno trascurati, ovviamente, ma da qui a spingere la comunità a vivere solo di turismo ed agricoltura, in nome di un ritorno ai vecchi retaggi manco fossimo mai stati hobbit, è pura pazzia. Ma ora mi hai dato la giusta chiave di lettura per capire.
Questo video é spettacolare. Lo sto facendo vedere a un sacco di gente. Mi ha davvero aperto gli occhi. Pur essendo un ingegnere aerospaziale, devo candidamente ammettere che mi ero fatto coinvolgere anche io nella narrazione del made in Italy inteso come specializzato nel turismo, ristorazione e nel cibo. É stato davvero illuminante
Questa è cultura generale riguardo al tuo paese non devi studiare economia per sapere quello che Gio dice in questo video (che penso sia fatto appunto per gente molto ignorante sull'Italia) mi sorprende che un ingegnere (categoria che se la tira snobbando le altre facoltà data la presunta difficoltà maggiore del percorso di ingegneria) non conosca il proprio paese oltre agli stereotipi affibbiati ad esso da secoli.
@@sungsam9991 ora che ti sei sparato la posa insultando uno sconosciuto a caso su internet di cui non sai nulla, né in termini di esperienze di vita che di abitudini, senti che la tua esistenza ha più senso? E meno male che sono gli ingegneri quelli che si sentono superiori...
@@sungsam9991lo conosciamo anche prima di questo video. Ad esempio le frignacce sulla carne cell based quando in italia c'è un eccellenza nel biotech. Oppure le trombonate sul vino analcolico per danneggiare le eccellenze italiane. Vorrei far notare che le frignacce e trombonate durano poco perché alla fine i pagliacci politici sanno bene che questa roba manda avanti il paese, mica il culatello
Lavoro per una delle grandi aziende che hai menzionato. Quando provo a spiegare l'importanza economica di queste realtà come hai fatto benissimo nel video, la maggior parte delle persone non capisce e pensa che sei tu chiuso nella tua bolla e la realtà è fatta di pizzaioli, agricoltori e lavoratori che tirano la cinghia e mandano avanti il paese. 😅
Non posso che farti i complimenti per un video di altissimo valore informativo, approfondito e intelligente. Hai avuto veramente uno sviluppo splendido negli ultimi tempi, con la conseguenza che i tuoi approfondimenti sono diventati una fonte di informazioni di altissimo livello.
Sarebbe bello avere una classe politica che dia questo senso di unità e ottimismo al nostro Paese facendoci concentrare su come crescere e competere a livello internazionale. L'unico vero scopo dei partiti è diventato quello di criticarsi a vicenda fomentando solo indignazione, e non quello di concentrarsi e capire come possiamo migliorare a livello internazionale. Gio hai mai pensato di candidarti? :D
le persone dovrebbero smettere di essere avide ed essere contente, se sappiamo essere grati per le benedizioni nelle sue mani, Dio darà di più per più guadagno, il prezzo di tutto è aumentato ed è più costoso. scegli uno stile di vita semplice Saluti da
Ciao Giovanni! Una piccola precisazione (e non una critica): la diminuzione della produzione di olio é, almeno in gran parte, dovuto al problema della xylella che affligge gli ulivi salentini
@@daniels8833guarda che quelli che hanno latrato contro gli interventi di gestione della xylella sono gli stessi che latrano contro il cambiamento climatico
@@daniels8833 mi spiace contraddirti, ma non lo sono in alcun modo. È da tenere in considerazione che, se una grossa fetta della produzione di olio é in Puglia e la quasi totalità degli ulivi salentini sono morti a causa della xylella, è ovvio che vi sono delle ripercussioni a livello nazionale
Da giovane imprenditore di una PMI innovativa ( Composite Research) sono molto felice che hai pubblicato un video del genere.....Ma ti assicuro che ci sono altri grossi problemi che non hai evidenziato, sempre legati al discorso istituzioni e fondi. Se vuoi approfondire scrivimi, magari riesco a darti qualche informazione per approfondire sull'argomento :-).
