Si incontrano tanti casali camminando nei sentieri montani delle Foreste Casentinesi. Molti sono ruderi abbandonati di cui si è persa memoria, ma in rari casi l'impegno e la passione di alcuni privati hanno restituito anima a queste pietre mute. In questo documento cerco di relazionare la storia antica e moderna di uno dei casali più noti agli escursionisti abituali del Parco: Siepe dell'Orso, posto in un crocevia strategico fra Romagna e Toscana, affacciato sulla valle di Pietrapazza e con uno sguardo al crinale alto del Passo dei Mandrioli. Ho avuto la possibilità di raccontarne la storia grazie alle foto ed alle informazioni di Claudio Bignami; inoltre ho avuto la possibilità di visitare e filmare l'interno grazie alla disponibilità di Mara Maioli, l'attuale proprietaria. Ma soprattutto ho potuto raccogliere la testimonianza di Rosa Rossi, ivi nata nel 1932, alla quale dedico il mio impegno di ricerca. Amo scostare il velo della dimenticanza su queste vicende umane perché, come dice Isabel Allende "La gente muore solo quando viene dimenticata."
Per i curiosi ecco il link per il video su Pietrapazza e quello sul fantasma delle Farniole, la leggenda citata da Rosa:
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3 окт 2021
