Beate le comparse che hanno avuto modo di assistere ad una scena recitata da un mostro sacro come Pacino. Avrei pagato oro x stare seduto dietro ad un tavolo e vedere la performance di un grandissimo attore.
come ccazzoo hai fatto, m hai letto nel pensiero,mentre vedevo sta scena l ho pensato piu volte eppoi ho cominciato a leggere i commenti come faccio sempre
È Ferruccio ma qui, per me, c'è Sordi che aleggia. Non so se sia una scelta voluta o istintiva, ma quando Pacino è seduto, mezzo fagocitato dalla sedia, con le spalle curve e il petto incavato, smorfia in faccia ed occhi sgranati... e Amendola si lamenta come un vecchio pugile suonato... ci sento Sordi quando fa l'ubriaco tragicomico in bilico tra un rancore genuino e la coscienza volpesca di chi sa di non poterlo sfogare sufficientemente, vuoi per scarsezza di mezzi vuoi per la sbornia colossale.
Una delle scene più emotivamente intense della storia del cinema. Il personaggio di Tony Montana racchiude in sé talmente tante sfumature dell' animo umano, in contraddizione e antitesi tra loro, che non rimanerne affascinati è impossibile .
Sono perfettamente d’accordo con te Grazia Maria; il personaggio di Tony Montana affascina perché racchiude le infinite sfumature presenti nell’animo di ogni essere umano, sfumature che a volte facciamo fatica ad individuare perché troppo convinti d’essere troppo bianchi o troppo neri...; comunque , cinematograficamente parlando , questa scena è qualcosa di sublime , come tutto l’intero film del resto...!
Grazia Maria Pirozzi é stato un piacere conoscere una persona che ha saputo cogliere il lato “umano” di Scarface !!! Tony è un po’ tutti noi, tutto ciò che forse in qualche modo, almeno una volta nella vita , vorremmo essere ...; in fondo , siamo umani, 🤷♂️, no? ☺️
Sono Tony al ristorante che dice: "È tutto qui? È per questo che ho fatto questa fatica?" Sono Manny che gli risponde che in fondo tutto questo niente è meglio del niente che aveva prima
Gabriele Guida in lingua originale parla di un Quaalud, non di scotch.. non so perche abbiano cambiato. Probabilmente in italia non si sapeva cosa fosse. L'abbiamo scoperto grazie a leonardo di caprio
Non sono d accordo..... Ricorda che abbiamo avuto gente valorosa che ha combattuto la gente come lui (falcone e borsellino) noi faremmo a meno di gente come lui..... Anzi se spariscono o muoiono tutti sono più contento.... Che lezione di etica e moralità c è se il 99 % farebbe a meno di gente come lui...... Anzi ognuno sceglie il proprio destino..... Se avesse deciso di puzzare di cipolle e dopo farsi una doccia è probabile che si trovava una bella ragazza poi apriva un chiosco e guadagnava in modo onesto i suoi soldi invece ha scelto di delinquere fino allo stremo ed è diventato un uomo disperato che quasi vuole giustificare il suo essere quando in realtà noi ripudiamo gente come lui e in un periodo storico li abbiamo anche combattutk....
