Rip. In merito a quello che dicevi nella reaction a Wesa. Questo video e' alzare il livello generale per tutti, questa e' vera educazione, se nel farlo non ci si annoia e ci si fa' anche una risata, tanto meglio. Tutto il resto sono un miscuglio di cazzate e pippe mentali. Avanti tutta senza guardarsi indietro! 💪
Come sempre si impara di più da un video reaction di RIP che da sti video di professoroni❤ L'unico argomento sensato che molto maldestramente il signore sta cercando di veicolare é che quando si investe su ETP bisogna accendere il cervello e studiare, sapendo cosa si compra e i rischi che si corrono a comprare determinati ETP. Bastavano due minuti, ma va a svantaggio del suo di portafoglio😂
Ahaha il finale 😂 Bellissima analisi comunque. È terrificante pensare che ancora oggi grandissima parte dei risparmiatori non sia abbastanza erudita in merito all'utilizzo di strumenti finanziari efficienti e che continuino a foraggiare l' ingorda industria del risparmio gestito. Buone Feste, Giorgio 😊
Sarebbe molto interessante invitare il professore in un approfondimento, o continuare queste reaction che hanno un valore immenso per uno scopo didattico.
Giorgio, i tuoi video devono essere visti nelle scuole! Io definirei questi personaggi, dei fuffaguru😂 Giocano su tecnicismi per accaparrarsi clienti! Ragazz* più giorgione per tutti, e usate sempre la testa quando sentite questi personaggi! Grazie Mr.Rip per il lavoro che fai ogni giorno❤
Si decisamente non lo è, ci tenevo solo a porre l’attenzione sul modo in cui si va leva nelle persone “impreparate” per tirare acqua al proprio mulino. Per questo abbiamo bisogno di più Mr.Rip ed educazione finanziaria🔥
Si decisamente non lo è, ci tenevo solo a porre l’attenzione sul modo in cui si fa leva nelle persone “impreparate” per tirare acqua al proprio mulino. Per questo abbiamo bisogno di più Mr.Rip ed educazione finanziaria🔥
@@mr_rip Non so Rip. Uno che sfrutta l'autorevolezza del suo ruolo di professore, comunicando volontariamente in modo tendenzioso (perché non ci credo che lui stesso creda veramente che queste argomentazioni siano valide), nel migliore dei casi per venderti corsi alternativi del tipo "Giudicare il vero bello, la sopravvalutazione della giovinezza", nel peggiore dei casi avendo ricavi sugli acquisti di figurine di Boldi (cosa che non sappiamo ma a questo punto non mi stupirebbe). Secondo te perché esiste questo video? A me sembra un video pregno dello stesso tipo di vibes di tendenziosità, incoerenza ed omissione presenti nelle narrative dei classici "fuffaguru". Che non sia definibile "fuffaguru" a sto punto non so quanto sia rilevante, l'effetto a livello sociale mi sembra paragonabile
Ottimo video Mr RIP. Quando il prof parla di ETC che non tracciano penso si riferisca a carry costs. Che è sicuramente un fattore per petrolio ad esempio ("convenience yield"). Comunque irrilevante poiché non limitato ad ETC. Confondere vol drag con compounding effect molto comune nella industry. Ma si tratta solo di terminologia. Sorpreso che non abbia parlato di alcuni rischi un po' meno minori, tipo synthetic replication, o rischi collegati a fondi con poche masse, o emessi da emittenti non established. Rischi cmq gestibili, difficili da usare come ragioni per preferire gestioni attive.
