In this video, Thomas Lang shares his truth about one of the most famous auditions in rock history, the one organized by Dream Theater after Mike Portnoy's departure from the band. . . . . . #ThomasLang #DreamTheater"
Qui si vede un vero professionista fare un discorso inattaccabile, dicendo sostanzialmente la verità ma con un’attitudine positiva in modo tale da non rovinare qualsiasi possibile rapporto professionale futuro. Inutile dire che è stata una mossa altamente scorretta da parte del management dei DT, che hanno ottenuto dei contenuti coi migliori batteristi della scena metal, e che ancora adesso vengono discussi, praticamente gratis. Ho visto quell’audizione pure io, che dei DT non me ne può fregare di meno, per dire. Grande Thomas, professionista enorme.
Ero presente alla sua Clinic nel 2017 da Acustica Napoli. Il giorno dopo stavo scegliendo dei piatti e si presenta molto tranquillamente per salutare Leo e tutto lo staff e nell'occasione mi ha raccontato di questa storia e ne rimasi sorpreso 😂 Parlammo per un bel po', esattamente come si fa tra batteristi. Persona umile e di enorme spessore tecnico e culturale. Uno dei miei preferiti Thomas 🥁
Insomma uno dei migliori batteristi al mondo da dimostrazione di essere anche una persona molto acuta ed intelligente. Praticamente ha fatto capire a tutti che è stata una porcata, perché è stata una porcata, senza offendere nessuno ed addolcendo la cosa chiamandola marketing. Se fossi stato in lui, alla firma della liberatoria, avrei detto grazie ma non sono interessato a questa cosa ma solo a diventare il batterista dei Dream Theater e me ne sarei andato.
Ho molta stima per Thomas...per il suo coraggio...di aver detto questa cosa con tranquillità....Credo sia stato l'unico....Bravo Batterista Ma soprattutto Un Uomo Sincero❤
Anche Derek Roddy tempo fa ne parlò, disse che Mike Mangini fosse già "the man", il prescelto diciamo, e che gli altri fossero lì solo per creare materiale da pubblicare.
Mangini aveva già lavorato con La Brie..figurati se avevano bisogno di fare delle audizioni. Sapevano già chi sarebbe stato il successore di M. P. Questo è sempre stato il mio pensiero
@@Andriy203APeter Wildoer lo vidi dal vivo insieme con i Time Requiem in Francia. Semplicemente mostruoso! Mangini per quel Album fù sostituito da John Macaluso in tour con La Brie
Mi aspettavo che scegliessero Mangini, ha un nome più famoso, è un vecchio amico della band e già suonava con LaBrie da solista. Non mi aspettavo però questa commercialata. Quante sorprese regala il business della musica.
Effettivamente è stata una mossa geniale, quei video li abbiamo visti tutti.. col senno di poi forse un po' troppo "sporca".. ma alla fine... Business is business 😂
Detta così, sembra quasi che Mangini fosse già stato scelto precedentemente ( cosa che, personalmente, ritengo possibile ) e che gli alti batteristi siano stati chiamati solo per fare pubblicità
Thomas a mio parere era tecnicamente quello più adatto alla band,non credo ci sia nessuno come lui da un punto di vista meramente tecnico tra i Top Drummer,la band si è sempre distinta per l'elevato tasso tecnico che lui avrebbe accresciuto ulteriormente.... Mio punto di vista ovviamente...
Complessivamente il più solido, ma Minnemann ha probabilmente la stessa tecnica ed è molto più matto, ma troppo giovane per i DT. Virgil un genio assoluto, ma con uno stile troppo distante, tanto che in the dance of eternity non avevano capito cosa stava provando di fare, tanto era avanti!
io vado controcorrente,e dico cje il sostituto naturale di MP,da quello che si era visto dalle audizioni,era Peter Wildoer.Ottima tecnica e quel pizzico di “sporcizia” che avrebbe dato “garra” ai brani.cosa che allo stato attuale non c’è per nulla.