In effetti hai ragione. Il mercato finanziario italiano è microscopico e di conseguenza le venture capital sono pure esse microscopiche. Se poi ci aggiungi che appena provi a fare qualcosa devi subito andare a controllare se sei in regola sulle 10000 norme iper complesse e confuse... Adios
Il San Culo d'Avola resta comunque un eccellenza, un vino dolce, con bassissima acidità, e anche molto denso e pastoso, quasi viscoso, perfetto come lubrificante per certe pratiche birichine!
Secondo me se ne parla poco perché è un fenomeno limitato a poche aree del paese. Principalmente a tre regioni: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Qui a Lecco tutti sanno che a trainare l'economia della città è il settore della meccanica industriale.
L'Italia è anche uno dei pochissimi produttori di cavi sottomarini tramite Prysmian, in cui non a caso BlackRock è azionista. Non se ne parla mai, ma è veramente tantissima roba. Mi dispiace per il pistacchio di Bronte. Vi è anche Menarini che è una grande ed importante società che esporta tantissimo. Basti pensare che il primo prodotto più esportato per tipologia dall'Italia sono proprio i farmaci.
@@stefamart7 Dimenticavo anche Technoprobe, leader mondiale nei dispositivi di collaudo di microchip, al punto che ha sedi in tutti i principali paesi produttori dii microchip al mondo.
Non solo Menarini, siamo sede anche di tantissime multinazionali estere del settore farmaceutico ed abbiamo tantissime aziende terziste. Basti pensare ai vaccini covid, li abbiamo prodotti e li produciamo quasi tutti qui.
bel video dal mio modestissimo punto di vista altamente utile a comprendere il quadro generale sulla situazione economica italiana. mi è sempre piaciuto il ritmo dei video di Giò Pizzi. sopratutto in un epoca storica dove il deficit d'attenzione è sempre più opprimente.
Grazie del video! Oltre a quanto ben presentato, trovo sempre inquietanti i discorsi che celebrano il turismo e la sua importanza nell'economia. È come farsi vanto che la tua vita si basi su quanto sei bbello e quanti vengano a trovarti. Oltre che che avvilente perché l'esistenza può esser molto di più, ogni volta è una scommessa se le persone vengono oppure no. Perché i turisti arrivano con scelte molto personali e aleatorie, secondo il loro tempo libero e i loro propri desideri. Certo è più complicato di così, ma voler dipendere principalmente dallo svago altrui (e esserne al servizio) è malsano.
Italia e Germania hanno i più grandi e diversificati settori manifatturieri d'Europa. Il problema italiano è che è composto da aziende microscopiche che difficilmente possono competere con colossi esteri magari sponsorizzati dai loro stati in barba ai regolamenti europei (come fa un certo "alleato" italiano: la Francia).
Il problema è anche la classe politica che tende anche a vessare le piccole aziende, e a concedere alle multinazionali ben più ampli margini. Diversi politici, Monti in primis, si auspicano addirittura il fallimento di gran parte delle PMI, molto probabilmente spinti da interessi esteri, e che distruggere be totalmente la nostra economia, tutta la classe media e ci renderebbe davvero una repubblica delle banane, dove tutti sono camerieri per i turisti Statunitensi o fattorini.
Mi sono sempre domandato perché in America una idea nata in un garage sotto casa produce spesso un colosso industriale mentre in Italia, quando va bene, produce solo microaziende?
@@faustomaberti6198 Perché in questo modo possiamo coltivare l'illusione di poter essere tutti imprenditori, per quanto piccoli. L'Italia è un paese di padroncini e aspiranti tali.
@@faustomaberti6198ai primi ricavi in Italia arriva il bravo mandato dallo stato a chiedere il pizzo. In America se paghi tanto sono il 15% di tasse, sai quanto puoi investire? In Italia paghi il 50%, più i vari pizzi extra ogni volta che arrivano in richiesta di denaro.