La famosa leva obbligatoria! Grazie mille RIP per questi video informativi, sono davvero utili come inizio per l'educazione finanziaria soprattutto dei pischelli come me
12:30 Credo che il problema sia se si vuol restare nel regime fiscale Amministrato. Es. Fineco fa pagare molto di più di 5€ ma addirittura 10€. Al momento c'è una promozione su tanti ETF, 0 commissioni, ma come si fa a pianificare a 10/20 anni sulla base di promozioni? Comunque sempre super interessante! 25:00 è un mondo così... usano aneddotti e le eccezioni come la regola, in politica, in economia... è veramente deprimente. Finale piegato in due ahahahahahahahahah
non mi piace affatto che un professore faccia delle analisi cosi "fantasiose" e questo getta enormi dubbi sul mondo universitario italiano (poiché non è la prima volta che si sentono certe teorie), in ogni caso mettiamo in chiaro alcuni punti: 1) è professore associato all'università di cagliari, con tutto il rispetto.. non parliamo di un ordinario di università top, anzi...; 2) il fatto che un professore faccia delle analisi cosi di parte e mirate, quasi a voler screditare deliberatamente uno strumento, non è una cosa bella perché l'università in teoria dovrebbe essere imparziale, senza cercare di tirare acqua verso qualche imprecisato mulino (=interessi personali) attraverso analisi atte a screditare degli strumenti, peraltro con motivazioni allucinanti e argomentazioni pretestuose (il che è indice di quanto sia stato necessario andare a scavare aspetti negativi per parlarne male) 3) era già capitato con beppe scienza, altro critico degli ETF.. a me verrebbe da chiedere a questi personaggi: ok, gli ETF hanno aspetti negativi.. quindi cosa facciamo? e quando vedi le alternative che propongono questi personaggi (se non proprio il fumo e la fuffologia) allora capisci che sono solo chiacchiere..
Dopo aver goduto dei video di Marcello Ascani, ero curioso di sapere qualcosa di più. Finisco su questo video che fa formazione in modo veramente dettagliato (adoro il fatto che vai subito sulle pagine internet di JustETF e il resto), con effetto comico. In un colpo solo mi sono intrattenuto, ho imparato (in Q&A quando hai una base impari molto di più... e questo è come un Q&A) e ho anche cenato. Ma questo per motivi miei 🤣
Grande Rip!!! Questa gente plurititolata dovrebbe fare vera informazione ed educazione finanziaria e invece fanno l'esatto opposto mettendo ancora più confusione nella testa della gente. Onore a te per questo video e per il lavoro di vera diffusione di conoscenza ed educazione finanziaria che fai!! Grazie
Un buon modo per comprendere gli ETF, e gli ETP in generale, ovvero cosa voglia dire quel "exchange traded", è questo: nel caso dei fondi comuni (mutual fund), le azioni/quote non hanno un mercato secondario, ovvero vengono emesse dal fondo e vendute all'investitore e quando quest'ultimo vuole liquidarle le rivende al fondo stesso (redemption/riscatto), mentre le azioni di ETP si possono acquistare sia sul mercato primario, ovvero direttamente dall'emittente (ma questo vale anche per le azioni, come nel caso delle IPO), che sul mercato secondario, ovvero esistono degli "exchange" su cui vengono scambiate.
Prendere difetti irrilevanti e amplificarli per tirare acqua al proprio mulino... questa tattica la usano in tanti e chi lavora nell'ambito dell'accademia o della ricerca è molto bravo a farlo
Avendo studiato all’università so per certo che alcuni professori usano l’università per tirare l’acqua al loro mulino, quindi questo video non mi sorprende più di tanto. Non sorprende l’idea che questo professore faccia parte del mondo delle banche e dei consilenti finanziari che devono promuovere i loro prodotti con commissioni e costi di gestione alti e screditare gli ETF. Nel mio caso ho avuto professori che ti facevano dare l’esame sul loro libro, così per passare l’esame di quella materia, spesso inutile, dovevi comprare (e studiare) il libro del professore. Ricordo che per Filosofia del diritto 1 (9 CFU) ho dovuto srudiare un intero libro, di cui una parte era stata scritta dal professore. Per Filosofia del diritto 2 (6 CFU) ho dovuto studiare lo stesso identico libro (un’altra volta) + un secondo libro. Per diritto amministrativo 2, ho dovuto studiare un libro inutile, sempre del professore, fondamentalmente inutile e in cui venivano ripetuti concetti fondamentalmente filosofici triti e ritriti e che avevo già studiato in altri esami. Cambiato il professore è cambiata la materia e chi ha frequentato il corso dopo di me ha studiato cose un po’ più utili tipo i procedimenti speciali del giudizio amminiatrativo. Un altro professore (diritto tributario) organizzava seminari obbligatori in cui a parlare era un suo amico artista di 90 anni e il cui seminario non aveva nulla a che vedere con Giurisprudenza. Una perdita di tempo per gli studenti e una fonte (probabilmente) di guadagno per il professore. Quindi si, molti professori universitari utilizzano la loro professione per tirare acqua al loro mulino, cercano di indottrinarti nelle loro idee e ti costringono a comprare i loro libri inutili fatti di poca sostanza e molta fuffa. Fortunatamente nel mio caso questa era una minoranza ma è giusto che la gente sappia che il logo universitario non garantisce la serietà di un corso.
