StorieDivine: ROMANÉE-CONTI, LA VERA STORIA DEL VINO "LEGGENDA" 

Da neofita sono rimasta incantata, incollata senza perdere una virgola. Competente, esaustivo con narrazione scorrevole ,interessantissima e piacevole, grazie non ne perderò nessuna.

Solo l’arte è in grado di emozionare semplicemente sentendone parlare, e questa bella storia fa capire che il vino non è altro che l’arte più gustosa!

Storia strepitosa… azienda unica… ma certo che tu con la tua dialettica riusciresti ad appassionare anche raccontando di una fabbrica di supposte 😁!Grazie e buona Pasqua!

Un vino da leggenda destinato a rimanere, almeno per me, una leggenda. Ascolto la storia affascinato bevendo qualcosa di più terrestre.

Bellissimo,, Grazie Maurizio!!!!!sei il numero 1!!!!!

Grande Maurizio!! Come sempre esperienza, competenza e eloquenza. Che bella lezione privata. Grazie ancora

meravigliosa puntata. bravissimo< grazie

Grazie Maurizio ! Racconto da pelle d'oca!! E ancora complimenti!!

Ho avuto la fortuna di assaggiare il 1988 in un ristorante di Viareggio insieme a mio fratello e un caro amico.ricordo la complessità olfattiva e soprattutto la persistenza gustativa illimitata da mettersi a piangere,un po' anche quando abbiamo chiesto il conto 😅😅😅

È una favola che mancava nel mio archivio enologico..grazie Maurizio..Un saluto da Genova

Emozionante, sei stato emozionante. Mi hai fatto venire la pelle d’oca. È una curiosità per sapere tutto di questa cantina leggendaria.

Grazie per questi video 😊

Il top del top👍🏼grazie Maurizio!

Storia fantastica e incredibile l’emozione nell’ascoltare la narrazione. Spettacolo veramente 🍷

Grazie come sempre, sei forte, conoscevo un po' la storia, ma non completamente.

bravissimo Maurizio, il tuo racconto è pieno di passione e di emozioni. ti ospiterei volentieri in Sardegna ,per una piccola gita tra vigneti e natura.

Complimenti, uno straordinario racconto.pari alla competenza percepibile chiaramente, che unito alla trasparente passione rende piacevole fare cultura sul nettare degli dei ! Grazie !

Video interessantissimo!!! Sei un grande!

COMPLIMENTI ❣️❣️❣️👏🏻👏🏻👏🏻 non so nemmeno come mi è apparso questo video , ma la professionalità e accuratezza nelle spiegazioni mi ha fatto iscrivere al canale …

Bravissimo!!!...mi hai lasciato senza parole,un'emozione incredibile.Complimenti davvero!!non conoscevo il tuo canale...mi ci sono iscritto immediatamente.

Bravo!

Bellissima storia, complimenti. Volevo solo precisare una cosa, è importante la resa per ettaro ma ancora più importante è la resa per pianta. A Barolo ci sono piccoli grandi produttori come ad es. Roberto Voerzio che per alcuni cru ha piantato 8000 ceppi per ettaro con una resa di circa 500gr. di uva per pianta. Per una bottiglia di Barolo La Serra servono due piante.

Video spaziale ❤👏👏👏

sempre incredibilmente interessante ed istruttivo....chapeau.

Ottima spiegazione grazie

Buona Pasqua Maurizio bel video. Mi hai fatto venire voglia di spendere un pò per assaggiare questo nettare... oggi Chianti classico però 😅

Incredibilmente bravo ottimo video 100 like for you and all your staff

Grande Maurizio sei un vero Storyteller del vino, tu dovresti avere una cattedra all'università di Parma nella cosiddetta Food Valley!🔝👏👏

Molto interessante, complimenti per l'esposizione.

Bravo ! Ma veramente bravo.