@@faustomaberti6198 non è proprio vero. Abbiamo casi simili, la Luxottica è la nostra "Apple" degli occhiali nata dal niente e diventata quasi monopolista nel suo settore. La Ferrari è nata dal settore corse dell'Alfa Romeo nella devastazione del dopoguerra dal genio e impegno di Enzo Ferrari. Tiscali è stato uno dei principali provider europei per lungo tempo partendo dall'idea di un imprenditore del commercio. l'ingegneria civile italiana ha costruito infrastrutture in tutto il mondo non perché eravamo ricchi e potenti o in posizione di vantaggio ma perché siamo geniali: il sistema cut and cover per fare gallerie è stato inventato per la metro di Milano in modo da fare la metro senza demolire case e strade. La plastica è nata al Politecnico di Milano negli anni 50 nella città che ancora aveva i segni dei bombardamenti. Il 4o paese a conquistare lo spazio dopo USA, URSS e UK è stata l'Italia con il programma San Marco, sperimentando I vantaggi dell'orbita equatoriale che hanno portato alla creazione del 1o spazio porto equatoriale della UE a Kourou in Guyana francese. Questa lista potrei diventare lunghissima ma vi risparmio.
Concordo! Lavoro in un’azienda high tech, costruiamo sofisticati ausili da installare sulle auto per permettere la guida alle persone disabili,esportiamo in oltre 30 paesi in tutto il mondo ma nessuno ne parla. Gli stipendi sono buoni e di lavoro ce n’é tanto! Ps: stiamo cercando operai e responsabili commerciali,chi interessato mi contatti. Siamo a Venezia!
Grazie di esserci e di dare nel mucchio del niente una visione basata sui fatti. L'italia e gli Italiani sono un grande paese e un grande popolo, tra le più grandi economie mondiali, nonostante tutto. Grazie
Nella piccola azienda in cui lavoro produciamo macchinari di cui molti vengono venduti all'estero e io mai avrei immaginato che una così piccola azienda in cui ci conosciamo tutti per nome e cognome potesse arrivare a commerciare anche all'estero.
fatti una vacanza in medio oriente allora, o in africa, visto che hai tutta questa "percezione negativa" del tuo Paese. Invece di lamentarti come un viziato che ha visto troppi film americani, bacia a terra perché sei nato in Italia
Grande Giò. Io ho lavorato nell'esportazione di questi macchinari speciali da produzione. È un bellissimo settore ma essendo alla fine in mano alla piccola media impresa presenta i medesimi meccanismi di sfruttamento della pizzeria sotto casa. In ogni caso bellissimo video perché nessuno nel parla e sarebbe bellissimo approfondire 👍👍
@@simonecappiello3937 se i giornali sono inaffidabili lo sono ancor di più i programmi tv, quello che ti consiglio è di dare più attenzione alle riviste scientifiche piuttosto che politico economiche
@@conan6659 io leggo solo focus e le scienze. l'unico canale che guardo a volte e sempre FOCUS MA TU GUARDA. Inutile dire che il tg non lo guardo da anni.
Non che la comunicazione di Joe pizzi sia meglio, un mistificatore come tanti...Ma bravo de che? Un mistificatore! A riprova degli stravolgimenti sull'agricoltura porta come dato il dimezzamento della produzione di olio in dieci anni che dipende da tante cose meno che dal caldo (xylella , mancato tour over delle piante , abbandono dei campi crollo della raccolta). E state qui a applaudire sti imbonitori e falsari...
Produttore di pistacchio di Bronte presente 🙋🏻♂️ Comunque, non è da sottovalutare sia la produzione e le tecniche agricole, sia lo sviluppo di software, due cose che in Italia vanno tutto sommato bene ma non hanno ancora la giusta quantità di supporto, ma anche di ricerca e di innovazione. Pensiamo ad esempio al settore dell'energia rinnovabile con pannelli agrivoltaici, ovvero pannelli fotovoltaici che permettono la coltivazione di piante sotto e così via. Inoltre sono le regioni del sud ad avere un grosso potenziale in questo senso, grazie sia alle conoscenze pregresse e ai grandi campi, sia al clima mediterraneo molto particolare. Ricordiamo pure che l'innovazione nel campo dell'agricoltura e dell'energia rinnovabile potrebbe potenzialmente salvarci dalla desertificazione, almeno per quanto riguarda l'entroterra siciliano
Grazie per questo fantastico video. Recentemente mi sono interessato al trading e agli investimenti nel mercato finanziario. Ma devo ancora capire i passi giusti da compiere.
