In questa puntata della rubrica Tik-Tak Lab racconteremo come uno squilibrio sul bilanciere influisce sulla marcia dell'orologio, dopodiche andremo a vedere come si effettua la ricerca e la correzione della parte piu pesante.
Sono appassionato di orologeria sin da bambino, ho imparato tanto, a livello teorico, molto poco sul piano pratico. Alcuni concetti sono abbastanza chiari, altri piuttosto vaghi. Da qualche anno a questa parte curo le mie rubriche per appassionati e neofiti su diversi gruppi, soffermandomi soprattutto sull'aspetto storico di un singolo segnatempo ma non ho ancora competenze di questo livello....non posso far altro che farti i miei complimenti perché devo ammettere che faccio fatica a seguire senza dover riascoltare più volte un così articolato linguaggio tecnico. Sei davvero il numero uno degli youtuber che si occupano di orologeria. Chapeau
Ho visto che per equilibrare il bilanciere si può anche utilizzare l'ottocifre. Ci sono dei vantaggi ad utilizzare l'equlibratore rispetto all'ottocifre? L'ottocifre, se ho capito bene permette anche di vedere se il bilanciere gira diritto ed è anche meno costoso, siccome vorrei equilibrare il bilanciere di un vostok cosa mi consigli di comprare per iniziare? Grazie e complimenti! 🙂
Ciao, dunque il metodo classico in realtà è proprio l’ottocifre. Infatti prima bisognerebbe dare una “sgrossata” con l ottocifre poi dopo il bilanciamento dj fino farlo con il cronocomparatore. Proprio perché solo quest ultimo riesce ad apprezzare l influenza di uno squilibrio durante la marcia ( quindi in velocità ).
Non mi sono chiare alcune cose sui punti di squilibrio del bilanciere. La figura nel video, che inizia con la corona verso l'alto, si riferisce ad un orologio da tasca (con la corona verso l'alto) o da polso (corona a destra se visto frontalmente o a sinistra se vusto da dietro)? Scusa per la domanda buffa!
Non importa se da polso o da tasca , è la posizione con la corona verso l alto, per distinguerla da quella ruotata di 180gradi. Ma è a titolo di esempio in quanto in ogni calibro si presenta una situazione differente
premetto che prima o poi faro un video specifico su come il cronocomparatore nello specifico legge certi "rumori" e dopodiche elabora i dati. Ad ogni modo, una ALTERNANZA, e' il viaggio che compie il bottone del bilanciere dalla posizione di "zero" ovvero l uscita dall'ancora, fino ad una posizione estrema ( destra o sinistra, non importa), e E RITORNO nell'ancora. Quindi una andata e ritorno da un lato (destro o sinistro). La SEMI alternanza invece e' soltanto il percorso compiuto dalla posizione di zero fino all'estremo massimo ( per cui la sola andata, o il solo ritorno). Ebbene il cronocomparatore ci indica i gradi dell'arco di cerchio compiuti dal bottone del bilanciere durante la Semi alternanza. Il limite massimo e' 360 gradi ( anzi...qualche grado in meno..circa 356 gradi) in quanto qualora compisse l'angolo giro il bottone andrebbe a ribattere, ovvero colpire l'ancora dalla parte opposta rispetto al lato di uscita. Spero di avere chiarito in maniera esaustiva, ma quando riusciro a faree il video sara ancora piu chiaro il tutto.
@@dmorologeria3875 dunque in realta e' vero, e' una media delle due semialternanze destra e sinistra, pero c e da dire che non avendo un lettore ottico, il cronocomparatore non ci rende un dato esatto, ma basandosi semplicemente su alcuni rumori e prendendo come riferimento l angolo di levata impostato, realizza un algoritmo cercando di prevedere quello che e' l andamento del bilanciere e quindi la sua escursione. In realta tale algoritmo e' piuttosto approssimativo perche esso stesso approssima le varie fasi in cui avvengono cambi di velocita ed accelerazione ( poi quando riusciro a fare il video dedicato si capira meglio) e spesso il valore dell'amplitudine non va preso per oro colato.
Lo sai che io ho sbgliato lavoro, io sono ha diciamo ero saldatore specializzato con brevetto x saldatore navale saldando suto acqua fino ha 50mt, è lo sempre fatto con grande passione, ma ho sepre avuto la predisposizione x l'orologeria meccanica da quado avevo 10 anni, pero in una città come la mia nn è stato possibile entrare a lavorare come aprendista ha situpedio 0 x qui la passine si è fermata ad idodsare orilogi, ha 48 anni ho avuto un bruttissimo infortunio e sono stato 5 anni su una sedia a rutelle, è ho cominciato ha mettere mano su gli orologi, ora dicimo che mela cavo abastassa x delle rivisioni e restauri, considerado in appena 4 anni. Io mi maggio veramente le manni x nn aver isistito ha diventare orilogiaio con una scula, pazienza, se c'è un'altra vita dopo la morte se me lo ricardo lo fo, considerando che vego da una famiglia di orologiai. Un saluto Vincenzo da Livorno 💯x 💯⌚
grazie per aver condiviso la tua storia e le tue esperienze, anche mio padre era saldatore (ora in pensione). Cmq l'orologeria è una passione che non ha età