Il maggior rischio di un ETF rispetto ad un fondo è che, in caso di mercato in forte ipercomprato, in caso di saldo netto di sottoscrizioni, L'Etf è costretto a comprare con il rischio di alimentare una bolla speculativa. Con il Fondo, invece, il gestore può evitare di entrare nel mercato in ipercomprato o addirittura di coprirsi da un potenziale scoppio della bolla
Un mio familiare è esperto di ETF a leva in particolare sul DAX, da anni usa con soddisfazione questi ETF a leva quindi non ci sono problemi, basta sapere cosa si sta facendo. Io che non sono esperto non li uso (quelli a leva) e il mio consulente finanziario INDIPENDENTE me ne ha consigliati degli altri non a leva. Ecco risolto il problema.
L’irrepresenbile prof crespi ha un vertiginoso h-index 2 con il mirabolante numero di 2 articoli pubblicati. Incredibile come si possa diventare associati in italia con queste metriche da studente di dottorato
Il video è del mio professore di tecnica bancaria all'università di Cagliari, lui nella vita fa da consulente alle varie banche di investimento e ai vari consulenti finanziari, persona molto competente e preparata.
Anvedi....se questo fa da consulente ai consulenti siamo apposto. Queste persone fossero nate un 30 anni dopo facevano i gestori dei bar. Sara' un caso che sono tutti over 50?
Quando lo studio diventa puramente erudizione capisci che non hai capito un cazzo. Fammi l'ottimizzazione a minimizzare della varianza prodotta dalla combinazione ottimale di un portafoglio di investimenti (Teoria di Markovitz).
@@ilcasti Non puoi giudicare le competenze di una persona da un video di 30 minuti, in cui tra l'altro non è che dica inesattezze, ma il video serve più che altro per la didattica.
@@ilcasti In se il vero problema qui è il consulente della banca che consiglia un video per non far investire in etf, ma sicuramente in fondi che saranno sicuramente peggiori di un etf.
@@lucamontisci19 da didatta te lo dico con grande serenita', questo non e' un contenuto didattico. Punto. Poi se tu vuoi crederci, e' il bello della vita ognuno e' libero di fare quello che vuole. Didattica dovrebbe avere benchmark una base di onesta' intellettuale, tutto il resto sono patate e pomodori.
grazie per i contenuti che porti, potresti tranquillamente farci un videocorso a pagamento ma hai deciso di condividere gratuitamente le tue conoscenze. Oro colato.
Una cosa importante invece che non ha detto e vedere la grandezza dell’ETP per chi potrebbe provenire da un emittente poco solida ed essere difficilmente rivendibile
Non è vero che lo speed non può essere 0, se non per qualche istante… dipende tutto dal rapporto tra il numero di richieste compra-vendi per unità di tempo, e la velocità ala quale il sistema riesce a completare una transazione Se per arrivare a uno spread di 0 sostenibile, dovresti avere il sistema che lavora a full capacity, teoricamente se arrivassero più richieste di quanto il sistema riesce a gestire, lo spread potrebbe diventare pure negativo, perché fare transazioni diventerebbe difficile e poco accessibile Non che sia spesso così nel mondo reale, perché di solito quel rapporto è abbastanza basso
Ciao Giorgio, grazie dei tuoi video! Sono un po' nuovo al tuo canale e ho appena iniziato ad investire in ETF quindi sto imparando molto sulla nomenclatura e terminologia. In questo video si fa un punto veloce al drag volatility: potresti fare un video che spieghi un po' come stai proteggendo il tuo portfolio o quanto meno limitando gli effetti negativi del drag volatility? Nel mio caso specifico sto guardando ad un investimento 40, 40, 20 con EFT SCHD, SCHG e VOO. Grazie! Fabrizio
Fantastica la battuta finale!!! 😂 Purtroppo chi non è della materia non capisce le sottigliezze e il professore gioca sulle paure delle persone di perdere soldi. Chi investe dovrebbe usare solo strumenti che capisce e gli etf semplici (ad es. World, Europa o Emergenti) sono adeguati a questo scopo. Complimenti per il video 👏
Fantastico come sempre👌🏻 Tuttavia, e so che è molto diverso, sono sempre più diffusi gli ETF a gestione attiva, un compromesso, una nuova tendenza fatta dai grandi gruppi, una ulteriore possibilità di scelta a basso prezzo che potrebbe in alcuni casi portare un ulteriore miglioramento delle prestazioni degli ETF…
Infatti ETF non significa passivo, significa solo "Fondo negoziato in borsa". Ha a che fare con il modo con cui le shares vengono scambiate tra investitori, non con l'attività/passività della gestione del fondo stesso. Esistono ETF attivi e passivi, come esistono fondi comuni d'investimento attivi e passivi. Va però detto che la stragrande maggioranza di ETF al momento sono passivi.
