Un secolo di interventi straordinari per il sud 

Passaggio importantissimo: "Abbiamo le strade, abbiamo la manodopera arriverà l'industria. Questo non avvenne e si iniziò a pagare gli industriali (per fargli aprire stabilimenti al Sud)"

I 3 dislike sono del Ministero delle partecipazioni statali.

Interessantissimo, complimenti

Giovanni Federico: "oggi cercherò di fare un brevissimo quadro". Durata video: 1h 2 min. ♥

Ottimo lavoro. Un appuntamento utile e piacevolissimo. Grazie e continuate cosi.

Chi è il direttore della fotografia che fa sembrare Giovanni Federico un San Pietro crocifisso del Caravaggio? ;-)

Grandissimo Proff Federico! Oltre alle competenza affianca sempre delle notevolissime battute per tenere la discussione viva. Tanta roba! Avessi avuto lui - o uno come lui - al posto di quello che mi fece storia economica avrei frequentato sicuramente di più!

Bravi, ottimo lavoro!

Molto, molto interessante. Grazie mille!

Like sulla fiducia. Come d'obbligo.

As usual... Outstanding

Svimez ci sei?

Gli accademici :Stefano Fenoaltea nel libro"The reinterpretation of italian economic history:from unification to the great war",Vito Tanzi,nel libro:"Italica.Costi e conseguenze dell'unificazione d'Italia",Vittorio Daniele,nel libro:"Il paese diviso.Nord e sud nella storia d'Italia",Tommaso Pedio,nel libro"Storia economica e sociale del Mezzogiorno",John Davies,nel libro:"The Kingdom of Naples1806--1860",ma anche Corleo,Ciccarelli ecc.ecc. sostengono che l'economia,le finanze,le industrie del Regno d.d.Sicilie prima del 1860 erano allo stesso livello se non maggiori di quelle del R.di Sardegna,nel caso di Tanzi,Davies,Pedio,Daniele,addirittura superiori.Quindi,se lo dicono loro........

La storia economica è sempre stata tra le mie materie preferite all'università. Video molto interessante.

Grazie

Domande per il Prof Federico: 1) è vero che nelle intenzioni di Cavour il processo di unificazione si sarebbe dovuto fermare al Granducato di Toscana? 2) è vero che nel periodo post unitario le tasse erano pagate in base alle proprietà immobiliari e che questo principio andava a discapito di regioni dotate di un catasto efficiente come Lombardia e Veneto? Da ultimo: potrebbe consigliarmi dei libri su Cavour? Grazie mille.

Il costa ha una nuova videocamera😍 avanti cosi

È possibile scrivere le date più importanti col minutaggio?

E' interessante vedere anche il discorso della didattica, dei libri di testo, dell'atteggiamento riguardo le materie e il tipo di istruzione.

attendo sempre con impazienza Costantino e il prof. Federico

Il podcast?

Commento tattico

link al libro consigliato www.amazon.it/regionali-intervento-pubblico-rilettura-sviluppo/dp/8815118829

Sempre una delle migliori rubriche! Non avrei mai detto che nel 2007 l'HDI in Germania fosse inferiore a Spagna!

Manca nel racconto l'esperimento Alfasud. Comunque fallito. Mi pare più interessante di altri perché lì era previsto che l'industria automobilistica producesse appunto quell'indotto necessario. Facesse da catalizzatore dell'imprenditoria privata. E questo fallimento non semplifica ma complica.

L'accordo per l'abolizione delle gabbie salariali è del 18 marzo 1969, che entrerà in vigore l'1 luglio 1972.

Gravissimo errore al minuto 18.54. Francesco Saverio Nitti è stato un grandissimo lucano, non calabrese! Mi sarei aspettato almeno la rettifica di Costantino. Per ogni dubbio consultate it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Saverio_Nitti: gratis e disponibile per tutti

Mio commento tattico e poi ascolto

Ma questi video finiscono su spotify?