Dalla mia esperienza, fare trading con qualsiasi esperto è più redditizio, affidabile e sicuro. Tutto ciò di cui hai bisogno è uno bravo come Roy Alan Mason.
Lavoro in una fabbrica che produce materiale ad alta tecnologia.. Però è in una zona turistica.. Una parte delle istituzioni (e dei residenti) vorrebbero farci chiudere per costruire delle belle villette, e magari anche qualche ristorante Nell'area della fabbrica abbiamo anche un uliveto e ultimamente abbiamo anche iniziato ad allevare api...
Certo, la borghesia italiana è anche la borghesia meno borghese e più "piccolo-aristocratica" del mondo occidentale, anche questo è un fattore. Tuttavia voglio provare a fare l'avvocato del diavolo, così per il meme: anche se spendi 300k per il macchinone, comunque con 300k è difficile che tu combini qualcosa, specie se tu stesso (imprenditore) sei un mezzo incapace con scarse conoscenze (ora, per quanto possa essere strano e forse antipatico Elon Musk, uno così intelligente e capace è difficile trovarlo in giro)
@@marcomontella6006 che pero' non sara' di un'azienda italiana, quindi ci vuole proprio un bello sforzo per vedere il bicchiere mezzo pieno come dici tu....
Zoomer disoccupato, sempre al cellulare e politicamente corretto: "Fedez e la Ferragni, ovvio!''. Persone normali: "povera bestia, abbattiamola per pietà!"
Grande pezzo!!! Bravissimo! Conoscere i propri punti di forza è esattamente importante quanto conoscere i propri punti deboli. Grazie per questa tua ricerca.
sto riguardando questo video dopo mesi, credo sia la prima volta che viene nominato il nostro compagno di viaggio IL PISTACCHIO DI BRONTE. Sono commosso :')
Per fortuna è stato chiarito il punto che le realtà più promettenti sono distaccate dal resto del paese. Voglio spiegarvi la mia situazione, per sapere chi ci si ritrova. Allora, famiglia del sud ora di 4 persone, mio padre operaio edile che è stato disoccupato per alcuni anni, mia madre si è sempre arrangiata come badante, io ho lavorato da quando avevo 14 anni per potermi comprare le cose più comuni per altre famiglie, pc, scarpe, cellulare ecc, mi è capitato anche di pagare delle bollette o altre spese. Il fatto è che i luoghi dove circola l'economia non sono distanti soltanto geograficamente. Da come avrete capito, a casa non c'è molto, ogni volta si arriva giusto a fine mese, ho fatto una miriade di lavori (voglio dire che a scuola sono sempre stato il primo della classe, giusto per non farmi accusare), come detto nel video, anche dove sono io alla pizzeria si fa la gavetta, la scusa più vecchia del mondo. Ho un buon diploma che mi permetterebbe di lavorare in qualche azienda, ma sono tutte lontane e mi ritrovo a dover andare a lavoro, per guadagnare qualcosa per sostenere le spese dei primi mesi di trasferta; cosa impossibile poiché senza risparmi e dati i bassissimi stipendi, servirebbero anni per poter soltanto cominciare a lavorare come operaio in un altro paese e sapendo che con quel tipo di stipendio non si ci possa creare un futuro, si è punto e a capo. Mettendo in mezzo l'università, la situazione si complica; dedicanto tempo e denaro ad essa, dovrei rinunciare alle cose più comuni, che sono scontate per altri, per poi ritrovarmi nella stessa situazione, dove non posso andare a lavoro in un altro paese poiché non ne ho le capacità economiche per sostenermi, ed intendo ai più basici livelli, affitto e cibo. Specifico che non ho nessun appoggio di parenti o amici che potrebbero aiutare.
