Credo che in pochi possano permettersi tutto ciò, e la "leggerezza" con cui gli intervistati parlano della loro avventura alla Columbia faccia capire a priori che vivono una situazione privilegiata, con questo non voglio offendere, ci mancherebbe. Hanno questo fortuna e ne sono consapevoli. La cosa che mi stupisce/crea dubbi è la certezza che hanno nel fare quello che fanno. Cazzo io a alla loro età non mi ricordo nemmeno cosa facevo. Questi a 19 anni praticamente sanno già tutto. Tanta stima, ma è indice di una preparazione pregressa data da scelte pregresse famigliari che tutti non possono avere. Bel video come sempre.
Ma se la prima ha l'MBA sponsorizzato dalla sua azienda (e per essere assunti da BCG bisogna farsi un culo tanto) e la seconda si è fatta anche lei un culo come una casa al liceo per essere ammessa e poi ha fatto un prestito per pagarsi il tutto. Quindi privilegiati de che? Forse solo il terzo è il classico figlio di papà.
Mi sa che non hai capito esattamente cosa ha detto la ragazza del video... l'mba glielo ha pagato BCG che è una delle big four... se lavori in BCG sei già una fortissima
@@84raizen84 penso che si riferisca più alla seconda ragazza che parla nel video; anche io sono rimasta impressionata dalla sua determinazione e consapevolezza! sicuramente doti caratteriali personali, ma la persona si crea anche grazie ai fattori ambientali, per cui concordo totalmente con @hyperoblio. Complimenti a tutti comunque
@@atramanoroc8094 si ma quella che viene dalla BCG non è stata cagata dal cielo e l'MBA glielo hanno pagato proprio perché vale. L'altra ha passato un processo di selezione e si è diplomata anche un anno prima non stiamo parlando di una studentessa "normale" poi con i soldi magari è più facile ma il senso del video e dei suoi video è che puoi farcela anche senza spendere uneuro
C'è un video di Rapone in cui dice,elencandoli,che 6-7 geni del passato erano vegetariani e si chiede se forse la loro genitalità derivasse da quello. Subito dopo srotola un poster con centinaia di nomi di geni che mangiavano carne. Voglio dire, é vero che grandi studiosi/speculatori, si sono laureati in importanti università, tuttavia ci sono migliaia e migliaia di miltimilionari in giro per il mondo che non l'hanno fatto e non hanno nulla da invidiare( anzi) a coloro che sono nominati in questo video. Non fatevi gettare fumo negli occhi , se studiate , siete in gamba ed avete fame , la fortuna potete crearvela anche studiando all'Università di Canicattí ( con tutto il rispetto per Canicattí) .
Ho 17 anni e vedere persone come loro mi fa sentire più piccolo di una formica. Persone che già da giovani avevano scelto la loro strada e si trovano in contesti come questi sono solo da ammirare. grazie per il commento perché mi ha sollevato un po’ la mia autostima
Ciao Marcello! Ci tengo a dirti che la Columbia ha un legame importante con l’Italia, perché il celebre librettista di Mozart, Francesco da Ponte, diventò nel 1825 il primo professore di letteratura italiana nella storia della Columbia University!
Senza voler essere ipocrita probabilmente se avessi la possibilità di andarci lo farei di corsa. Ciò non di meno ho la sensazione di essere davanti a un mondo patinato, ricco di gente che sicuramente si da molto da fare, ma che mi sembra poco ispirata. Ormai è come se si creassero start-up come le noccioline. Rispetto ma non glorifico la voglia sfrenata di fare soldi senza creare qualcosa di valore, quantificabile su scale diverse rispetto a quella del fatturato o della quotazione in borsa. Probabilmente suonerà come un commento catastrofista, ma sono giovane e mi rammarico di un mondo che innegabilmente non conosce ragione se non quella del profitto.