Il costo di hedging, per esempio, è un costo nascosto. Non intendo giustificare il professore, ma è importante riconoscere che esistono insidie per coloro che non hanno molta esperienza. Generalmente, si presume che chi si rivolge a un consulente bancario per questioni di investimento non abbia una grande esperienza in materia; in caso contrario, probabilmente eviterebbe di ricorrere a tale servizio fin dall'inizio.
Secondo me ogni tanto una consulenza ci sta perché immagino quelli che operano per le banche siano interconnessi per spingere al rialzo certi prodotti...vuoi proprio che non si mettano d'accordo per fare e disfare la matassa? Il mercato non penso sia allo stato brado
Anche il discorso sul denaro/lettera non regge proprio...anche il NAV dei fondi riflette tale componente essendo incorporata nelle compravendite che il gestore fa in azioni e obbligazioni in portafoglio
il Mio consulente quando gli ho inviato la richiesta di rimborso delle quote di fondi attive in portfolio,mi ha chiesto perchè? ho risposto che ho letto 4 libri sugli investimenti in etf, sto guardando video di esperti indipendenti su youtube ed ho capito i vantaggi ... ahime tardi.. mi ha risposto che non può piu seguirmi ed ha rimesso il mandato perche guadagna troppo poco.....la banca online mi ha detto non si preoccupi le individuiamo un nuovo PFA e glielo assegniamo , offerta già rispedita al mittente , grazie mi arrangio...
Non ho capito perché se un ETF ha leva x2 (che è anche bassa) allora sarebbe rischioso.... Non basta investire esattamente la metà del capitale per avere lo stesso profilo di rischio di un normale ETF senza leva?
Vabbè, qualche anno fa (stavo iniziando allora ad avvicinarmi agli investimenti per la prima volta e volevo qualcosa di molto tranquillo) la direttrice della filiale delle poste dove avevo il conto cercò di convincermi che fosse meglio investire in un qualche prodotto di poste non garantito che dava rendimenti equivalenti ai BTP (che invece sono garantiti dallo stato) rispetto ad investire nei BTP stessi. Per farlo sosteneva che avrei potuto trovarmi nella situazione di voler vendere ma non trovare nessun compratore.
Il discorso sugli ETC su materie prime deperibili che potrebbero non tracciare il sottostante l'ho trovato interessante a prescindere dal fatto che è irrilevante al fine di giudicare gli ETP degli strumenti pericolosi o meno
Bravo RIP. I fondi attivi si stanno dissanguando grazie agli ETF e la buona informazione finanziaria come la tua,. In Italia ci vorra' piu tempo ma il trend credo sia irreversibile.
Comunque per evitare di pagare il fantomatico “bid-ask spread” hai due opzioni: 1- impositi un limit price, in questo modo sai che tu entrerai a un determinato prezzo scelto da te, con il rischio che però non venga eseguito il tuo ordine. 2- diventi trader in banca come me e fai il market maker così al posto di pagarlo, addirittura sei tu a guadagnarci come compenso per essere un liquidity provider 😂
1 - sbagliato. Ovvio che se adesso il prezzo è 100 e BID=99 e ASK=101 tu puoi dire "metto un limit buy order a 100 e quando si esegue è come se non avessi pagato spread". Il problema è che si esegue quando il prezzo è 99 e in quel momento BID=98 e ASK=100...
Io credo che il vero rischio, in un mondo sempre piu balcanizzato, lo abbia mostrato il prof in un suo video in cui parlava delle sue disavventure finanziare e in cui ha citato, oltre ai bond argentini, anche gli etf russi. Si tratta del rischio politico. Questo senza entrare nelle questioni morali, restando esclusivamente in ambito finanziario.