@@interistasempre1 Noi faremmo a meno di lui quanto dei noti martiri-procuratori che si sono immolati alla causa del bene comune e soprattutto dello Stato se solo alzassimo la testa, ognuno per sé... Ed invece siccome non sappiamo che piegare il capo (perché così ci hanno insegnato: a farci umili, parimenti di fronte ai malfattori come davanti ai "grandi uomini") non abbiamo mai e poi mai i mezzi per sbrigarcela da noi. Noi abbiamo bisogno di "eroi" per difenderci dai prepotenti, perché non siamo e non dobbiamo noi essere tali, noi dobbiamo combattere il crimine non con le armi e la violenza, che restano comunque nell'esclusivo esecizio dello Stato, ma divenendo noi persone dabbene, oneste, etiche, morali... Ma caro signore! Guardi che da essere morali a farsi bigotti il passo è molto breve! Infatti chi si fa paladino della moralità, come del bene o dello Stato, non può altrimenti che essere un bigotto, un asservito alla causa degli ideali e non più quindi alla propria personale, che è unica e legittimamente egoistica. E Lei vorrebbe farmi dire che nel puzzare di cipolle, ma vantare il fatto di guadagnare il pane con l'onesto sudore della fronte c'è, come Lei con sue parole dice, la libertà di "scegliere il proprio destino"? No, affatto! Questa è un'eclatante bugia. Si sgobba come somari e ci si guadagna il pane in modo onesto perché asserviti da una condizione di necessità (null'altro): o perché si è poveri, o perché comunque morale, onore, etica, lavoro, tiranneggiano su di noi, esattamente come tiranneggiano i prepotenti e coloro i quali limitano la nostra ricchezza ed il nostro agire con l'uso della violenza ed il crimine. Anche il "diritto al lavoro" o lo Stato italiano fondato sul lavoro sono una violenza, perché non guardano in faccia nessuno, ma per via di loro da tutti e verso di tutti ugualmente si pretende che i singoli si facciano lavoratori, umili, devoti dell'onestà e della fatica, quale controprova di una vita dignitosa, meritatamente guadagnata perché mansueti ed ubbidienti verso la morale e le leggi dello Stato. Si ubbidisce al comando dello Stato come a quello del criminale allo stesso modo; l'unica differenza è che secondo Lei, caro signore, chi sceglie di delinquere per godere di ogni bene materiale senza fatica è un uomo immorale, mentre morale è chi si guadagna il pane in modo onesto. Poco conta poi se pur sposando la causa degli ideali giunga colui o colei (anche i giovani della scuola nell'obbligo alla legge dell'alternanza scuola-lavoro) ugualmente alla fine stremato e disperato perché morto di fatica, o sfruttato, o nonostante non abbia altro se non il lavoro questo non sia sufficiente a guadagnarsi il pane. Lo si può offendere ed umiliare, lo si può mettere in schiavitù e va benissimo che egli diventi un martire per la causa dei fantasmi o di altre persone, come i padroni o la società, pur che non alzi mai il capo, ma agisca solo nella moralità per conservare l'onore, come gli uomini d'onore, o nell'etica del lavoro, quale implicita professione di fede verso lo Stato. Tutto ciò non è infinitamente religioso, pretesco, derivato se non che dal dovere di rispettare le leggi e la legge morale ed in definitiva dal primordiale concetto di senso di colpa cristiano scaturito dal peccato dei progenitori edeneci? Essi furono cacciati dal paradiso proprio perché godendo del frutto senza lavorare conobbero parimenti il bene ed il male e così facendo si aprirono alla conoscenza ed al possesso che realmente rendono beati e non la fede e la povertà. Prima essi erano solamente dei fantocci ignoranti ed imbecilli che vivevano nella paura o nella benevolenza di un padrone, Dio, e quando assaltarono il cielo elevando la loro potenza al pari del creatore, per questo attentato al sacro furono puniti ed esiliati, tacciati di essere delinquenti perché avevano disubbidito alle leggi di un prepotente, così come noi diventiamo delinquenti quando trasgrediamo le leggi dello Stato, ma prima di tutto le leggi della morale, del bene, dell'onesto vivere, che restano per noi la cosa sacra da adorare, anche in chi non crede. Semplicemente non si vuole che noi ci prendiamo ciò che vogliamo, ma solo ciò che ci è concesso. Tony Montana ubbidiva a Mammona, Falcone e Borsellino allo Stato-Dio, ma noi non siamo individualità che quanto nella