Ciao e complimenti per il video. Una piccola cosa non mi è chiara : il presidente nell'azione esecutiva deve adottare unicamente quel potere presidenziale presente sotto la carta della politica appena emanata o può scegliere tra le politiche emanate in precedenza? Faccio un esempio : se nel turno dove io sono il presidente e sono state emanate tre politiche fasciste, io posso sceglie quali delle tre fare?
Grazie del video! Mi sorge un dubbio sul potere di veto: i poteri vengono utilizzati dal presidente in carica non appena emanata la legge, quindi appena prima di passare la candidatura al presidente successivo. Ma con il potere di veto se è appena stata emanata una legge, chi può esercitare il potere di veto? Il prossimo presidente eletto? Xké quello in carica ha appena emanato una legge E anche il potere di veto come gli altri poteri può essere usato una sola volta?
Il potere di veto entra in gioco praticamente a fine partita, quando sul tavolo ci sono 5 politiche fasciste. Il potere di veto è un aiuto per i liberali, perché nel momento in cui un presidente liberale pesca tre politiche fasciste e ne deve passare due al cancelliere, a sua volta liberale, nessuno dei due vuole giocare una politica fascista e fare vincere i nazisti, quindi per rimediare alla pescata sfortunata possono usare il potere di veto e scartare tutto. A quel punto, però, il loro governo viene considerato un governo fallito a tutti gli effetti e il segnalino passa al presidente seduto a destra del presidente che ha applicato il veto, che dovrà a sua volta proporre un cancelliere. Nel caso in cui anche loro due fossero due liberali potrebbero di nuovo usare il veto (ma di fatto non succede mai, è improbabile che sei carte di fila siano tutte politiche fasciste e nessuna liberale)