⚠️ La qualità realizzativa di TDK-Lambda è alta ...curiosa questa sequenza di guasti. Il proprietario in realtà ha detto che l'alimentatore ha lavorato per due anni e dopo averlo spento per un po' dopo circa una settimana si è guastato...
Ottimo video! Come al solito. Anche io avrei continuato tranquillamente per altre 6 ore senza problemi.... Pier sappi che crei dipendenza 😂😂. Di quegli alimentatori se ne usano parecchi in ambito industriale. Anche a me ne capitano assai. Lavorando in una industria mi capita spesso di ripararne... Ma alcuni fanno i capricci... Son proprio curioso di capire come và a finire questa riparazione!!!! Pubblicala adesso!!! Ti pregoooooo😂😂😂😂😂
Grazie mi piace moltissimo il vostro spirito positivo ed è proprio così che deve essere affrontata una riparazione indipendentemente dal risultato finale essendo consapevoli che si è portato a casa comunque del know-how. Ci vediamo in parte due
Buongiorno Dott. Aisa, complimenti vivissimi per i suoi video; essi sono un tuffo nel mio passato quando,il mio prof di laboratorio,mi faceva riparare i circuiti dei miei compagni: aveva la stessa classe e metodo che ha Lei!!! Al prossimo video,Lucio.
Grazie Lucio veramente gentilissimo. Sono lieto che i miei video possano essere di interesse. È proprio l'entusiasmo e la passione che anima le cose migliori.
Bravissimo Pier! Sempre bellissime le riparazioni.... Molto stimolanti e comunque non è un mattone, me ne sarei bevuta un'altra ora in scioltezza😂 Il componente che non fa partire lo svitching è l'assassino 😂
Grazie per il commento, se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist. Se sei iscritto al canale riceverai la notifica per la parte due
Grazie per. il commento, i video riparazione mi piacerebbe pubblicarli più spesso, ma per la loro natura rischierei di pubblicare video con cadenza troppo lasca... nello stesso tempo mi sono dato come missione quella di poter rianimare, quel bellissimo spirito puoneristico che esisteva nella fine anni 90 utilizzando i progetti in kit, come mezzo, come facevano le mitiche riviste.
Video molto istruttivo e interessante. I video riparazione sono i miei preferiti! Si impara sempre molto dalle tue analisi degli schemi e dai guasti. Complementi Pier!
Grazie In questo periodo sto cercando di reperire i componenti per proporre la parte 2 che con la fermata estiva richiederà un po' di tempo per essere prodotta è pubblicata
Grazie gentilissimo il mio timore è che questo tipo di video possa risultare un po' pesante. Ora ci armiamo di pazienza e di nuovi componenti per organizzare la puntata 2 che ripartirà dallo stadio pfc e poi aggredirà la scheda principale switching. Alla prossima!
Ciao Pier, il pfc non funziona; quando funziona devi trovare circa 400v sull'elettrolitico di uscita. Il pfc è un convertitore boost che mantiene una tensione costante e regolata di solito tra i 380v e i 420v. Se il pfc non parte il secondo stadio switching non si avvierà mai. In serie ai fet (andati in corto) ci sono delle grosse resistenze di shunt collegate tra i source e la massa; la corrente di corto le avrà probabilmente danneggiate. Se queste resistenze si aprono anche il L6562 passa a miglior vita... Ci sarà anche un buffer per pilotare i gate dei fet (il 6562 non è abbastanza forte per pilotare quei mosfet). Segui la traccia sul pcb che va dai gate a fet e troverai probabilmente un push-pull (npn+pnp) che serve per aumentare la corrente di pilotaggio dei gate, controlla questi transistor e componenti relativi. Buona fortuna per la riparazione
Caro Pier altro che video mattone. Lo trovo molto istruttivo ed interessante; il procedere a piccoli passi escludendo uno alla volta i possibili “colpevoli” credo sia un buon metodo soprattutto considerando che non è che si conoscono a menadito tutti i circuiti ed i funzionamenti degli apparecchi. Curiosissimo di vedere come finirà. Come sempre complimenti e grazie per gli ottimi e preziosi spunti. Buon weekend!
