In questo video (e forse anche in altri del canale) si dice che la carta Rhodia «è una carta da 90gr.»: nei fatti, all'ottobre 2023, buona parte del catalogo Rhodia è fatto con carta da 80gr. Ho comunque sentito da fonti attendibili (ma non quanto lei, sig. Marco...) che la Rhodia da 80gr. si fa ancora preferire alla Clairfontaine da 90Gr. Sicché si avrebbe, dal meglio al peggio, Rhodia da 90, Rhodia da 80, Clairf. da 90, Clair. da 80.
Bellissimo video! La Rhodia è la mia seconda carta preferita dopo la Tomoe River. Non vedo l'ora di potere seguire il tuo video sulla Clairefontaine, sperando che ti riesca a parlare anche della suddetta Tomoe River.
I really enjoy the detail and method in which you deliver your insights into products. Thanks! Mi piacciono molto i dettagli e il metodo con cui fornisci i tuoi approfondimenti sui prodotti. Grazie! I would like your opinion on Clairefontain. Vorrei la tua opinione su Clairefontain.
@@MarcoChiari I like it for sketching with ink. I like shading. I do not like sheen. I like matte finishes not glossy. Please tell me, what black or gray inks are your favorite for drawing? thanks Marco Chiari Mi piace per disegnare con l'inchiostro. Mi piace l'ombreggiatura. Non mi piace la lucentezza. Mi piacciono le finiture opache non lucide. Per favore, dimmi, quali inchiostri neri o grigi sono i tuoi preferiti per il disegno? Grazie
Un dettaglio sui Rhodia a righe: in realtà una delle facce del foglio è leggermente più ruvida. Si sente appena con un Sailor F , ma passando a pennini più fini come un EF sempre Sailor si sente abbastanza la differenza, Ovviamente dipende anche dagli inchiostri. Rimane comunque una carta di alto livello, considerato il prezzo contenuto e la buona disponibilità nei negozi
Mi sapete dire in quali negozi si possono comprare queste carte pregiate, dato che le cartolerie vendono solo ed esclusivamente cartacce dal colore sporco tipo pigna? Sul sito di rhodia ad esempio si può vedere come i suoi prodotti vengano distribuiti in tutto il mondo tranne che in Italia, dove guadra caso il pressappochismo e la cultura del "tanto è uguale", regnano sovrani.
@@yaledioma00 il mercato è piuttosto ristretto, quindi puoi trovarle in qualche cartoleria specializzata in inchiostri e stilografiche oppure on line sui vari store. Negli acquisti on line fai attenzione, consulta prima i cataloghi dei produttori di carta e usa i loro codici dei prodotti come guida
@@tasendirtineviel1964 Sarebbe bello consultare i siti online dei produttori se fossero fatti bene,mi spiego: Clairfontain i quaderni li butta tutti in una pagina dove non c'è la possibilità di filtrare i risultati (A4,A3, colore della carta, ma soprattutto priralato o con punto metallico), Oxford invece sul sito italiano ha un catalogo ristrettissimo con solo quaderni spiralati e se vado a cercare su Amazon mi escono dei quaderni che sul sito di Oxford non sono presenti, e per via della scarsa descrizione non riesco mai a capire di che tipo di quaderno effettivamente si tratta. Poi se mi puoi levare un dubbio: per i quaderni Oxford leggo che certi sono marchiati Favorit, ma è l'importatore o cosa? Perché sul sito Favorit i quaderni Oxford nemmeno sono elencati. Insomma ho una confusione incredibile per via anche del pressappochismo di questi produttori stranieri che non si impegnano minimamente a creare dei cataloghi semplici e dettagliati dove uno può trovare subito ciò che cerca. Se ci mettessero un minimo di impegno sarebbe un vantaggio per loro perché io eviterei di andare a comprare una cartaccia tipo pigna ma comprerei la loro (se solo sapessi ciò che effettivamente vendono). Quindi perché i prodotti di bassissima qualità sono anche quelli che vendono di più? Semplice, perché sono quelli che trovi facilmente da per tutto, e i produttori che sanno fare il loro mestiere (nonostante vendano schifezze, vedi pigna), vinceranno sempre su chi produce qualità se questi non si impegnano minimamente a presentare in modo chiaro i loro prodotti (oltre a non essere venduti nemmeno ufficialmente in Italia).
@@yaledioma00 catalogo rhodia si trova on line ed è piuttosto completo. Se frughi in rete trovi catoghi di vari produttori, scaricabili anche in pdf. Il brutto di sta cosa è che poi vendono brutte idee....
Veramente interessante ed esaustivo come sempre! Approfitto per una curiosità: io uso solo due tipi di carta: Pigna Monocromo e Rhodia Composition Book (che adoro anche per l’estetica) ma come mai la mia Stipula Etruria pennino M non ha alcun problema all’avvio su Pigna e direi su nessun altro tipo di carta mentre su Rhodia ha spesso delle impuntature in avvio, poi dopo un paio di pressioni parte e va tutto avanti bene ( inchiostro R&K Leipzig Schwarz). Grazie
ciao Luigi bisognerebbe averla fra le mani per capire, mi spiace ma a distanza mi risulta difficile aiutarti. Tieni presente che in generale una carta liscia non è l'ideale per i pennini affetti da fase partenze - ciao
Molto interessante il video, Marco. Ho seguito il tuo consiglio ed ho ordinato un blocco Uniblank, perché mi piacciono molto i vari colori degli inchiostri e sono curioso di vedere come vengono resi su quel blocco. Ho comprato anche un quaderno ad anelli Rhodia, l'ho ordinato a righe ma mi è arrivato a quadretti. E su questo quaderno A4 il colore non viene reso come su altri maxi quaderni di uso comune.
Salve mi sono iscritto e sono alle prime armi. Mi piace scrivere romanzi ed ho preso una prima penna stilografica anni 70 con un pennino oro 14 kt caricamento a stantuffo. Piacendomi un blu scuro che tipo di inchiostro mi consiglia e che tipo di carta per tale pennino. La ringrazio e complimenti per il suo canale.
Salve Marco, ho una domanda sulla dimensione del foglio: Il formato A4 si riferisce al singolo foglio staccato o al blocco intero? Purtroppo mi è capitato con altri blocchi di altre marche che una volta staccato il foglio la dimensione non è effettivamente A4 ma un po’ più piccola. Ho esigenza di archiviare i fogli scritti a mano proprio in A4, grazie se potrai rispondermi.