Ciao Marcello farai mai un video delle università a Londra? Che è pieno di università e sarebbe interessante farci dei video, oppure anche a Oxford o Cambridge
Video di grande qualità come sempre. Super interessante la serie sui college americani. Studenti stra in gamba e campus incredibili. Sarebbe interessante un video sugli effettivi investimenti necessari per studiare negli States/top colleges, prospettive salariali, ed in quanto si ripagano mediamente i loan/debiti accumulati.
Obiettivamente le prime due intervistate, specialmente la seconda sono apparse di ottimo livello, un po’ modesto il ragazzo, ma col tempo certamente si farà
Il vantaggio delle ivy league è probabilmente il fatto di poter conettere con persone e creare network. In Italia si lavora molto sulle hard skill, e la preparazione è comunque molto alta, soprattutto dal lato teorico; per cui non vi disperate, anzi, se non siete sicuri e bravi è inutile indebitarsi di 200+K
Ho guardato con attenzione sia il video di Harvard sia questo (complimenti davvero ben fatti). Devo dire che ho sensazioni contrastanti. Da un lato li ammiro, dall'altro mi sembra un mondo incredibilmente tossico. Mi sembrano ragazzi che hanno perso il senso della leggerezza, della spensieratezza...quasi degli automi. Passi le giornate a calcolare tutto dallo studio al tempo libero ai contatti. E cmq è roba per ricchi o geni. Io onestamente non mi sentirei a mio agio. E cmq vedrete che in futuro i ricchi saranno quelli che sapranno fare i lavori manuali come aggiustare un tubo
Video molto interessante sulla Columbia University, storytelling assurdo e i personaggi che compaiono molto interessanti. Prenderò spunto per i miei futuri video!!!
C’è poco da invidiare, non fanno esattamente delle belle vite, lavorano come animali per tutti gli anni del college e poi nei ruoli di responsabilità che avranno Avere di più talvolta è una condanna
Tanto fa una differenza abbastanza modesta. Sicuramente ti dà un miglior biglietto da visita appena inizi, ma in Google (dove sono attualmente) ho colleghi che vengono da università che non conosce nessuno in Est Europa o in Sud America e alcuni sono al primo lavoro. Una volta che ti chiamano per il colloquio, che tu venga dalla Columbia, dal MIT o dall'università di Caracas non fa quasi differenza -- conta ciò che dimostri lì.
@@mprone dipende dal settore. Io lavoro per una grossa compagnia nel settore delle informazioni finanziarie e ti dico che l'universita' dove hai studiato ha un peso. Per quel che riguarda l'est europa, da quel che ne so, google punta molto si di loro, penso perche' siano bravi e portati.
Ciao Marcello, questo format è stupendo! Io sono PhD alla University of Illinois Urbana-Champaign, pensa che i founder di RU-vid si sono laureati proprio quì! Nel caso venissi a visitarla fammi sapere che siamo tanti italiani e ti facciamo vedere il campus :)
Marce ho deciso che cambio vita vengo a Milano, se.mi assumi dormo nel tuo mega ufficio. Dai faccio un po' di vigilanza e poi qualcosa da fare lo troviamo, so' fare tutto e non so' fare niente. Dai Marce
Rispetto alle università italiane più prestigiose, la Columbia sembrerebbe essere migliore se si guarda il network di persone ma simile invece per quanto riguarda il materiale da studiare, quindi la scelta dell’università potrebbe focalizzarsi maggiormente sul tipo di network che si vuole ottenere piuttosto che sul livello di informazioni da studiare. 🤔
si ne ho parlato ampiamente nei video di questa playlist, dai un'occhio al video di harvard per esempio. Chiaramente il livello accademico va presto a plateau, e il benefico di avere un livello da 10 anziché da 9 è marginale. Mentre alle occasioni di networking e alla prestigiosità del titolo non c'è limite
Ma è sempre stato così, quello che paghi è il network e il piazzamento nel mondo del lavoro. Poi ovviamente le università migliori spesso hanno i professori migliori perché possono permettersi stipendi più alti e danno un prestigio maggiori a chi ci lavora. Per quanto riguarda il materiale i libri sono solitamente gli stessi un po’ in tutto il mondo. Inoltre addirittura alcune università mettono a disposizione di tutti e gratuitamente interi corsi universitari. Ad esempio ti puoi fare il corso Finance del MIT tanto per dirne una.
