La prima volta che la vidi, a 18 anni o giù di lì, ricordo ancora il tenore che dopo il "fuggo, son vil!" finale, scappò via dal palco ma inciampò sulla guida della porta scorrevole e si stampò a pelle d'orso per terra 😆
E per fortuna che Puccini ha cambiato un paio di cosette perché nella prima versione Pinkerton era ancor più fognone! Comunque a Gilda divoratrice di uomini mi sono ribaltato! 😂 Assolutamente geniale 👍🏼
Maestro, ogni volta queste trame raccontate male diventano sempre più spassose! E ci fanno riflettere anche su certe lacune, simili più a dei buchi neri, che molti librettisti erano soliti fare
Vista ieri sera nell'allestimento del Coccia. Molto bella, anche se non ho apprezzato l'idea dello sceneggiatore di sostituire la motocicletta con un mezzosoprano in carne e ossa 😂... Infine, clamoroso incontro con l'autore nel foyer, dopo lo spettacolo !!! Complimenti Vito per il canale
"Disperata, e felice". In quel punto l'arte di Puccini ci fa davvero sentire la disperazione e la felicità di Butterfly. Non è tra le mie opere preferite, ma da amante del Giappone, non posso che apprezzare la ricerca che ha fatto Puccini sui brani tradizionali giapponesi ( compreso il Kimigaio).
Siete di una simpatia unica , sulla preparazione non occorrono complimenti perché sono assolutamente convinta che siate unico e irreplicabile. Grazie, grazie, grazie.
Maestro, mi sono sbellicato dalle risate nel sentire come hai massacrato la trama dell'opera! Pinkerton descritto come un “71” e Butterfly come un'ingenua zuccona mi han fatto morir dal ridere! :D Poi quando hai raccontato del figlio tenuto nascosto per 3 anni e dell'arrivo trionfale di Pinkerton con la moglie americana al seguito, davvero non ce la facevo più! Sei un genio! Complimenti anche per gli highlights su Goro il wedding planner/pappone e sul nome inconsistente del console Sharpless. Ecco, forse l'unica pecca è stato tralasciare il dettaglio del coltello usato per il suicidio finale, ma si vede che volevi evitare spoiler troppo cruenti :P Comunque davvero un capolavoro. Non vedo l'ora del prossimo video, sperando in altri operisti presi in giro così spietatamente! Mi auguro che il tuo canale cresca a dismisura, te lo meriti tutto. Un abbraccio, continua così!
Congratulazioni davvero per gli intermezzi più ilari e divertenti 😂😂 (compresa la serva-moto Suzuki, che ha ricevuto coincidenza proprio questo nome 🤣🚘🚘)
Grande Maestro è un sempre un piacere e cerco di non perdere nemmeno una trama.. a tal proposito non ho avuto la fortuna di ascoltare Norma, Boheme, Barbiere 😅😅 a presto
La ringrazio perché mi ha fatto tanto ridere.Premetto che ,nonostante non ami molto quest'opera ,trovo il suo modo di dire molto molto discutibile .Penso che il Sor Giacomo si rigirera' nel suo sepolcro a Torre del Lago e tutti gli estimatori di quest'opera.Bravo 7+.
Guardi che il Sor Giacomo, quando voleva, da buon toscano era un mattacchione. E se non se l'è presa il son Peppino (di cui ho raccontato molte più trame) confido non se ne avrà a mai neanche il M° Puccini.
Sharpless... Adesso che ci penso, potrebbe essere tradotto come "Senza acume", quando invece, poveretto, è l'unico a capire che la storia può risolversi solo in un disastro. A proposito del figlio di Butterfly, non ricordo né quando né da chi, sentii raccontare una storia piccante nella quale la parte, invece che a un bambino, era stata fatta interpretare a un nano... Che palesó atteggiamenti "incestuosi" nei confronti della sua "mamma".