malvagità quanto nella virtù si distaccano da tutti gli altri risplendendo di luce propria. Tra questi due estremi c'è una schiera infinita di mediocri, di gente piccina che non ha il coraggio né dell'amore, né dell'odio, ma solo di un sempiterno tiepidume, che ha il sapore e la mollezza del cibo, come quello di quei ricchi signori che puntano il dito contro il "cattivo" del film. Essendo noi relegati ad una omolagata massa informe di anonimi perché asserviti alla mansuetudine del bene non possiamo che prendere calci ed ordini dai Montana o Falcone che siano, ed in un travaso di bile per le offe ed ingiustizie subite continuamente restituendo semmai odio e cattiveria indietro agli altri solo perché siamo forti del numero del gregge che come noi è umiliato e riversando su chiunque, sia esso un rappresentante dello Stato od un mafioso, il nostro veleno ("se spariscono o muoiono tutti sono più contento" sono parole Sue). In questo modo tradiamo un'alterità di sentimenti che ci lascia equidistanti dai Tony Montana come dai Falcone e Borsellino quali ugualmente fanatici o dell'ignoranza come nel primo caso (poiché chi delinque generalmente è tiranneggiato da una bassa istruzione) o dell'elevazione morale che è appannaggio delle persone colte, degli uomini di legge, degli uomini morali, dei dottori del diritto in seno a Stato o Chiesa. La nostra indignazione ora si è fatta coerente e livellatoria, poiché siamo stati traditi dai servitori dello Stato, se non addirittura minacciati, esattamente come lo siamo dai mafiosi. Dovendo quindi guardare continuamente a proteggerci dagli uni quanto dagli altri (uno sbirro non è meno pericoloso di un mafioso, nei fatti concreti, sebbene asservito alla "causa del bene") ci dimeniamo tra la destra e la sinistra per parare il colpo, o sfruttare l'una o l'altra a seconda di come il tornaconto ci faccia più comodo, o perché ci sentiamo inferiori a queste fazioni, o perché non sappiamo noi farci eroi o malavitosi, ma comunque sia guardando avanti, diritto e solo verso i nostri scopi e cause, che non sono né quelli del bene, né quelli del male, ma soltanto i nostri unici propri e nessuno avrebbe da puntare il dito o la pistola verso di noi. Se egli vuole essere un criminale che faccia, se uno un uomo virtuoso e morire per la patria che faccia ugualmente pure! Si stremi e disperi l'uno perché ingordo di ignoranza, o l'altro si castri per amor del bene, a me non importa. A me importa unicamente di me stesso ed è ormai chiaro che chiunque faccia sempre e comunque così, e che io debba comunque sempre ben guardarmi dagli uni quanto dagli altri, dai cattivi quanto dai buoni, poiché tutti ugualmente egoisti che aspirano a realizzare la causa loro. Se non lo fanno sono semplicemente dei fanatici, dei pazzi e degli invasati, cioè dei contenitori entro cui riporre la causa del bene o del male, ma mai la loro propria.
@@alessandrovaccari782 hai scritto un articolo troppo lungo..... Probabilmente ho letto un quarto perché è il concetto che volevo capire..... Rispondo molto brevemente e nello stesso modo che ha risposto il professore di diritto.... Quelli come nel video finiscono in 4 modi...... Casi unici vivono una vita sfrenata ed hanno la vittoria poi ci sono i casi più probabili..... 1 carcere 2 con una pallottola (vedi tutto il film) 3 vivere come un topo in una bunker 1 metro per 1 metro..... Io scelgo di puzzare di cipolla.... Non so se nel lungo articolo hai toccato l argomento (probabilmente si)..... Per sconfiggere persone come quelle non devi immolarti alla Rambo o denunciare qualsiasi spacciatore ti capiti a naso .... Lì è lo stato che deve essere presente con tutte le forze .... L unica cosa che si chiede è che fai onestamente il tuo lavoro senza prendere scorciatoie che qualche volta finanzia proprio la criminalità organizzata......... Io sono responsabile provinciale di un centro di assistenza agricola (se va tutto bene divento responsabile regionale)..... Se vogliamo rubare potremmo rubare a 10 mani ma io ho scelto di essere onesto..... Basta poco per comprometterti..... Ma basta usare la testa per combattere in modo pacifico la malavita.....
@@jacklemonfizz6898 in realtà no..... Quella gente ha ammazzato gente comune solo per divertimento o perché si trovava nel posto sbagliato nel momento sbagliato.....