Bel video, pieno di passione...complimenti... Rimango comunque perplesso di fronte a valutazioni come quelle che hai indicato, trattandosi di un vino che quasi nessuno può permettersi resta solo la leggenda da raccontarsi a vicenda e poco di più. Se poi si tratta di collezionismo mi sento ancor meno coinvolto... Grazie ancora, .P

SEI UN GRANDE 💪

Maurizio, mi hai fatto sognare anche se alla fine mi sarei aspettato l’apertura di una bottiglia con relativa ubriacatura

Grazie

che video interessante complimenti

Grande appassionato Maurizio ❤

Attendevo con ansia questo video da quando hai aperto il canale, ogni anno vado in Borgogna e mi accontento di contemplare lo storico crocevia dove campeggia la celebre croce, poco a destra inizia il cru di Richebourg. Devo dire però che, volendo comunque fare uno sforzo economico mantendendo gli standard di quello storico village, con 130-150 euro (prezzo enoteca) in Vosne-Romanée si può acquistare il Premier Cru di Michel Gros, vino stratosferico e più accessibile a noi mortali. Grazie infinite per questo tuo contributo Maurizio!

Bellissima storia,molto partecipata, lo si percepisce dalle tue parole .Le bottiglie dei due vigneti storici penso siano un bene rifugio, manco le famiglie proprietarie osano berle.Vino che andrebbe servito con il contagocce.

Come già ho scritto in un commento grande il professore dei vini. N1

Legenda del vino....!

Bravissimo Maurizio, la storia di questo vino è incredibile ma dalla tua narrazione emerge tutta la passione e la competenza che hai in questo campo. Questo canale è un ottimo mezzo di divulgazione della cultura perché il vino è cultura, dell’Italia e del mondo.

Grande video per lì amanti dei vini e del italiano comme la mia amica ISO e io

Storia troppo bella...affascinante... chiunque vorrebbe fare parte di una esperienza così ...anche folo lavorare per un'azienda del genere...come in Ferrari...

Grande storia Maurizio bravo io l' ho servito e assaggiato una volta nella mia vita era un 73 magnum ma purtroppo ne ho assaggiato un goccino la bottiglia era del cliente😂😂

L’agricoltura biodinamica è una cagata pazzesca. Comunque ottimo video

Ho avuto il privilegio di berne qualche goccia….superlativo!

Mi inchino.

Bravissimo, riesci sempre a rendere tutto semplice e interessante. Ho un aneddoto su un “drc kalimocho” a Singapore. Io ho solo detto... grazie “i will have it neat”:) comunque ancora bravo! Se vuoi ti racconto la storia!

Bello!!! Prima che vada a sbirciare su wikipedia farai un video anche sulla storia del Sassicaia? 😅

Vino irraggiungibile 😢.

Bel video!!! Una domanda.. qual'e' la possibilità di arrivare li, entrare ed assaggiare un po' di quel nettare?

Sei il nostro Alessandro Barbero.

Video preziosissimo e unico nel genere, non se ne trovano trattazioni così organiche della DRC in giro sul tubo. Grazie, come sempre. Ho due curiosità che entrano nel dettaglio produttivo: 1) i cloni selezionati dalle viti del 45, ad oggi sono ancora a piede franco o la fillossera ha costretto al piede americano anche in DRC? Nel caso immagino che i cloni citati non siano talee complete ma i nesti su portainnesto americano. Giusto? 2) per la gestione biodinamica della produzione, immagino che sia minimizzato al massimo l utilizzo di solforosa; per cui mi viene da pensare ad un sapiente utilizzo del raspo nelle fasi di fermentazione, come antiossidante per eccellenza (tecnica che viene proprio dalla Borgogna, tralaltro). Può essere?