Ormai la vera storia e'stata desecretata dagli archivi di stato di Londra,Firenze,Palermo,Cosenza,ed altri.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 1 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ed altri.Gli unici dati veritieri si trovano negli archivi.

Scusatemi, non riesco più a trovare il punto dove si cita il libro del 2007 di Felice che citano e non l'ho appuntato. Qualcuno lo ricorda?

Morlae:chiunque dica che risolverà il problema del sud italia o mente sapendo di farlo o non la la minima idea di cosa dice. resta il fatto che andrebbe risolto.

Secondo me si confondono due aspetti: da una parte lo Stato fa un investimento finanziario dall'altra misuriamo i risultato in termini di sviluppo economico. Un dato che secondo me andrebbe rilevato è il seguente per lo Stato aver speso un sacco di soldi per far fare una raffineria a Gela o a Priolo è stato un investimento finanziario accettabile ? dopo quanti anni "rientra" l'investimento allo STato? Un investimento finanziario eccellente in una raffineria che porta miliardi in accise, tasse, occupazione, indotto ecc ecc potrebbe facilmente dimostrarsi un investimento perdente se inserito per la valutazione in un contesto di forte crisi economica. Ma a questo punto l'errore è di attribuire a quell'investimento funzioni di sviluppo economico che già sappiamo non potrà assolvere. Mi sembra stupido dire non incentiviamo gli investimenti privati anche se sono un buon investimento per lo stato perché nn risolvono il problema di sviluppo di intere regioni quando sappiamo già che non possono essere lo strumento unico per raggiungere quell'obiettivo.. Dato che comunque la spesa pubblica avviene va valutato se è meglio quota 100 o le cattedrali nel deserto comunque funzionanti, va valutato se è meglio reddito di cittadinanza o la famosa 488 e non possiamo uscirne dicendo che è meglio il libro dei sogni. A mio avviso vanno incentivai gli investimenti privati a scapito della spesa corrente trovando continuamente forme per rendere conveniente allo Stato continuare ad sovvenzionare gli investimenti privati.

Per rileggere una critica al sistema di sviluppo del mezzogiorno basterebbe leggere un meridionalista doc come Salvemini, il quale partiva dalla situazione pre-Nitti e faceva una fotografia lucida dei problemi del meridione e parliamo di oltre 120 anni fa. Il prof per sintesi manca di sottolineare che le acciaierie, quindi Bagnoli, erano all’inizio del ‘900 il metro di misura della industrializzazione di un paese. La ricerca poi di fonti idroelettriche era giocoforza per un paese privo di miniere di carbone giusto per far capire che lo sviluppo del sud era fatto con una sua logica, magari sbagliata, ma non priva di una pianificazione.

37:00 noto che il sud ha perso posizioni verso Portogallo, Spagna e Grecia, mentre il Nordest sembrava in eterna crescita

Mi sono fermato al minuto numero 13. Una storia raccontata seguendo l'deologia risorgimentale. E i dati del divario li fate partire dal 1870, ben 10 anni dopo la guerra civile del brigantaggio. Ma se quei dati li fate partire dal 1860 vedrete che non ci sta alcun divario. Parlate di ferrovia (fra l'altro la prima in Italia è stata costruita fra Napoli e Portici dai Borbone) ma non parlate della moderna e competitiva flotta commerciale duosiciliana. Ci sono ormai nuovi studi accademici con analisi che capovolgono totalmente questa narrazione voluta dai vincitori. E si sa, la storia viene scritta dai vincitori. I meridionali hanno una sola cosa da condannarsi... Aver perso una guerra, la guerra contro l'invasore sabaudo.

Una politica alternativa ? La concorrenza. C'è bisogno di precisarlo ?

mamma mia , ancora con la solfa delle ferrovie? ... no dico , ma per portare un poco di grano da bari a napoli e' meglio fare una ferrovia che attraversa l'appennino o andare via mare? ... e il libero commercio? non e' che post unita' il regno d'italia ha attuato politiche protezioniste che hanno giovato l'industria del nord e penalizzato l'esportazione di prodotti agricoli del sud?