Riflettendo sull'eterno ritorno, ho sempre pensato che potesse riassumere il percorso del filosofo. Accettazione creativa e consapevole della propria terrena realtà al di là di ogni rappresentazione morale, ricca di un forte vitalismo. Nella sua eterna circolarità l'esistenza afferma sé stessa, trasformando ciò che può apparire ordinario e banale in sublime. Opera della volontà di potenza. ( è sufficiente un attimo di intensa passione per desiderare il suo eterno perpetuarsi)