Stefano Mancuso botanico e saggista. Gli incredibili racconti delle piante. Ore 20.45. Auditorium Seminario Vescovile, via Arena 11, Città Alta - Bergamo www.moltefedi.it
Ma scherzi? Assolutamente, ma roba da matti, io l’ho visto solo ora! Queste sono le persone che dovrebbero stare a “capo” dei governi! Ma lo vogliamo capire che ciò che davvero importa è sopravvivere? Come lo facciamo da morti? Mah assurdo
. Si sente dalle sue parole una grande empatia, un profondo dispiacere per cio' che sta accadendo alla madre Terra, e quindi un profondo amore per queste creature sacre che ci permettono di vivere, e anzi, ci salvano la vita ancora... grazie prof Stefano. Ho asacoltato almeno dieci conferenze in due giorni, per imparare bene cio' che spiega con passione, e che mi sta molto a cuore. Ogni giorno ho la grande fortuna di camminare nei boschi, ma ho dovuto fare molta strada per arrivare fino a qui. SOno nata in una grande città di mare, cresciuta tra i palazzi in un be centro cittadino, e da bambina non ho mai visto una gallina, una pecora, una mucca... Sognavo gli animali, le piante, gli alberi.. ne avevo bisogno. Ora dopo tanti anni ho seguito quel richiamo, che non credevo fosse reale, ma solo letterario.. il richiamo della foresta, dell'istinto primordiale che ci guida e ci nutre come quella linfa in un tronco. Adesso che so tutte queste nuove cose bellissime sulle piante le amo ancora di piu', perchè mi hanno salvata tante volte, e ancora mi salvano, mi accolgono con immenso amore, ed io ricambio quell'amore con i miei lunghi abbracci, e le osservo nella loro danza dolcissima... Un bosco è un grande maestro, che ci insegna la vita, che ci accoglie nel suo silenzio sacro e divino, necessario. grazie di cuore
TUTTI GLI ANIMALI DIPENDONO DALLE PIANTE!! Ma non solo in termini di nutrizione..ma di tanto altro...ci aiutano anche nella nostra qualità della nostra salute mentale....seguiamo il modello delle piante!! NATURALIZZIAMO LA NOSTRA CIVILTA'!
Più chiaro di così, oltre la puntuale fotografia dello stato dell'arte attuale da anche una soluzione percorribile senza stravolgimenti. Dovremmo guardare gli alberi con altri occhi oltre che con rispetto e riconoscenza.
Io quest'uomo lo amo!! Non capisco come noi super sapiens ancora non abbiamo la consapevolezza di quello che stiamo facendo al nostro pianeta :( Grazie prof!
Ci siamo autoeletti SAPIENS...abbiamo raggiunto la più alta conoscenza delle natura...sappiamo dei nostri errori ma....continuiamo a sbagliare...il modello da seguire è quello delle piante!! NATURALIZZIAMO LA NOSTRA CIVILTA'!
Grazie professore per la diffusione di queste perle per la salvezza del genere umano e speriamo ed investiamo in una sensibilizzazione di massa, perché le persone purtroppo non sanno e spesso non vengono informate!!! Grazie infinitamente!
Professore, concordo in pieno sull avidità ❤umana e sull intelligenza delle piante e su tutto ciò che ha detto! È stato un grande piacere e un grande sollievo ascoltare le sue parole che risuonano con il mio sentire! Grazie di cuore❤
A 15 anni ho letto l'Elogio della follia, di Erasmo da Rotterdam: mi ha influenzato in tutte le scelte della mia vita. Ora sento questo professore straordinario che parla della follia e della presunzione dell'uomo in chiave ecologica: questa è la seconda persona della mia vita che mi ha aperto gli occhi sulla stupidità moderna dell'uomo... finora avevo sospetti; ora abbiamo le conferme con le cifre! Grazie mille mille!!!
abbiamo raggiunto la più alta conoscenza delle natura...sappiamo dei nostri errori ma....continuiamo a sbagliare...il modello da seguire è quello delle piante!! NATURALIZZIAMO LA NOSTRA CIVILTA'!
Innanzitutto per far girare il video e far ascoltare a più persone possibili queste informazioni bisognerebbe cambiare il titolo del video. GRAZIE per questo video e per tutte queste informazioni importanti e soprattutto per la giusta soluzione che propone Mancuso.
Facciamo girare il più possibile ragionamenti come questo....forse, dico forse,.. siamo ancora in tempo....votate in modo diverso... anzi create realtà politiche adeguate alla situazione....altrimenti siamo semplicemente senza futuro...GRAZIE!!!!
