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Vivere senza Dio - UAAR 

uaarit
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Video realizzato dall'Uaar e trasmesso da RaiTre il 13/11/2012 alle ore 10 nell'ambito dei programmi dell'accesso sul tema "L'ateismo nella nostra società".
Il servizio trasmesso dalla Rai è visibile qui: • Vivere senza Dio

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14 авг 2024

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Комментарии : 298   
@pedix992
@pedix992 11 лет назад
La differenza tra me e un religioso? Io penso, io ragiono, mi pongo domande e cerco la miglior risposta a questa domanda! Non cerco dentro di me un conforto ai mille problemi della vita, io li affronto! Non affermo di seguire regole che sono spesso trasgredite dai religiosi stessi! Sono aperto ad un confronto, qualunque esso sia! Ma soprattutto, IO, rispetto colui che crede e non ho pregiudizi su di lui..perchè ho capito che l' educazione e il rispetto per il prossimo, non centra con la fede!
@AlessandraVivaZito
@AlessandraVivaZito 11 лет назад
Siete spettacolari! Io ho 17 anni e non cercavo altro che un "luogo" come questo! Vi vorrei sostenere in qualsiasi modo!
@GiuseppeQuitadamo
@GiuseppeQuitadamo 11 лет назад
Grazie di esistere.
@piccolafede
@piccolafede 10 лет назад
manchi tanto, margherita..
@giordanopattuzzi1654
@giordanopattuzzi1654 10 лет назад
Gesù a detto la Verità vi renderà liberi!
@andream9884
@andream9884 8 лет назад
W l'ignoranza!
@gianpaolomarcucci9641
@gianpaolomarcucci9641 11 лет назад
io credo che si possa credere in dio ma senza andare a messa o seguire le regole della chiesa ( molte di esse inventate dal clero ) basta comportarsi in maniera consapevole e giusta. pensi che a dio faccia più piacere se la mattina vai a messa o se la mattina vai ad aiutare un bisognoso?
@ariannagiuntini8475
@ariannagiuntini8475 11 лет назад
stima incondizionata!!!!!!!!!!
@mgztt
@mgztt 11 лет назад
La speranza di riabbracciare i propri cari è un bisogno "egoistico" che, sebbene legittimo, è tanto legato alla nostra "materialità" di essere umani. La nostra "anima" che da ateo definisco così solo per comodità di essere compreso, è un "quid" universale che non ha bisogno di un dio nè di un preconfezionato (solo nella ns mente) ordine gerarchico. Il bisogno di catalogare per ordinare la ns mente è solo frutto della ns esistenza come esseri umani, ma non esiste nell'universalità.
@StefanoPongelli
@StefanoPongelli 11 лет назад
bisogna stare attenti a confondere gli atei con gli scettici: un sacco di atei credono negli oroscopi, nell'omeopatia, in talismani e quant'altro.
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
Per gli agnostici ho tanta simpatia.....per gli atei che dicono di stare bene così, meno.Ho un'amica atea che ha una paura abissale della morte e ne sta facendo una malattia.Avere un credo che ti dia delle risposte credo sia una vera grazia. (specifico: cose concrete, non autosuggestioni....quelle le lasciamo alle persone rammollite e sognatrici)
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
*****
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
*****
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
*****
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
*****
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
***** Prima ti avvicini col fare da agnelli micio micio bau bau....e poi cambi modo di fare. Ho azzerato tutto! ...ma chi me lo ha fatto fare?!
@MrElistones
@MrElistones 11 лет назад
Hai risposto solo ad'una parte del commento. All'epoca di Galileo erano rari gli esempi di europei non cristiani data l'entità della censura ecclesiastica.Avvelenata dal clima controriformistico la chiesa si abbatteva su chiunque pensasse in modo non ortodosso.Riguardo all'appoggio cattolico verso alcune parti della teorizzazione galileiana esso era dovuto alla rivoluzione che le carte nautiche di Galileo (realizzate tramite il sistema copernicano) apportavano alla navigazione.Leggi e informati.
@PartitoSocialistaTO
@PartitoSocialistaTO 11 лет назад
Ora più che mai abbiamo bisogno di rivedere i valori sociali della nostra Italia, che dovrebbero essere quelli della nostra Costituzione; c'è bisogno di più pars costruens e meno pars destruens.
@membrattolo
@membrattolo 10 лет назад
la chiesa fa paura? fa paura lei che parla
@alessandrociraci627
@alessandrociraci627 8 лет назад
molte ecclesie non rispecchiano la religione
@justbise8942
@justbise8942 8 лет назад
Min 7:30 quella sottospecie di Babbonatale dice:''Menomale che non mi ha scambiato per Padre Pio''. Booooo? Vorrei propio chiedergli cosa gli abbia mai fatto del male.
@Djekafo
@Djekafo 11 лет назад
Da questo video si capisce che il problema per questi signori è la Chiesa Cattolica, punto. Ossessionati dal dover autoconvincersi che non esiste Dio sopra di noi. Va be'... un po' poco per gente che poi si riempie la bocca di paroloni... speriamo aprano i loro occhi, vedano la Verità e finalmente scendano dal piedistallo...
