Come sempre video top ed estremamente importante. Una elevata cadenza era la prima cosa che ci veniva insegnata da ragazzi e l'ho conservata negli anni. Certo, adesso è un po' più difficile ritrovarla ma sono comunque certo che se non ho mai avuto tendiniti o problemi muscolari fastidiosi lo devo anche al fatto di aver sempre pedalato con cadenze medio alte
Arriva la stagione invernale, per me arriva il momento giusto per allenarsi con la bici a scatto fisso. Ottimo mezzo per fare lavori sulla potenza e soprattutto sulla cadenza. Sottovalutata da molti, ma secondo me utilissima e consigliatissima.
@@jason87ist solo scatto fisso. Alla pedalata continua ci fai l'abitudine, ti obbliga ad imparare ad avere una pedalata rotonda e più efficace. I mozzi flip flop non sono molto utili, se prendi una bici a scatto fisso la usi come tale. Se proprio in futuro ti stufi puoi montare un pignone libero sul filetto da pista senza problemi. Inizialmente ho cominciato con un rapporto più leggero (51-17) per abituarmi poi sono gradualmente passato al 53-15 perfetto per diversi tipi di allenamenti. Stesso tipo di bici la uso anche in città per spostamenti vari e per andare a lavoro ( comodissima nella sua semplicità)
Bellissimo vídeo... Molto interessante e utile... Hai scelto una della salite più a portata di mano di tutti Bergamaschi.. Bravo 👍💪 mitico il Pascolo dei Tedeschi...
si, vai con altri video... sopratutto per chi inizia con le salite. io a Bari ho fatto sempre pianura... mi sto spostando verso le coline (vedi tappa del giro giovinazzo-vieste, ovviamente io parto da Foggia :P) solo di recente... e le salite mi sono proprio contrarie :O mi pianto facilmente
Piccola imprecisione:la potenza è il prodotto della coppia per il numero di pedalate. La coppia a sua volta è il prodotto della forza e la lunghezza della pedivelle. Nxm/sec=W
#giorgio sei sempre molto preparato ma stavolta devo precisarti che la Potenza è il prodotto della coppia (Nm) per la cadenza e non della forza. Se volessimo usare la forza dovremmo usare la velocità tangenziale ovvero quella velocità perpendicolare alla circonferenza formata dalla rotazione della pedivella che dipende dalla lunghezza della pedivella stessa (più lunga è sono più la velocità Tangenziale è alta a parità di cadenza). Da ingegnere mi sentivo in obbligo di chiarire 😉. Siete sempre fantastici e molto preparati, bravi continuate così!
Ma dal momento che la lunghezza della pedivella è costante (finché uso la stessa bici), in questo caso si può utilizzare forza e coppia come sinonimi senza essere imprecisi...
@@ugobagna invece no, ti spiego con un esempio molto intuitivo, se il pedale è nel punto morto inferiore e tu spingi verso il basso genererai comunque una forza ma la coppia sarà 0, perché questo? Perché la componente della forza che è da considerare nel calcolo è la componente perpendicolare alla circonferenza generata dalla rotazione, difatti tutti i professionisti cercano di pedalare il più "rotondi" possibile ergo di spingere nella direzione giusta perché sanno che a parità di sforzo avranno effetti diversi! Spero di essermi spiegato sul perché che non è un parametro oggettivo la forza, ciao!
Molto interessante, continuate così! Però io avrei la solita domanda da principiante: quale dovrebbe essere la frequenza corretta da tenere in salita per non appesantire troppo la pedalata ma senza essere troppo "leggeri"?
Iniziato da poco ad allenarmi con zwift che suggerisce anche la cadenza da tenere nei "workout", penso di aver aumentato di almeno 20rpm rispetto a prima. Non so se è una mia impressione, ma a parità di potenza da esprimere, mantenere 95 rpm è decisamente più sostenibile rispetto ad 80 per un dato intervallo di tempo
#Bramborisponde Domandona per la sezione GCN Italia Tech: mi è capitato più volte, confrontandomi con preparatori atletici con alle spalle anni di lavoro in ambito pro, di sentirmi dire quanto sia importante la cadenza di pedalata, ma soprattutto di curare l'abbinamento cadenza-fc nel caso ci si alleni con questi due parametri (no power meter). Ad esempio: lavoro al medio prima a 90 rpm, recupero, poi a 75-80 rpm, oppure salita alternando fuori soglia a 80-85 rpm e ritmo appena sotto soglia (il veloce) a 90-95 rpm. MI piacerebbe conoscere la vostra opinione al riguardo. Grazie. Uno storico iscritto ;)
Scusa Giorgio, nel visionare l'ottimo video non ho capito bene una cosa: aumentare la cadenza di pedalata in salita o pianura bisogna farlo con lo stesso rapporto (facendo alzare anche la fc) o alleggerire?
Per trovare la cadenza massima, bisogna arrivare ad avere una pedalata non confortevole indipendentemente dal rapporto , giusto? L'esecuzione dell'esercizio verrà svolta con quel rapporto? Per alzare il livello cosa si farà di passerà ad un rapporto piu lungo?
Grande giorgio, bel video. Come ci si prepara invece ad affrontare ad esempio un 6 km a tutta,? Io cerco di fare di solito tutti i 6 km al 90% poi allultimo 500 metri do tutto. Oppure cerco di pedalare sempre sopra i 30 km orari e mai sotto le 90 rpm e poi in fondo da il colpo finale, ma vedo che non miglioro molto e sono lontano dai miei tempi migliori, media di 40,2 / 42 km. Cosa posso fare? Dove sbaglio? Calcola che lo faccio da solo di solito dopo un giro di 50 km prima di tornare a casa, poi defatico in agilita. AIUTAMI. Stima
Pure io (e mai usato la compact) però quanto puoi durare? Pedalare da seduto specialmente su salite lunghe aumenta la velocità media e ti salva la gamba per le salite successive.
Credo che sia la cadenza Media che il pedalare fuori sella (piü duri) o Agili da seduto, sia una cosa molto personale e dipenda molto dal tipo di muscolatura, dal proprio peso e dai battiti che si riescono a tenere prima di scoppiare...
Ciao Giorgio, ho un dubbio: di solito faccio una salita di 15 km con pendenza media del 6% e la mia domanda è questa visto che in questo video parli di cadenza: con il 34/23 a 90 rpm vado a 16,8 km/h, con il 34/21 a 80 rpm vado a 16,3 km/h, quindi, con quale rapporto è meglio salire?
Spesso per stare al passo metto un rapporto pesante per compensare una scarsa cadenza, mi viene innaturale pedalare come un frullatore con un rapporto agile, devo allenare questo aspetto per essere più performante
Ho appena preso un Garmin con sensore di cadenza mentre prima non avevo niente. Dopo le uscite arrivo a casa con le gambe meno affaticate, una cadenza media intorno alle 85 rpm (sento di andare più agile di prima), con una velocità media superiore ma con i battiti anch'essi più elevati di prima. È normale?? Mi devo abituare?? Grazie
@@gigibiker8748 si, ma in ogni caso potenza = forza x velocità...in altre parole "forza x cadenza" fornisce una grandezza fisica che si misura in W/m, non in W.
Ti do pienamente ragione sulla formula e sulle unità di misura... È che secondo me il ragionamento che hanno fatto quando hanno scritto il copione è stato questo: "i watt li si può migliorare e abbiamo fatto vedere come fare, il braccio della pedivella non possiamo migliorarlo ma abbiamo fatto il video su come scegliere la lunghezza, la cadenza la spieghiamo adesso"
