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CARLO SINI. "Considerazioni filosofiche in ordine sparso" [VIDEO] 

InopeRoscio (appunti di filosofia)
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CARLO SINI. "Considerazioni filosofiche in ordine sparso" [VIDEO]
[Baruch Spinoza, Manlio Sgalambro, il suo maestro Enzo Paci e del congresso sul ruolo di M. Heidegger nel pensiero di Emanuele Severino; Brescia, giugno 2019]
****** COMUNICAZIONE ****** (roscio85 - appunti di filosofia.... è un nuovo gruppo FACEBOOK al quale siete tutti invitati per dare consigli, giudizi e chiacchierare di filosofia)

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17 июл 2024

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Комментарии : 34   
@campcamp1583
@campcamp1583 2 года назад
Mi sabglierò, ma a me sembrano parole tanto belle che ti si sfaldano nelle mani non appena cerchi di prenderle. Una bellissima riproposizione del senso comune che lo riconferma nella sua inconsistenza. Min.19:10 - "Il filosofo si deve fermare. Ho appreso quanto basta della realtà del mondo e della mia per trarne un'etica? Cioè per dire che cosa devo fare? Ecco fermati e pensaci". Evidentemente lui si è fernato. Se questa è filosofia... Mah. Grande perplessità!
@inoperoscio
@inoperoscio 2 года назад
cosa fai nella vita?
@meganoid_9001
@meganoid_9001 2 года назад
Kata métron, dicevano i greci antichi. Quindi sì, è filosofia!
@campcamp1583
@campcamp1583 2 года назад
@@meganoid_9001 Temo che nella tua affermazione non si tenga in considerazione che "kata metron", "secondo misura", "giusta misura", comprendendo la "giustezza" non è e non può essere destinata a permettere all'eventuale filosofo di fermarsi. Infatti la "giustezza" non è tale se non è "vera giustezza". Oppure concentrandosi sulla parola misura, la misura non è giusta misura se non misura "veramente" ciò che si intende misurare. Allora è necessario che il filosofo prosegua fino al punto nel quale questa "vera giustezza, vera misura" appaia. Ma da un lato è proprio il discorso di filosofi come Sini ad affermare che (con molte contraddizioni a proposito) la verità è irraggiungibile, dall'altro fermarsi arbitrariamente, prima che appaia la "vera giustezza" significa conformare la propria azione e il proprio sapere alle proprie preferenze o, sia pur inconsapevolmente alle preferenze del padrone, il quale è la costruzione della realtà nella quale ci si crede immersi senza che tale realtà mostri gli argometi ultimi (veri) della sua costituzione. Dunque il "kata metron" se è inteso come coltivare il proprio orticello (fosse anche l'aspirazione ad un bene universale) che mi metta al riparo da dubbi e difficoltà in seno alla realtà nella quale vivo, dicendomi ciò che devo fare, è una semplice "igiene personale adattativa". Possiamo definirla utilitarismo. Il che va benissimo, ma non ha niente a che vedere con l'irriducibilità del pensiero filosofico che al contrario "non serve perchè non è servo". E allora ribadisco ciò che avevo detto nel commento precedente; Se questa è filosofia...!?!?!
@inoperoscio
@inoperoscio 2 года назад
@@campcamp1583 Mi sembra tu ti esprima in maniera confusa! Sini ha tentato di condensare, in un'intervista che sapeva rivolta alla fruizione di "profani", il senso di questioni attualmente discusse dall'intera comunità filosofica. Sebbene tu non abbia menzionato il riferimento all'Etica di Spinoza, al rapporto scienza-filosofia o alla questione "fine della filosofia", temi esplicitati più o meno direttamente nell'argomentazione di Sini, voglio sperare tu sappia di cosa si tratti!
@campcamp1583
@campcamp1583 2 года назад
@@inoperoscio Si, ma sinceramente non capisco bene di che cosa stai parlando tu facendo questi riferimenti così superficiali e veloci. Intuisco qualcosa, ma se ti rispondessi dovrei fare uno sforzo interpretativo (quasi una lettura del pensiero) ulteriore a quello già connaturato nella lettura del tuo testo, con la probabilità ancora più grande rispetto al consueto di ingenerare fraintendimenti. Se dunque hai la gentilezza di precisare meglio ciò che hai inteso dire mi farà piacere dare la mia versione. Poi non mi pare che quello che ho scritto nel commento precedente sia tanto confuso. Anzi mi pare semplice e lineare. Che poi una eventuale risposta contraria a quelle affermazioni non possa risolversi che in circonvoluzioni e controsensi, e dunque causi confusione in chi organizza i pensieri per dare una eventuale risposta, non dipende da quelle affermazioni ma dalla natura innegabile dell'argometo. Che altro non è che una versione dell'argomento contro lo scettico.
@ponziopilates1146
@ponziopilates1146 2 года назад
Meraviglioso professore
@user-rw4xc3wx1m
@user-rw4xc3wx1m 2 года назад
Molto interessante.
@albertocioni7641
@albertocioni7641 2 года назад
Davvero una bella conversazione e una grande saggezza dietro questa dimensione, per dir così ridotta, del compito del filosofo. L'unica cosa che non mi torna è la conclusione a commento di Spinoza: davvero il terzo grado della conoscenza (amor intellectualis Dei) è questo? Non mi torna.
@valeriamatterazzo28
@valeriamatterazzo28 2 года назад
Grazie.
@dooztoox3092
@dooztoox3092 2 года назад
♥️♥️🥰♥️♥️
@inoperoscio
@inoperoscio 2 года назад