Buongiorno conosco un po’ i rossi francesi ( i Bordeaux) ho bevuto dell’amarone del prof Perusi lo dico con tutto rispetto dei francesi dei quali noi abbiamo imparato da loro a vinificare, che con questo Amarone sentendo questo miscuglio di muffe ecc ecc lo metto di sicuro come differenza fra Coppi e Bartali nei confronti dei francesi Comunque mi levo il capello difronte ai francesi in fatto di vino come cultura, ospitalità, disponibilità e rettitudine nel fare il vino Lo dico perché mio suocero appena finito la seconda guerra mondiale è immigrato in Francia a Bordeaux per fare il mezzadro , e mi diceva che già allora raccoglieva l’uva a chicchi man mano che maturavano. Con questo spero di aver detto tutto Però quando uno trova l’amaro è fatto con amore non ce n’è per nessuno Evviva lo champagne

Complimenti! Quando ci porterai la storia di Petrus Pomerol? Grazie

Mítico!!!!!

Il sogno di tutti gli amanti del vino

Complimenti! Sei un divulgatore appassionato ed appassionante. Spero che sull'introduzione della biodinamica tu abbia però preso un granchio 😅

Come sempre , grande e notevele la tua spiegazione storiografica e vitivinicola. C'è un po' di " italianita' " l' antichissimo prefeto romano al seguoto di Giulio Cesare , è corretto?

Il miglior vino al mondo ha nomi Italiani 😂😂😂😂😂😂

Una grandissima operazione di marketing. Una bottiglia di vino non può essere venduta a 558.000 dollari. Ma anche una media di 20.000 euro è ridicola, mi piacerebbe sapere quanta è la differenza tra una bottiglia da 20.000 euro ed una da 100, purtroppo la prima non me la posso permettere ma, spendere certe cifre è davvero ridicolo. Comunque grazie per il video e per l'ottima ricostruzione della storia di questo vino. Si, vino...alla fine parliamo di questo.

Apprezzo lo sforzo soprattutto nella raccolta dati, complimenti! Ma se Aubert de Villaine o Madame Lalou ti sentono parlare di "barrique" in Borgogna (i 228l sono corretti, ma appunto le barriques sono 225l e sono bordolesi)...attention...c'est la Bourgogne!

Alla fine anni 80 acquistai dalla ditta Meregalli di Monza tutta la serie di bottiglie ( non vendevano la singola bottiglia)annata 1985 pagata 2500000 lire , ho sentito che una bottiglia di quell'annata è stata venduta a 16000€. Aimé se non l'avessi bevuta! 😅😅

Henri Jayer il primo vino al mondo

Una Storia che si snoda nei secoli…….inebriante

Per par condicio potresti parlare anche dello Chambertin, meno famoso ma con bottiglie incredibili

20.000 euro a bottiglia ma siamo impazziti

chiunque operi nel mondo del vino (in maniera professionale) si sarà fatto delle grandissime risate a vedere questo video.

Ho assaggiato La Tache, Grand Echezeaux e Montrachet, ma proprio il Romanée Conti mai. Chissà se un giorno...

Che portinnesto usano?

Ci sarebbe da raccontare una vita su DRC, magari per essere più precisi diciamo che DRC ha in esclusiva "monopole" (riportato in etichetta il vigneto denominato LaRomanee Conti e La Tache, mentre tutti gli altri vini hanno anche altri produttori che possono fregiarsi della stessa denominazione in etichetta, per esempio Echezaux, Richebourg e altri. Inoltre come non citare Henry Jayer, grandissimo enologo e vigneron senza la cui esperienza i vini di DRC non sarebbero i miti attuali.

Storia leggendaria, Maurizio...ma tu hai avuto la fortuna di assaggiarlo? Quali sensazioni hai provato?

Questo vino io lo chiamo "la mia botta di c**o". Non potrei permettermelo campassi 100 anni, ma qualche anno fa lavoravo in una struttura ospedaliera. Abbiamo avuto un paziente che é stato in ricoverato in lungodegenza per quasi tre anni. Non molto tempo dopo tornò a salutarci, con una bottiglia di questo vino, per festeggiare il suo ritorno alla libertà (Eh sì, per una volta crepi il principio del "sono in servizio")

Allora ,se questo video raggiunge un milione di likes,porti una bottiglia in degustazione😂......

Caro Maurizio. Secondo te, che vino si degusterà oggi, dopo l’incoronazione?

