Ciao Marco , ho appena iniziato a pescare e le gambe sono quello che sono e sono un po' restio sulle cavigliere per paura di affaticarmi subito , che pensi a riguardo ? Altra domanda , su consiglio del negoziante sto usando delle pinne da snorkeling ma mi sembra di fare molta piu fatica della prima volta che usavo delle pinne da immersione a cinghiolo piu dure . Sono paranoie mie o potrebbero essere veritiere ? A titolo informativo ho un'apnea ridicola quindi pesco solo sul bassofondo . Grazie
Buongiorno, io possiedo un geronimo 90 ,modificato perche ho eliminato gli elastici e la testata lasciano.un foro soltanto e testata aperta, ho asta da 7 mm andrebbe bene un mono da 17,5? Pesca prettamente all aspetto grazie
Certo che li ho presi e lo dico anche perchè all'inizio usavo solo quelli, ma dopo avere perso l'abitudine ogni volta che ho provato ad usarlo di nuovo, avevo difficoltà. E' una storia vera non è una battaglia contro il pneumatico. Ognuno deve provare o scegliere quello che reputa migliore. Conosco decine di persone che si sono innamorate dell'uno o dell'altro e poi hanno cambiato idea.
un'esperienza interessante vista dalla Francia dove all'epoca degli anni '80 era esattamente il contrario, una vasta scelta di arbalete e fucili pneumatici introvabili. Le T20 non mi convincevano, quando uscirono avevo le Marc Valentin N 5 che erano nettamente migliori
Esattamente. IN quel periodo noi Italiani usavamo tutti i pneumatici e i Francesi tutti gli arbalete. Ho usato anche io per 2 anni il Mark Valentin ed era un ottimo fucile.
@@marcobardivideopesca Noi poveri mortali possiamo solo immaginare...😅😅😅...Però puoi sicuramente dire ed essere orgoglioso di aver vissuto la Pescasub ai più alti livelli, anche agonistici, come pochi..🤷♂️... Anche ora che non fai più gare, rimani un mito di questa disciplina...😉👋
Purtroppo ci sono giornate in cui fai 60 immersioni e non prendi niente, quindi alla fine 3 pesci buoni non sono così male. Poi c'è anche la giornata in cui con la metà di immersioni prendi il doppio. Il mare e il pesce sono imprevedibili ed è anche un aspetto emozionate. Inoltre se uno non ha la bramosia di fare tante catture quelle 57 immersioni in cui non prendi niente te le puoi comunque godere per molte altre ragioni.
Il mio stupore è quello che un campione come te si sia ritirato dalle gare quando ancora aveva molto da dire. Avresti dato filo da torcere a chiunque e ancora per molto tempo.
Mi sono ritirato per 2 motivi: uno è stato un incidente che mi ha messo KO, l'altro perchè mi rendevo conto che c'erano i giovani più preparati e io stavo facendo il mio tempo. Quello che molti non capiscono e non è una critica ma una spiegazione, è che ad un certo punto puoi avere vinto, puoi essere esperto, ma non reggi più il passo con il nuovo che avanza. Puoi dire la tua in una singola gara dove ti piace, dove conosci, ma non sei più ne competitivo, ne costante come prima. Inoltre da non sottovalutare è l'aspetto sicurezza. Se non sei in un certo range di età e non sei allenato come si deve, rischi di pagare un conto altissimo. Ho deciso di cambiare tutto e vivere la pesca in apnea in un modo differente, ma non me ne sono mai pentito.
Marco complimenti per il video sei sempre il migliore. Avrei una domanda da farti, io ho iniziato da un anno a fare pesca in apnea e mi piacerebbe migliorare e allenarmi per i prossimi 4 anni e poi iniziare a fare qualche gara per vedere se mi piacciono. Secondo te è troppo tardi per me che ora ho 31 anni?