Al Pacino 1 Oscar e Jack Nicholson, che fa benissimo sempre lo stesso personaggio, classico attore monoruolo, 3 oscar, roba da matti. Paradigmatico resterà sempre il caso di Charlie Chaplin con i suoi Zero Oscar ed uno assegnato alla carriera quando l'asino era ormai morto dal ridere. Comunque quello che resta è la considerazione della gente e per la gente lui e Robert de Niro sono i due giganti degli ultimi 50 anni.
Il talento di Al Pacino è qualcosa di indescrivibile....io lo adoro alla follia. Al è nato per fare il gangster, è sempre immenso in ogni personaggio che interpreta, ma in questi ruoli dà il meglio di sé. Nei panni di Tony poi è stellare! Questo film è un capolavoro, dialoghi e scene sempre al 🔝🔝🔝! 😎😎😎🔫🔫
Talento Si...Ma Anche Studio E Tecnica! Al È Un Maestro Assieme A Bob De Niro Nell'Applicare Il Metodo Dell'Actor Studio Di New York....Addirittura Ha Anche Rilasciato Interviste In Cui Dice Che Il Metodo È Il Migliore Ma Non Lo Condivide! Perché Disse Di Restare Ingabbiato Nel Personaggio Anche Per Diversi Giorni Dopo La Fine Delle Riprese Dei Film....
Quì si è un capolavoro! Ma anche nei ruoli al contrario dove invece fa la guerra ai cattivi tipo Serpico e soprattutto (!!!) Heat la sfida è sempre stato eccezionale
Andrea Piccini Concordo! Ho visto quasi tutti i suoi film e mi è piaciuto un sacco anche in altre interpretazioni. Lui è sempre stratosferico ma hai ragione, Al è proprio nato per interpretare questi ruoli! 😎😎
Hey... Ma de che stano a parlà? MA DE CHE STAMO A PARLÀ? Quella è la voce di Ferruccio Amendola, tra i migliori doppiatori italiani di sempre. È normale che sia così grande. Rimarrà sempre nei nostri cuori.
Hey Tony per essere come te questi dovrebbero iniziare con la coerenza. Tipo iniziare l'anno nuovo con the final countdown altro che Happy new year! Parole Sante. 🎉
Manny ed Elvira in fondo avevano capito che tutto stava per prendere una brutta piega, questo è solo un assaggio del delirio che presto avrebbe travolto Tony. Ma Elvira ha fatto in tempo a sparire prima che la barca affondasse, il povero Manny non è riuscito a salvarsi!
La prima volta che vidi questo film fu a 14 anni. Dopo 10 anni, lo rivedo sempre con gli occhi meravigliati per quanto sia bello e soprattutto penso al fatto che film del genere non ne faranno più.
C’è ancora speranza che possano fare film come o addirittura migliori di questo come hanno fatto pure in passato 👍🏻Hai mai visto la saga di Breaking Bad?
Prima regnava l'arte sul capitalismo x questo c'erano film del genere, oggi è il contrario , regna il capitalismo su tutto e quindi non ci sono piu film profondi...oggi è tutto grigio e spento non c'è piu anima. Vedrai che se finisce il capitalismo un giorno, in un futuro che magari noi non ci siamo piu... allora i film epici potrebbero tornare di moda.
@@MrRenix1990 perdonami se ti rispondo con anni di ritardo, comunque si'. Ultimamente ho finito anche sons of anarchy, un'altra serie che merita a mio parere
@@jacklemonfizz6898 sono d'accordo. Manca proprio la creatività, il saper inventare oltre che un pizzico di coraggio nel trattare storie che pochi hanno fatto(ad esempio realizzare film su Al Capone rimanendo in tema Scarface)
Tutti parlano della riflessione esistenziale di Tony ma nessuno parla di quanto sia stato soddisfacente lo schiaffo di verità di Elvira (ovviamente senza togliere nulla al personaggio di Tony, all’interpretazione di Al Pacino e al film in generale), ci voleva una stronza arrogante come lei per rinfacciargli quanto lo fosse anche lui, di quanto il suo impero e le sue ricchezze non valgono nulla perché costruite sulla morte e sulla violenza, di quanto pretenda che lei sia una brava moglie e madre quando lui fa schifo come marito e possibile padre. Poi quando lui l’accusa di essere fatta per sminuire le sue accuse e lei di risposta lo pianta in asso per fargli capire che fa sul serio è un tocco di classe.