@@tommasopispola6535Non tutti i corsi dell’MIT sono accessibili online gratuitamente ma buona parte lo è, attraverso il portale online MIT OpenCourseWare.
Ma se uno si fa sponsorizzare per studiare lì poi é praticamente costretto a lavorare per l'azienda che ha sponsorizzato i tuoi studi, quindi in pratica ti autoincateni
Non è che l’azienda ti da l’ergastolo, la maggior parte delle volte devi continuare a lavorare per almeno altri 2 anni (e poi al doppio dello stipendio pre-MBA). Dopodiché sei libero di andare dove ti pare.
Mah dai, direi che nella vita esistono cose peggiori rispetto a dover lavorare per due anni per un’azienda che ti piace, con un ottimo stipendio per il mercato italiano, dopo che ti hanno permesso di fare un’esperienza simile (sono la Giulia del video)
@@wackopupil1757non ti danno il doppio dello stipendio se fai l’MBA (per gli uffici italiani MBB), ma semplicemente un aumento di posizione, ad esempio da analyst diventi associate e quindi si aumenta leggermente lo stipendio, ma non raddoppia
Studiano finanza e marketing, i genitori aprono un prestito in italia di oltre 200k per farla andare in america (senza contare gli interessi) siate limpidi quando intervistate… altrimenti illudete le speranze dei poveri… Molto piu probabile che sia di famiglia ricca e il finanziamento di 20k per cibo e vita a NY… Dite le cose come stanno… non fate i supereroi
scusa ma in cosa sono stati poco chiari? Letteralmente il video inizia dicendo che costa una vagonata, anche i ragazzi sono stati sinceri con i costi, da chi ha dovuto fare un prestito a gli affitti ovviamente altissimi, e lo hanno detto che sono quasi tutti benestanti quelli che vengono da fuori gli states, poi anche un bimbo di 10 anni sa che New York ha costi spaventosamente alti.
Se sei bravo fai i soldi anche senza laurea. Tutti questi ivy league alla fine non combinano niente. Se ami la filosofia la puoi studiare anche senza avere 200000$. Mentre se vuoi fare il banchiere di successo vai ad Harvard perché tu non stai facendo un percorso di studio diverso da una università degli studi ma stai comprando un stato sociale. Alla fine è tutta politica.
Dio mio quanto cazzo bisogna essere psicopatici per pensare di conoscere la vita di una persona che nemmeno si conosce. Ma poi chi è che spende 160k in due anni e fa il mutuo per 20k?
Se ha detto che ha dovuto chiedere un prestito non è comunque miliardaria. Li devi restituire tutti e con gli interessi. E poi c'è differenza tra fare una laurea intera o solo un master. Banalmente quello che fa la prima ragazza intervistata è decisamente alla portata: è come fosse una borsa di studio. Gratis non sarà ma in confronto alle spese totali tu magari paghi una minima parte
Bello perché si può passeggiare liberamente all'interno della Columbia University. 40 anni fa sembrava di stare in una caserma lí: c'era la Polizia interna della Columbia University, armatissimi, numerosi, e dotati dei mezzi più disparati😮. Perché? Eh niente era normale. Essendo vicino al South Bronx... negli anni '90 c'era un livello di violenza da film 'splatter' dalla 100 esima street in poi, quindi tutti blindati. Grazie per le confortanti immagini 😊
Eppure i ragazzi che vanno a fare la quarta superiore in America, tornano in grave difficoltà dal punto di vista della didattica (confermato da molti docenti con cui fanno il colloquio integrativo obbligatorio) e loro stessi dicono che si studia molto poco rispetto a un liceo italiano e le verifiche di matematica sono una cavolata.