Grazie teniamo separata la parte 2 dove avremo il focus maggiormente sulla scheda principale e sarà una buona occasione per studiare lo schema che è stato implementato
Sempre molto interessante seguirti in laboratorio durante una riparazione. Si imparano molte cose e vederti procedere con la logica e non a tentoni fa capire la grande esperienza che ti accompagna.
Grazie Walter per il commento sempre molto apprezzato. Le riparazioni sono il miglior modo per fare esperienza sul campo, indipendentemente dal risultato. Grazie, ciao e alla prossima!
Ma quale video mattone Pier, ti avrei seguito anche se fosse durato 5 ore. Riparazione tosta ma spiegata in modo assolutamente professionale, come tu sai ben fare. Come hai detto tu questi switching sono rognosi, se non trovano tutti i consensi, non partono. Sono davvero ansioso di vedere la seconda parte perché riparare questi "cosi" è roba per pochi e tu sei tra questi. Un abbraccio e complimenti. Pasquale IW0HEX
Grazie mille per la fiducia. In un mondo ideale mi piacerebbe risolvere tutto in una nottata... ma il tempo necessario anche per piccolezze è.... esagerato. Ci vediamo al round 2.
Da riparatore/collaudatore elettronico di professione, non posso che farti i complimenti: così si fanno le analisi dei guasti e le diagnostiche! Dal mio punto di vista ed in base alla mia esperienza, quell'appartato ha preso una bella "botta", probabilmente a causa di uno sbalzo di tensione e/o per via di un temporale... non sempre le protezioni come TVS e simili intervengono, o intervengono troppo "tardi". Molte volte basta anche solo qualche extratensione per via di un temporale che si "intrufola" nella rete elettrica, passa per la terra ecc. che va a far corti nelle giunzioni dei semiconduttori, "brucia" all'interno i die degli integrati andando anche a corrompere memorie e micro, se ci sono delle logiche programmate: in questo ultimo caso, la riparazione risulterebbe impossibile. Ad ogni modo, tutto interessante a livello didattico ed in bocca al lupo: spero che si risolva. Al prossimo video su questa riparazione.
Grazie il tuo commento mi fa molto piacere perché io non sono un riparatore e dunque uso una logica che probabilmente nell'ambito della riparazione farebbe sprecare molto tempo. Ho la possibilità di fare delle indagini che nel contesto professionale non sarebbero economicamente convenienti. Concordo sull'ipotesi di sovratensione arrivata probabilmente dalla rete elettrica
@@PierAisa di base il metodo è quello che hai utilizzato, proprio approcciando con quella logica senza "far che cambiare" componenti ed è meglio "perdere un po' di tempo" ed essere cauti, anziché andare di fretta e rischiare di fare qualche (ulteriore) danno... Grazie!
Ottima prima parte complimenti Pier. Un altro video che a me piace molto. Oltre ad un sacco di componenti sostituiti c'è anche il problema di. Un oggetto molto compatto. Top 🔝 Pier
Il mio lavoro è la riparazione dei sistemi di sicurezza, ho l' esperienza per apprezzare nel modo in cui fai la "cerca guasti" la solidità dello studio accademico e soprattutto ancora vivo lo stupore del bambino che è il motore principale del riparatore. Le soluzioni del porta fusibili e dei "tulipani" sono l'evidenza, la riparazione non deve mai essere fine a se stessa ma nel limite del possibile migliorativa e agevolare una futura nuova riparazione dovuta a fattori esterni.
Grazie per il commento! Riceverlo da esperti nel settore, mi gratifica tanto e soprattutto mi conforta, perché so che se mi perdo dei pezzi durante l'analisi, ho tanti occhi e orecchie attente con ottimi consigli. Condivido appieno quanto hai detto in merito alla possibilità di migliorare l'oggetto in termini di manutenibilità in vista anche delle obsolescenze dei componenti e anche quando possibile a livello di progetto. Ci vediamo alla prossima!
Con i tuoi video c'è sempre da imparare. Complimenti. A quando un tester di apparecchi bluetooth che verifichi il rispetto delle norme sulle emissioni? visto che parliamo di frequenze tipiche del microonde!!
