Ho sognato sempre di guidare un autobus così. La nostra gioventù era fatta di piccole cose. Sincronizzare le marce con le ridotte era un gioco di acceleratore e frizione con la memorabile doppietta . Spesso vedo ragazzi che sognano di avere moto veloci e le ottengono con estrema facilità,anzi troppa. Mi fa piacere vedere questo video,i pomeriggi li trascorrevo sull’autobus da capolinea a capolinea,ad ascoltare la musica di questo motore.Grazie 🙏
Si ci vuole un orecchio "da musicista", per sentire bene i giri che domanda il cambio per non grattare... Lei è davvero bravissimo, guida morbidissima, complimenti
Salve a tutti..nel 1988 quando iniziai a lovarare fu' proprio con un Fiat 306 n3 carrozzeria Menarini L (era di colore rosso) della Bozzanca Viaggi facevo nel periodo estivo la tratta Siracusa-Costa del Sole-lido Arenella...che ricordi personalmente indimenticabili..conosco bene quella macchina...ottima pre-esperienza fatta con autocarro militare "ACM52 Fiat 6601 durante il periodo nella naja e dunque altro non è che il civile Fiat 642n65 R e naturalmente da quell' esperienza arrivai al 306...adesso lavoro con macchine elettroniche quasi del tutto automatiche...i tempi cambiano, autobus ed autisti
Con questo autobus ho fatto l'esame di guida per servizio pubblico in città, promosso ma poi ho cambiato idea , meglio i camion che nessuno mi rompeva le palle, nonostante la fatica era molto di piu..
Ciao Gianni, innanzitutto complimenti per come guidi strabene questi mezzi che adoro fin da quando ero ragazzino e ci viaggiavo a bordo andando e tornando da scuola!!! Puoi togliermi una curiosità? (Ti avevo scritto questo commento in un altro tuo video, ti riposto la domanda): ma non si può passare direttamente da una marcia normale alla successiva "normale", senza dover necessariamente usare le marce intermedie "ridotte"? Esemplifico: anche a me talvolta se sono ai ritmi più sostenuti di velocità capita di passare ad esempio (specialmente dopo la 4a) dalla 4a alla 6a visto che i giri del motore magari lo consentono, bypassando la 5a. Stessa cosa, maggiormente, quando scalo di marcia.. è usuale passare dalla 6a alla 4a o dalla 5a direttamente in 3a per dire! Ecco la domanda che ti pongo è questa: per loro modo di essere costruiti, è fattibile evitare di usare per ogni marcia successiva sia "a salire che a scendere" il riduttore, chiaramente in strade piane senza grosse pendenze? Cosa potrebbe succedere in caso contrario? Ti ringrazio in anticipo per la chiarezza che mi farai con la tua risposta.
Ciao MrFabrimusica, grazie per il tuo commento, al quale rispondo con piacere: certamente è possibile, sia a salire di marcia che a scalare. Molti autisti in pianura lo facevano tranquillamente. Pure io, se sono stanco e le condizioni della strada lo consentono, faccio "cambiate piene". L'unica operazione che non può assolutamente essere omessa mai è quella della doppietta, che consente di portare i ruotismi del rapporto che vai ad inserire alla stessa velocità di quelli che forniscono la trazione 🙂
Si il motore e il cambio è del 682, i primi esemplari erano 682rn2,poi montavano il motore del l'n3, sul n3 di mio fratello abbiamo montato il ponte del 306,abbiamo solo cambiato il cuscinetto lato sx che era sgabbiato, ora fa i 98 km/h, non tanto per la velocità ma per fare della strada senza tirarci il collo, visto che andiamo ai raduni di camion d'epoca. Beh devo dire che dal 21/29 con cilindrica 19/59 al 23/29 e 16/57,le prime cambiate abituati al vecchio rapporto qlche grattata ci è scappata, poi è come guidare un pullman, a 40 km/h fai 4 ridotta a 3 ridotta, che con gli 82 con il 19 /29 mettevi la ridotta dalla 4veloce alla lenta ,cmq lo guida benissimo il Perati.
Caro Luca, è sicuramente impegnativo. Ma se entri in sintonia con questo tipo di macchina, puoi avere dalla guida grandi soddisfazioni, che con i mezzi moderni non ti puoi nemmeno lontanamente immaginare.
È un mondo che non esiste più purtroppo. Mio padre guidava questi pullmann e allora salirci sopra era emozione purissima! Sto piangendo la mia infanzia, quando lo accompagnavo nelle linee di montagna...dove sei papà, sei in Paradiso a sfrecciare con questi bolidi, lo so. E un giorno ci ritroveremo per sempre.
Che emozione vedere questo bus guidato magnificamente ,io ho guidato bus per quarantasette anni ,ho cominciato con alfa romeo 430 ,poi 640 fiat 642menari poi 306 Menarini fino al setra 350 ,ora sono pensionato con tanta nostalgia e bellissimi ricordi (premetto che questi mezzi ho girato prima Italia poi l,Europa)quando ricordi !!!!! Bellissimo vidio ♥️♥️♥️