Sì anche se non dipende solo dal programma ma anche dal fatto che durante l’anno all’estero studi di meno per definizione, devi imparare la lingua, ti devi adattare etc.. anche chi fa gli scambi culturali in Italia ha lo stesso problema (però si, le superiori in molti paesi sono molto meno “accademiche” rispetto alle nostre, non sono sicuro che sia un male)
Per chi ha visto Harvard non c'è davvero paragone come "storia" e "magia" che vivi solo la, la struttura descritta dalla ragazza bella, ma simile a strutture come la Bocconi a Milano, o Campus a Torino.
Chi dice che bastano i soldi sta semplicemente rosicando, invece che autogiustificarvi con la scusa dei soldi solo perche non siete abbastanza in gamba, aprite il libro e studiate. Questi sono ragazzi che hanno fatto sacrifici enormi per entrare dove sono ora, poi si sono stati fortunati nel nascere in famiglie benestanti.
No, non è un sacrificio enorme nascere nella famiglia giusta. Per il resto, è come dire ad una persona nata zoppa che basta impegnarsi e può vincere le Olimpiadi. E' una cosa stupida.
Non fare cherrypicking di quello che ho detto, il sacrificio lo fanno questi che ragazzi che mentre tutti a 14/15 non pensano al loro futuro e pensano a divertirsi, loro studiano e si impegnano come non mai per inseguire un loro sogno. Il fatto dei soldi é solo una giustificazione per non avercela fatta
A 37 anni guardo questo video e penso "non è che sono indietro, sono proprio fermo e sprofondato nelle sabbie mobili"😅 come sentirsi una caccola. In bocca al lupo a questi ragazzi.
@@marcelloascani decisamente Marcello! Comunque essendo anche genitore di una bimba di 2 anni, io e mia moglie cerchiamo di dedicarci a lei ogni giorno con impegno e cercheremo di fornirle tutti gli strumenti possibili per potersi costruire il suo futuro. Il mio augurio più grande è che possa un giorno sentirsi realizzata e serena. Un abbraccio.
Un giorno ho visto un video dove Marchionnne rientrano dall’America a Torino aveva visto tutti gli uffici chiusi e aveva chiesto il perché gli risposero che in Italia solitamente tutti prendono le ferie ad agosto e allora lui rispose ma ferie da che? In questo video sembrerebbe che anche in America vanno in ferie ad Agosto pur considerando che è girato in una Università.
@@marcelloascaniquesto aspetto è praticamente l’opposto del nostro. Cosa ne pensi in maniera stretta e sintetica? Il tuo parere è importante per la community
@@JMWick1636 beh è un tema che ho affrontato tante volte nei miei video, specialmente nei vlog e nei resoconti dell’anno, anche nella playlist degli spiegoni più legati al successo. Comunque penso non ci siano risposte giuste
@@marcelloascaniverissimo, ma più tempo passa e più hai esperienza preziosa che migliora col tempo, quindi magari anche le tue preziose osservazioni, grazie
Ho letto che la situazione nelle strade di NY è diventata estremamente desolante tra pazzi, homeless e drogati, tu che ci sei stato recentemente hai percepito questa stessa sensazione?
niente di diverso rispetto alle grandi città italiane, a quelle europee e alle altre città americane. serve solo la normale attenzione, accortezza che applicheresti anche a milano o roma e buon senso. ma quello serve sempre e ovunque nella vita. a new york non è diverso.