Guarda, non vorrei darti risposte semplicistiche del cazzo, tuttavia a Milano ci sono delle convenzioni università-multinazionali che permettono di lavorare e studiare allo stesso tempo grazie a orari ridotti e in momenti della giornata fattibili per un universitario. Per andare in università a Milano da fuori sede avendo uno stipendio di quel tipo di contratto dovresti vivere in provincia e prendere il treno la mattina, in circa 1h dovresti cavartela. Ovviamente con quei soldi non potresti aiutare a casa tua e saresti lontano da casa, cosa non semplice o felice per tutti, se hai bisogno di qualche delucidazione o dubbio posso provare a darti qualche risposta più chiara
@@Barbagianni_spelacchiato se pagano anche vitto e alloggio oltre ai costi universitari e dei libri vorrei saperne di più. Qualche persona che conosco l'ha ottenuta, ma vengono pagate solo le tasse universitarie. In quello che ho scritto non intendevo dire che non riesco ad andare all'università, ma altro.
@@pizzapanini3262 Grazie della risposta. Puoi dirmi di più? Secondo te riuscirei a sostenere i costi di una vita in provincia a Milano? Contando l'affitto di una stanza e tutto il resto per vivere. Io dovrei spostarmi dalla Campania.
@@visionduelist7025 vuoi lasciarmi un tuo contatto? Magari ti scrivo su WhatsApp, anche se non saprei come scambiarci dati senza farli vedere a tutti qui su RU-vid 😅😅
Vivi na Itália por quase três anos. Adoro, mas sempre tive um espírito crítico. Este vídeo, além de falar sobre a Itália, também serve para o Brasil e a nível local, o município onde vivo, que mais de 70% são descendentes de italianos.
12 anni fa feci un tirocinio in una startup in Silicon Valley. Per un nerd come me fu un'esperienza incredibile, non solo per il fatto che potevo vedere azziende come Apple, Google, Facebook, ma anche parlare di business, di idee, di sogni con qualsiasi tipo di persona. Quando tornai in Italia, lavorando per il politecnico di Torino, mi resi conto non solo che ai tirocinanti li trattano come ragazzotti, braccianti, non parlerai mai con il CEO di una startup con soldi, ma sopratutto che la mentalitá italiana é vecchia, molti ragazzi semplicemente cercavano di finire gli studi per poter cercare un lavoro, pochissimi avevano sogni.
Sto leggendo "Carne sprecata" ed ho appena acquistato gli altri due libri. Non è originalissimo ma mi piace sostenere i giovani che scrivono e non fanno solo video. Apprezzo la forma cartacea del libro. Fuori dal comune. Complimenti alla casa editrice . In bocca al lupo per il prosieguo!
L'esempio dell'olio d'oliva la cui produzione è dimezzata è però fuorviante: quello non deriva dal cambiamento climatico, ma dalla comparsa in Salento della Xylella
Bellissimo video. Il mio preferito. Ma arrivato al livello massimo di goduria, mi finisce! Occorrerebbe approfondire ulteriormente. Il tema è interessante, approfondisci Giò... I want more inputs... Love it
Vedo i commenti degli under 30 sotto questo video e ricordo quelli che leggo su facebook da parte di over 40 e capisco perché per almeno altri 20 anni le cose andranno da cazzo. A quel punto migliorare sarà molto più difficile anche se solo allora ci saranno le intenzioni e l’intelligenza.
Che video ragazzi!! Stupendo e interessantissimo. Hai una visione completa della situazione economica attuale, in una chiave però storica e razionale. Bravo bravo 👏
Grazie, grazie di cuore, questa è la divulgazione di cui abbiamo bisogno, quella utile. Hai, negli infiniti intrecci dei complessi paradossi politico-economici del nostro paese, in questo video districato o quantomeno messo in luce un nodo incredibilmente importante. "maledetti grilli" ahhahahahahaahahahah.