Ciao Rip, sei un grande davvero, ti stimo tantissimo. Io sono affetto da pigrizia cronica in materia ma capisco l importanza di creare un pac. Ho aperto il conto con un broker e vorrei impostare il mio piano di accumulo con un singolo Pac , automatizzarlo e dimenticarmelo . Dammi un nome rip , uno solo .
Ciao rio, io malauguratamente ho aperto un fondo a gestione attiva con la mia banca circa quattro anni fa dopo oltre 42 mesi mesi è finalmente tornato in attivo, era andato sotto fino al 40%.
Ne il Prof. Crespi , ne lei Mr. Rip ,avete parlato di una caratteristica negativa praticamente innata , degli ETC che non e' l' Extra Volatility da lei menzionata .
Il problema non è il professore che spiega i possibili rischi deglj ETF (per quanto irrilevanti) a scopo didattico. Il problema è il consulente finanziario che consiglia questo video per dimostrare che sono sconvenienti. Distinguiamo bene le due cose
Mi sembra che questo docente cerchi le pagliuzze degli ETF senza confrontarle con le travi dei fondi. Taglia il capello in quattro sui centesimi di spesa che vengono richiesti dagli ETF, quando invece le banche arrotondano in abbondante eccesso!! Mi chiedo se queste cose le dica per ingnoranza dell'argomento (ma dubito) o per marchetta... ma se tutti i loro corsi seguono questa linea mi viene da dire che valgono come lo sterco di cavallo.... Buona giornata!
23:24 ma poi qual è il problema del volatility drag? esiste qualche dimostrazione o statistica che dice che se oggi un titolo è salito di x% è più probabile che domani scenderà dello stesso x% (ma rispetto al nuovo valore raggiunto)?
Questa gente che spaccia i fondi attivi meglio degli etf, addirittura qui si parla anche di pericolosità degli etf, è gente che vende fuffa al limite della truffa. E io lo dico perché per esperienza personale sono stato per 20 anni purtroppo sotto le grinfie di questa gente e non mi hanno mai spiegato nulla di finanza tanto meno dei costi (alti) che c'erano sotto, di cui ero totalmente all'oscuro.
si gli etf si comprano e vendono come fossero azioni ma purtroppo fiscalmente non sono trattati come azioni soprattutto per le compensazioni delle plus e minusvalenze
Io voglio capire una cosa: questa propensione ad agire in modo losco, sempre propensi ad aggirare il buon senso é tipico del modus operandi dell’Italiano medio o é una caratteristica universale ?
È come dire che nn devi possedere una pistola per autodifesa perché se guardi nella canna e ti parte un colpo probabilmente muori, o quantomeno ti fai male..
Hey Mr. RIP! il ltuo canale e' il top! ma tutte ste cose su come funziona il mercato e come investire le hai imparate per esperienza? hai per caso qualche libro che consigli per imapare ad investire come fai tu?
@@mr_rip Ciao! Fra 2 giorni c'e' questa live del canale "Io Investo" intitolata "Padre Ricco Padre Povero: I 7 Consigli Chiave per una Vita Finanziaria Eccezionale!". Sarebbe interessate avere il tuo parere su questo canale visto che lo ritenevo do qualita'. Tu che ne pensi?
Buongiorno, io prima della guerra tra Ucranina e Russia avevo in etc con molte materie prime dal petrolio al grano e devo dire che ho guadagnato molto, ma pensava pochissimo nel mio portafoglio.
Il professore vuole proteggere gli investitori. Comprando ETF rischi di fare un sacco di soldi, a quel punto ti licenzi cadendo probabilmente in depressione perchè non sai più cosa caspita fare tutto il giorno...
