Ottimo lavoro! Anche io faccio l'orto no dig seguendo ciò che insegna charles Dowding. Questo è stato il primo anno e devo dire che i risultati sono stati eccellenti, non solo nella resa ma anche nella presenza di infestanti (che con questo metodo sono ridotte del 90%) e nel miglioramento della struttura del suolo. Per la pacciamatura io ho usato trucioli di legno di castagno. Molto meglio della paglia che uso solo lungo i camminamenti (sempre insieme al truciolato).
Fratello quando usi la forca vanga, falla piu fitta la lavorazione, inserisci la forca ogni 5 cm. Inoltre io lavoro in maniera diversa. Terra viva argillosa - aggiungo materia organica, torba, compost, stallatico, e solo per la prima lavorazione aggiungo anche inerti come lapillo, sabbia, pomice, perlite. Dopodichè uso la forca, come ti dicevo ogni 5 cm. in questo modo un po di torba e di inerti, scendono in basso, mischiandosi senza ribaltare niente. Dopo qualche tempo, aggiungo altra materia organica e poi coltivo. Non uso nient altro. Gli inerti che metto, sono naturalissimi, ma li aggiungo comunque solo alla prima lavorazione di una proda, giusto per creare una struttura migliore.
Perché crei l'ambiente ideale per lombrichi che, insieme ad altri microorganismi e pedofauna scavano gallerie nel suolo rendendolo soffice Quando l'erba muore lascia le radici a decomporsi e diventano gallerie fertili pronte per le piante che verranno dopo In oltre il compost il cartone e la pacciamatura sono tutti alimenti per lombrichi
Questi metodi senza lavorazione del terreno lasciano il tempo che trovano. Dopo un po' di esperimenti fatti ti rendi conto che per vedere crescere una piantina ne devi piantare 3. Per 2 motivi essenziali: 1) tutti gli animaletti ed insetti, lumaca e grillotalpa in PRIMIS, che prosperano sotto il terreno e anche sopra, protetti dalla pacciamatura, mangeranno con molto piacere le nuove piantine già il giorno dopo l'aiuola sembrerà un campo di battaglia, un bombardamento. 2) Ci vogliono gli insetticidi naturali o chimici che siano ed anche il concime poiché tutte le varietà di ortaggi che oggi si coltivano sono selezionate per produrre di più rispetto alla piantina originaria (naturale) e quindi hanno bisogno di più concime, quello del solo terreno, humus o compost che sia non gli basta. In fin dei conti se si vuol fare un piccolo orticello con questo metodo, senza lavorazioni e senza alcuna pretesa di grossa produzione, senza affaticarsi troppo e per quello che produci, tanto vale coltivare le piantine nei vasi.
Di base sesto impianto troppo fitto considerando che angurie cetruoli richiedono spazio e nel biointensiivo le piante non devono entrare in competizione
Ciao bellissima idea, ma solo un consiglio , se usi solo la paglia invece del fieno è meglio , perché nel fieno ci sono tanti semi che faranno spuntare le erbacce.
Bisognerebbe chiederlo alle radici, comunque se il terreno è soffice le radici possono entrare tranquillamente anche senza che lo si lavori. Il terreno va lavorato se è estremamente compatto in partenza
Ciao, complimenti per questa passione e la sua condivisione... Pure io vorrei iniziare e vedere cosa succede... Come posso contattarti per eventuali chiarimenti? Abito in provincia di Brescia, e ho un giardino che posso sfruttare.. Grazie in anticipo
Molto carino, per me è fattibile un sistema del genere solo se hai i materiali a costo zero o quasi altrimenti non ne vale la pena, cmq bellissima cosa quella che stai facendo... top
Io penso che non ci sia troppo da inventarci oltre all'orto tradizionale.....con le spese che hai avuto ti conveniva andare a comprare le verdure. Al primo temporalone la pigliava tutta dal vicino.😂
Sono passati 2 mesi e neanche con il fieno é nata l'erba. Mi rendo conto invece che il fieno é molto meglio della paglia perché é piu carico di nutrienti ed ha un peso specifico piu alto
Senza offesa... Ma in tutta sta storia la parte pseudo bio e il soul respect dov'è? Pvc (sarebbe meglio non usarlo visto il rilascio di particelle) Cartoni con relative colle e trattamenti chimici per gli eventuali sbiancamenti. Terre in sacchi di plastica e cavate tipo in Germania senza calcolare il trasporto e senza calcolare i danni che si fanno nelle zone di estrazione. Tutto ciò per non fare fatica e non avere erbe che con un semplice sovescio renderebbe migliore il terreno? Poi parliamo del risparmio? Dove sarebbe? Mah! Ripeto, senza offesa.
L'orto io lo faccio per inquinare mica per fare il bio e il soul. Quello lo lascio a te! Nel titolo e nel video non parlo di Bio, parlo di come poter far un orto senza vangare. Saluti e buon bio soul
Però in realtà Marrovello ha ragione, ora aldilà di Terragenera che ovviamente lo fa come esperimento e non è in chiave bio, però tantissime persone nel mondo dell'agricoltura si avvicinano al NoDig (anche giustamente) per poter migliorare il suolo e l'ambiente. Però purtroppo non sono molto consapevoli di quello che accade. Marrovello ha detto cose giuste, seppur in tono polemico, però giuste. Perchè spingere per il NoDig usando teli di plastica e cartoni (non parlo di te Terragenera, ma del metodo come viene diffuso). Secondo me deriva da idee che prima non si sapevano, l'idea di Microplastica è qualcosa di estremamente nuovo ma sta avendo tantissimi danni dato che lo si trova anche nell'acqua o nel sangue o nel cervello in alcuni casi.... Stessa cosa per le colle del cartone e del PFAS. In genere il NoDig mi attrae molto, ma lo farei solo se avessi materiali alternativi