Si sapeva già da tempo. Un mio amico dagli USA, mi aveva mandato un mess con scritto 'è arrivata anche da voi la notizia che Mangini sarà il nuovo batterista dei DT?' . E doveva ancora iniziare tutta sta storia delle audizioni.
Thomas should have gotten that job, hands down! you want drummers to be interested in the band as much as |Mike brought to the table. Thomas was it. look what happened
E' stato corretto nel parlare non ha dato contro a nessuno in modo esplicito, ma gli giravano moltissimo per la furbata fatta. La grande idea è una furbata, lui comunque non mente, non è falso, è vero e onesto, perché semplicemente non dice che dipende dal punti di vista. Ha detto tutto quello che serve per capire.
Mangini senz’altro il piu’ adatto ed era stato di fatto gia’ scelto fin da prima delle audizioni, infatti ad esempio un Derek Roddy cosa c’entrava, forse solo Minneman poteva giocarsela ma meglio Mangini come stile. E’ stata una efficace montatura stile americano
thomas vero artista professionista come un altro che meritava era virgil donati con una tecnica tutta sua mangini e portoy bravi batteristi ma per me thomas e donati molto piu tecnici e sperimentali
Mangini era già stato scelto, si vede benissimo e tutta sta pantomima delle audizioni è stato il rovescio della medaglia...con Mangini cosa stanno facendo i dt? A mio parere si sono appiattiti e diventati inascoltabili, con uno qualsiasi degli altri soprattutto Lang o Minneman avrebbero fatto uno step avanti non indietro.... E se ricordate a Lang dissere che volevano un batterista fedele alle parti che faceva Portnoy e nessuna modifica e cosa fa Mangini? Nulla di tutto ciò, live fa i brani a modo suo, coerenza...da BC&SL i DT sono finiti, basti vedere che clamore ha ricevuto il disco solista di Petrucci e LQTE con Portnoy...
Ma tu Dado chi avresti preso?😊 A me Mangini piace molto, Lang è un mostro ma non ha dato il meglio di sé quella volta. Per me il migliore era Minnemann, tutti gli altri un gradino sotto.
. . . I thought, bcause all of them knew about it at the point of the audition, and i would assume, bcause of that and the fact you couldn't have side projects, i would assume that Thomas and Virgil kind of messed up on purpose to get out of that playground madness fast. It's Just a fantasy but man . . .😂
Infatti secondo me Mangini lo avevano già scelto prima di tutte le audizioni, serviva il contorno per creare aspettative. Secondo me dovevano cambiare il cantante e Mike sarebbe rimasto.
Ci sono poi altre cose raccontate a me personalmente da Thomas durante una clinic anni fa in Italia...io con lui ho fatto un tour come tecnico con Gianna Nannini. Il pezzo " improvvisato" dove ci sono mille cambi di tempo lui alla prima rec si ferma e dice alla band che hanno sbagliato ... Ovviamente hanno ripetuto il brano e messo la take buona... PS Thomas e mangini non si possono vedere !!!
Ci credo che non si possono vedere! Senti come suonano i DT adesso: hanno perso quel po'di anima che avevano prima con Portnoy e Thomas ne sarebbe stato un grande erede, mentre Mangini non sono mai riuscito a farmelo andare giù.
Era evidente che avrebbero preso Mangini che suonava da tempo nella band solista di LaBrie . Quello che confessa Lang lo trovo ancora più umiliante per quei concorrenti di un reality, perché di quello si trattò e si capì sin dall'inizio. C'è poi una questione che rende la confessione di Lang reticente, quindi falsa. I video girati non compresero solo le loro performance, il che avrebbe reso pure credibile il suo racconto, ma vennero filmati in albergo, mentre scartavano i doni che ciascuno ricevette nella prima notte in hotel. Mi spiace ma tutto porta a pensare che gli fecero firmare un accordo più articolato. Viceversa una roba così sarebbe più stata contestata al momento della pubblicazione. Ricordiamoci che quel reality è stato poi stampato in DVD e venduto nell'edizione speciale dell'album.
