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All’età di 60 anni ormai ho imparato una cosa, che non ne vale la pena scannarsi tanto per aver ragione nelle conversazioni, lascio a ognuno il proprio modo di pensare, io dico la mia ma se poi non viene accettata, che io abbia ragione o no, non vado oltre e lascio a ognuno le proprie convinzioni😏
Assolutamente si. Basterebbe rispettare i tempi del dialogo. Si avrebbe il tempo di capire il punto della discussione e avere una maggiore empatia. Grazie
Il rispetto, il dialogo, assieme all' ascolto sono alla base di qualsiasi relazione. Purtroppo a volte ci si lascia prendere dal momento, spesso sfogando nei litigi familiari, ben altri problemi e tensioni che si trattengono in altre situazioni sociali, proprio perché in quei contesti ci si è trattenuti. Quando si capisce il trucco, e ci si rende conto che spesso la frustrazione e la rabbia che escono nel dialogo con il partner, in realtà non c'entrano nulla, cambia tutto. Bisogna essere sempre presenti ed analizzare le proprie reazioni, per evitare di fare danni che a volte si rivelano irreparabili. Ferire l'altro non può mai essere la risposta ad una discussione o problema. Grazie Dottore 😊
Verissimo che si manca di rispetto a chi diamo per scontato però anche vero che con chi ci è famigliare possiamo essere maggiormente noi stessi,più naturali
Riflessione fondamentale. Che, essendo argomento di vita quotidiana si tralasci di continuo. Invece fa la differenza ogni giorno. Grazie per questo insegnamento
Buongiorno Dr.Ongaro, un discorso pieno di verità. E ho imparato a impartire le relazioni in maniera diversa proprio perché sto cercando di cambiare. Perché è questa nuova realtà ce lo fa vivere. Grazie 🌹⚡⚡⚡
Buongiorno dott ongaro. Il primo elemento relazionale è il rispetto, un “ dialogo “ fatto di silenzi per poi prendere il pretesto x sfogarsi di cose non dette diventa uno scontro e finisce tutto li! La gentilezza genera gentilezza ovunque🌹
Negli anni ho capito e lavorato per cercare di migliorare questo aspetto in me, nel senso che ero irruente, partivo bene poi finiva a “ pallettoni “ ed ho notato che anche se avevo “ ragione “ passavo al torto a gli occhi degli altri… quindi adesso seguo: “ attenti alle parole. Sia quando le dite che quando le ascoltate. ( non sono solo lettere dell’ alfabeto. Sono fiori, sono lame, sono coperte e proiettili… sono acqua per chi ha sete e sabbia da gettare negli occhi di chi non le vuole ascoltare…. Attenti alle parole che sono ben più palpabili e concrete dì qualcosa che non si può toccare. Le parole riempiono spazi immensi, come altrettanti ne sanno svotare…🌹
Se s tavola si guarda la tavola a posto di conversare succede questo.Poi piuttosto di conversare con l'altro abbiamo la pretesa di cambiarlo. Bisogna cercare terreno comune
Grazie Filippo..argomento per me molto molto interessante come solo tu sai comunicare. Anche stasera ho imparato qualcosa..grazie video..recensioni molto azzeccate
Buon giorno dottor ongaro ancora una volta grazie trovo che i rapporti con altri funzioni mettendoci anche nei panni della persona perché reagisce così e poi qualsiasi rapporti anche se una non condivide ma la rispetta e poi quando si hanno delle divergenze e meglio spegnere il fuoco si fa una bella pausa poi nella lucidità si parla mille grazie per la sua sensibilità e questi bei argomenti sono al ordine del giorno e lei ci aiuta anche a questo grazieeee❤
Video intelligente ed equilibrato. Purtroppo nella realta' bisogna essere in due per ballare il tango. Se una parte e' ragionevole e si impegna a trovare la ragione, non ad averla, ma l'altra persevera ottusamente nell'aver ragione, non si otterra' niente tranne la reiterazione di dinamiche tossiche che vanno risolte in maniera piu' drastica. Esempio: narcisista con il partner o il figlio/a.
Rispetto della differenza nella cultura E fioretto Meno rigida e meno frizione Gestione della relazione Amore dell'altra anche se non esattamente come la vorresti
Gestione del dialogo della relazione tranquilla Che non assilla Ma pure non vuole essere manipolata e ingannata verso il metodo da dare al mio modello millenario scientifico