Io non sono affatto convinta che siamo la 'specie migliore'! Vorrei essere una delle tante specie che armoniosamente compongono questa Grande Natura......
La pianura padana,Parma, in estate è già molto simile a bghdad, i meii gentiori, anziani, non riuscendo piu' ad andare al mare, a pochi km da parma, stanno rinchiusi in casa per 3 mesi col conzizionatore. Io non posso andare a trovarli in estate perchè mi sento soffocare e resto in montagna. Io non credo che la pianura padana sia mai stata un luogo accolgiente e nemmeno adesso, la cosa che sanno fare megliio è tagliare alberi. a Sorbolo , dove abitano i miei, ci sono alberi solo nei viali priancipali del paese, e poi se cerchi un po' d'ombra sei spacciato, km e km di strade incandescenti lungo i fossi, campi sterminati bruciati dal sole che è spiaetato fini alle 21 di sera, e poi la terra e l'asfalto hanno immagazzianto talemnte tanto caldo per 12 ore che fino alle 2 di notte non c'è frescura, di nessun tipo, a meno che non diluvi.. Hanno abbattuto gli unici alebri che c'erano da 50 anni sulla strada che posrta a parma, forse pioppi secolai, se esistono, non so bene , abbatutti tutti in un giorno e per quale motvio? per fare il nuovo parcheggio del nuovo stadio di calcio ufficiale per i ragazzi del parma calcio. e dopo2 mesi che cosa hanno fatto? 10 metri piu' avanti hanno piantato delle nuove piantine, allo stesso posto degli altri!!!!!!! piccole di pochi mesi... nessuno ha saputo darmi una speigazione ovviamente,. Comunque... prego perchè la terra si salvi (con noi o senza di noi). Grazie ancora!
la terra se ne frega di noi, è probabile che imboccherà tranquillamente la via dell'estinzione e basta. Continueranno a vivere le altre forme di vita che ce la faranno a superare questa fase, e altre ne verranno fuori nei millenni successivi. Senza di noi
Noi e la terra. Siamo un binomio indissolubile. Noi sopra e la terra sotto i nostri piedi. Poi noi sotto la terra e la terra sopra di noi. Il cambio non mi pare favorevole, se sarà generalizzato.😮
Professore, si, il nostro cervello per tante cose sarà pure un vantaggio evolutivo, però ci ha portato anche l’egoismo… origine di tutti i mali. Cari saluti.
Qui in Svizzera dove abito hanno tagliato grandi pioppi maestosi per realizzare il tracciato di una metro; al loro posto hanno piantato qualche alberello giovane che in quanto a captazione dell'anidride carbonica rappresentano qualche decimale rispetto a quella dei pioppi d'origine, e il peggio è che la metà di questi non è sopravvissuta a 2 estati siccitose, perché nessuno ha provveduto a fornire un apporto d'acqua durante i mesi estivi cosa abbastanza logica visto la giovane età delle stesse. Avanti così amministrazioni illuminate!
ma no...semplicemente persone più rispettose del proprio pianeta, a prescindere dai propri interessi sessuali, se poi ti piace il finocchio...mangialo!! ti aiuta a digerire!@@pauljack7170
Ho condiviso con tutti i miei contatti per sensibilizzare e prendere consapevolezza su questo sostanziale problema per assumerci tutti le nostre responsabilità
Sarà il cervello o il pollice opponibile a farci credere di essere migliori ma anche certe correnti religiose ha aumentato questo orgoglio. Grande mancuso peccato che nn viene ascoltato da chi può fare smettere tutta questa follia.
Ci siamo autoeletti SAPIENS...abbiamo raggiunto la più alta conoscenza delle natura...sappiamo dei nostri errori ma....continuiamo a sbagliare...il modello da seguire è quello delle piante!! NATURALIZZIAMO LA NOSTRA CIVILTA'!
@@marisamantovani3150 Esistono cose collegate nella realtà e cose collegate arbitrariamente, ora le scie chimiche non esistono ma anche se esistessero non avrebbero niente a che vedere con il cloud seeding che è una tecnica tutt'affatto diversa che non produce particolari scie ed avviene a quote basse. Perlopiù il cloud seeding non è effettuato da aerei ma da cannoni o da razzi e la sua efficacia è dubbia e comunque estremamente localizzata
Qualcuno riesce per favore ad aiutarmi a trovare il link della mappa interattiva del Politecnico di Zurigo dove si può inserire il nome della città per vedere come sarà nel 2070 di cui parla S.Mancuso al minuto 41 circa. Non sono riuscito a trovarla. Grazie mille
1992 ho visto con i miei occhi la barriera corallina in Indonesia. Uno spettacolo. Oggi non esiste piu... É sbiancata dal caldo che fa'. Gli esseri umani nati vent'anni fa'non possono piu vedere cio che ho visto. É veramente un peccato cio che succede.