@norbertoberto510
@norbertoberto510 8 лет назад
ma poi sti uaar che si lamentano a fare? nessuno li sta obbligando a credere in dio
@puccio1795
@puccio1795 8 лет назад
GRANDE
@zegalvistorukh6626
@zegalvistorukh6626 10 лет назад
Sono ateo e materialista, lo dico da subito onde fugare ogni genere di dubbio a riguardo. Questo genere di manifestazioni servono solo a ghettizzare, perché le discussioni sul credere o non credere sono fatti del tutto superficiali rispetto a ciò che è in realtà il tessuto di fatti materiali che permette la sussistenza e da cui nascono effettivamente tutte le motivazioni che spingono ampi strati sociali ad accettare un credo, una religione come lenitivo alle sofferenze di questo stato di cose. Uno "stato laico" per citare il tizio a 1:29, è uno stato in cui si intende escludere le ideologie religiose dal controllo politico della società ma mantenendo ben saldo il resto delle ideologie che la società stessa produce in continuazione e di cui essa abbisogna affinché i suoi facenti parte ne possano accettare tacitamente le contraddizioni insolvibili. La società capitalistica non può fare a meno delle religioni e ripeto per ridondante chiarezza, di essere ateo e materialista, per questo l'UAAR serve solo a sedare la messa in discussione della società in cui viviamo istituendo un bacino di controllo entro cui poter raggruppare sotto altre ideologie, quel piccolo numero di persone che si dimostrano immuni alle religioni. Il fine è sempre il controllo sociale nell'obiettivo della conservazione dello stato di cose presenti: la società capitalistica.
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
.....mi piacerebbe vederti vivere in uno stato laico, senza un credo o senz'aver mai avuto un credo. Senza basi.....fondato sull'anarchia. I principi religiosi hanno insegnato al rispetto.La società attuale non nasce in due giorni e non è scollata dai principi cristiani.Se sei così oggi tu.....è perchè ci sono state fondamenta di cui tu nemmeno immagini.Dio ci vuole LIBERI. Prima di Gesù succedevano cose ben diverse.....i romani tagliavano a pezzi gli schiavi se avevano qualche debituccio con qualcuno. La religione ha aiutato l'uomo ad essere meno bestia.
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
ateo e materialista? che male c'è? sei libero veramente :-) di non ringraziare nessuno e di occuparti di cose superficiali e non degli altri.Non c'è nessuno che verrà a prenderti e a trascinarti per le orecchie. Spero tu non abbia mai bisogno degli altri......e che tu non vada mai in fallimento, perchè ti rimarrebbe ben poco.
@davidedelcorso5019
@davidedelcorso5019 9 лет назад
Nadia 80 ha il libero arbitrio, non è libero Zegalvis Torukh
@zegalvistorukh6626
@zegalvistorukh6626 9 лет назад
Nadia 80 Uno stato non può materialmente essere fondato sull'anarchia. E' un vero e proprio ossimoro. I principi religiosi potevano essere utili alla vita sociale quando si trattava di popolazioni arcaiche e risalenti a 60 secoli fa quindi ignoranti come capre tibetane in ambito scientifico. Chi ancora nel 2015 pensa che solo la religione sia in grado di dare un complesso di norme morali pecca di una presunzione e di un'arroganza disarmante oltre che di un'ignoranza colossale. Bastano le migliori qualità umane per avere doti morali e posso assicurarti che le mie doti morali sono ben più fondate e rispettose del prossimo di quelle che tu segui non perché le hai formate per esperienza *subita* bensì perché te le hanno inculcate a forza potendo far leva sul rispetto per l'autorità che è ben fondato nella tua struttura di pensiero. Ma l'autorità non è sempre nel giusto ed anzi, in una società disumana l'autorità è sempre contro l'interesse collettivo e sempre in difesa di chi guadagna di quelle caratteristiche disumane. E non diciamo cazzate, visto che quando gli ebrei ci si mettevano, erano in grado di atrocità ben peggiori di quelle che facevano i romani.
@zegalvistorukh6626
@zegalvistorukh6626 9 лет назад
Nadia 80 Nessuno è libero nell'intero universo. Chi si sente libero è solo perfettamente adattato alla società in cui vive. Ti piacerebbe che il sottoscritto finisse sul lastrico, perché la tua mentalità giudicante ti fa pensare che non è giusto che chi non crede abbia rispettati certi diritti minimi e chi crede no. Questo perché dio è amore ed i principi religiosi sono volti al bene vero... Se tu fossi *realmente* volta al bene mi augureresti una vita migliore, ma visto che la religione in cui credi è volta a sentimenti negativi e fondata nella vendetta e nel genocidio, tu ed i tuoi compagni di setta agognate vendetta vita natural durante salvo rendervene conto. Adottate quell'iter di pensiero senza piena coscienza.