Mamma mia quanti guasti dell' alimentazione TDK Lambda strano tuttti questi guasti per un alimentatore ma può sempre capitare prima o poi 😅😅😅 ottimo video e spiegazione sempre interessante grande Pier Aisa e buon fine settimana e non vedo l'ora che arrivi la seconda parte del video 😊
Ma quale video mattone, starei ore a guardare mentre operi. Tempo fa mi capitò un alimentatore pc in corto lo riparai e funzionava tranquillamente ma mentre era in prova ad un certo punto la lampadina prima ha dato dei lampeggi strani poi si è accesa fissa e l'alimentatore moriva. Disalimentandolo e riaccendendolo a freddo funzionava di nuovo, sono diventato matto per capire cosa fosse ma poi ho mollato pensando che magari qualche avvolgimento riscaldandosi perdesse isolamento innescando il corto, siccome sono un curioso per natura di conseguenza mi incaponisco e cerco sempre di venirne a capo ma in questo caso ho gettato la spugna. Per lo stesso motivo non vedo l'ora di vedere il proseguimento e vedere di nuovo l'alimentatore funzionante, e so per certo che questo non farà la stessa fine del mio 😁
Grazie gentilissimo con le riparazioni non bisogna arrendersi mai è piuttosto metterlo in sospeso e magari un giorno con mente fresca si approccia la riparazione in maniera diversa e innovativa
Sul datasheet (november 2005) del 6562 prodotto da ST ci sono un paio di schemi che aiutano a identificare il corretto valore di R22. Quello piu' vicino a questo caso e' quello della figura 23. Tieni presente che l'uscita del pfc di solito arriva a 400 volt. Non essendoci il cambiatensioni escluderei che abbiano sbagliato a settarlo ;-)
Ciao Pier, ha fatto un sacco di danni anche avendo delle protezioni, è un po' ostico a lavorarci, ci sarà qualchhe altro componente sulla scheda principale da trovare che all'accensione va in protezione. Alla seconda parte e buon weekend.
Ottima l'analogia con il caso dell'ispettore inquisitore con i vari sospetti è gli alibi 🤣😂 ricordo il mio prof. che quando c'èra un cadavere anzichè dire che è morto diceva "è passato a miglior vita" 😂😂😂 Grande Pier 💪💪💪
Grazie la ricerca guasto tutto sommato è un'indagine che parte con alcune ipotesi e sospettati e si cerca di restringere l'area di azione fino ad isolare i guasti. Osservando poi I guasti ci si può fare un'idea di quale sia stato l'evento scatenante
Infatti, nonostante lo schema sia decisamente carrozzato e ben protetto con degli ampi margini di progetto, se arriva una batosta di tensione, purtroppo c'è poco da fare. Credo che in questo caso sia veramente arrivata una sovra tensione importante
Lo abbiamo toccato in diversi video sempre di striscio, ma di base si tratta di tecniche che impiegano semiconduttori tipicamente mosfet che commutano ad alta frequenza, ma nello stesso tempo ricostruiscono un assorbimento di corrente sinusoidale a 50Hz, perfettamente in fase con la tensione, per ottenere un fattore di potenza praticamente uguale ad uno. Magari in puntata 2 approfondiamo
@@PierAisaGrazie, sisi ho tentato di trovare argomenti sul pfc ma quasi tutti dicono cosa fa ma sul COME almeno sinteticamente non ne ho trovati. Ecco perché chiedevo a te se ne avessi parlato in qualche video :)
Sembrano due guasti indipendenti, ma se il PFC da un consenso allo switching, potrebbe aver riversato 300V anche nella sezione che ascolta il PFC per partire, oppure sono due guasti separati. Vado di logica perchè non ci capisco niente 😄
Ciao Pier! Quando lo hai alimentato senza il pf ma con le 2 filature, mi è sembrato di vedere un bagliore lato componenti.... Già... Quando trovi il mosfet col corto arrivato al gate, anche il il pilotaggio ha qualcosa di arrostito.... Vediamo la parte 2 cosa manca da sistemare. Deve aver preso ina bella sovratensione.... Da un bel po' non metti più il pezzettino di post-it con la scritta ciao! alla fine del video, ma solo in sigla.... Grazie e, alla prossima!