@@MaximilianPX sai che non ricordavo? Ma gli altri si. Questo significa che comunque si conosceva l'iniziativa a vari livelli e una volta messo in vendita io dubito che a Lang non abbiano girato dei diritti d'uso...Se aggiungiamo che è stato raccontato da qualcuno che - off camera - Lang ha raccontato parte del non montato di quanto effettivamente girato...beh credo che dietro quella diplomazia in quella risposta ci sia comunque stato un accordo. Non ce lo vedo fare la figura del fatto fesso e contento. Credo a tutti è stata presentata la cosa come un'occasione di promozione CON gettone di presenza & royalties.
Tra l’altro io Thomas Lang l’avrei visto bene nei Dream. Per carità, niente da dire su Mangini, ma credo che non ci sia nulla che Lang non riesca a fare a livello tecnico.
Beh, il sospetto l’ ho avuto subito appena saputo delle modalità dell’ audizione , vero anche che ogni componente dei DT crea aspettative altissime negli appassionati e quindi non sono mai messi in con condizioni di fare audizioni ‘normali’ . Per tutto il resto … vabbè, se viene accettato dal candidato. Lang mi sembra una brava persona e gran professionista, spero per lui tutto il meglio possibile in questa avventura senza pressioni assurde ❤❤❤
Purtroppo come tanti, i DT mi sono sempre piaciuti meno dopo l'addio di Portnoy. Credo solo due album siano a livello dream theater, ovvero a dramatic turn of events (che è un po' il remake moderno di images and words) e distance over time (veramente insolito album, corto e molto focalizzato... Davvero una ventata di aria fresca). Il resto tutta roba dimenticabilissima. L'ultimo album penso l'abbia ascoltato una volta sola, e non sento la voglia di riascoltarlo minimamente.
Beh non mi pare sia stata una mossa corretta dal punto di vista dell'onestà però. Che è, prima me dite na roba poi ritrattate quando son qua pronto a suonare? Thomas un signore invece, c'è solo che da imparare da gente così anche dal punto di vista umano.
Affatto. Vendono bene e sono sempre ai primi posti nelle classifiche. Portnoy manca solo a chi si lagna su RU-vid. E di difendere Mangini non mi frega nulla, per me i migliori DT erano quelli con Kevin Moore.
Una mossa geniale ma allo stesso tempo disonesta. Avrebbero dovuto far firmare la liberatoria a tutti i batteristi PRIMA di farli partire per New York,
Portnoy non era semplicemente un membro fondatore, era l'indiscusso Leader carismatico della band. Li ho voluti vedere dal vivo ancora un paio di volte con Mangini, ma gli show erano diventati una noia mortale e i dischi solo un'accozzaglia di tecnica. Lang con queste sue parole ne è uscito bene, facendo tuttavia capire che cercavano un esecutore.
Porca miseria, ero convinto che sia Lang che Donati erano stati scartati in quanto non in grado di suonare i loro brani😂. Chi non ha capito che era tutta una messa in scena per marketing può tranquillamente chiedere la 104.
M P STAVA AI DT COME JOHN BONHAM AGLI ZEPPELIN O CHARLIE WATT AGLI STONES BRAVISSIMI I SOSTITUTI MA E' VENUTA A MANCARE LA VERA INSOSTITUIBILE ANIMA ORIGINARIA
Si 5 sprovveduti andati a New York come Dustin Hoffman ne Un uomo da Marciapiede...ma x favore!che hanno formato a fare la liberatoria?!e come se x loro non sia stata una grande pubblicità a livello mondialeoppure non sognassero tutti di entrare nei DT e nel business che rche fanno girare!Siate coerenti a 360 gradi
La miglior mossa per non perdere il pubblico di portnoy era non perdere lui, non sostituirlo con i migliori batteristi al mondo. Non li ho mai piu seguiti dopo l'arrivo di mangini che nonostante sia bravissimo non ha minimamente il carettere di mike, ne a livello di presenza scenica ne a livello di scrittura dei pezzi.
@@MarcoDeganvero, specialmente se uno dei due galli é pure stro n zo. Ad un loro concerto a Padova mi sembra, su un pezzo si sono fermati, Portnoy si é alzato dal seggiolino é indicando con la bacchetta Petrucci ha gridato , colpa sua.