Mi sento davvero bene ad informarmi (e a essere consapevole) della nostra realtà effettiva, cosi almeno si capisce come bisogna agire e cambiare...nei nostri limiti.
La vera forza della nostra economia è la televisione. Con tutti i guadagni che fanno a raccontarci la c...g...a del mese per tenere lontana la nostra attenzione dai problemi reali. Per lo meno abbiamo il nostro GioPizzi. Vera colonna portante dell'informazione italiana. Almeno dell'informazione.
Ho lavorato 30 anni in export, packaging machines, nel settore farmaceutico. La mia azienda, 200 dipendenti, come tante altre nel comparto esportava il 95% del fatturato ed era assoluta leader del mercato.
e infatti i porticcioli turisti sono pieni perche c'è un alta richiesta dai padroncini analfabeti che evadono il fisco e che pagano una miseria la gente
In effetti è vero, i leader che vanno a braccetto con autoritarismo e corruzione preferiscono spesso dar priorità alle economie estrattive. Sanno che così dividono il paese in pochi possessori e molti sfruttati.
Attenzione: il dato sui brevetti è complessivo. Se andiamo a verificare i brevetti italiani nei settori chiave del Made in Italy , ossia machinery etc , siamo in alto. I nostri settori competitivi brevettano e non poco . È logico
Gran video... paradossalmente è meglio che i settori di successo del nostro paese siano ignorati dagli attori del dibattito demenziale, altrimenti rovinerebbero anche quelli.
Qua sei stato eccezionale, complimenti. Questo è il tipo patriottismo che ci serve e che al dibattito manca, cioè una visione del paese che non si basa su minchiate varie
Gran bel video. Da lavoratore del settore aerospaziale, confermo tutto ciò che dici. purtroppo io non lavoro per il prime contractor, ma per quelli sotto, mai na gioia..
Complimenti per la massiva chiarezza quantitativa di macro informazioni molto sottovalutate, se non totalmente ignorate dalla massa, Feedback: astieniti e limita le osservazioni personali e soggettive, anch’esse distorsione della realtà. Il valore intrinseco del food e del turismo è maggiore del valore intrinseco di brevetti e tecnologie, questi ultimi, impegneranno comunque meno occupazione “sempre sempre meno”. Ti scrivo da investitore che eticamente si rifiuta di speculare e investire su Leonardo. Spero vorrai approfondire e verificare, segui i soldi nelle vicissitudini geopolitiche e si rischiara la nebbia. Sarai un bravo giornalista se resterai sulla esclusiva informazione astenendoti dal metterci i commenti personali. Il format è buono, avete fatto un gran lavoro!
2 cose... 1) in US ma immagino pure nel resto del mondo non sai quanti prodotti usano nomi e bandiere Italiane per venderti prodotti che tutto sono tranne che Italiani, il primo che mi viene in mente ma ce ne sono a centinaia è il Parmesan cheese, ci mettono sempre una bella bandiera Italiana, al Walmart lo trovavo sempre ben esposto e in grandi quantità, segno che era un prodotto molto venduto... peccato che non aveva niente del parmigiano e tanto meno era prodotto in Italia, moltiplica questo per le centinaia di prodotti supercazzolati e sono miliardi sottratti al nostro esport. Quindi il 6% derivante dal cibo sarebbe tranquillamente un numero ben più alto se riuscissimo a tutelarci. 2) turismo, non siamo i Francesi che pubblicizzano, tengono in perfetto ordine e valorizzano il loro patrimonio artistico, se riuscissimo a cambiare questi nostri difetti e atteggiamenti sbagliati il turismo inciderebbe assai di più nel PIL... Siamo il paese con il maggior patrimonio artistico mondiale, mare bellissimo, da nord a sud come ti giri trovi bellezza e cultura, ovunque si mangia da dio eppure sia Spagna che Francia hanno molti milioni di visitatori in più di noi.