@@marcociampichetti4773 beh no direi che è molto diverso, rispetto a Roma o Milano Manhattan o San Francisco sono gestite peggio, è una peculiarità degli Stati Uniti
@@marcociampichetti4773 La cosa divertente è che negli USA dicevano quanto era pericolosa Parigi perché c'erano gli scippatori. Ognuno crede che il giardino altrui sia meno sicuro 😆
Secondo me tra i video all'interno delle università questo è il meno interessante, le interviste ai Ph.D. hanno un valore aggiunto perché riescono a fare un miglior confronto tra i due sistemi. Detto questo, ottimo format (fai un salto al Polimi)
Fa il video con chi c'è, chi è disponibile, chi vuole partecipare , insomma con chi trova. Non si può pretendere sempre. Allora anche il fatto che nessuno degli intervistati studiasse mai medicina, storia o filosofia dovrebbe rendere i video noiosi. Poi comunque se i sistemi scolastici sono diversi non puoi farci molto, è anche significativo paragonarli,per quanto sia limitante , per capirci un po di più
@@marcelloascani Fantastico! Sarò anch’io a Zurigo prossimamente per iniziare i miei studi non all’ETH, ma alla UZH, l’università di Zurigo, il cui main building sta proprio accanto a quello dell’ETH. Vediamo se ci si becca allora!!
Sarebbe interessante vedere le università in francia 🇫🇷 un mondo piu vicino a noi.. tradotto in italiano : politecnico d'ingegneria in francese polytechnique
Ottimo video marce ma mi sorge un dubbio non conoscendo il prezzo della vita in america: uno fa 2/3 anni di università, senza borsa di studio, spendendo tra retta e vita tipo 200/300k se non dì piu. In quanto tempo rientra di un prestito o comunque dell’investimento fatto nello studio con uno stipendio americano ?
@@lollo97600 In nessuna maniera un Mba ti permette di aumentare lo stipendio di 80-100k dollari all'anno. 100k sarà il suo salario medio. Forse quello della Columbia sarà più alto, ma dubito possa arrivare ad un aumento di 80k, anche perché in genere il titolo precedente è comunque buono, chi accede non guadagna poco prima di accedere. Poi certo, prima o poi li recuperi.
Anche perché non ci pensi, ma non devi ripagare solo il prestito, e le spese che hai fatto per studiarci, ma anche i due anni di lavoro che hai mancato, e i due anni di esperienza.
Ma è veramente così importante il network che ti crei in quei pochi anni? Cioè basta conoscere questi ricconi figli di mega imprenditori, fargli capire che sei uno in gamba e automaticamente ti fanno entrare a far parte del loro cerchio esclusivo ed avrai opportunità di lavoro ben retribuite?
Si ma è comunque una funzione di quanto sei bravo e cosa riesci a fare da solo, però si in linea di massima conosci decine / centinaia di persone e ognuna di queste persone si ritroverà a fare qualcosa di fico. Le opportunità di lavoro però non vengono solo dal network ma dal prestigio del titolo. È un mix di tutto (se non l’hai visto ho fatto un intero video sul networking)
In America spesso succede che se agli imprenditori piaci come persona e sei in gamba ti prendono sotto la loro ala, ti assumono e ti fanno imparare le cose che devi imparare. Basta avere tanta voglia di fare e un pizzico di fortuna!
Sarebbe interessante anche chiedere ai ragazzi come siano gli esami che devono sostenere nel percorso di studi, la difficoltà, come studiano, se vengono bocciati come funziona, etcc…
Le università anglosassoni basano i voti su temi e progetti assegnati durante il corso. Per questo per noi italiani, abituati allo studio mnemonico da provare con esami scritti e orali, le scuole inglesi risultano più facili.
Sono università facilissime. Nelle facoltà STEM, in Italia, già al primo anno si hanno esami come analisi 1 e analisi 2, mentre negli USA l'esame di "real analysis" è facoltativo e viene svolto solo dai matematici (quindi non ingegneri, fisici, etc.) al terzo/quarto anno. Gli americani entrano all'università che non sanno neanche cosa sia un'equazione di secondo grado e devono seguire corsi come "college algebra" dove imparano quello che in Italia si fa in seconda liceo. I matematici è tanto se dopo 4 anni sanno qualcosa di teoria dei gruppi e topologia, figurarsi materie come teoria della misura, analisi complessa o geometria proiettiva che sono in tutti i corsi di matematica in Italia ma che gli americani vedono solo quando iniziano un dottorato. Mi fermo qui ma potrei andare avanti.