Ciao Giovanni, non è mai troppo tardi anche perchè l'età più efficace ed efficiente per la pesca in apnea va dai 35 ai 45 anni. Non è un caso che l'età media dei campioni è proprio quella. Ovviamente pagheresti qualcosa in esperienza, ma potresti avere dei vantaggi nell'essere partito con le condizioni attuali, invece l'esperto spesso paga il conto delle esperienze fatte 10 anni prima quando era tutto differente. Quindi pro e contro, ma nell'insieme in confronto ad un ragazzo di 20 anni avrai di sicuro, una vita più stabile, meno grilli per la testa e maggiore auto controllo. Ho visto persone iniziare a più di 40 e togliersi grandi soddisfazioni.
@@giovannisciorio1982 Per adesso non ci sono in previsione in Campania. Doamni inizia uno in Toscana e poi dopo l'estate dovrei farne uno in Sardegna. Se però vuoi essere informato anche per il futuro, mandami la tua mail così ti inserisco in una specifica lista di nominativi da avvertire.
Ciao marco ti volevo chiedere facendo pesca subacquea so che utile reintegrare quali integratori o proteine mi consigli da prendere mentre sono in acqua grazie x la risposta..
Il discorso sarebbe complesso se si entra nel tecnico, ma per semplificare al massimo, ti dico che tutti gli integratori proteici servono solo quando fai una attività continua, intensa e non hai con l'alimentazione la possibilità di re integrare. Ad esempio chi prepara una gara e va in acqua ogni giorno per 15 giorni consecutivi e per diverse ore al giorno, come uno che va in vacanza e pesca ogni giorno per molte ore - ma per chiunque fa un attività più tradizionale, tipo una o due pescate settimanali, non servono perchè ciò che viene consumato a livello proteico, si riesce a recuperarlo con l'alimentazione. Invece se ci limitiamo alla singola giornata e quindi ad una singola pescata, è importantissimo bere in quantità giusta ovvero per restare in equilibrio dovremmo assumere acqua per circa lo 0.5% del nostro peso ogni ora - pertanto un soggetto di 80 KG dovrà assumere 0.4 lt ogni ora, ovvero 2 lt per 5 ore di pesca. Inoltre sono utili gli integratori di zuccheri che forniscono energia immediata ma a lento rilascio in modo che sentiamo meno la fatica. Personalmente utilizzo quelli di SPORT PRODIVE integratore di Carboidrati a base di Maltodestrine e Fruttosio - specifici per l'apnea. www.sportprodive.com/
@@marcobardivideopesca grazie mille x il consiglio,, .... alcuni tue imprese nonx tutti, (ricordi ) ci vogliono due polmoni d'acciaio oltre un esperienza al super top non x tutti..sei un mito..ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-1EVP4c6rg9c.htmlsi=cVt8tTD795u0laNQ
Ciao marco volevo un consiglio da parte tua essendo il top oltre che avere un sacco di esperienza. .vengo al mio problema quando faccio apnea nella prima mezz'ora tutto bene poi continuando ho difficolta a compensare o meglio un orecchio funziona l'altro niente ma mi succede dopo mezz'ora o tre quarti d'ora non so quale potrebbe essere il problema o dovrei usare delle gocce x l'orecchio anche se non so quali usare x lubrificare il timpano non so volevo un tuo pare professionale Grazie anticipatamente x la risposta..
