Grazie Dottore. Perché grazie ai suoi video e ai suoi preziosi consigli ho ripreso a correre da oltre un anno e sto benissimo, quando tre ortopedici mi avevano detto che non avrei mai più potuto farlo. 💪 Grazie
Vorrei fare una domanda a te che sei un fisioterapista. Quali sono i limiti che fisioterapisti e chinesiologi non devono oltrepassare per sconfinare illegittimamente nelle competenze altrui? Sono uno studente di scienze motorie ma prima sono stato un paziente per vari motivi. Noto poi che tra le due figure c'é poca collaborazione e pochi collegamenti reali che aiutino il paziente a passare con facilitá dalla fase riabilitativa al movimento. Da paziente mi sembrava di essere lasciato un po a me stesso nel passaggio tra la riabilitazione ed il ritorno ad una vita attiva fisicamente
SINDROME DA STANCHEZZA CRONICA = 1) Si abbassa la veglia organica a causa della cultura affettiva perseguita (Genesi 2.17) e sale a riflesso la sonnolenza diurna: 2) Da cui l'insonnia notturna a) Oltre ad altri effetti b) Collaterali
Traduzione? non mi è chiaro il punto 1) cultura affettiva perseguita? cosa intendi? credenza religiosa? o credenze limitanti o blocchi energetici o roba del genere?
L'energia vitale E' promossa dalla veglia (in assenza di sonno) e il suo contrario è il sonno che non ammette la vita e quindi nemmeno l'energia, ragione per cui la stanchezza a qualsiasi livello, ma non solo, soprattutto cronica, per gioco forza è promossa dalla sonnolenza a fase continua diurna (Dante Alighieri Divina commedia Inferno 1.10/12) anche se difficilmente di primo acchito la persona non riuscirà ad identificare la sonnolenza come causa della sua stanchezza cronica. Capire poi che la sonnolenza in eccesso è generata dalla cultura affettiva (Genesi 2.17) è uno sforzo mentale che deve fare chi ne è affetto. Insomma solo se si rinuncia alla cultura affettiva progressivamente la persona recupera, se non l'energia inziale parte di quell'energia. I giovanissimi con la veglia in assenza di sonno sono instancabili e vivono la fatica come un gioco, mentre gli adulti colpevolmente col sonno nella veglia sono stanchi in partenza. In conclusione la stanchezza cronica sovviene quando l'organismo è perennemente assonnato. Per non perdere energia l'uomo non dovrebbe perseguire la cultura affettiva carnale propria del regno animale ma l'amore il prossimo in negazione della cultura affettiva IL SISTEMA GUIDA DEGLI ANIMALI è L'ISTINTO AFFETTIVO CARNALE DISTINTO soporifero (Genesi 2.17). IL SISTEMA GUIDA DEGLI UMANI è L'AMORE INDISTINTO (per il prossimo) su cui si basa il buon funzionamento del lobo frontale da cui procede l'Energia vitale umana.
La stanchezza cronica per il 90% è colpevole e sovviene quando l'organismo è invaso da una profonda sonnolenza (di prassi causata dall'istinto affettivo perseguito altamente nocivo della salute umana), causa anche dell'infiammazione diffusa.