@@tommasoc.2207 sento molti, quasi tutti affermare quello che affermi te. Però a questo punto non mi è chiaro come mai studenti con un livello di preparazione paragonabile ad un nostro mediocre liceo riescano a dar vita alle migliori innovazioni tecnologiche, ricerche scientifiche, sfornino premi nobel ? Qualcuno mi aiuta a capire ?
Non tutti contribuiscono a innovazioni tecnologiche o ricerche scientifiche, quindi non ha senso prendere un piccolo gruppo e farlo rappresentare tutti quanti. Inoltre, hanno più soldi, quindi anche più opportunità per poter eccellere. Di sicuro, il merito non va alle università, che come già detto, offrono una preparazione del tutto scadente. Comunque, se prendiamo la classifica dei paesi che hanno vinto più medaglie fields (massimo riconoscimento in matematica), ci sono gli USA al primo posto (13 medaglie) e la Francia al secondo (11 medaglie), nonostante la Francia abbia un quinto della popolazione degli Stati Uniti. Lo stesso vale per i premi Nobel, gli USA ne hanno vinti 322, mentre il Regno Unito 125 (rapporto 2,5 a 1), pur avendo, di nuovo, un quinto della popolazione degli Stati Uniti.
In questi video, bisogna ESSERE LIMPIDI sui soldi perché un ragazzino di 14-15 anni guardando questo video sogna di amdare alla Columbia… ma non e’ per tutte le faniglie Italiane medie, non basta essere bravo
Non sai di cosa parli. Non so per Columbia, ma Harvard ad esempio se hai reddito basso (e si parla di standard americani e quindi più alti dei nostri) è TUTTO pagato da loro
@@xxxxxx.... Come nel resto dell'Ivy League se non si supera un equivalente ISEE di $150.000 il financial aid ricopre tutto, ammonta sempre oltre i $100.000 anche per la stessa Harvard o Princeton, Stanford ed altre al di fuori delle Ivies: confermo da studente che ha intenzione di proseguire con un PhD e altri corsi post-graduate all'Ivy League ed altre università statunitensi che garantiscono esperienze, network e carriera utopiche per l'Italia
@@TheFred95-w3u Ascoltandolo si parla di rette da 60/100k all'anno più un costo della vita di ALMENO 2000 al mese....però se rientri in un 2% di merito ti aiutano. E' palese che se non sei Einstein ma solo una persona ''dotata'' ti dicano tanti saluti se non hai da sborsare 150/200.000 euro o un azienda che copra tali spese
In pratica MBA è il solito pezzo di carta solo americano in cui impari i nomi delle soft skill da aggiungere sul cv. Per entrare nella Columbia a 19 anni devi avere il papi che ti fa capire che tutto è possibile con i soldi. Forse l'unica cosa seria è il Master nell'ultima parte del video che si potrebbe anche valutare
Beh l’MBA non è per mettere soft skill ma per accedere ad un network e a contesti difficilmente accessibili altrimenti (e sicuramente un pezzo di carta che fa molto fico). Sul resto è un misto tra soldi (o borsa di studio) ma anche tanta tanta bravura e impegno, infatti le uni americane sono tutte costose, puoi essere ricco quanto vuoi ma è comunque difficile essere presi
Commento da rosicone. Per andare a fare la Columbia in triennale si, probabilmente ti serve il papi che paga (puoi anche prendere debito), ma ti serve: 1. Fare l'SAT (studio addizionale vs effort del liceo) 2. Fare un test di lingua (IELTS o TOEFL) che 99% dei ragazzi under 18 canna 3. Predisporre application motivazionale in inglese 4. Avere una media voto stellare Si, il papi coi soldi aiuta (stai dando per scontato che ci sia nel video chi ha quel tipo di supporto, magari stanno facendo debito). Ma ci sono una serie di requisiti extra-stringenti da rispettare che mostrano un livello di maturità che a 15 anni molti non hanno (quasi nessuno), io incluso che ho 3 lauree di cui 2 all'estero ma che a 15 anni ero un cojonazzo che giocava ai videogames. Ci vuole rispetto per i ragazzi che fanno certe scelte e fanno sacrifici importanti ad un'età in cui ci si vuole divertire ed evitare questi commenti negativi.
