Meraviglia,da piccolo mio padre mi portava sul camion militare e la cambiata era una goduria una marea di doppiette,tante leve,odore di grasso misto a gasolio...per me era poesia.
Nel lontano 72 ho fatto l'esame di guida,patente DE pullman più rimorchio piccolo dietro,,su 11 tre promossi me' compreso ,,da quel momento mai più guidato pullman sempre autotreni è poi bilici ,, cambiato una quindicina di ditte, dove mi pagavano di più andavo..ormai sono pensionato rincoglionito è sé ci penso com'ero felice,anche perché tra camionisti c'era fratellanza , adesso non più...
Complimenti ho preso la patente dD.E nel 89 ho sempre amato i pullman ma non ne ho guidato nessuno .tra qualche anno me la tolgono e mi dispiace. .oppure dovrei fare la visita medica davanti a una comissione ogni anno. Ma non guidando pulmam non mi conviene. Ps sei bravissimo complimenti 👍👍👍👍👍👍
Cavolo ke bei ricordi Quando andavo a scuola col pullman c'era un autista che insegnava a guidare io ascoltavo e diceva le tue identiche parole...io oggi faccio l'autista di camion e devo dire che sei un vero autista hai filing con il motore ed il cambio TOOOPPPPP
@@albertoromagna537 non mi sono mai sentito un professore, anzi ,prima di crepare vorrei ancora imparare qualcosa, ma dopo 53 anni di mestiere e sette milioni e mezzo di km penso di avere imparato qualcosa! Eppure vorrei imparare ancora🤔🤔🤔🚚🚚🚚🚚😢😢😢😢
Feci il servizio di leva classe 79/80, e la patente C, facendo le guide e l'esame su un camion, che aveva lo stesso sistema per cambiare marcia. Mi divertii come un matto, alla faccia dei bravissimi autisti di oggi che hanno delle auto col cambio automatico, e magari se gli metti una leva del cambio manuale in mano, ti guardano interrogativamente.
è come se ti mettessero su un cavallo con calesse, probabilmente non sapresti neanche da dove iniziare! i tempi avanzano e, per fortuna, ci semplificano anche la vita, in alcuni casi!
@@bushdelkul. Se mi mettessero su un calesse, proverei e mi piacerebbe imparare ritenendo un onore tale cosa. Stesso non posso dire delle carriola moderne senza cambio manuale, con motori zoppi, e buone solo come elettrodomestici. Non a caso, sto vendendo la mia auto, e non comprerò nulla, visto lo schifo offerto dal mercato. Guiderò la Y di mia moglie, in attesa di buone nuove. Piuttosto che un rottame attuale, mezzo pubblico e taxi.
@@claudiov428 ma il cambio automatico di serie non c'è da nessuna parte (tranne sulle hybrid e elettriche dato che di base il.motore elettrico non ha trasmissioni e frizione). Le auto anche nuovissime se benzina, diesel e gpl sono tutte manuali e ti puoi ancora divertire. Gli assistenti alla guida puoi toglierli senza troppi problemi e anzi a volte possono anche darti una mano (angolo cieco soprattutto). Valuta invece di sparare a zero
La principale è la leva del cambio di velocità. Le altre due sono quelle del riduttore (mezze marce) è quella del blocco del giunto idraulico (farò un video per questo aggeggio).
Caro Francesco, questo è un argomento molto interessante. Personalmente preferisco non farne mai, perchè la grattata in questo caso è subito dietro l'angolo. Se proprio, lo faccio in due mosse: prima allungo la quarta con una doppietta muta, e poi faccio una bella scalata piena da 4a lunga a 3a lunga.
ricordo gli anni '60,attorno all'Abetone,ero amico degli autisti della S.A.C.A.di Pistoia e dell'Impresa Macchia di Modena(anche di quelli della Lazzi ma la Lazzi non aveva i 306,aveva Alfa Romeo e Bussing)coi loro 306;Piastre,Monte Oppio e Abetone,continui saliscendi tra Pistoia e Pievepelago(gli autobus arrivavano anche a Firenze),e lo stesso dall'Abetone a Modena,discesa fino a Pievepelago,salita a 1200m.a Barigazzo,Pavullo,Serramazzoni e la discesa finale fino a Maranello....c'era anche una corsa di Gran Turismo delle due società Modena-Pavullo-Sestola(con un ''serpentino'' di 13 tornanti)Pievepelago-Abetone-Pistoia-Firenze,ero sempre a chiacchierare con quei formidabili autisti,io avevo meno di 20 anni(sono del 1944)
@@GianniXATIkarus la Lazzi usava i Bussing solo in pianura,in Montagna veniva coi 902 siccar alfa romeo,guida al centro e cambio a sinistra come nei vecchi 680 e 682 che avevano la guida a destra(anche allora la Lazzi aveva gli Alfa Romeo 800,credo che il vecchio Ferruccio avesse litigato con la FIAT;dal 1970 prese i magnifici SETRA tedeschi)
Bel video e bravo l'autista. Ma mi chiedo: perché un cambio così complicato, che poi con il 370 sarebbe sparito, lasciando il posto a uno più "automobilistico"? Io ho guidato per un po' un 370 SE con cambio ZF a 8 rapporti, dalla prima cortissima alla ottava lunga. Non c'erano leve da tirare, abbassare, o altro. Si innestavano le marce e basta. E non penso fosse un cambio progettato da ingegneri nucleari. Perché non farlo prima? Mah...
Per vari motivi ,scarso rapporto peso potenza ed assenza di sincronizzatori nonché costi di produzione...quindi tante doppiette (guidavo il 682) in caserma
@@GianniXATIkarus il 308 ,308l avevano 5 marce anche se la prima veniva usata per gli spunti in salita. Il precedente 309 aveva le ridotte perché era il cambio e motore del 642 n 65r👋👋👋
@@marcolfo100 vero! 🙂 In pianura ma anche in salita (grazie al giunto idraulico) partire in prima é quasi sempre inutile. Ho potuto constatare che la prima esisteva davvero solo quando ho potuto sedermi al posto guida di un 306 per la prima volta...
Io ho portato parecchio le versioni più vecchie, quelle con il volante a 3 razze bianco con la strumentazione che sicuramente saprai. Questa configurazione è simile al 343. Belle macchine,e là si vedeva il "manico". Mi sono divertito un sacco. 30 anni nel settore. Saluti!
..se è quella strumentazione di cui ho un vaghissimo ricordo (tempi dell'asilo), forse mancava la spia degli abbaglianti e non ho mai capito perché..adoravo le altre scritte 'fanali', 'direz', 'nafta', stavo imparando a lèggere su questi meravigliosi mezzi..
Vorrei che spiegassi a tutti esattamente che cosa ci sarebbe di sbagliato nella mia manovra. Io ho a disposizione il 306 e mostro come andare con un 306. Tu potresti mostrarci le cambiate in salita con il tuo 682 stracarico 🙂