Serie Storiche - L'economia fascista - EP 04 S2019 

Ottima lectio come sempre. Molto chiare le premesse del professore, che per comprendere il Fascismo va compreso l’impatto della prima guerra ed il contesto economico internazionale: “l’Italia non era una monade che vagava nell’Universo” - splendido.

Sarebbe da far vedere nei licei quando si studia il fascismo

A 0'24" il primo "pochettino"😅 Grandissimi

ormai ogni domenica vi aspetto con impazienza

Senza toglier assolutamente niente ai passati episodi, questo è veramente il top. Estremamente istruttivo. Complimenti!

"Forse per Borghi incomprensibile". Applausi.

Lezioni stupende. Fatene un libro, c'é un bisogno abissale di queste informazioni!

Appuntamento domenicale immancabile, grazie!

Favoloso. Serie da continuare assolutamente e assiduamente!

ho postato questo link su di un gruppo Facebook dove della gente aveva posizioni a dir poco ambigue sul fascismo. Grazie!

1:16 du serie storiche, che bella domenica!!!

Grazie Prof., grazie Tommy

Ciao! video molto interessante. Volevo chiedere: questo programma, una volta arrivato alla fine del 900, sarà anche incentrato sulle azioni più importanti di ogni governo con dei commenti? Sarebbe estremamente utile per persone come me che lì non c'erano, o comunque non erano abili di capire, per avere un po' un quadro generale di chi ha fatto cosa e cosa ha comportato. Grazie!

Sempre istruttivi e interessanti. Grazie come sempre 👍🏻

Ciao a tutti, Per rimanere in tema armamenti e rapporti tra politica economica, industria ed Esercito consiglio la lettura del libro "La meccanizzazione dell'esercito fino al 1943" di Ceva e Curami voluto dallo Stato Maggiore dell'Esercito Italiano. Il libro porta a capire come ci ritrovammo durante la Seconda Guerra Mondiale con carri armati come il C.V.33, spiega quanto pesò l'attacco in Africa Orientale come ricordato in questo video a cui va ad aggiungersi l'ulteriore aggravio dovuto alla guerra di Spagna, ecc. Direi che sia un must have per comprendere un pò meglio l'economia fascista.

Ottima lezione. Peccato la produzione amatoriale (audio, interruzioni fastidiose da parte del tipo a destra).

Grazie! Ho imparato molto!

Qualche consiglio bibliografico?

Complimenti e grazie per la lezione.

Bellissimo! Video da conservare, per dire ai caproni da tastiera come sono andate veramente le cose quando scrivono «Ma Lui ha fatto...»..Ha fatto cagare e punto.

Come sempre lezione interessantissima. Quota 90 ricorda molto la politica economica di Monti. Distruzione della domanda interna. ps Il primo grafico per un periodo così lungo andrebbe forse disegnato in scala logaritmica e non lineare?

Grazie! Grazie! Grazie!

Molto interessante, grazie. Dovreste mettere il link alle puntate precedenti.

Grazie e complimenti. Bellissima serie (l’audio del prof. è un po’ troppo autarchico. Dategli una connessione degna:) )

Sistemate l'audio del professore che ogni tanto è inascoltabile

Sarebbe interessante una chiacchierata a proposito della metodologia utilizzata per la ricostruzione dei dati macro

Una domanda: il debito di guerra ( nella sua componente estera ) maturato dall'Italia durante il Primo Conflitto Mondiale come è stato gestito dai governi negli anni successivi?

🥰

Interazione tattica

Tra le perle della campagna di Etiopia non ci fu la vendita della quota dei pozzi petroliferi di Mosul per finanziare la guerra?

Piccolo e forse insignificante aneddoto: molti anni ed eventi dopo, Beneduce nipote sarebbe diventato AD di Comit..1994 mi sembra.

ma chi l'ha detto che i "sovranisti " non sanno che il cambio influisce sui flussi nei due sensi?

Sulla marina è inesatto quello che è stato detto.La marina militare italiana all'inizio della guerra era la 3' al mondo.Bisogna ricordare anche le riforme sociali,anche queste contribuiscono al benessere di un popolo.Su quello che scrive del Boca non tutti sono d'accordo.....

E i treni in orario? XD

54:00 il nome completo era Nuova Idea Socialista

Prima slide, pil procapite cosa sono 50, 100 ecc

in realtà poi la struttura economica fascista, che era socialista alla fine come ideologia, in un libro del 1933 Paul Einzig ( chi vuole il pdf mi contatti) lo scrive bene, descrive anche tutta l'organizzazione che stava nascendo ma che poi alla fine non è stata portata avanti; è quella della repubblica e che ci ha permesso di diventare la 4 economia del mondo.

L'altra figlia di Beneduce si chiamava Vittoria Proletaria

Ma quanto e' brutto leggere sto titolo un pugno nello stomaco. Grazie mille. Debunka un sacco di minchiate che girano

Mio commento tattico

Avete un serio problema di audio. Risolvetelo.

nel biennio rosso 19/20 l'economia era completamente bloccata anche da scioperi e da una lentissima rincoversione da industria militare. il fascismo raccolse un paese completamente bloccato sopratutto nei consumi. Lettura purtroppo di parte liberista. invece di una slide di un PIL mal contato bisognerebbe calcolare le produzioni agricole e industriali ed i consumi che nonostante il disastro liberista del 29, mantennero un andamento di costante crescita. È inutile poi fare un equiparazione col Boom degli anni 60 grazie al Marshall anche se almeno andrebbe riconosciuto che quella classe dirigente autore del boom fu formata proprio nel "cattivo e dittatoriale" ventennio, Quota 90 ha senso solo se la si legge in chiave autartica, infatti si puntava sulla crescita del mercato interno...il tentativo di ridicolizzare le bonifiche e gli investimenti pubblici è subito risolto con il dato di quante città sono state fondate in epoca di ventennio e quante nell'epoca dell'oro della Repubblica. Non ci sono in questa chiacchierata i consumi negli anni 30 che nonostante il periodo difficoltoso crebbero sopratutto nei centri urbani, basti vedere quante biciclette abbonamenti ferroviari macchine da cucire furono vendute in quegli anni e relativamente anche il mercato dell'auto. ovviamente si tacciono questi argomenti, e quindi la chiacchierata e la solita solfa liberal-americanoide