Per queste cose i soldi sono un requisito necessario ma non sufficiente. Ci è comunque da dire che risultino sempre più importanti per l’ammissione dell’intelligenza, bravura e/o dedizione allo studio, a meno che tu non sia americano o meglio ancora, afroamericano.
@@FranxPS il mio papi fa il meccanico in un paesello del sud penso che difficilmente uno come me lo avrebbero accettato :) Non so ho questa sensazione chissà perche eh!
Ennessima conferma che l'unico vero privilegio è la ricchezza e che nascere in un contesto abbiente ti darà opportunità a cui i piu non potranno mai ambire .
@@alessandoroolivi7368 guarda il video di Harvard, il ragazzo che ho intervistato è la con borsa di studio totale, anche il volo gli hanno pagato :) al contrario solo i soldi non ti fanno accettare nelle ivy league dove i soldi sono necessari ma non sufficienti
Alcune aziende danno anche una borsa di studio, che può coprire il costo dell’alloggio. I rimanenti costi della vita restano a carico del dipendente: c’è chi usa i propri risparmi, chi apre un prestito personale e chi viene supportato dalla famiglia
Bellissimo video, ti fa capire e ambire, per chi se lo può permettere dopo tanti anni di studio, a delle posizioni che in Italia si contano sulla punta delle dita di una mano ✋️ sola. Massimo rispetto per questi ragazzi che hanno la voglia e le possibilità per poter partecipare a un percorso accademico di eccellenza, il mio unico dubbio o la domanda rimane questa: dopo tutto questo tempo, studio e sacrifici (anche economici) è possibile ritornare in Italia e trovare lavoro in linea con le aspettative e gli studi fatti? Grazie ancora per il video e le testimonianze.
Ma concretamente uno studente italiano che ha per esempio una triennale col massimo dei voti, ma di ceto sociale basso, che possibilita ha di andare li? Esistono borse di studio per gli stranieri o no? Sembra apparentemente un'università di alto livello ma solo per facoltosissimi (nessuna invidia ben per loro). Ma i poveri o quel che resta del ceto medio come al solito possono solo vederli in video questi posti? Chiedo grazie
Possibilità molto basse, come vedi il tasso di accettazione medio è del 4%, se consideri solo gli studenti stranieri è ancora meno, e se consideri i richiedenti borsa di studio sarà un decimo. Guarda il Video di Berkeley dove dico quello che secondo me è il percorso più intelligente per un ragazzo che vuole accedere a questi ambienti
Io sono curioso se esista un master simile, tolto il master del 2 livello di Ferrero e un altro di cui non mi viene in mente il nome dove tu hai anche la possibilità di svolgere le lezioni tra più università, nel campo alimentare, sarebbe veramente bello poter approfondire tale tematica!
"più che dal punto di vista teorico [...] si impara tanto dal punto di vista di soft skills. Quindi come lavorare con le persone, fare delle presentazioni, parlare in pubblico..." In pratica 75.000 dollari all'anno per un corso di power point. LOL [Sul serio, è fuffa. Fuffa venduta benissimo, ma sempre fuffa è. Io insegno ai miei studenti come fare una presentazione in un paio di giorni. E non chiedo 75k. Uno non prende un MBA a Columbia per imparare qualcosa ma solo per il brand. Investi X, compri il logo sul diplomino e alla fine sai che recuperi quegli X dollari in 3-4 anni di lavoro. Che dal punto di vista dell'investimento ci può anche stare, ma almeno bisogna ammettere che è quello: il prezzo d'ammissione in un club d'elite, non un posto dove impari qualcosa che altrove non puoi imparare a cifre 100 volte inferiori]
Nessuno ha mai detto che impari qualcosa che altrove non potresti imparare infatti, l’ho detto anche nei miei altri video sulle università :) non sono certo le nozioni l’elemento differenziante (anche se vivamente si studia di brutto)
@@marcelloascani Grazie per aver confermato che si tratta di fuffa venduta a carissimo prezzo P.S: si studia di brutto rispetto a cosa? Rispetto all'università che hai frequentato tu?