Ci siamo autoeletti SAPIENS...abbiamo raggiunto la più alta conoscenza delle natura...sappiamo dei nostri errori ma....continuiamo a sbagliare...il modello da seguire è quello delle piante!! NATURALIZZIAMO LA NOSTRA CIVILTA'!
anche senza slide,le sue parole illustrano la situazione del nostro pianeta e di noi stessi ....grazie Stefano e a noi rimboccarci le maniche e non aspettare troppo tempo e dire troppi BLA BLA BLA
Salve Prof.Mancuso, ho ascoltato la sua conferenza e non capisco......l'astrofisica dott.ssa Giuliana Conforto ha esposto altre teorie futuristiche che non combacerebbero con le sue, sarebbe interessante un confronto per fare chiarezza.Grazie e buon lavoro
Buonasera, l'intervista alla dott.ssa G.Conforto può' estrapolarla dai video di Red Ronnie , sempre su youTube e anche dai video della BIOVITAL . Credo di averla ascoltata anche sul canale di Riccardo Rocchesso " CENTO GIORNI da LEONI" . In qualche modo la trovera'. Buone cose
Giugno 2023, solo 49.000 visualizzazioni, video mai visto prima, mandatomi da mio nonno, ma che siamo davvero così stupidi? Dovrebbe girare almeno 2 volte l’anno in televisione su tutti i canali h 24 per un giorno intero, ma stiamo scherzando?
Il prof. Mancuso è bravissimo quando tratta la sua materia, poi ogni tanto devia su altri campi e dice delle cose molto discutibili e pericolose. Un esempio? “Quando tagliamo una foresta iniziano le pandemie…. noi tagliamo delle foreste e qui a Bergamo muoiono migliaia di persone…". Poi, pur ammettendo di non sapere nulla , si lancia in supposizioni che uno studioso serio e preparato come Mancuso dovrebbe evitare.
Anche io penso la stessa cosa. Ho ascoltato l'astrofisica dott.ssa Giuliana Conforto e mi sembra che racconti altro, lo smistamento dell'asse terrestre e un clima completamente diverso. Mah......non capisco. Pero' mi piacerebbe un confronto chiarificatore . Buone cose
la politica è lo specchio del cittadino medio, non mi stupiscono le affermazioni di mancuso: sono anni che seguo le sue teorie e, lasciando stare i suoi libri, non riesco a far vedere almeno una conferenza ai miei amici, trentenni, quasi tutti laureati e di idee liberali e progressiste!
Gli argomenti che vi offro sono verità protese alla vita, assolute e inviolabili, provenienti dal Padre della nostra galassia e dalle nostre Matrici di Spirito. I miei brevi e traballanti testi, superano in verità tutti i grandi componimenti della storia: i Veda, la Bibbia, i vangeli, il Corano, e ogni testo filosofico, scientifico e letterario. Carmelo Giallo, il vostro Paraclito.
Io penso che invece di aspettare inizuative dei governi, ogni persona dovrebbe sentirsi cutradino responsabile, coltivando e amando e rispettando le piante...ed anche denunciando chi non lo fa. Etra queste persone da denunciare metterei anche tutti coloro che sprecano l'acqua e per lavare un pezzettino del loro terrazzo impiegano tanta acqua quanto neanche un paese intero africano....
Apprezzo e condivido l'intento divulgativo ma c'è un errore concettuale da segnalare, riguardo all'obbiettivo biologico della specie umana di cui si parla verso la fine. Non è assolutamente la "sopravvivenza della specie", concetto sbagliato e fuorviante, ma il successo riproduttivo o fitness. L'aumento della numerosità della popolazione mondiale ne è l'effetto e questo dimostra che la specie umana è molto efficiente e migliore di altre nel raggiungerlo, lo fa a scapito delle altre specie e anche a costo di esaurire le risorse, esattamente come una muffa in una capsula di Petri.
dal momento che un aumento della temperatura di 2...3 gradi ti fa morire cosa accadrebbe con un aumento di 10 o venti gradi? Estinzione del genere umano? Come mi spieghi che io classe 52 sto subendo un aumento della temperatura con la minima 20 gradi di notte in pieno inverno e 30 +/-( minima) durante l'anno, lascio a te immaginare la temperatura massima di giorno come si spiega che oltre a non essere arrostito sono ringiovanito di 30 anni? Sono forse un superman? Tutti gli stranieri che incontro sono alieni dal momento che vivono la medesima esperienza? Grazie.