Grazie per la segnalazione altri utenti hanno osservato anche una bella Crepa sul circuito integrato che pilota il pfc... che ci sta visto che i mosfet sono saltati entrambi insomma un bel danno.... Per quanto riguarda la sigla finale ogni tanto capita che sono talmente fuso durante la notte che mi dimentico di inserire il Ciao! finale
Ciao Pier, complimenti, sei mitico! Pensavo che i mosfet del pfc, andando in corto anche verso il gate, potrebbero aver portato una corrente indietro verso il circuito di controllo… Cosa ne pensi? Un grande saluto e grazie! Danilo M.
Video stupendo! Sarebbe interessante analizzare (magari un una parte 3) il perché si siano verificati quel tipo di guasti, o meglio la causa scatenante di ciò. Come ogni tuo video, è stato molto tecnico ed è sempre piacevole apprendere determinate tecniche o/e scelte progettuali non specificate sui libri di elettronica. Grazie di tutto! ❤
Grazie, gentilissimo non vorrei semplificare troppo ma un'ondata di componenti morti di questo tipo mi fa pensare ad una grande sovratensione causata ad esempio, da un evento catastrofico quale un temporale... per poterlo appurare però abbiamo bisogno di analizzare anche la scheda principale dello switching e cercare di mettere in relazione il percorso di forte corrente che è circolato all'interno dello schema ci vediamo nelle prossime puntate
Ciao Pier, al top come sempre, ke non sia la resistenza di avviamento dello switching o il circuito oscillatore del magnetico ?lo scopriremo nella prossimo puntata ahhahahahahahaha
lo avrei guardato anche se fosse stato un video di 2 ore 😁😁 non voglio fare spoiler ma credo possa essere saltato anche il controller che fa switchare i due mosfet.
se usi come parola di ricerca tungsteno trovi diversi risultati come ad esempio questo www.mselettrico.it/lampade-speciali/2513-lampadina-ad-incandescenza-24v-wimex-60w-e27.html
Non so se è una impressione dovuta all'angulatura, ma a me sembra che U1 nella scheda PFC sia rotto! Sembra che un lato della plastica sia alzato rispetto all'altro....
Questa è un'ipotesi da tenere in considerazione, perché in genere TDK lambda produce oggetti con grande affidabilità anche io sono rimasto stupito dall'elevato numero di guasti
Sembrerebbe essere un L6562N della ST... che è proprio un integrato pfc controller... molto interessante. Secondo me sarebbe molto utile un video di approfondimento sul pfc sia attivo che passivo...
Un resistore che viene attraversato da troppa corrente, tipicamente siccome incrementa la resistività del materiale, come dici tende ad aumentare la resistenza. Ma nello stesso tempo del materiale viene consumato, qui addirittura con bruciatura e quindi la resistenza tendetebbe a calare. E quindi è abbastanza imprevedibile la variazione, quando il guasto è di questo tipo. La cosa migliore sarebbe ricostruire lo schema elettrico e cercare di capire il ruolo di quel resistore e definirne un valore. Ci vediamo in puntata 2, grazie per il commento.
Se non e' troppo vaporizzata e' possibile pulire con l'isopropilico o/e scrostare la vernice che copre le spire di R22; poche spire= basso valore e viceversa; nei casi piu' disperati, immolando e squoiando uno o piu' resistori della stessa serie ma integri si riesce a contarne le spire e confrontando col danneggiato, risalire al valore; altra possibilita': se meta' del resistore e' rimasta integra si puo' misurare e poi moltiplicare per due, non si ottiene un valore preciso ma almeno un ordine di grandezza.
Il valore puo' calare se la bruciatura ha prodotto residui carboniosi (succede nelle resistenze a carbone) ma in queste a strato metallico cala solo se si e' fuso il materiale delle due cupole alle estremita' (e non e' questo il caso). Il corpo e' ceramico e non puo' carbonizzarsi.
