Salve Diego, saldatura perfetta con ottimi strumenti. Una domanda, ma lo scotch, specialmente se scaldato, non lascia un po' di colla sul pezzo? A me bastano i vapori della vernice che brucia a 3 cm da dove la ho meccanicamente asportata a creare imperfezioni.... grazie e, buona serata!
Buongiorno Franz. Lo scotch è stato posizionato in fondo al provino, quindi sebbene la colla si sia scaldata, non ha arrecato problemi. Grazie dell'apprezzamento.
Uscita si fa sempre laterale con un slow down appositamente settato perche in fine saldatura si vede che si è creato un cratereve anche se viene "ripreso" il cratere rimane ....poi se il giunto non va radiografato ok ...ma è una prassi anche su giunti "normali" .... comunque sul rovescio si vede perfettamente dove c'è il cratere è quel piccolo "brufolo" ....se fosse rx sarebbe da rifare
Buongiorno, le rispondo solo ora perchè ho voluto visionare attentamente il cordone al rovescio. Come già detto, non presenta una maglia perfetta, ma non ha nessun difetto riconducibile a cricche di cratere, neanche utilizzando lenti a 6x. Probabilmente l'immagine vista in video è ingannevole, perchè quella che lei ritiene un difetto è un cordone più pronunciato della maglia di saldatura. Lo slope out non l'ho settato perchè la saldatura è stata eseguita utilizzando il pedale come comando a distanza. Se ci fosse un difetto, come quello da lei segnalato (cricca di cratere) non vedrebbe del materiale in rilievo, come al min 14:25, ma un cratere concavo. Il puntino nero del risultato prima parte, può far pensare ad un "foro" (concavo), ma si tratta in realtà di un deposito in rilievo (convesso) che fuga ogni dubbio sul difetto di cratere.
@@NTsaldature sono opinioni dove lavoro io mi avrebbero mandato già a casa se avessi fatto un errore del genere .....nei metanodotti dove io ho lavorato fin da giovane ( sono del era citoflex poi TIG) visto che non si aveva la discesa si faceva in modo di mettere materiale pian piano verso esterno per portare il calore fuori dal cianfrino per evitare questo inconveniente ....sia su ferro sia su inox questo metodo è ancora usato anche con discesa controllata e soprattutto dove non si può controllare la discesa ....quando si "insegna" o si argomenta sulla saldatura le tematiche sono molteplici soprattutto teoriche... temperatura d interpass ecc ecc ma la pratica è una e a mio avviso non spiegando questo problema si fa un grosso errore soprattutto non menzionando uno dei più grossi problemi che fanno si che un giunto possa essere tagliato o no ...capisco che la piena penetrazione non voglia dire RX ma come si dice chi incomincia bene male non finisce ....
Le rispondo in merito al suo commento e il secondo, in cui lei risponde al sig. Diego, che in qualità di ispettore della saldatura non vedo nessun tarlo. Come prima osservazione con il slow down della torcia settata come ho visto nel video il tarlo non lo fa. L' uscita laterale lo si fa quando il slow down è settato male , o si usa la vecchia torcia a striscio. Seconda cosa, alla ripartenza si vede perfettamente che viene scaldato a dovere prima di riprendere l'avanzamento. L'unica cosa che osservo è una macchiolina di ossido che non ha nulla a che vedere con il tarlo che intende lei, ed è accettato in qualsiasi normativa vogliamo usare. Riprendendo il discorso al suo secondo commento, che per una riparazione non si è mai allontanato nessuno per una riparazione, almeno che si supera una percentuale di riparazioni in base alle normative adottate .
L uscita laterale si fa di default proprio per non avere problemi e dire che nel video non si vede un cratere che poi si vede anche al rovescio ....alzo bandiera bianca ....lasciamo perdere ....