Tutta la vita dell'intero universo, creato dai Padri delle galassie, vive perché si trova dentro spirali che ruotano in senso antiorario ... altrimenti non esisterebbe. Carmelo Giallo, il vostro Paraclito.
é una mentalità difficile da cambiare,qui da me stanno intubando tutti i piccoli rii,fonte , certo esigua, ma di biodiversità residua.Tutto inutile, non lo capiranno mai.
Queste visioni messianiche da parte degli scienziati sono davvero incomprensibili e poco convincenti. Il refrain del "se non facciamo qualcosa moriremo tutti" è fondato letteralmente sul nulla. I modelli e gli algoritmi sono fallaci come lo è l'uomo che li genera, e che è al tempo stesso, spiace dirlo, insignificante e impotente davanti ai cicli naturali terrestri e astronomici. Anche se si sforza di considerarsi perfino in grado di modificare, dominare o modellare l'ambiente che lo circonda, la verità è che rimane un suo componente nemmeno così importante e comunque "deperibile" nonchè "dispensabile". A cadenza regolare varie ideologie scientifiche (eh già, è un ossimoro ma tant'è) tessono la narrazione di una catastrofe imminente che però non arriva mai. Le profezie/previsioni si rivelano tutte quante sbagliate; in pochi decenni si passa dall'annunciazione di una catastrofe glaciale ad un'altra di segno completamente opposto sul riscaldamento globale, dal delirio del buco dell'ozono (che "saremmo riusciti noi piccoli esseri insignificanti ad aprire e chiudere nel giro di pochi decenni 😆) al repentino innalzamento del livello dei mari entro il 2030 (che avrebbe sommerso gran parte delle terre abitate nel giro di pochi lustri). Di decennio in decennio ci si sente sempre più "potenti" ed "evoluti" a livello tecnologico al punto tale da poter dominare e capire profondamente le cose, mentre invece non sappiamo nulla e nemmeno il team di scienziati più geniali di sempre, a partire dalle conoscenze odierne, dai dati in loro possesso e dagli strumenti a disposizione, può minimamente pervenire a qualche certezza scientifica o previsione minimamente accurata di un sistema complesso come quello del clima terrestre. Intanto tutto questo ha delle conseguenze poiché tutto questo scatena l'implementazione (tutta artificiale e questa sì catastrofica) di politiche sociali mortifere e distruttive con l'unico scopo di placare l'ansia scientista in merito a eventi catastrofici che potenzialmente potrebbero non avvenire mai, o almeno non entro i prossimi 1000 o 10mila o 100mila anni. L'inquinamento è certamente un prodotto della nostra esistenza che può tranquillamente, e deve necessariamente, essere ridotto o annullato. E pure piantare miliardi di alberi potrebbe essere un gesto eroico e compensativo brillante da parte dell'essere umano. Tutto questo però con il catastrofismo ansiogeno non c'entra proprio nulla.
25 luglio 2023. Vivo vicino a Milano. In meno di una settimana ho assistito a 4 tempeste di fulmini, con forti raffiche di vento, grandine e pioggia intensa. Pioggia talmente fitta che non riuscivo a vedere i palazzi attorno alla mia abitazione. Addirittura si è formato un tornado a un paio di km da casa mia e dove ha colpito i suoi bei danni li ha fatti. In quell'occasione le raffiche sono state talmente forti ed improvvise da aprire e sbattere tutte le portefinestre e le finestre. Sono supercelle che improvvisamente oscurano il cielo completamente a notte e che a differenza dei temporali ai quali siamo abituati coprono aree di 50/60 km quadrati. Quelli che ripetono come pappagalli ammansiti ed ammaestrati che "...da che mondo è mondo i cambiamenti climatici ci sono sempre stati..." saranno i primi a crollare e a farsi prendere dal panico quando, e di questo passo non sarà a lungo termine, dovranno fare i conti con fenomeni meteorologici estremi più intensi e frequenti del piccolo antipasto che ci sta offrendo in questi giorni il tanto bistrattato e denigrato surriscaldamento globale. Che poi sono gli stessi che lo hanno sempre definito una favoletta per bambini...