Michelle Pfeiffer è superlativa in questa scena, anche solo la sua espressività e linguaggio corporeo sono grandiosi, senza dimenticare che recita con un mostro come Al Pacino.
A mio avviso Elvira è peggio di Tony in quanto almeno Tony aveva dei valori come volere una famiglia e il rifiutarsi di far del male a innocenti, come bambini e donne. Elvira si è sposata con Tony solo per i suoi soldi per poter continuare a fare la mantenuta come faceva con Frank e continuare a non far altro nella sua vita tranne drogarsi. Le cose che dice su Tony saranno anche vere, ma lei non dovrebbe permettersi di rinfacciargli nulla dato che lei sapeva già com'era fatto Tony e ha deciso comunque di sposarlo solo per convenienza e poi fare l'infelice.
@@the_sam_strong Mi dispiace, ma non sono d'accordo sul fatto che Elvira sia peggio di Tony. Premettendo che nel film tutti i personaggi sono criminali o loro “collaboratori compiacenti” come Elvira, direi che non c’è "valore" che tenga il confronto con la scia di morte e distruzione che Tony si porta dietro, neanche il voler “risparmiare gli innocenti” (rovinargli la vita però si). Volere una famiglia non è un “valore”, non ti rende automaticamente una persona di buon cuore, il fatto poi che Tony non voglia uccidere donne e bambini non è perché segua chissà quale codice morale, semplicemente gli piacciono i bambini e desidera, appunto, una famiglia. Seguendo questo ragionamento allora sarebbe sempre un uomo che in fondo han animo buono dato che vuole tanto bene alla sorella, peccato però che le faccia terra bruciata attorno e ammazzi suo marito per gelosia. Elvira avrà anche sposato il suo defunto marito per la vita di lusso e la droga, senza preoccuparsi troppo di come facesse i soldi, tuttavia lei non ha mai ucciso nessuno, si è sempre tenuta fuori dagli affari e dallo spaccio, ha detto anche lei di amare i bambini e di desiderare una famiglia, la sua colpevolezza non è minimamente paragonabile a quella di Tony. Il motivo per cui Elvira poi sposa Tony resta decisamente ambiguo, lui una sera si presenta grondante di sangue in camera di lei, la sveglia, le dice di aver ucciso suo marito Frank e infine le ordina di fare i bagagli e andare via con lui, non so quanto la sua scelta di seguirlo in quel momento fosse motivata dai soldi e non magari dalla paura di essere uccisa. Tony poi cerca di sedurre Elvira promettendole una famiglia, che sarebbe stata sempre al suo fianco e invece la parcheggia sempre da sola in una casa dove la sua unica compagnia è la droga. Durante la cena Elvira ha tutto il diritto di rinfacciare a Tony le orribili cose che ha fatto, nonostante lei sia terribilmente infelice in quel momento non stava dicendo nulla, è Tony quello insoddisfatto che sfoga la sua frustrazione su Elvira dandole della drogata e della pessima moglie, lei giustamente quindi si difende: lui l’accusa di essere inutile perché non fa nulla dalla mattina alla sera, lei ribatte dicendogli che come uomo non da alcun contributo alla società dato che vende droga e uccide le persone, lui l’accusa di essere sterile e lei ribatte che è ipocrita da parte sua pretendere da lei una famiglia quando lui come padre sarebbe pessimo dato che potrebbe morire da un momento all’altro, è sempre assente da casa, non ha tempo per lei figuriamoci il tempo per crescere dei figli. Lei poi, al contrario di Tony, non crede di essergli superiore, infatti userà il plurale dicendo “siamo dei falliti”. Quindi si, lei ha tutto il diritto di difendersi dalle terribili accuse rinfacciandogli tutto. Non è vero poi che lei sapeva com’era veramente Tony, lui le propone di costruire una famiglia assime ma a conti fatti sarebbe un padre sempre