@Truegnek
@Truegnek 11 лет назад
addio margherita, insegna agli angeli che non esistono
@lucacimichella1522
@lucacimichella1522 10 лет назад
Questi atei dell'Uaar sono filosoficamente ignoranti se credono che i valori etici che essi vogliono sostituire al cristianesimo non siano di derivazione cristiana! Se conoscessero la filosofia di Nietzsche, capirebbero che dire "etica" preceduta dall'articolo determinatorivo L' significa dichiarare che esiste solamente UNA SOLA etica compatibile (con cosa?) con l'uomo magari, e che quest'etica è stata ripetutamente violata dalla Chiesa, durante la sua storia. Amore, compassione, rispetto dell'altro... tutto ciò che predicava Cristo, è lo stesso che essi vorrebbero mettere come insegnamento a scuola al posto dell'ora di religione, che comunque (se coerente col Vangelo) direbbe le stesse identiche cose! Gente razionalista come voi ha commesso sempre un errore immenso ispirandosi alle tradizioni illuministe e scientiste di due secoli fa: l'Ottimismo antropologico. Lo stesso modo in cui Odifreddi pronuncia il termine "ragione" preceduto da LA, è un po' lo stesso modo con cui un cristiano si riferisce al proprio dio, unico ed eterno. La ragione è l'idolo di voi razionalisti da sempre, ....e lo stadio a cui è arrivato l'ateismo di Comte credo che lo dimostri chiaramente! Voi razionalisti scientisti potrete pure eleggere a divinità l'autorità umana della ragione, ma se lo fate è per un'illusione non meno grande di quella che si fanno i credenti che predicano un dio "dell'amore"! La ragione (se conoscieste Schopenhauer e Nietzsche) è un prodotto estremo e ultimo dell'oggettivazione della Volontà, la quale invero è l'unica essenza della vita e del mondo: istinto di sopravvivenza, di procreazione, di accrescimento....che per tutta la vita ci costringe a inseguire obiettivi egoistici, in quanto l'EGOISMO E' PRIMA DI TUTTO LA NATURALE ETICA UMANA!. Basta che si guardi la storia, il presente, qualsiasi cosa oltre le apparenze lusinghiere e illusorie, e al di sotto di essa vi si scoprirà appunto tutto ciò che la Chiesa ha fatto al posto di seguire l'insegnamento cristiano. I razionalisti e quelli che credono di trovare verità di tipo razionale tramite la scienza sono macchine illusorie non meno dei credenti: il mondo non è governato dalla razionalità se non per pura apparenza, esattamente come un credente è convinto di vedere la Madonna. Si tratta di finzioni: il mondo è solo Volontà di vivere e nient'altro, la quale si mostra sotto gli infiniti aspetti del mondo. L'etica che si addice all'uomo è proprio quella della sopraffazione e dell'odio, non quella dell'amore: ogni volta che l'uomo ama non lo fa coerentemente alla sua vera essenza. Come disse Schopenhauer, l'amore (e con esso tutte le correlate etiche kantiane e razionaliste del "non fare all'altro ciò che non vuoi sia fatto a te") è una SOLUZIONE FORZATA alla nostra essenza. Ognuno di noi, se scrive commenti qui oppure se partecipa a conferenze e dice la sua, se si iscrive ad una associazione, lo fa poichè ha identificato il proprio EGO con la verità che vuole diffondere: l'altruismo è un'illusione, è una sciocchezza. E ora ditemi, o atei (che lo sono anch'io per altro), ora che abbiamo costruito una scienza e una tecnologia così avanzata, ora che la civiltà ha fatto così razionali e immensi progressi, crediamo di essere davvero più felici che con una religione nel cuore?? ....Crediamo davvero che ciò che ci appaga è dire, come la signora nel video: "Le cose che non conosco non le spiego con cose fantasiose, piuttosto le lascio inspiegate...tanto mi godo il mondo, è così bella questa vita"? Almeno un tempo, prima di questo sterile e infimo razionalismo, esistevano illusioni grandi e realizzatrici come la gloria, l'eroismo, la mitologia, l'Olimpo, gli eroi omerici! E i greci antichi ci credevano, anche se sono tutte stronzate! Ma queste cose almeno appagano le nostre aspirazioni al grande, all'immenso, allo sconfinato! Tengono nascosto l'orrendo mondo che la nostra "dea" ragione ha svelato a noi, uomini moderni! Che marcisca la ragione!! Io non mi accontenterò mai di ragionare come la signora dell'Uaar, con quello sterile e socratico "so di non sapere"! Decadenza e piccolezza, pragmatismo e infimo utilitarsimo! ..... A questo punto preferisco la religione cento volte a questi discorsi da microbi! DANNATA CIVILTA' CHE RIFIUTA OGNI GRANDEZZA! in nome di cosa?? Della scienza?? Della verità?? Della ragione!! Ahahahhaahah.... L'ennesima favoletta! Sono curioso di sapere cosa pensereste voi dell'Uaar, scientifici come siete, di uomini come Omero, come Virgilio, come Dante, come Michelangelo o come Wagner: uomini che senza l'ausilio di alcuna scienza o ragione, hanno dato vita ha ciò che davvero (secondo me) rappresenta la speranza in questo mondo! Questo è ciò che riempie il mondo, (o meglio) ciò che lo copre con un velo che non lo mostri nella sua perfida natura! DITEMI COSA PENSATE DELLA MITOLOGIA!! Gli antichi credevano che a fondare le Olimpiadi fosse stato Ercole in persona! ...."Ahahaha oh ma che schiocchi! Come erano irrazionali e creduloni questi antichi!! Noi sì che possediamo la vera saggezza: il "sapere di non sapere", l'etica razionale e la scienza",... Ecco quello che dicono i microbi razionalisti ai giganti che hanno dato vita davvero a cose grandi e fulgenti! Eccovi, uccisori di Dio e della religione! Bravi! Consegnateci a questa epoca, che non avrà assolutamente nulla di superiore e migliore a quello che è sempre stato e sempre sarà l'uomo!...
@carloalbertocamamusa6466
@carloalbertocamamusa6466 10 лет назад
Luca Cimichella Il tuo commento è, finora, una delle cose migliori che io abbia mai letto in rete sull'argomento. Grazie per averlo scritto. L'ho appena scoperto, ma ora lo metto in evidenza fra i miei ritagli e lo rileggerò spesso, perché la tua argomentazione ha molte sfumature che vanno colte. Ancora grazie, davvero, per averlo scritto. Mi piacerebbe conoscere meglio la tua posizione su queste tematiche.
