Ne avevamo bisogno anche noi cinquantenni. Il fenomeno è più esteso di quel che sembra, ci sono anche quelli che si atteggiano a somigliare a quelli che si atteggiano a somigliare a persone famose...
Complimenti...ho chiuso gli occhi e sembrava davvero la Sua Voce ma soprattutto l interpretazione mi ha smosso...rinnovo i complimenti alla tua persona ! Quanto mi manca CB❤
Il tuo primo video che vidi, perché a scuola un professore, in realtà più che mediocre, nominò Carmelo Bene, aspettandosi che dei bambini di 11 anni lo conoscessero. Quindi digitai su RU-vid "carmelo bene poeta" e, dopo un po' di vecchi video della RAI, trovai questo video. Ogni tanto sento il bisogno di tornare a vedermelo, per due motivi: la metafora su Dante, che è invecchiata come il buon vino in questi 12 anni, e la bellissima poesia, con tanto di imitazione magistrale di CB. Sei un grande Roberto, un saluto
Ho visto questo video 4 volte perché era troppo denso di momenti. La prima volta per curiosità perché nel titolo ho letto Carmelo Bene, la seconda volta per riascoltare tutti i versi della poesia su C.B, la terza volta per riascoltare l'imitazione veramente stupenda, la 4 quarta volta per vedere le espressioni facciali durante l'imitazione. Che dire Roberto, sei troppo bravo! Ti seguo ormai da anni ma questo video è una chicca!
Grazie!! Arriveranno gli iscritti che meriti, perché in questo tubo oscuro stracolmo di video insensati e vuoti i giovani possono trovare nei tuoi monologhi un occasione di imparare, intrattenersi e nel contempo divertirsi.. 100000 ISCRITTI AL POETA PARLANTEE!
Questa poesia è bellissima. Hai toccato un tema ancora oggi centrale della condizione umana: la vanità dell’apparenza, che forse sempre di più cresce con l’evoluzione dei social che rendono più facile, ma anche deleterio, indossare una maschera o mostrare ingenuamente un volto che non ha nulla da dire con la pretesa di attirare l’attenzione.
Questi personaggi che si nutrono di immagini e sono solo immagine erano già stati inquadrati anche dal grande Petrolini con il suo celebre personaggio Gastone: satira del bell'attore di successo, vuoto , senza orrore di se stesso. Congratulazioni per l'omaggio al grande C.B.
Grandissimo Roberto!! Non sapevo che Carmelo Bene fosse anche per te un mito, però mi è piaciuto il tuo linguaggio e tuoi modi sin dal tuo primo video che vidi. Poesia stupenda. Complimenti. Complimenti. Complimenti
Cerco CB che recita Majakovskij. Trovo Mercadini, 11 anni fa, che "quasi?" trova CB... Che bellezza, anche io (21anni), da 3/4 anni mi sono imbattuto in CB e nel suo irrisolvibile (per me) fascino e agire. Quasi contemporaneamente mi sono imbattuto in Mercadini; vedervi "congiungere" con tale profondità è davvero emozionante. Ho potuto vedere in te, cosa significa fare proprio, un po' di quel "irrisolvibile". Si sente tantissimo lavoro a posteriori, dal quale scaturisce la poesia.
Mamma mia, ho i brividi..... geniale! iscritto.... ora mi tocca recuperare tutti i tuoi video, tranne quelli con DuFer, che per uno come me innamorato di C.B. non riuscirà mai a perdonarlo solo per il fatto di averlo paragonato a Nicolas Cage.... peggio di una bestemmia per un testimone di Geova.
Bene è un gigante che apprezzo molto ma che ancora non riesco a comprendere a fondo purtroppo. Avrò tempo. Complimenti per la poesia e per l'imitazione/elogio! Carmelo approverebbe, con un ghigno, approverebbe. Saluti
Attenzione, le citazioni di Caparezza potrebbero piovere. "io dell'artista conosco la faccia, non che cosa faccia, il contrario di Bansky" oppure tutto il testo di "io diventerò qualcuno"
Dovremmo tutti disoccuparci da noi stessi, ma i primi a essere disoccupati dovrebbero essere loro!! Loro come i pazzi che non se lo meritano sarebberp i primi disoccupati a non meritarselo
Divertente è stato poi vedere un video in cui la poetessa leggeva la poesia con ancora più leggerezza. Quasi fossero parole che non si poteva non pronunciare
Sono radicalmente in disaccordo: anzitutto sottovaluti le monete, il primo media della storia! :-) I profili degli antichi regnanti e imperanti erano ben noti in tutto il mondo conosciuto, da chiunque entrasse in possesso anche di una sola moneta: ricchi e poveri, dunque. I ritratti, almeno da Roma in poi, erano molto somiglianti, tanto che anche oggi gli archeologi sono tranquillamente capaci di riconoscere il volto di tale o tal’altro imperatore quando viene rinvenuto un nuovo reperto. Imperatori e papi avrebbero usato Instagram se fosse stata inventata la fotografia e l’app! :-) Al museo nazionale romano di Palazzo Massimo qui a Roma c’è una bambolina di avorio (la Barbie dell’epoca antico-romana) con la capigliatura della moglie dell’imperatore: nota e alla moda. Anche tra gli antichi regnanti e potenti molti non fecero nulla di significativo, pur essendo noti nelle fattezze, come i contemporanei che critichi. È vero che c’è la smania di apparire, ma non è vero che è un tratto della modernità. Anzi, è tipico delle persone e delle popolazioni antiche attribuirsi anche azioni, ascendenze e caratteristiche fisiche “mitiche” (dalle origini divine di Alessandro alla coscia d’oro di Pitagora). Il termine Demiurgo (del mito platonico) significa nel suo etimo “che mostra al popolo (Dem-) la sua potenza (-erg)”, altro che Facebook! Ti mando un abbraccio! Evviva C.B.!