Thank you Marco. Great explanations that clear up a lot of confusion and provide excellent guidance in the testing and choosing of that "right" nib that can best express your inner feeling. Molte grazie dal Canada. Stay safe, stay healthy and keep the videos coming. Carlo
Sarebbe bello anche vedere un bel video, anche su: quale è il pennino più adatto a te? Delle volte c'è veramente da perdersi nella scelta del pennino.. Ad ogni modo complimenti per il video sempre molto istruttivo!
salve, questo genere di tematiche sono le più interessanti e me ne sto occupando in questi anni: preparatevi perchè ci saranno molti video attorno a questo tipo di argomento.
buonasera Marco, avrei un paio di curiosità - il primo pennino ad intinzione, il leonardt steno, è identico come forma al brause, hanno le stesse caratteristiche? - il pennino dell' astura è un 14ct? grazie
Buongiorno Signor Chiari, mi sono appassionato solo di recente alla calligrafia in chiaro-scuro, vorrei comprare una stilografica che scriva come quelle che ha mostrato. Quali modelli posso trovare in negozio? Non mi fido ad acquistare online da privati delle stilografiche antiche, come mi è stato suggerito. Il costo della penna è indifferente, mi scriva pure tutti i modelli che le vengono in mente. La ringrazio molto.
Bel video Marco complimenti. Una domanda: fra Pilot Falcon e Pineider la Grande Bellezza, in sostanza, che differenza c'è ( sarei interessato ad acquistare una delle due)
c'è tanta differenza perché hanno due anime e due stili diversi per certi versi persino opposti: in questo caso non ho altre considerazioni se non spingerti a provarne almeno una delle due e se ti piace....vai con quella - ciao
gentile Marco, innanzi tutto complimenti i tuoi video sono sempre ineccepibili, vorrei chiederti secondo la tua esperienza, quali potrebbero essere 3 penne adatte per una scrittura calligrafica, ossia molto ombreggiata. grazie
La Pelikan M200, che ho da una settimana, ha un pennino "F". Alla prima prova sono rimasto esterrefatto - ed anche un po' deluso in verità! - per il tratto incredibilmente spesso, per rilascio abbondante d'inchiostro durante la scrittura, per l'estrema "scorrevolezza scivolosa" del pennino sulla carta. Pare un "M"; e se esercito anche la pur minima pressione, mi da un tratto che potrebbe classificarsi come "B"! Ho pensato ad un difetto del pennino, al fatto che, prima dell'utilizzo, l'ho svitato e lavato; ho pure pensato che inchiostro utilizzato fosse troppo fluido ("Octopus" di colore verde scuro, "FLUID" per l'appunto!), difatti quando il serbatoio della penna si svuoterà, lo proverò col classico "4001 Blue Royal". Tutto questo per ricollegarmi al tuo discorso (estremamente chiaro & chiarificatore!) riguardo il fatto che la flessibilità di un pennino è relativa assai, visto che il pennino della m200, rispetto ad altri modelli, non è certo classificabile come "flessibile!" Un caro saluto inchiostrato!
@@jjavalon : Si, ora lo penso anch'io con maggior convinzione! dopo chilometri di scrittura, vari tipi di carta e tre diversi inchiostri testati ho imparato ad apprezzare il tratto sensibile e vellutato e l'incredibile scorrevolezza che inizialmente mi avevano sconcertato. Grazie per la risposta! ;)
Ho comprato la pineider e devo dire che sono davvero davvero deluso… Ho il tuo stesso modello ma con il pennino F. Il pennino (davvero molto delicato) non è ancorato bene al corpo della penna, si sposta troppo facilmente e ha troppo gioco. Questa penna alterna tra momenti di flusso decisamente esagerato a momenti di impuntatura vera e propria. Davvero deluso da quella penna. Nulla ma davvero nulla a che fare con le vecchie omas e penne flessibili di altri marchi che hanno fatto la storia