@lucacimichella1522
@lucacimichella1522 10 лет назад
Carlo Alberto Camamusa E io ti ringrazio dei tuoi ringraziamenti! Ma ti ricordo che tutto ciò che ho scritto è stato causato alla fine solo da un ennesimo moto di autoaffermazione individuale, come del resto lo è quasi tutto ciò che facciamo. Le verità che ho qui espresso, che non sono poche in questo caso, sono prima di tutto fonte della mia esperienza di vita, la quale è passata qualche anno fa dalla fede cristiana all'Ateismo proprio a causa della scienza e della mia passione per essa.... E' stata una storia molto lunga la mia, se pur cronologicamente breve (anche se devo dire che è tutt'ora in corso). Il mio è fondamentalmente un conflitto di uno che crede di aver scoperto una verità per nulla affascinante e desiderabile sul mondo, e che dall'altro lato sente per costituzione il richiamo della fantastia, dei sogni... e della religione stessa, con la sua grandezza, solidità, lucentezza (solidità che risiede proprio nella sua irrazionalità, dal fatto che non dipende minimamente da sostegni e dimostrazioni razionali, ma dipende semplicemente da esigenze emotive dell'uomo: dal punto di vista razionale infatti la religione è una pura assurdità, ma da quello sentimentale è almeno per me oggetto di grande desiderio). Da circa un anno ho scoperto il pensiero di Schopenhauer, ed è stata per me una sorta di rivelazione filosofica (che in realtà già era cominciata con Nietzsche, ma - ora so - solo in modo indiretto). Nonostante questo mio dissidio interiore, forse inguaribile, in questo momento posso dirmi (in senso generale) felice e non in pericolo come sono stato... E a darmi questa stabilità, ad arginare (in una parola) il pericolo sotterraneo della disperazione e del pessimismo che continuo a mantenere in ambito razionale, c'è un elemento che con la ragione non ha nulla a che fare: l'arte. Io sin da bambino adoro la musica, e devo dire ora soprattutto romantica, ma in generale mi sento intimamente legato a tutte le più nobili forme d'arte, esattamente quanto mi sento sin da bambino portato ai sogni e alla fantasia. In poche parole, il mio senso pessimistico del mondo dal punto di vista razionale è arginato potentemente dal mio illusorio (e quindi religioso) slancio sentimentale e irrazionale verso l'Arte e la sua potenza. L'arte, in mancanza di fede, è stata l'unica divinità in grado di trarmi in salvo e trattenermi dal suicidio: e in effetti è proprio l'arte che poteva salvarmi assai più della religione (la quale invece sembra aver prevalso su Tolstoj, che ebbe la mia stessa crisi). Ormai il mio bisogno religioso è in me ancor più potentemente soddisfatto dall'arte. E per quanto riguarda la fondamentale questione dell'accettazione della morte: perchè se un cristiano può trasformare la sua consapevolezza di una vita migliore dopo la morte in reale ed effettivo superamento della paura di morire, io non posso (con molto lavoro, si intende) raggiungere lo stesso superamento con la consapevolezza che la morte non è nulla di terribile e temibile in sè? (Schopenhauer diceva che la paura stessa della morte è la forza illusoria con la quale la Volontà preserva l'individuo). La morte è solo la pace, l'eterna liberazione dalle lotte e dalle brame di questa vita tramite la dissoluzione dell'individuo (come nel Tristan und Isolde di Wagner)! Non è nulla di male! E' questo sonno eterno che estirpa ogni nostra sofferenza: come dice Foscolo, il meritato porto di pace dopo una vita nella passione e nelle lotte. In sè è la cosa più lontana che ci sia da uno stato di sofferenza: è come dormire senza sognare. Ovvio che il problema sta nel superare la potentissima paura che tutti abbiamo della morte, verso la quale ciò che io dico con la mia consapevolezza ha ben poco potere: essa è indipendente da ciò che pensiamo, poichè la paura della morte è infinitamente più radicata in noi della ragione, in quanto è l'istinto di sussistenza dell'individuo: un impulso ben più ontologico di quello razionale. Ma con impegno forse un giorno si potrà far corrispondere questa coscienza intellettuale con quella effettiva e reale: so che è possibile perchè molti l'hanno raggiunta (anche se in proporzione a chi non l'ha fatto, sono pochissimi). Questa risoluzione ottimistica dunque che scaturisce dalla mia passione artistica combatte con la ragione, che mi mostra il non senso del mondo, tramite un altro non senso! Ossia: il mondo è insensato e cieca sofferenza? Ebbene io, senza senso e stupidamente, accetto per ora di restare in vita poichè mosso dalle fulgenti esperienze estetiche che ho vissuto migliaia di volta in vita. Ovvio che, a un occhio attento, il mio stato (come quello di ogni uomo) rimane misero e caduco: in sostanza la mia felicità dipende dall'arte e dalla musica! Ma del resto quale felicità di quale uomo non dipende sempre da qualcosa? Persino gli asceti dipendono dal proprio costante impegno nel digiunare e nel sopprimere gli impulsi fisici, e tutti i credenti dipendono allo stesso modo dalla loro fede! Essi, i religiosi, si credono intoccabili con le loro speranze mastodontiche ultraterrene! Ma essi sono lungi dall'esserlo: se per caso la loro fede vacillasse sino a scomparire nel giro di poco tempo (come è accaduto a me), vorrei vedere cosa troverebbero in alternativa per non cadere in disperazione e desiderare il suicidio (sempre come avvenne a me)! Tutti, caro Carlo, dipendiamo da qualcosa, poichè la nostra vita è in se stessa Volontà: il sasso non dipende da nulla, poichè non ha il minimo desiderio, il minimo bisogno. Se il sasso viene distrutto in mille pezzi oppure se resta integro, per lui è esattamente la stessa cosa, poichè egli non possiede una Volontà come tutti gli esseri viventi: non ha desiderio alcuno! Ora vedi, involontariamente, ti ho rivelato le radici della saggezza di Schopenhauer: l'intuizione secondo cui l'essenza della vita (e del mondo intero poi) è Volontà, e dunque necessariamente sofferenza in proporzione a quanto "vogliamo". Ora forse ho anche esagerato nel parlarti! Non so nulla di te, nemmeno la tua visione del mondo! In effetti mi hai fatto prendere curiosità col tuo interesse verso di me...