Considerando che le università italiane sono viste meglio delle università americane, non capisco il senso. Per me è solo una cosa personale da mettere sul curriculum e vantarsi con gli altri
Financial aid non esiste in nessuna università americana per gli stranieri, non danno borse di studio a stranieri. Soprattutto per master. Io ho vinto una borsa di studio in Italia ed ho seguito un LLM a NYC
L'università bellissima e sicuramente il prestigio del networking c'è.. ma pagare 100k all'anno a 30 anni e non poter usare il PC in classe fa abbastanza ridere secondo me, come tornare alle medie
Per me non poter usare il PC in classe non è necessariamente una cosa negativa. Le lezioni spesso prevedono dei dibattiti tra studenti o interventi di speaker esterni: evitare che chi sta parlando abbia davanti 70 persone che si fanno i fatti propri al PC per me è una buona idea. Se poi bisogna rispondere a un messaggio o una email urgente, si può sempre uscire dalla classe per 10 minuti (o usare il cellulare sottobanco)
Purtroppo i posti migliori sono sempre per chi ha ottime disponibilità, il detto popolare che che l'acqua va al mare è sacrosanto. Mi dispiace solo per tutti quei ragazzi brillanti che non hanno avuto la fortuna di essere nati in famiglie facoltose e che difficilmente avranno possibilità di sfondare. C'est la vie! (e comunque molto meglio questi ragazzi che i "rampolli" che cazzeggiano su tiktok)
Un po’ si ma in realtà se vedi per esempio i video che ho fatto a Berkeley ti accorgerai che anche senza soldi e senza essere il più bravo del mondo ci sono vari modi
Non voglio sminuire il duro lavoro che ci mettono ma qui si tratta anche di capacità mentali. Se hai quelle allora hai la strada spianata. Stiamo parlando di persone che in 3/4 liceo scientifico riescono a stare dietro al programma scolastico (per diplomarsi un anno prima), a progetti e passioni personali e ai vari test per prepararsi alla selezione dei college.
@@marcelloascani certo Marcello e sono felice di questo, ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio. Ti potrei fare tanti esempi di amici laureati alla Luiss che, come sappiamo, è di Confindustria. Quando esci da li hai già praticamente il posto garantito ma, appunto, non tutti possono accedere. E comunque i tuoi contenuti li seguo sempre con piacere, continua cosi! :)
Una cosa non mi è chiara, da sempre :). Tutti a dire che le università italiane sono le migliori, che in US si studia a livello di un liceo mediocre. Sento spesso queste affermazioni. A questo punto io non capisco come mai le più grandi innovazioni, premi nobel, scoperte scientifiche avvengano da qs massa enorme di caproni. Ammetto che qui mi perdo. Chiedo senza polemica, ma qualcuno cortesemente mi aiuta a capire ?
Beh in realtà gli italiani ancora oggi si difendono, molti unicorni US sono guidati da italiani e anche molti centri di ricerca, solo che non sono in Italia! Poi la qualità US non è bassa all’uni, direi analoga all’Italia
@@marcelloascani quindi gli italiani con preparazione molto superiore a quella US si "difendono". Non ndovrebbe essere l'opposto ? Molti unicorn US sono guidati da italiani, ma la maggior parte NO. Io personalmente preferisco fino ad una laurea triennale il modello italiano e solo successivamente, quando ci si avvicina al mondo del lavoro il modello anglosassone, però è una mia banalissima sensazione. Se provo a ragionarci razionalmente ammetto che mi perdo e non saprei spiegarlo ad un marziano atterrato sul pianeta terra
@@luciomanno7000 purtroppo no, perché il contesto spesso è molto più importante della singola preparazione accademica, e il contesto italiano lo conosciamo