al min. 2,03 definisci gli etf simili alle azioni.( comprendo il senso della semplificazione da te adottata) ma la differenza pero' e' che la formazione del prezzo di un'azione e' data da domanda ed offerta mentre la formazione del prezzo di un etf e' data dal valore intrinseco dei sottostanti. Spetta al market maker formare quel prezzo inserendo ordini di acquisto e vendita affinche' il valore sia congruo. E se c'e' una domanda forte di quote di etf, esso dovra' comprare sul mercato i sottostanti per riequilibrare il valore della quota. Gli eventuali scostamenti sono a vantaggio del market maker. Al min. 4,09 dici che il sottostante e' posseduto dall'emittente. Mi risulta invece che il sottostante e' di proprieta' dell'etf ,il cui patrimonio e' differito da quello dell'emittente, tanto e' vero che se fallisse l'emittente,non dovrebbero esservi rischi in relazione alle quote dell'etf,che rimangono di proprieta' dei possessori di quote dello stesso. al min.10,38 spieghi la differenza tra fondo aperto e chiuso. La tua spiegazione e' fallace. L'etf e' un sicav, fondo a capitale variabile. La vendita o l'acquisto di quote ha come conseguenza la vendita/ acquisto di sottostanti con variazione del valore complessivo. Un fondo chiuso,invece, ha un numero di quote fisso,non aumentabile ne' diminuibile. La vendita delle cui quote e' a date prefissate. Per vendere una quota bisogna trovare un compratore. Il capitale non varia. L'emitente di un etf se ne sbatte eccome di quello che facciamo sul secondario. Dovra' vendere o comprare sottostanti. Piu' avanti la spiegazione del compunding del professore e' corretta ed anche la difficolta' degli etc a replicare l'esatto andamento della materia prima sottostante,spesso a causa del contango o backwardation. Apprezzo la filosofia del tuo video. Pero' il nemico va combattuto con la precisione. :)
in realta' il professore se voleva spaventarci doveva dirci che con scostamento superiore del 50% giornaliero del valore,l'etf puo' essere liquidato. Accadde nel periodo covid agli etf leva 2 sul petrolio. Ma teoricamente puo' accadere a tutti gli etf anche a quelli non a leva. Improbabile ma non impossibile. Ma la fecero piu' zozza i fondi bancari nel 2001/2002 fondendo fondi tecnologici che avevano perso l'80% con altri fondi capitalizzando di fatto le perdite dopo avere portato la liquidita al 90% dopo gli attacchi alle torri gemelle svendendo le azioni in essi contenute. Fecero carne di porco . Vergognosi. @@mr_rip
Il signore del video non mi sembrava così colpevole a parte qualche errore... Mentre Evans sta un po' da una sponda e un po' dall'altra del fiume, inoltre lo fanno figo imbottendolo e preparándolo prima dei film (infatti realmente è magro come nel film prima che diventasse capitán A) poi é un fifone e ha molte perturbe psicologiche, insomma piace solo alle bambine nella realtà... In quanto a Boldi, è un noto donnaiolo incallito fuori gossip, ha avuto nelle sue lenzuola donne famose e comparse e attrici di tutti i tipi, pur essendo brutto ha avuto più riscontri di Evans e specie sulla sponda Giusta, un po' come trump
Bello come Mr.Rip facendo l'esempio dei virus sul pc come esempio iperbolico abbia in realtá portato una criticita itrisoria ma comunque di ordini di grandezza piu seria di quelle "serie" presentate nel video
Partiamo dal presupposto che mi scuso per il mio linguaggio in materia e se la domanda può risultare banale, mi piacciono molto i tuoi contenuti e la tua trasparenza nell affrontare questo tipo di tematiche.. Qual è a tuo parere un buon sostituto ad una banca come UniCredit per muoversi nel mondo finanziario con poche spese o addirittura nulle che abbia una sicurezza nella garanzia della restituzione del credito pari a quella di una big banca? Ahahahah bellissimo il finale
Quindi per l'ETF che possiede il sottostante e tu dici che "se ne sbatte di quello che succede sul mercato secondario, chi entra chi esce", come riesce a gestire gli asset sottostanti in modo proporzionale? Per esempio: quando entra un nuovo cliente in un ETF che investe fisicamente in titoli sul Nasdaq, come si comporta quell'ETF? Lascia il portafoglio invariato, diluendo le posizioni di coloro che ci sono già dentro? Oppure acquista proporzionalmente nuove quote di ogni asset già in portafoglio proporzionalmente al nuovo capitale acquisito?