@carloalbertocamamusa6466
@carloalbertocamamusa6466 10 лет назад
Luca Cimichella La mia ti sembrerà piaggeria, ma nella sostanza il mio percorso è del tutto analogo a quello che stai attraversando tu (anche per me si tratta di un processo _in fieri):_ addirittura abbiamo in comune la musica come passione e come redenzione, perché io sono diplomato al Conservatorio in sei discipline (fra le quali Composizione e Direzione d'Orchestra, dunque conosco bene la poetica wagneriana) e ci accomuna anche la scienza, dopo un periodo di intensi studi teologici, mi accingo ora ad un percorso di ulteriori studi tutto scientifico. Il tuo intervento qui sopra ha il calore sufficiente a rendermi un'idea di quanto ti stia costando questa presa di coscienza, che - come ben sai e come del resto ammetti - non è del tutto compiuta: ti assicuro, ne so qualcosa. E' stato un piacevole incontro! Grazie davvero. Certamente non mancheremo di reincontrarci sui percorsi della Rete. Per intanto, felice di averti letto. Se vuoi, cercami su Facebook, così rimarremo in contatto.
@lucacimichella1522
@lucacimichella1522 10 лет назад
Andrea Grieco Su questo hai ragione! Ho già raccolto molte riflessioni per iscritto, lo sto facendo da più di un anno. Questo grande amore per la mitologia, che vedo così lontana, così diversa da questo mondo, c'è sempre stata in me, anche quando è stata nascosta. Io sono romantico nella misura in cui non sopporto la vita quotidiana, la vita di tutti i giorni circoscritta alle attività più concrete, più consuete e banali... Anche quando giro per la città e vedo tutte quelle vetrine, tutto quell'affanno e quel tumulto per essere alla moda, per farsi notare..., mi sento sempre insoddisfatto di ciò che vedo, e se affronto tutto questo (come faccio per necessità), non faccio altro che nascondere la mia insoddisfazione. Ovunque vedo individui nei quali si manifesta "il grido della specie che chiede di essere proseguita", e soprattutto oggi in modo incredibilmente esplicito. E allo stesso modo mi sembra che tutto si riduca a piccolezza, banalità, noia. Forse sono cresciuto sognando troppo e non sono abbastanza abituato alla realtà come molti che mi circondano, ma ora francamente non ho nemmeno intenzione di adagiarmici. C'è sempre quell'anelito alla grandezza dentro di me che qualora scomparisse, di me rimarrebbe solo l'ombra. Non so gli altri, ma io sin da piccolo ho una facoltà tale che mi permette di immaginare con una naturalezza fortissima scene non appartenenti a questo mondo. E' come quando Nietzsche spiegava nella Nascita della tragedia il processo creativo del poeta epico: egli colloca la poesia epica tra le arti per metà figurative poichè dice che il poeta epico prima di narrare poeticamente le vicende mitologiche, innanzittutto LE VEDE innanzi a sè, tanto che per Omero è come essere stato lì presente all'uccisione di Patroclo e alla vendetta di Achille contro Ettore! E' proprio come immedesimarsi in un film, solo che ciò avviene al livello immaginativo. RIesco, in poche parole, a entrare in contemplazione estetica tramite l'immaginazione, sia visiva che musicale. E questo ha sempre prodotto in me la propensione a figurarmi scene mitologiche, appartenenti a realtà superiori, lontanissime dal mondo stesso. Dalla musica di Wagner io sento scaturire tutte queste immagini, come se fosse il potere dionisicaco della musica che si materializza come immagine nel mondo della rappresentazione. Proprio perchè per me è così tangibile e forte questo potere fonico-figurativo che da più di un anno sto lavorando ad un libro in cui mi propongo di realizzare tutti i drammi wagneriani sotto forma cinematografica e non più teatrale (il teatro nell'ambito visivo è non solo impotente per le esigenze richieste dai contenuti wagneriani, ma oggi è vittima pure di una degenerazione infinita): mi immagino ognuno di quei drammi recitati non in teatro, ma all'interno di un vero e proprio film, con tutta la complessità e grandezza scenografica implicita nella musica stessa, con immagini che corrispondano davvero a ciò che vedo tramite quella musica, che diano infine piena realizzazione a quel fenomeno di estasi extra-individuale della più alta contemplazione estetica derivante da quell'unione tra musica, immagini e parole! - E trovo forza di concepire tutto ciò poichè mi chiedo in che modo si possa alleviare la dura percezione di questo mondo nella sua oscura e vuota realtà, nel suo stesso aspetto puramente fisico, a tutti quegli uomini che per destino non sono in grado di elevarsi ai gradi dell'ascesi (compreso me)! Nonostante io abbia compreso la sostanziale immutabilità della condizione umana nella storia, la quale è portata avanti proprio dalle illusioni; io mi chiedo ugualmente se quella condizione degli antichi greci di vera fiducia nel mondo olimpico, in quei miti che così