Caro Direttore, una Butterfly (ho una versione con Scotto, Domingo, Maazel del 1978 con uno splendido Andreolli!) che critica il colonialismo? La butto li.... Adoro Puccini dalla prima volta che ho acquistato da giovane la Bohème con Carreras Hendricks Orchestra Nazionale di Francia diretta da Conlon, Carreras tenore che preferisco. in seguito ho acquistato tutte le opere di Puccini, adoro le sue armonie molto raffinate; Le chiedo un consiglio sulle versioni, personalmente non vado pazzo per Pavarotti, ma sono pronto ad apprendere. La ringrazio per i suoi video e per i consigli che vorrà donarmi. Buona giornata
@@Vito_Lo_Re Grazie Direttore. Sulla Tosca mi permetto di raccontare un piccolo aneddoto. Sono un veronese e quando ero bambino, avevo un vicino che faceva la comparsa all'Arena e mi ricordo che cantava: "mentre lei fuggiva, io morivo disperato... ", la faccenda ci faceva ridere noi famiglia di proletari, i miei genitori erano contadini che avevano lasciato la campagna, mio padre fu assunto in fabbrica, ma devo dire che mia madre da ragazza era stata invitata dall'allora famiglia proprietaria della campagna ad assistere a varie opere in Arena di Verdi e amava l'Aida e il Rigoletto, mio padre prendeva in giro questo vicino troppo diciamo "sentimentale" :) morire per amore che stupidità! Lussi da borghesi. Destino volle che divenni un musicista amatoriale e che più tardi ebbi l'occasione di assistere alla Boheme sempre in Arena e fu un colpo di fulmine vero e proprio.
Mi chiedo se qualche regista abbia mai ambientato l'opera in Italia dopo la Liberazione... Giovane italiana sedotta a cioccolata e sigarette e poi abbandonata. Tra parentesi, quello che accadde a una amica di mia mamma. Solo che quello non tornò nemmeno dopo tre anni; e lei per fortuna non si suicidò.
Quanto a matrimoni diciamo "pro forma" pare che fossero diffusi in ambito coloniale, da parte italiana con le "faccette nere"... fu rinfacciato al Giornalista per eccellenza, che quando era nel XX Battaglione Eritreo (da cui il titolo del suo primo libro) ne aveva beneficiato, e che si trovo' a parlarne anche in tarda età, spiegando in pratica che, per rimanere in termini operistici, così facevano tutti... E anche in tal caso la ragazza non si suicido', anche se le notizie di quel che avvenne di lei "dopo" non sono molto precise
Video godibilissimo. Ricordiamo che,ma guarda un po', è un'opera dedicata ad una donna, una Regina oltretutto.... Anch'io talvolta dopo una recita,a tavola e in seguito a prolungate libagioni,racconto le trame delle Opere con questo spirito e, per non essere spernacchiato (cosa che "pizzica" anche giù dal palco) con tanta accuratezza e coerenza al testo (devo dire che in quelle circostanze posso avvalermi di un linguaggio maggiormente...ehm... spudorato) e spero che gli astanti si divertano quanto me quando ho visto questo gioiellino... Solo un piccolo appunto,o un mio dubbio, [a parte che la presenza della moglie "vera" è per me funzionale per la comunicazione al pubblico del fatto che Butterfly non è proprio nessuno,per Pinkerton.Dimenticata nel salire sulla scaletta della nave del ritorno] : credo che in fondo tutti sappiamo il motivo per cui Cio CIo San crede che il mascalzone, tanto becero da essere inconsapevole della sua ignavia,sia di ritorno su quella o su una prossima nave.Lo sappiamo perché tutti, almeno una volta ci siamo passati: lei VUOLE crederlo. Ed aver sofferto pene amorose, quanto averle provocate, per me è parte delle fondamenta della nostra personalità e sensibilità musicale.Ti rifaccio i complimenti:con competenza e onestà,un tocco di leggerezza e ironia spazza via un pò di muffa e stereotipi che opacizzano questo genere e il fulgore di questi capolavori.E in questo caso di capolavoro si può e si deve parlare. Indiscutibilmente.
ho notato che non pochi nel raccontare la trama dicono che Pinkerton e la nuova moglie vengono proprio con l'intenzione di prendere il bambino, invece non è così, ne vengono edotti appunto al loro arrivo da Sharpless.
Mi scusi ancora, maestro, questi interventi eccessivamente puntualizzanti, ma non si pronuncia «persuàderli» (come a 4.50), bensì «persuadérli», dato che il verbo è «persuadére» e non «persuàdere». La Sua autorevolezza rischia di diffondere ancora di più (e non se ne sente affatto il bisogno) usi ortoepici non proprio corretti. Del resto, ancora complimenti!
Sembra proprio che la Crusca accetti entrambe le accentuazioni di persuadere: Vanno bene sia persuàdere che persuadére. In ogni caso mi sembra veramente un pelo nell'uovo un po' ridondante in questo gioiellino di video...
@@fedoraromanov1081 La Crusca, ormai, accetta di tutto, o quasi. Resta un fatto che la forma storicamente più fondata, per diretta discendenza dal latino, sia quella da me indicata. In ogni caso, non è il contenuto del video sul quale ho espresso riserva.
