Quindi, da quel che ho capito per essere un top nel tuo dominio di lavoro devi: 1) Essere nato con quella passione. 2) Usare grande parte del tuo tempo su quel ambito. 3) Bucio de culo. Nel mio caso: 1) L'ho fatto per stabilità di carriera, quindi non ci siamo proprio 2) Studio solo quando mi serve 3) Questa in parte ce l'ho In conclusione, lascio stare che non fa per me ahah
Puoi ancora usare parte del tuo tempo per migliorare, ovvio che chi ha la passione sarà sempre sopra di te ma questo non vuol dire che tu non possa migliorare. Comunque daje hai già scelto la responsabilità alla tua passione perché probabilmente non ti dava da mangiare…hai già fatto tanto se ci pensi
@@Adams__ Sì, una scelta saggia e al contempo dolorosa. Non ambisco a diventare il migliore, mi basta essere buono e avere tempo per le mie passioni. Ho studiato in autonomia Django, Javascript e Vue.js solo per avvicinarmi alle mie passioni visive e creare un sito web ad hoc per la mia arte (che parola ridicolmente altisonante), in un momento dove l'"IA" prende piede e siti web vengono soppiantati dai social ahah
Non si nasce con la passione, sono un insieme di fattori ed esperienze positive in feedback loop che ti fanno venir voglia di continuare a fare quella cosa. Molte volte diventare appassionati a qualcosa é semplicemente iniziare a farla e da lí é tutta in discesa.
Rip, consiglio non voluto: prova la modalità lettura di Firefox quando mostri gli articoli; puoi selezionare quanto vuoi e rende anche molto meglio a video.
With all due respect.. non ha detto nulla se non delle ovvietá: devi essere incredibilme te bravo, ti devi far conoscere e dei avere fortuna. Grazie al ca 😂
Nessuno é incredibilmente bravo dal nulla o dalla nascita. Ci vuole costanza e impegno, e molte volte, fare piú della media é fare quel poco in piú che basta per farsi notare.
Che succede se hai passione non in un ambito oggi economicamente fruttuoso come quello informatico ma, tipo, in archeologia o letteratura o astronomia ? ma forse non era nemmeno intenzione dell'autore dell'articolo estendere il suo concetto in altri ambiti
Serve comunque il terzo punto dell'articolo: se non hai qualcuno disposto a darti una valanga di soldi per quello che hai fatto non è facile fare successo economico, purtroppo! Che sia un datore di lavoro o un'attività in proprio, si intende.
Non è ascientifico : per esempio, è un fatto che a parità di anno di nascita se nasci in un certo luogo del primo mondo hai più possibilità di fare carriera se nasci in un paese povero.
@@M_Marco per la scienza un fenomeno esiste se è misurabile, spiegabile e riproducibile. Si chiama metodo scientifco. Qualsiasi fenomeno che non è misurabile non è scienza. Non ci sono studi scientifici sulla fortuna. Infatti la fortuna è sempre stato ambito di questioni religiose oppure magico/superstiziose. Il gatto nero che attraversa la strada è indice di sfortuna... il malocchio è tradizionalmente attribuito ai maghi.. ti sembra scientifico solo perché ci sono persone che ne parlano in modo superficiale in ambito accademico. Ma non ci sono studi e se non ci sono studi non esiste. Se dici è solo la combinazione di eventi non dici nulla.. da cosa è mossa quella combinazione di eventi ? C'è una forza ? C'è una spiegazione ? Come avviene ? Perché alcuni sono fortunati e altri sfortunati ? La dea fortuna in passato era collegata con la divinazione, la stessa parola "fortuna" ha un etimologia che si ricollega a quel genere di cultura. Se uno parla di fortuna/sfortuna significa che è superstizioso. Significa che pensi che passando sotto la scala ti accadrà qualcosa di negativo, che se rompi uno specchio saranno 7 anni di sfortuna. Se prendi per buona la fortuna allora ti devi prendere tutto il pacco... cioè anche la sfortuna, il malocchio, il gatto nero che porta sfiga, l'idea che alcuni nascono fortunati e altri sfortunati e quindi che esiste il destino.. per cui ci sono persone che essendo fortunate sono predestinate ad avere una vita di successo.. ti devi prendere la magia, le fatture, i riti magici, l'astrologia e tutto il resto. Non puoi dire la fortuna esiste, ma la sfortuna non esiste.. oppure la fortuna non esiste ma il malocchio esiste. E così non puoi dire esiste la fisica ma non esiste la matematica.. se esiste la prima allora ti devi prendere tutto il pacco, la fisica, la medicina, l'astronomia ecc.