tanto abbellivano e dominavano la loro coscienza, non alleviassero almeno la loro umana miseria quanto la alleviano quelle immagini eroiche che compaiono nella mia mente! Mi chiedo se quell'amore immenso di NIetzsche per la Grecia della tragedia, di Eschilo e di Sofocle, in cui egli riconosceva l'antitesi lucente al presente oscuro, non sia solo una pura illusione... In gran parte credo lo sia purtroppo, ma almeno un minimo non avrà forse illuminato l'animo di quei greci il pensare, il concepire esteticamente, che le loro amate Olimpiadi fossero state fondate da un essere superiore come Ercole, un semidio figlio di Zeus, con immane forza e coraggio, capace di qualsiasi atto eroico? ....Nonostante l'eroismo sia del tutto illusorio, eppure l'uomo non necessita forse di queste illusioni per ottenere soddisfazioni superiori alla vita quotidinana e pragmatica? Forse sui greci queste grandi visioni erano davvero efficaci per la felicità del loro vivere: come spiegheremmo altrimenti i vertici assoluti che raggiunse la loro arte? Come potevano essi divenire i creatori di quella che consideriamo "l'arte per eccellenza" senza essere immensamente più ispirati di noi moderni? Forse la continua fuga dalla noia tramite la soddisfazione dei più infimi piaceri può essere almeno in parte superata proprio da queste immagini che, più lungamente, restano in noi! Del resto il piacere estetico cos'è se non un momentaneo perdersi nella totale illusione che al mondo non esista altro che quell'oggetto contemplato? - Sappi ora che tutto questo è oggetto quotidiano del mio pensare: quotidianamente mi sforzo per cancellare la vita quotidiana, per cancellare tutti quegli eventi noiosi e insignificanti che costituiscono la vita umana. Un libro su questi pensieri esistenziali non posso ancora scriverlo poichè le mie riflessioni sono sempre in divenire, e dunque non hanno raggiunto una certezza ultima (benché si fondino su premesse costanti). Un titolo in mente mi è già giunto: "Dell'uomo e dell'illusione, saggio per una filosofia dell'arte". Ma isuoi contenuti (da cui poi dipenderà un eventuale cambiamento del titolo) non sono ancora abbastanza definiti. Ed è proprio per definirli meglio che ieri, come ti ho preannunciato, ho acquistato quel Welt che ormai giaceva da anni in quella libreria (tanto che ha assunto persino il suo odore!). E' un Welt dell'edizione Laterza, forse l'edizione più nota del capolavoro di Schopenhauer, che suppongo avrai anche tu. Ho già letto parte della lunga introduzzione, e trovo colui che l'ha scritta assolutamente "ciarlatano" e in alcuni tratti anche insopportabile: si vede da due miglia che è di orientamento marxista da come analizza minuziosamente le condizioni della borghesia tedesca post-napoleonica per tentare di ridurre inutilmente e ridicolmente la genialità universale del messaggio di Schopenhauer a un prodotto di circostanze materiali, contingenti e casuali, frutto ineluttabile della coscienza di classe. E leggendo questo forse mi viene in mente che Costanzo Preve non aveva tutti i torti a definire la dottrina marxista non poi così distante e differente da quella sua generatrice di Hegel, col suo "onnipotente" storicismo e razionalismo storico! - In definitiva continuo a leggerla solo per le interessanti informazioni che mi fornisce sulla biografia di Schopenhauer e sul contesto in cui egli realizzò il suo opus magnum. Ti dico che un libro con mie considerazioni non potrò stenderlo sino a quando non avrò più seriamente approfondito Schopenhauer: nel frattempo molte di queste le sto inserendo come giustificazione estetico-esistenziale nel mio libro sul grande progetto wagneriano, che ho chiamato "Operafilm". So che ancora richiederà molto tempo, visto che sono appena al IV capitolo della prima parte (e in tutto sono tre le parti), nonostante io abbia passato l'ultimo anno a pianificare i contenuti e la struttura. - Per finire, ti chiedo di aggiornarmi su quella questione della nostrqa conversazione di giogno scomparsa nel nulla, e magari su quelle tue risposte che non ho mai letto!
@carloalbertocamamusa6466
@carloalbertocamamusa6466 10 лет назад
Luca Cimichella Interessantissimo il passo sulla _mitoscopia_ (visione delle scene mitologiche). Ma davvero ritieni che l'opera wagneriana necessiti di una sorta di _traduzione_ (di certo non si tratta di una semplice _modernizzazione_ ) cinematografica? Non trovi che, nel suo contesto espressivo e soprattutto in ossequio alla volontà - _volontà,_ parola non casuale - del suo creatore, il teatro wagneriano vada semplicemente _ricelebrato,_ così come la _liturgia_ è stata disposta da chi l'ha pensata in ogni dettaglio, limitandosi ad allestirne la parte scenografica e, parzialmente (visto che la musica è già esplicita, oltre alle didascalie di Wagner stesso lungo a partitura), l'aspetto registico?
