Grazie per queste meraviglie lezioni. Sto preparando Storia del diritto Medievale e moderno alla facoltà di giurisprudenza. Grazie a queste spiegazioni di storia sto preparando il mio esame.
Ti ascolto proprio da Ginevra. Il 'mood' calvinista persiste, nel bene e nel male, in questa città che oggi è così internazionale ma dove la ricchezza non è in faccia, e dove si lavora tanto e con una dedizione tutta particolare, una certa qual gioia di far 'di più' che mi è capitato raramente di trovare. Chissà che non derivi da quei tempi... forse un po' sì. È il lato 'buono' di questa Svizzera spesso troppo liberista da dimenticare un po' il prossimo più sfortunato. Comunque, ancora oggi la facoltà di Teologia della nostra Università, fondata da Calvino stesso, è uno dei più importanti centri per lo studio delle confessioni protestanti nel loro agire storico e sociale. Molto interessante e qualcosa che non si vede spesso neanche nei nostri dipartimenti di Storia. Un saluto dal Muro dei Riformatori!
Attenzione! Lutero non disse mai che l'uomo non sia capace di fare opere buone! Le consiglio di leggere " La libertà del cristiano" opera molto chiara su questo tema.
Grazie per la lezione e grazie per la precisazione dell'intolleranza religiosa. Mi incuriosiscono due cose: 1) lotte fra protestanti e cattolici con delitti orribili. In un'altro video avevi parlato di attacchi e massacri della Chiesa Cattolica nei confronti della Chiesa ortodossa Bizantina, ti risultano nella storia degli eccidi di iniziativa Ortodossa nei confronti dei cattolici o di altre religioni e se si qual?i. Poi, se non chiedo molto, Calvino predicava di potersi arricchire con il capitalismo pur di mantenersi modesti ma non sfarzosi, ma alla fine, i capitali accumulati dovevano essere reinvestiti, donati ai poveri o altro? Grazie tante.
1) il caso che mi viene in mente è il massacro dei latini del 1182, in cui gli ortodossi uccisero una buona parte dei cattolici che vivevano a Costantinopoli (anche genovesi, soprattutto, che si erano trapiantati in città per i commerci); 2) era molto importante anche l'elemosina, però in generale i calvinisti (per loro forma mentis più che per una esplicita dichiarazione di Calvino) erano portati soprattutto a reinvestire i capitali in attività produttive.
Sto preparando storia moderna come esame universitario e oltre il manuale sto ascoltando i suoi interessantissimi video,non ci sono sul manuale tutte queste preziose informazioni la ringrazio per questa sua divulgazione, se posso farle una domanda il nostro professore agli esami ha chiesto come la crisi del 600 si contrappone all'espansione del 500 spero negli altri suoi video di trovare questa informazione grazie mille
Il segno della predestinazione non è solo fare un buon lavoro ma anche fare opere buone. Purtroppo le letture storiche spesso non approfondiscono la teologia autentica dei Riformatori.
ciò non toglie che contribuisca, a mio avviso, a generare una enorme angoscia esistenziale, ad una solitudine interiore di fronte a Dio che può schiacciare il credente. Sul secondo punto condivido le letture storiche poco approfondite, ma purtroppo spesso il tempo per approfondire a scuole tematiche così importati è esiguo.
Dopo la battaglia della foresta di Teutoburgo, e dopo la Riforma Protestante, .... per i latini la Germania rappresenta la sconfitta più importante. Ancora oggi possiamo vederlo, nella differenza di pulizia (morale e materiale) di città come Francoforte e Roma. :)
non considerei una morale così rigorosa necessariamente come un fatto così positivo: negli stati che hanno abbracciato la Riforma lo Stato ha spesso assunto poteri enormi e non limitati da nessuno, un potere coercitivo terribile. Una morale intransigente può generare mostri terribili.
Appena mi sono iscritto nel tuo canale e ho sentito due studi i quali mi sono piaciuti. Uno di questi e riguardo alla Riforma e Calvino. Volevo a farti nottare un altro punto di vista del episodio tra Giovanni Calvino e Serveto. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-zBtOhsYb3Yg.html Se ti interessa lo puoi sentire.