No, qui Giorgio ha cannato di brutto. Anche gli ETF sono per definizione fondi aperti (altrimenti non sarebbero scambiambili in borsa ad un prezzo corretto), e per quanto la maggior parte degli scambi avvenga sul mercato secondario tra investitori, esiste un mercato primario in cui operano i market maker che, in accordo con l'emittente, possono creare e distruggere quote dell'ETF scambiandole con il sottostante (per esempio le azioni), per poi eventualmente tradarle sul mercato secondario. Questo garantisce anche che il prezzo di mercato dell'ETF non si discosti troppo dal valore del sottostante, perché in quel caso il market maker può scambiare l'ETF con il sottostante e guadagnare dalla differenza di prezzo. Per esempio se ci sono molti acquirenti per un ETF e il suo prezzo bid sale oltre il NAV, il market maker compra il sottostante a un prezzo più basso e lo scambia per quote dell'ETF che rivende sul secondario, facendone riabbassare il prezzo. È uno dei meccanismi con cui un ETF vede aumentare il proprio AUM e di conseguenza il numero di quote in circolazione.
Dire che gli ETFs ed i fondi comuni sono investimenti passivi è completamente sbagliato. URNM, SGDJ, FSDAX ... sono attivissimi e vengono ribilanciati semestralmente con spese tra 0.5-0.8% e non ci pago nessuna commissione di trading.
Sui i pac non ha tutti i torti però, io ho Fineco, fa 2.95 € 1 singolo etf ed io la preferisco perchè fa il regime amministrato. Però occhio fare pac da 100 euro la volta, almeno 300/400 euro per ridurre i costi
Verissimo quello che dici, ma bisognerebbe fare la precisazione che in questo caso il problema è da addossare al broker che viene utilizzato e non all’ETF in sè, probabilmente avresti le stesse commissioni anche se tu comprassi azioni o bond. In questo caso il problema non è dello strumento, bensì del modo utilizzato per comprarlo. Sarebbe un po’ come dire che fare la spesa è per sua natura inefficiente perché io deliberatamente scelgo di andare all’Esselunga di Milano pur abitando a Firenze, la scelta più efficiente sarebbe andare nella mia stessa città. Anche in questo caso la “colpa” non è dell’Esselunga, ma del modo che scelgo per accedervi. (Esempio assurdo ma credo renda l’idea)
Cambia broker! Prendi i soldi risparmiati dalle fees e pagati un caf o commercialista per fare la dichiarazione redditi...meglio spenderli cosi' che in stupide inutili fees.
Vero, ci sono broker che hanno commissioni, e questo non è colpa dell'ETF in se. Quello che omette il docente però è che pure le banche ti fanno pagare la "rata" del fondo.. e mica poco!!
Cravatta a righe, camicia a righe pure quella ma diverse e infine pochette a pois. È l'ETF dell'abbigliamento. Non te poi sbaglià., qualcosa andrà bene.
19:05 boh, a me sia qui sia prima quando parlava dei 5€ ad eseguito sembra che si stia rivolgendo più ai trader che agli investitori, e neanche a tutti i trader ma solo a quelli che fanno trading ad alta frequenza
La domanda sorge spontanea: qual è il suo target? Perché per dover dire "attenti agli ETF, ce stanno pure quelli che vanno short in leva 3 su Bitcoin" si litiga i clienti co Cenedella che si assicurava nessuno cagasse per terra in call.
Basterebbe rendere illegali le retrocessioni come avviene in Inghilterra da ormai 13 anni, e i paladini dei fondi attivi dovrebbero cercarsi un lavoro..
Vorrei sconsigliarvi gli ETF.. L‘altro giorno, mentre stavo per comprarne uno, mi rimase un pezzo di pizza 🍕 incastrato nella gola! Non sono io ad essere incapace a mangiare la pizza, ma bensì l‘ETF era pericoloso ⚠️
Più che "State attenti agli ETF" doveva essere un "State attenti quando investite", alla fine lui ha illustrato problemi/svantaggi reali che vanno presi in considerazione nel momento della scelta degli ETP però ha sbagliato completamente il contesto ed il messaggio da far passare.
penso che sei la prima persona al mondo che ha pensato a delle forchette giganti fatte di plutonio e nello stesso video ha comparato Massimo Boldi a Chris Evans
Oh mamma, la differenza di prezzo dovuta ai rolling, non è un costo. ho comprato a 100, vendo (per causa rolling) a 102 e ricompro a mille mila, il nuovo contratto (mese successivo) indica un mercato a mille mila, quinid non sto perdendo l'opportunita di fare 102-mille mila. ma semplicemente sono passato da un mercato che vale 100 ad uno che vale mille mila. i due sottostanti sono mercati diversi.
