CANDELAUS di Davide Mocci
Nel sud della Sardegna, nel cagliaritano e in particolare a QuartuSant'Elena Annamaria prepara i Candelaus un dolce tipico di questo territorio ma diffuso in tutto il Campidano e in altre parti della Sardegna.
E’ un dolce a base di mandorle.
Gli scodellini vengono creati a mano, uno per uno, sono talmente sottili che solo una grande esperienza impedisce di rovinarli mentre vengono formati.
Le lunghe fasi manuali lasciano intuire quanto sia complessa la preparazione di questo dolce.
Una volta ultimati, gli scodellini ricevono una breve scaldata sul forno, vanno a riposo per un intero giorno e a questo punto sono pronti per ricevere il ripieno di mandorle sfogliate, sottilissime grazie agli strumenti moderni, mentre nel passato per sfogliare le mandorle e creare questo dolce si utilizzava la pialla del falegname.
Le mandorle sono state mescolate sul fuoco insieme ad uno sciroppo di acqua, zucchero e una piccola quantità di fior d’arancio.
Mentre il ripieno raffredda viene preparata e poi passata la glassa di acqua zuccherata.
Poco prima del suo utilizzo, al ripieno viene aggiunta la buccia fresca del limone.
Nelle ultime fasi della lavorazione i Candelaus vengono riempiti, glassati e finemente decorati con la ghiaccia reale.
Viste le antiche origini non ci sono certezze circa il significato del suo nome, ma possiamo ipotizzare che il termine “candelaus” possa derivare dalla similitudine della loro forma con i supporti per inserire le candele.
Questi dolci buonissimi hanno accompagnato per centinaia d’anni le feste familiari, in particolare quelle di nozze, degli abitanti del cagliaritano e di tutto il campidano. #davidemocci
23 май 2024