Il tuo problema è abbastanza frequente, ma senza visite specifiche è impossibile dare per certa una risposta, comunque prova a seguire queste indicazioni: Di solito non è un problema grave, ma risolvibile con alcuni accorgimenti. Dipende quasi sempre dal fatto che hai una conformazione differente tra le due vie aeree - pertanto da una passa meglio l'aria che dall'altra. Spesso basta una minima infiammazione e di conseguenza ostruzione, per limitare la compensazione da un lato e in genere si verifica dopo un oretta ma per qualcuno prima e per altri dopo. Segui queste indicazioni e vedi se riesci a risolvere, altrimenti ti consiglio una visita specializzata. 1) Inizia senza forzare ne l'apnea ne la compensazione. 2) compensa più spesso possibile soprattutto alle prime discese perchè più aria riesci a inserire e più aria uscirà in risalita e porterà via parte del muco che ostruisce. 3) compensa sempre a contatto con il fondo e anche se noioso obbligati a farlo, altrimenti anche quella minima pressione dall'ultima compensazione, ti farà peggiorare le compensazioni successive. 4) Finita l'immersione risali più veloce possibile almeno per le prime 5-6 volte e in superficie alza la maschera e soffia il naso, di solito esce il muco che ostruisce i passaggi. 5) evita aria condizionata prima di immergerti 6) fai regolari lavaggi nasali almeno 2-3 volte a settimana 7) fai dei fumenti la sera prima di andare in acqua. 8) non è un la voro eterno perchè per le prime volte ti aiuta a sbloccarti, poi salvo non vi siano problemi fisiologici importanti, dopo 5-6 volte che segui queste indicazioni dovresti migliorare e pian piano potrai iniziare ad abbandonare dal punto 4 in poi. Comunque dai una lettura anche a questi articoli: www.marcobardi.com/index.php/consigli/8-profilo/309-la-compensazione-del-sub
@@marcobardivideopesca come gocce x l'orecchio quali mi consigli oltre che fare l'aerosol che mi puo tornare utile grazie x i tuoi consigli campione. ..
@@Corvo6980 Le gocce sono da usare solo se hai il timpano infiammato - ma non incidono nel migliorare la compensazione. Si chiamano ANAURAN GOCCE e non serve ricetta medica. Ne metti 5 per orecchio e tappi per 10 minuti con del cotone per evitare il gocciolamento fuori dall'orecchio, dato che sono anche oleose. Poi togli il cotone e hai finito. Lo fai mattina e sera. e se il Timpano è infiammato in 2 giorni passa tutto.
Grande riflessione...tutto assolutamente vero!!👏👏 Conosco diverse persone che vivono l'ansia da 'prestazione di pesca' ed è proprio questo stato mentale che spesso blocca le performance. Se siamo in pace con noi stessi, crediamo nelle nostre capacità e nei nostri limiti i pesci prima o poi arrivano💪 meno social e più mare🌊🌊
Ma quale vecchietto 🤠 te sai quanti giovani e meno giovani te li metti alle spalle?? L'importante è non mollare mai,fino a quando il fisico ci supporta. Un abbraccio forte dalla Sardegna
@@giancarlocometa8278 Il principio è che sia molto ampio il campo visivo - specialmente se si pesca in basso e medio fondale. Di maschere adatte ce ne sono diversi modelli, ma di solito vengono scartati perchè è forte la credenza che più campo visivo equivale a molta più aria da inserire all'interno della maschera. Questo ha un senso quando si pesca oltre i 30 metri ma fino a quelle quote meglio avere più campo visivo. Parlando di numeri si potrebbe dire che con una maschera microscopica pescando a 20 metri si potrebbe avere mezzo metro in più, forse anche 1 di miglioramento profondità - ma perdendo però almeno il 20% delle potenzialità di pesca dovute al ridotto campo visivo. Insomma chi va in acqua da una vita ha capito bene che spesso servono 2 maschere, una se vai molto profondo e una per pescare fino a quote importanti ma non estreme. Detto questo, la mia preferita in questo momento è la maschera Condor C4 che ha un campo visivo favoloso e nonostante questo poco volume interno. Inoltre ha una tenuta notevole contro le infiltrazioni. Da ora in poi mi vedrai usare solo questa.
Quel giorno il pesce era solo dove stava la mangianza e il posto è tradizionale e frequentato da molte persone. I pesci erano soprattutto predatori di acqua libera che si erano avvicinati alla costa. Probabilmente 2-3 giorni dopo ci sta che nello stesso posto non girava niente.
Sembra tutto semplice, ma non lo è in realtà. Diverse volte anche io faccio cappotto o prendo ben poco, ma a volte studiando le situazioni riesco a risolvere ciò che sembra storto. Non sempre trovo la soluzione, ma il messaggio è proprio di non arrendersi all'apparenza e provare soluzioni che hanno un senso.