@attiliog.terracina3440
@attiliog.terracina3440 8 лет назад
la pochezza di questo video è disarmante... rispetto gli atei ma allo stesso tempo non credo che al mondo ve ne sia uno vero. perché la parte trascendente nell uomo è comune a tutti.... qualcuno la vede...E qualcuno fa finta di non vederla. Credere al "caso" è comunque un atto di fede nel nulla. se un " miracolo" può essere il caso.... tanti miracoli...i tanti uomini di grande fede nella storia che compiono prodigi possono essere un caso? esiste qualcosa....che non è il nulla.
@user-gg6ui2oz1t
@user-gg6ui2oz1t 8 лет назад
mi piace...ti quoto,
@puccio1795
@puccio1795 8 лет назад
povero leccaderma dei preti
@attiliog.terracina3440
@attiliog.terracina3440 8 лет назад
+fred puccino un giorno io morirò... come a tutti succede e mi chiedo , siccome ci accomuna la stessa fine ...perché invece di giudicare ed insultare, non rispetti il pensiero altrui e magari ci fai conoscere anche il tuo , in maniera sensata. Saluti.
@Luke-Harno3
@Luke-Harno3 10 лет назад
6:21
@alessandroscocca127
@alessandroscocca127 8 лет назад
Mi domando sempre quando vedeva il cosmo questa persona a cosa pensasse: Come si era formato, quando si era formato, perche' si era formato, dove si era formato, ma esclude a priori chi l'abbia formato. Penso sempre di piu' che questa gente sia al soldo della chiesa cattolica romana.
@MalacodaScarmiglione
@MalacodaScarmiglione 11 лет назад
Vivere senza chi ???
@fabiodebernardo9920
@fabiodebernardo9920 8 лет назад
se un ateo lo è per una sincera convinzione, non avendo elementi sufficienti a ragione del suo modo di pensare scettico ,ma aperto nel momento in cui fosse provato il contrario è un conto e lo accetto, anche perchè la fede è un dono di dio e non tutti la posseggono,se invece lo è a prescindere rifiutando l'idea di una sfera soprannaturale ostinandosi a pensare che dio non esiste come presa di posizione addirittura attaccando o schernendo chi crede allora non lo rispetto più
@fabiodebernardo9920
@fabiodebernardo9920 8 лет назад
io non devo dimostrare niente a nessuno perchè ho la certezza che è cosi,siete voi ad essere nel dubbio quindi la ricerca è un compito che spetta a voi
@fabiodebernardo9920
@fabiodebernardo9920 8 лет назад
ma chi è una persona sincera e di animo retto e onesto intellettualmente la verità la trova sempre
@fabiodebernardo9920
@fabiodebernardo9920 8 лет назад
la verità non la si impone,si lascia trovare da sola
@fabiodebernardo9920
@fabiodebernardo9920 8 лет назад
ti ho risposto ,io non ti devo dimostrare niente sei tu che non credi, non io ,quindi sei tu che devi capire perchè sei in errore
@fabiodebernardo9920
@fabiodebernardo9920 8 лет назад
e allorquando ti dessi una spiegazione nella tua ottica risulterebbe comunque non essere soddisfacente o insignificante per questo ti dico, la verità è un percorso di ricerca ,ti auguro che tu possa col tempo comprendere meglio
@noceranunzio
@noceranunzio 10 лет назад
@ 2.09 nel grafico di cui parla quel ragazzo possiamo vedere il gran bell lavoro ke ha fatto il demonio in questi anni....
@angelogato8707
@angelogato8707 9 лет назад
Hai ragione troppi ignoranti che rifiutano dio
@feurzauber
@feurzauber 9 лет назад
angelo gato quale Dio ? Allah, Mitra, Visnú, Budda, Giove, il padre di Gesú (quello nato da una vergine), Manitú, e mille altri ?
@noceranunzio
@noceranunzio 9 лет назад
feurzauber l unico che a differenza degli altri è risorto...Gesu' Cristo
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
+feurzauber Non mille, sono trentamila. Più quelli di cui non abbiamo notizia.
@alessandrociraci627
@alessandrociraci627 8 лет назад
l'Italia Non è laica, è aconfessionale
@saminca100
@saminca100 11 лет назад
6:50 questa è tutto il contrario della hack
@leonardodavinci435
@leonardodavinci435 11 лет назад
Appunto, io non sono come il mio cane!
@mauriziobracco7911
@mauriziobracco7911 8 лет назад
quel signore con la barba che ad un certo punto nomina Padre Pio gli posso solo dire che così nn va bene perché al di là della religione bisogna saper rispettare le persone e soprattutto quelle che hanno fatto del bene
@barbarapi1695
@barbarapi1695 8 лет назад
meditiamo....
@mauriziobracco7911
@mauriziobracco7911 8 лет назад
Carcano continua a giocare con la wii
@wollin20
@wollin20 11 лет назад
A 4:08, dice che questo fatto di essere critico ci rende meno divertente: Ma è tutto il contrario, di Gesù, figlio di papà/santo spirito e anche papà di sé stesso, c'è tanto da ridere. Per non parlare delle tantissime credulonerie delle tante altre religioni...E non solo parlo delle religioni: Essere libero libera il senso dell'umorismo! Il comportamento umano in genere, la nostra mediocrità animale, pur parzialmente consapevole, è una fonte infinita di autopresa in giro!
@57LoriS
@57LoriS 10 лет назад
Non credo che esistono veri atei.