Premesso che non sono esperto di vini, so per certo che molti vini francesi anche di un certo costo, vengono vinificati con l'aiutino dello zucchero poiché i vitigni del nord Borgogna compresa, hanno la zuccherina bassa....sicuramente non sarà il caso del pinot di DRC, però mi chiedo, è mai possibile che non vadano mai contro un'annata storta, ad un inverno lungo e umido seguito da un'estate breve e fresca e che il risultato sia sempre e comunque eccellente? Se così è si dovrebbe chiamare DRM domain romanee mandrake

Bellissimo, ma manca meta' della storia, cioe' quella prima del 1200...

Fantascienza per comuni mortali .

Ottimo video. Dato che sicuramente hai accesso a parecchie informazioni non così facili da reperire Riusciresti a mettere nei video il prezzo di uscita dalla cantina confrontato con lo street price? Come ben sai molti vini hanno un costo se acquistAto direttamente dall'azienda anche 10 volte inferiore al prezzo in enoteca.

Immagino tu l'abbia assaggiato. Consiglia qualcosa che ci si possa avvicinare ma che sia economicamente avvicinabile, giusto per farsi un'idea

Chissà se il friulano "Refosco Calvari Miani" riuscirà nei prossimi anni a superare i 1.000€ di valore, intanto è arrivato fino a 724€

Scoperto oggi, non sono molto esperto spero di sssere riuscito ad iscrivermi!!!

bevuto l'altro ieri a Pasqua, Romanée-Conti vinificato in bianco, annata 2023, comprato in enoteca cinese, però non mi ha convinto tanto....🤔

Nulla potrà mai battere il Ronco del 2011, affinato in botti arrugginite sull' Aurelia.

Ci sono vitigni italiani che potrebbero competere con questi? Ci sono cantine o tenute italiane che potrebbero competere con questa? Cosa dovrebbe fare l'italia, per prendere il posto della Francia, in questo settore ?

tanto sta cambiando il clima e tutto finisce...

Perché nessuno in Italia parla mai dei surrogati del vino, come il Sidro (detto anche vino di mele) o Dell 'idromele, che quest' ultimo a dispetto del nome con la mela a niente a che fare, in quanto si produce col miele.

Non so se lo hanno già chiesto, ma tu hai avuta la fortuna di assaggiarlo?

ehm, Liber Pater ha prezzi superiori a DRC giusto per fare un appunto.

Si pronuncia "Von Romanee" e non "Vosn"

Interessante la storia dei cloni dell’annata 1945 ripiantati, ma non si capisce se la barbatella sia comunque un innesto su radice americana.

Echezaux 250€? 2500€ forse 😅

A rudy kurniawan non piace questo video 😂

la domanda sorge spontanea... ma ora tutto sto parlare di selezioni massale, i legi per le botti... ma i lieviti? Le fermentazioni sono a lieviti indigeni o no? E' vero o non e' vero che il vono migliore del mondo e' un vino cosidetto naturale, contadino, all Mario Soldati per intenderci? Io so tramite Jacques Neoport, allievo di Jules Chauvet che sono e sono sempre stati totalmente niente aggiuto, niente tolto. solo uva. Posso anche riportare le parole di un vigneron con cui ho parlato che ha assaggiato... sur futes Denny, pas a la boteille... pas mal, tu dire' pas cest mieux que du gamay... apres... cest te pas fini' tu comprend? E' o non e', il Romanee Conti' un vino naturale?

Ma dove l'hai visto sto film che il sommellier mi distrugge la bottiglia?

CHAPEAU GRAND MAITRE!!!

Vorrei capire quanti ettari sono

Ma tu l'hai bevuto? Era buono o sapeva da aceto? Se lo beve un magnate russo qualche dubbio mi viene sulla sua bontà.

Ciao Maurizio e complimenti per la storia ,il montaggio e ...la pronuncia! Giorni fa ,hai intervistato il padrone della cantina per cui lavoro ,Stefano Graidi della "terre di Serrapetrona"insieme a Cornelia Haasmüller

Il vino migliore è quello che ti fai tu, avendone le possibilità!