@@vittoriofagarazzi Se Portnoy fosse stronzo non suonerebbe con la gente con cui suona. Semmai ha sempre considerato i DT suoi e dopo tutto aveva ragione, visto poi come sono le cose ora per i DT. Chiese una pausa alla band dalla solita routine disco e tour (i rapporti erano un pò tesi e avrebbe giovato anche in termini di creatività) e ne hanno approfittato per cacciarlo. Era ai ferri corti più con Labrie comunque.
@@stefanofesta6024 io non conosco a fondo i DT, certo che in quell'occasione non ha fatto una bella figura. Probabilmente come dici tu i rapporti erano già tesi.
Mi fa ridere il fatto che gli statunitensi (Lang è di origini europee, ma si può ormai definire uno statunitense) chiamano “a fantastic management idea” quello che noi italiani chiamiamo truffa. O in termini più paesani “una bella in….ta”. Il solito politically correct nauseabondo.
Ma che c'entra il politically correct? Lang non è scemo e sa dosare le parole. La sua è una critica ponderata senza attirarsi antipatie (e forse anche querele). Se vuoi vivere nel music business devi anche saper usare il linguaggio adatto, altrimenti torni a suonare nel tuo garage. E questa cosa l'ho sentita da numerosi professionisti durante le loro clinic.
Ragazzi ma che sono sti commenti su, era chiaro a tutto il mondo che cercavano un esecutore perfetto, nulla di più. E Mangini e quello che meglio a portato a casa il compito. A loro serviva fare i live subito,non sono un batterista ma sono molto appassionato di batteria, non che chitarrista e appassionato dei dream da sempre, se volevano sostituire Portnoy con uno "simile" Non andava bene nessuno dei batteristi proposti, Portnoy non era un mostro tecnicamente, le cose suonare da Portnoy a mio parere sono belle perché suonare a singoli colpi, e li erano tutti mostri di tecnica, a sto punto (esempio esagerato e sbagliato) era piu idoneo Lars. Poi c'è un altra cosa, gli altri batteristi avevano tutti un carisma differente, e brutto a dirlo, ma a loro serviva uno strumento non un batterista, uno che si sarebbe fatto scrivere le parti di a drammatic turn on event da Petrucci e le avrebbe eseguite paro paro, uno che imparasse tutto e senza sbagliare... Uno che nn avrebbe colorato i pezzi, che poi purtroppo inevitabilmente così e stato, perché ci sono parti che vanno suonare ignoranti, e non tecnicamente, vedi come si e stroppiata l'intro si six o'clock... Io sono tra quelli che nn butta giù Mangini, ma non posso non essere di parte, per me i dream sono Portnoy e Petrucci, però mi sarei fatto stare benissimo il maestro vinny 😁😁😁 sai che balzo in avanti!!! Sul discorso marketing lo capivo se erano tutti artisti nel campo mainstream, ma essendo tutti batteristi di un settore di nicchia, il marketing a fatto più bene a loro che ai dream, adesso lasciamo stare che nel canale siete tutti batteristi e va bene, ma quanti conoscevano lang??!!!
Premesso che i DT mi procurano sempre un moto intestinale irrefrenabile e assodato che la loro musica NON è assolutamente Progressive ma un "copia e incolla" (fatto male peraltro) delle vere band Prog anni 60/70, trovo comunque discutibile a distanza di anni l'uscita di Lang, pur apprezzandone la sincerità e la delicatezza espositiva. Lo sapevano benissimo anche loro che non sarebbero mai stati presi ma si sono pure prestati al gioco a suon di $$
Peter Wildoer dal mio punto di vista poteva essere il sostituto dei Dream, audizione eseguita al top in massima tranquillità, si vedeva che suonava sciolto e rilassato, infatti poi è diventato il batterista di La Brie nel suo progetto solista. Donati bravissimo drummer ma suonare con impostazione jazzistica il prog-metal no per favore. Il brasiliano Priester si è quasi cagato sotto mentre suonava masticando chuingam, nervosissimo e uscendo fuori tempo.....