@carloalbertocamamusa6466
@carloalbertocamamusa6466 10 лет назад
Loretta-Maria Candelora Sampietro Ti chiederei di chiarire la tua affermazione.
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
***** pazienza :-)
@57LoriS
@57LoriS 9 лет назад
Carlo Alberto Camamusa Un vero ateo, egli non si pone il problema... Chi si pone il problema è come chi ha poca ha fede in Dio. In sintesi : non è necessario chiedere spiegazioni ...e neppure cercare di convincere le altre persone della propria convinzione.... Un vero ateo non cerca; ha gia trovato la sua realtà... chi cerca ha bisogno di chiarire le sue posizioni non ancora definitive.. Chi crede, non chiede alcuna spiegazione, ha fede in una potenza superiore e una sapienza e vita eterna.. Chi non crede, non la cerca mai e non ne parla perchè non ne sente alcuna necessità. Se uno legge i post di you tube per affermare la sua posizione di ateo, egli afferma di non essere un ateo contrariamente a quello che lui crede.. Adesso credo di aver chiarito in parte quello che volevi sapere.. Rispondi: Un ateo che vantaggio avrebbe a convincere altre persone che Dio non esiste? e se non ha vantaggi da che cosa crede di "salvare " le altre persone? di vivere di illusioi e di speranze? per quanto io ne sappia, le speranze in una vita eterna non hanno mai fatto del male.. e se qualche "sedicente religioso" lo ha fatto, in realtà egli si è stabilit dasolo la propria condanna. Dio non condanna nessuno ogni singola persona costruisce la propria casa e vita eterna con le proprie aziobi buone o cattive.. Allo stesso modo, in questo mondo un vero ateo si creerebbe una vita "d'inferno" in questa vita se cerca di convincere i credenti di non essere più credenti... Facendo questo egli perderebbe il suo tempo prezioso che sarebbe volto solo a negarere la vita terrena ...invece, non gli interesserebbe far guadagnare tempo agli altri.. oppure sarebbe un altruista e gli atei non hanno alcun interesse per la salvezza delle anime e delle vite umane, perchè non gli interessa di guadagnare nessun paradiso e non gli interessa dare il buon esempio per avere una megaglia "al valore civile"...! Vi rendo l'idea?
@carloalbertocamamusa6466
@carloalbertocamamusa6466 9 лет назад
Loretta-Maria Candelora Sampietro Grazie per il chiarimento. Dal ragionamento che hai formulato evinco che (non saprei dire se purtroppo o per fortuna) non hai troppo chiara in mente la situazione mentale di un ateo. D'altro canto mi ha colpito questa tua frase: _"per quanto io ne sappia, le speranze in una vita eterna non hanno mai fatto del male"..._ Certo. Infatti i kamikaze che, in nome di un dio e della speranza di una ricompensa post-mortem, immolano se stessi e un mare di altre vittime facendosi esplodere o dirottando aerei non hanno mai fatto del male a nessuno... no no.
@nadia8087
@nadia8087 9 лет назад
..ma dai Carlo su....ci si riferiva al Cristianesimo e per noi NON esiste in alcun modo la lesione al fratello ma il (ahimè) perdono. Un pò di elasticità! Cosa c'entrano adesso i musulmani e soprattutto i fondamentalisti???? Che male ti fa il Cristianesimo?.....ma finiamola! ..dai :-)
@MrElistones
@MrElistones 11 лет назад
Cosa avrebbero fatto Socrate Platone e Galileo? Posso farti inoltre notare come sia ossimorico il concetto di "dimostrare l'esistenza di dio"? Io Socrate e Platone li ho letti, caro Leonardo, e se ciò che affermi ìè vero ti prego, svelami i testi noti a te solo... Galileo si rivolta nella tomba... Un'evviva a Giordano Bruno!
@colarov87
@colarov87 8 лет назад
questa da come argomenta è troppo scema,ma sicuro che ha scoperto qualcosa?O le hanno dato qualcosa di pronto per creare il personaggio?Quanta pochezza,dovrebbe essere un personaggio di spicco italiano,che pena
@colarov87
@colarov87 8 лет назад
+RABID DOG compà calmati che ti senti male
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
+Oinotna Kolarov Lei chi? Margherita?
@alessandroscocca127
@alessandroscocca127 8 лет назад
+Oinotna Kolarov concordo, una povera osservatrice passiva con occhi da talpa
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
Se voi poteste avere solo un decimo dei neuroni di questa fantastica donna, vi rendereste conto delle cazzate che state scrivendo.
@colarov87
@colarov87 8 лет назад
+Filippo P ma a 90 anni che neuroni deve avere?
@dylaniato311
@dylaniato311 8 лет назад
assurdo uaar
@stefanorunnertube
@stefanorunnertube 8 лет назад
+Zaphod Beeblebrox perchè gli han sciaqquato il cervello..
@domenicanaselli4036
@domenicanaselli4036 9 лет назад
Per gli atei : poverini, poveriiiiiiiniiii.....
@filippop1751
@filippop1751 9 лет назад
Domenica Naselli Vero. Perseguitati per secoli e secoli
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
***** No? A dire il vero, in certe zone del mondo, sono perseguitati pure ora.
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
***** E allora?
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
***** E chi è che fa la vittima? Stavo solo rispondendo ironicamente al post iniziale.
@filippop1751
@filippop1751 8 лет назад
***** E purtroppo esistono anche paesi dove i diritti dei non credenti vengono regolarmente calpestati. Come in Italia.
Далее
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