Una critica che, già nella semplicità di questa esposizione, insinua, nella macchina severiniana, un pungolo quantomai scomodo. Molti hanno detto che, accettatine i presupposti, il discorso di Severino risulta inespugnabile.... seguendo Sini, però, tale fortezza può essere demolita estraendo una delle chiavi di volta della fondazione.... e tutto cade prima che l’ assedio risulti necessario
@meganoid_9001
@meganoid_9001 2 года назад
Bentornato, roscio85. Stavamo iniziando a preoccuparci.
@iacobellus
@iacobellus 2 года назад
Grazie, mi ricordo che Gennaro Sasso si divertiva a smontare Severino con argomenti radicalmente parmenidei, ma lo faceva a lezione, non so se ne abbia mai scritto. Comunque sotto sotto lo snobbava per la provenienza dalla Cattolica e per la "prossimità" heideggeriana
@massimo80658
@massimo80658 2 года назад
Sini e' un grande maestro che con Severino ha discusso per almeno 30 anni. quando entrambi erano piu' giovani avevano deciso che era necessario che dibattessero in quanto erano agli antipodi. non credo che Sini la facesse cosi' facile. Massimo Dona' sta facendo un ottimo lavoro di evidenziazione di alcune criticita' della teoresi severiniana e l'ASES cerca di risolverle. Giovanni Reale ha affermato ad un convegno a cui ho assistito che che la teoresi di Severino e' verosimile ma non puo' escludere Dio in quanto necessita' dell'essere che e' totalita' degli enti. (coincide con). in definitiva l'ambiente filosofico e' bello perche' e' avariato. ;)
@massimo80658
@massimo80658 2 года назад
@@iacobellus Gennaro Sasso e' finito nell'oblio. Di lui si ricordano a malapena alcuni saggi sul pensiero di Croce. argomenti radicalmente parmenidei?"prossimita" heideggeriana?? mi sa che ti confondi. Severino considerava Giovanni Gentile un filosofo di spessore assai piu' rilevante, tra i neoidealisti, rispetto a Croce.
@maurorossi7078
@maurorossi7078 2 года назад
Dopo i contenuti indicati ed esplicitati in modo inaudito dal discorso filosofico di Severino, quelle del Prof. Sini sono chiacchiere, seppur ben pronunciate.
@inoperoscio
@inoperoscio 7 месяцев назад
“Ben pronunciate”, tanto basterebbe a dire : è ora di finiamola!
@albertocioni7641
@albertocioni7641 2 года назад
Grazie allo youtuber che si rinomina "roscio 85" per i suoi contributi. Un solo appunto sulla fonte del video. Chi ha intervistato il nostro caro maestro Sini? In quale occasione?
@inoperoscio
@inoperoscio 2 года назад
non so darti informazioni certe
@davidegiannelli4475
@davidegiannelli4475 2 года назад
A me pare però, che la parola ente, indichi un qualcosa, e cioè indichi e definisca il non-niente o no? 🤔 Se poi il tutto viene descritto da un costrutto umano, ma in che altro modo potremmo conoscere se non umanamente, appunto se non con gli strumenti tecnici creati da noi, primo fra tutti il linguaggio... La macchina delle macchine! Senza linguaggio non ci sarebbe la possibilità di fare scienza, filosofia, etc. etc. Certo bisogna saperlo che alla fine la conoscenza e il linguaggio con il quale si conosce è comunque un antrpomorfismo. Ciò che conosciamo sarà sempre il risultato delle interpretazioni pesantemente influenzate dai nostri sensi e strumenti tecnici. Quindi si può certo conoscere ma mai la cosa in sé, visto che per descriverla (descrivere vuol dire: togliere.), sono comunque costretto di avvalermi sempre dello strumento-tecnico con il quale la conosco, che normalmente alla fine confluiscono in discorsi (appunto strumenti tecnici umani) dove si decide la verità transitoria. (Il linguaggio come via regia verso la costruzione di tutti gli altri apparati tecnici, che sono l'essenza dell'uomo. )
@massimo80658
@massimo80658 2 года назад
L'uomo dell'oralita' e' l'uomo del linguaggio orale, un linguaggio ce l'ha. Scritto od orale poco importa. Perche' l'uomo del linguaggio orale non potrebbe aver coscienza degli enti?
@massimo80658
@massimo80658 2 года назад
@@inoperoscio no, non l'ho vista. la guardero'. grazie Roscio.
@inoperoscio
@inoperoscio 2 года назад
quando Sini parla di uomini dell'oralità pensa al distinguo chiarito, ad esempio, da Eric Havelock. Il concetto di ente è, come ha ben ricordato, di origine aristotelica (e non va trascurato il fatto che in questa precisazione risuona, implicita, l'idea heideggeriana di Storia della metafisica).... Ha anche accennato alla tesi per cui l'astrazione che compiamo parlando di enti sarebbe da correlare alla nascita della scrittura.
@massimo80658
@massimo80658 2 года назад
@@inoperoscio Havelock era un filologo molto avversato che sosteneva un salto evoluzionistico derivato dal passaggio dal sapere orale al sapere scritto. la tesi che citi non la conosco ma e' tutta da dimostrare, secondo me. perche' il pensiero astratto deve necessariamente derivare dal linguaggio scritto? Levi Strauss ha una posizione differente e per molti versi opposta riguardo alle popolazioni tribali (gli uomini del linguaggio orale)
@massimo80658
@massimo80658 2 года назад
@@inoperoscio il concetto di ente e' di origine parmenidea. Aristotele lo riprende, ma per Severino la "follia dell'occidente" parte da Parmenide che ritiene che solo l'essere, distinto dagli enti, sia eterno e gli enti transeunti.
@inoperoscio
@inoperoscio 2 года назад
@@massimo80658 vabbè....
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