assente che metterebbe costantemente a rischio la vita dei figli, non fa neanche il minimo indispensabile come passare del tempo con lei e godere della compagnia dell’altro, parla solo di soldi anche quando ormai ne ha così tanti che non sa dove metterli, alla fine si è rivelato essere un marito decisamente peggiore e più squallido di Frank. Al contrario è Tony quello che pretende che Elvira si trasformi nella moglie del mulino bianco pur sapendo che faceva anche prima uso di droghe ed era una gold-digger, eppure ha voluto sposarla lo stesso a tutti costi, cosa si aspettava quindi? Che cambiasse per lui? Che smettesse di drogarsi quando anche lui lo fa e c’è cocaina in ogni angolo della casa? Per cortesia Elvira sarà anche una stronza altolocata, acida e con la lingua tagliente ma non regge minimamente il confronto con un criminale assassino violento, avido e arrogante come Tony.
@@settond6610 Insomma... La donna (Elvira) non è consapevole quanto Tony? Passa da Frank boss della droga che "poverino" si fa il sedere in 4 x portarle il piatto a tavola... poi sedotta dal profugo cubano adottato dal marito (così prima definito da lei) molla il povero Frank x passare ad un "!medico" salva vite? No si "attacca" ad un altro spacciatore con tuttii gli annessi e i connessi . I 2 "amori" di Elvira erano dei truci ma facevano ciò che facevano mettendoci la loro faccia e rischiando di persona sia con i rivali sia con la legge quindi in un certo qual modo il "pane" se lo sudavano... la bella Elvira sa tutto sia del primo che del secondo ma fa spallucce , basta che la sua vita dorata non sia minimamente limitata , questo "gioco" avviene spesso in tanti matrimoni e quante Elvire quando le cose non quadrano più cominciano a tirar fuori i "sani" principi..
@@autogatto70 Elvira era consapevole della sua inutilita' come persona, il fatto di farsi mantenere nel lusso in mezzo ad un oceano di cocaina da due criminali era semplicemente un palliativo alla sua sofferenza interiore.
Interpretazione di al Pacino da premio Oscar. Scarface, il padrino parte 1 e parte 2 e c'era una volta in America sono i film più belli della storia del cinema
Verissimo però è l'ambizione di tante persone che vedono in una vita di lavoro onesto il nulla preferiscono magari 10 anni dì vita da leoni che 70 da poveri pur sapendo che li aspetta nel peggiore delle ipotesi la morte
eccellente lavoro sul personaggio. quando barcolla due volte a favore di camera. quando è assente. quando entra in argomento con un'attesa che tutti aspettano. un signor attore. oltre che a un signore doppiatore.
Ciò che succede a tutte le coppie che si fanno di coca...scena che fotografa al meglio la cruda realtà... Dalle stelle alla polvere... Questo è ciò che fa la coca alle persone
Nell' estate 2013 partecipai come ospite a una Corrida locale per fare imitazioni e battute, a metà della gara me ne uscii con questa epica scena del ristorante! Tanto uscita bene che agli sgoccioli della serata, mi chiesero di fare il finale con un mitra finto!!!😂🤟
Una curiosità che ho scoperto ascoltando la stessa scena con l'interpretazione originale: la battuta "si fa uno scotch e torna la stronza di prima", nella versione originale, è "un altro Qualuude e mi amerà di nuovo". Il Qualuude è la droga che usa il personaggio di Leonardo DiCaprio nel film "The Wolf Of Wall Street" di Martin Scorsese, regista amico di Brian De Palma, regista a sua volta di questo Scarface. :-]
Pensa che a me il personaggio di Elvira ricorda molto Naomi in “The Wolfof Wall Street”, finché c’è da sguazzare in mezzo ai soldi ed al benessere tutto ok poi quando inizia a piovere merda dal cielo basta mollare il marito e mettersi al riparo.
Tutta la vita "si fa uno scotch e torna la stronza di prima" ...un plauso alla traduzione libera, all'estrosità tutta artistica dei professionisti in cabina di regia e di doppiaggio con l'irraggiungibile Ferruccio Amendola su tutti!
giuro che uno di questi sabato sera mi vesto come tony montana in questa scena e vado nel ristorante più lussuoso del mio paese quando è pieno di borghesi del cazzo e faccio questa scena e poi metto il video su youtube giusto x vedere come va è da un po' che sogno di farlo
...44 persone hanno l'utero intossicato e sono molto cattive !! Poi si fanno uno scotch e... tornano le stronze di prima. Ma.. con le zizze PELOSE !! E poi fanno casini con Siedelbaum... Così ero capace pure io...
Questa è la mia scena preferita di questo straordinario film. L'alienazione dei personaggi, la loro solitudine, disperazione; Elvira lo dice chiaramente. L'apice del successo per Tony, soldi, potere; ma dentro ha ancora quel vuoto che nessuna villa faraonica potrà colmare, nessuna cassaforte piena di soldi; quel vuoto affettivo che lo divora. Nella versione originale i dialoghi sono un pochino diversi, come in altre parti del film.
"che cosa siamo diventati?!" Vive così da almeno dieci anni, da quando stava con Lopez. Non ha mai fatto un cazzo da quando è al mondo e se la prende con Tony.
um bi In questo film Elvira l'ho odiata. Opportunista e sfruttratrice schifosa...Bella ma senza un briciolo di cervello e dignità. Prima fa la mantenuta con Frank, poi quando viene ucciso se ne va con Tony, ma anziché cercare di aiutarlo nel momento peggiore lo pianta come se niente fosse. C'è di più: non solo ha sposato Tony solo per i soldi,ma ha anche il coraggio di lamentarsi continuamente (vedi questa scena o quella della vasca). Questo non è mai stato amore...da parte di Tony forse si, ma lei non ha mai mostrato un briciolo di rispetto e amore verso di lui, per lei era una relazione basata solo sulla convenienza.
Alessia Salzano eh sì, è l'esempio di donne opportuniste e parassite, che cercano i soldi e basta e li spillano ai mariti. E quando li hanno prosciugati passano a un altro. Purtroppo è pieno di donne, e falsi amici, così. Lo so perché a mio zio è successo, ora per fortuna è passato il periodo brutto.
um bi Oh caspita....mi dispiace un sacco per quello che è success, davvero! :( Che schifo...purtroppo ce ne sono parecchie di donne così in giro, dovete sempre tenere gli occhi ben aperti voi maschietti :D Basta però che teniate presente che fortunatamente non siamo tutte così 😊 Infatti quando sento dire da qualche uomo che per conquistare una donna servono i soldi rabbrividisco, perché se i soldi sono l'unica cosa che decidete di offrire allora per forza incontrerete solamente donne opportuniste e senza scrupoli come Elvira. Per le amicizie bisogna fidarsi solo di noi stessi :) Tony docet. 👍
Il personaggio di Elvira mi ricorda molto Naomi in “The Wolfof Wall Street”, finché c’è da sguazzare in mezzo ai soldi ed al benessere tutto ok poi quando inizia a piovere merda dal cielo basta mollare il marito e mettersi al riparo.
Alla fine l'unica che si salva da tutto quel massacro alla villa è Elvira perché lascia Tony e se ne va e vedendo come finisce il film ha fatto benissimo
Se sollecitato a rispondere, direi miglior film di tutti i tempi quarto potere. Wells un genio. Però come ultimo film da vedere da vivo prima di morirei, vedrei scarface. Un film perfetto.
NEL FILM "LA BANDA DEL GOBBO" Il gobbo fa un discorso molto simile quando tiene in ostaggio i clienti del night ovviamente il doppiatore è lo stesso che in questa scena ; )